24/10/2017
1 recensioni [Dedico questa storia a:
Alice, la mia pazza migliore amica,
"la mia persona"
o come la soprannomino io la mia Lottie.
Jo, colei che crede in me più di quanto non lo faccia io,
sempre pronta a spronarmi e a dirmi di non arrendermi.
Jessica, l'amica più vera e sincera,
la stessa con cui condivido LA coppia: Klaroline.
Lucrezia, un'amica che riesce a sorprendermi,
che mi regala più di quanto lei possa immaginare.]
Alice, la mia pazza migliore amica,
"la mia persona"
o come la soprannomino io la mia Lottie.
Jo, colei che crede in me più di quanto non lo faccia io,
sempre pronta a spronarmi e a dirmi di non arrendermi.
Jessica, l'amica più vera e sincera,
la stessa con cui condivido LA coppia: Klaroline.
Lucrezia, un'amica che riesce a sorprendermi,
che mi regala più di quanto lei possa immaginare.]
Era da un mese che i due neo velocisti programmavano la notte di Natale in modo da poterla passare insieme e ora che era arrivato il grande giorno si sentivano nervosi.
Avevano studiato un piano infallibile.
Jesse aveva lasciato un messaggio criptico al padre, ma era sicura che lui avrebbe risolto presto quel rompicapo e sarebbe venuto a cercarla.
Wally invece, dopo aver passato il Natale con la sua famiglia e gli amici, si defilò da quella festa dove ognuno di loro era leggermente brillo.
Cominciò a correre come faceva durante le esercitazioni, ma non riusciva a calmare i nervi che di lì a ben poco si fecero tesi.
Quando Jesse apparì davanti a lui con un pantalone nero e un maglione molto ma molto natalizio, tutto rallentò.
Smise di correre, anzi nel farlo inciampò e nel momento in cui arrivò al suo fianco, il cuore riprese a battere all'impazzata.
Ci volle un po’ prima che riprese coscienza della realtà e così muniti di pattini andarono nella più grande pista di Central City.
Non poterono dire di fare le cose con calma perché fra i due ci fu una competizione che vinsero entrambi ovviamente.
Non appena arrivarono, si guardarono le mani e capirono il perché di quella vittoria.
Wally tenendo la sua mano la accompagnò in pista, ma fu lei a lanciarsi in strane acrobazie e a vantarsi di saperlo fare meglio di lui.
Continuarono così per un'ora circa e quando la musica in sottofondo cambiò, lui si avvicinò a lei e la strinse a sé.
Quella vicinanza aveva provocato in loro uno strano brivido che percorse la schiena di entrambi.
Rimasero stretti l'uno nelle braccia dell'altro a dondolarsi sulla pista di pattinaggio fino a quando un campanellino non suono vicino a loro.
Lo videro appena perché Jesse si era già chinata a sfiorare le labbra di Wally.
Non riuscirono neanche a scambiarsi un secondo bacio che tra la gente si fecero largo due figure scure in viso che loro conoscevano bene.
Volevano scappare, ma quando udirono: «Wally West, non ti azzardare a farlo» rimasero pietrificati.
Ma il cloue lo raggiunse lei.
«E tu, signorina Jesse Wells dovrai senz'altro darmi un’esauriente spiegazione» esclamò adirato Harrison Wells, con una voce che raggiungeva allo stesso tempo un certo limite di preoccupazione.
I due giovani sapevano di essere finiti nei guai e che non avrebbero mai dimenticato quella figuraccia.
Lei lasciò scivolare la mano nella sua e Wally prima di stringerla gli scrisse qualcosa.
Prima che i genitori li raggiunsero, si scambiarono un bacio a super velocità.
Non fu lungo o sensuale ma breve è intenso.
Si dice che gli occhi sono lo specchio dell'anima ed era proprio lì che risiedeva la promessa che Wally e Jesse si erano scambiati.
La stessa che le loro mani avevano percepito e che i loro cuori avevano ascoltato.
Spazio d'autrice:
Questa coppia di The flash è nata da poco e l'abbiamo vista poco. So che appartengono a due terre diverse e lontani anni luce, ma dato che entrambi sono muniti di supervelocità tutto questo non è proprio del tutto assurdo.
Questa storia si collega esattamente alla 3x09 dove anche in The flash vediamo Wally festeggiare il Natale con gli amici e la famiglia, ma per me qualcuno mancava e quella persona era proprio lei: Jesse.
Non so se qualcuno li shippa e, forse non c'è nessuno a parte me ma io li adoro insieme e mi dispiace che tutto questo non possiamo vederlo.
Abbiamo visto Jesse e Wally crescere separatamente, due personaggi che hanno in comune più di quanto noi pensiamo e il fatto che entrambi sono come Barry... Cioè tutto questo rende ancora più affascinante la loro storia.
Ho amato scrivere questa storia perhcè credo che l'amore ci rende pazzi e, far fare a loro questo viaggio è stato bello, senza poi contare l'arrivo dei due papà.
So che magari ho rovinato l'atmosfera, ma conoscendoli questo sarebbe stata la loro reazione, nessuno può negare che non fosse così....cioè sono due padri protettivi e Harrison Wells ama sua figlia più della sua vita.
Ed eccoci arrivati ai ringraziamenti... come sempre il primo grazie va a mia cugina, secondo alle amiche cui ho dedicato tutta la mia raccolta e infine, non meno importanti a tutti voi lettori e amanti di serie tv.
Baci,
Claire.
Avevano studiato un piano infallibile.
Jesse aveva lasciato un messaggio criptico al padre, ma era sicura che lui avrebbe risolto presto quel rompicapo e sarebbe venuto a cercarla.
Wally invece, dopo aver passato il Natale con la sua famiglia e gli amici, si defilò da quella festa dove ognuno di loro era leggermente brillo.
Cominciò a correre come faceva durante le esercitazioni, ma non riusciva a calmare i nervi che di lì a ben poco si fecero tesi.
Quando Jesse apparì davanti a lui con un pantalone nero e un maglione molto ma molto natalizio, tutto rallentò.
Smise di correre, anzi nel farlo inciampò e nel momento in cui arrivò al suo fianco, il cuore riprese a battere all'impazzata.
Ci volle un po’ prima che riprese coscienza della realtà e così muniti di pattini andarono nella più grande pista di Central City.
Non poterono dire di fare le cose con calma perché fra i due ci fu una competizione che vinsero entrambi ovviamente.
Non appena arrivarono, si guardarono le mani e capirono il perché di quella vittoria.
Wally tenendo la sua mano la accompagnò in pista, ma fu lei a lanciarsi in strane acrobazie e a vantarsi di saperlo fare meglio di lui.
Continuarono così per un'ora circa e quando la musica in sottofondo cambiò, lui si avvicinò a lei e la strinse a sé.
Quella vicinanza aveva provocato in loro uno strano brivido che percorse la schiena di entrambi.
Rimasero stretti l'uno nelle braccia dell'altro a dondolarsi sulla pista di pattinaggio fino a quando un campanellino non suono vicino a loro.
Lo videro appena perché Jesse si era già chinata a sfiorare le labbra di Wally.
Non riuscirono neanche a scambiarsi un secondo bacio che tra la gente si fecero largo due figure scure in viso che loro conoscevano bene.
Volevano scappare, ma quando udirono: «Wally West, non ti azzardare a farlo» rimasero pietrificati.
Ma il cloue lo raggiunse lei.
«E tu, signorina Jesse Wells dovrai senz'altro darmi un’esauriente spiegazione» esclamò adirato Harrison Wells, con una voce che raggiungeva allo stesso tempo un certo limite di preoccupazione.
I due giovani sapevano di essere finiti nei guai e che non avrebbero mai dimenticato quella figuraccia.
Lei lasciò scivolare la mano nella sua e Wally prima di stringerla gli scrisse qualcosa.
Prima che i genitori li raggiunsero, si scambiarono un bacio a super velocità.
Non fu lungo o sensuale ma breve è intenso.
Si dice che gli occhi sono lo specchio dell'anima ed era proprio lì che risiedeva la promessa che Wally e Jesse si erano scambiati.
La stessa che le loro mani avevano percepito e che i loro cuori avevano ascoltato.
Spazio d'autrice:
Questa coppia di The flash è nata da poco e l'abbiamo vista poco. So che appartengono a due terre diverse e lontani anni luce, ma dato che entrambi sono muniti di supervelocità tutto questo non è proprio del tutto assurdo.
Questa storia si collega esattamente alla 3x09 dove anche in The flash vediamo Wally festeggiare il Natale con gli amici e la famiglia, ma per me qualcuno mancava e quella persona era proprio lei: Jesse.
Non so se qualcuno li shippa e, forse non c'è nessuno a parte me ma io li adoro insieme e mi dispiace che tutto questo non possiamo vederlo.
Abbiamo visto Jesse e Wally crescere separatamente, due personaggi che hanno in comune più di quanto noi pensiamo e il fatto che entrambi sono come Barry... Cioè tutto questo rende ancora più affascinante la loro storia.
Ho amato scrivere questa storia perhcè credo che l'amore ci rende pazzi e, far fare a loro questo viaggio è stato bello, senza poi contare l'arrivo dei due papà.
So che magari ho rovinato l'atmosfera, ma conoscendoli questo sarebbe stata la loro reazione, nessuno può negare che non fosse così....cioè sono due padri protettivi e Harrison Wells ama sua figlia più della sua vita.
Ed eccoci arrivati ai ringraziamenti... come sempre il primo grazie va a mia cugina, secondo alle amiche cui ho dedicato tutta la mia raccolta e infine, non meno importanti a tutti voi lettori e amanti di serie tv.
Baci,
Claire.