“Senti, Sam, ho parlato con Bobby di una cosa..” disse Dean, mentre stava guidando.

“Un caso?” chiese Sam, mentre stava dormicchiando.

“Non proprio, ma potrebbe riguardare il nostro lavoro..direttamente e indirettamente.”

Sam era d’un tratto sveglissimo.

“Così mi spaventi..di cosa si tratta?”

“Easy tiger, si tratta solo di fare un tatuaggio.”

Sam lo fissò sbalordito.

“O meglio, un tatuaggio corrispondente. Mi segui?”

“Fanculo, Dean. Tu e i tuoi stupidi scherzi.” Disse Sam, riprendendo a dormire.

“Guarda che io non sto scherzando.” Disse Dean ridendo.

“Sì..sì..come quella volta che mi chiedesti di essere il tuo Valentino.”

“Sai che ora per farti dispetto, te lo dirò tutte le volte che ne avrò occasione, sì?”

“Ri-fanculo, Dean.”

“Okay, torniamo seri. I tatuaggi sono anti – possessione, Sam.”

Sam aprì gli occhi più costernato che mai.

“Cosa intendi per anti possessione?”

“E dai, Sam, sei un ragazzo intelligente. Non dirmi che devo spiegartelo.”

“Ma abbiamo gli amuleti!”

“Che potrebbero andare persi, rubati, o distrutti..soprattutto durante la lotta contro uno di loro. Non possiamo affidare la nostra vita a degli oggetti così fragili, ne ho parlato con Bobby e mi ha assicurato che non si offenderà, se vogliamo sbarazzarcene. Avanti, Sammy, non vuoi fare un tatuaggio insieme al tuo fratellone???” chiese Dean, dandogli un pizzicotto sulla guancia.

“Come no. Muoio dalla voglia.” Disse Sam, ironico, ma poi lo guardò sorridente.
 
 
 
 
 
 
*

Dean si era fatto consigliare da Bobby un buon posto per fare questi tipi di tatuaggi. Il signore era un esperto e non faceva domande strane, per fortuna e poi era un tipo preciso. Dean e Sam avevano due lettini vicini e una volta finito con Dean, il tipo si avvicinò a vedere il procedimento che faceva con Sam.

“Dean..mi vergogno a dirlo..ma..ho paura..”

Dean emesse una risatina. “Così, dopo i clown, anche la fobia dei tatuaggi?”

“Ehi, io non prendo in giro la tua fobia del volo.”

“Sì. Lo fai, invece.” Ribattè Dean.

Sam lo guardò male, non perdendo però i suoi occhi da cucciolo.
 
Dean sembrava combattuto.

“Ehi, vacci piano, godzilla. È mio fratello minore.” Gli disse.

Sam sembrò provare bizzarramente conforto da quel brusco, ma dolce rimbrotto.

Il tipo fece un grugnito di assenso.

Dean si guardò un po’ in giro, a disagio,poi cercando di non farsi vedere, avvicinò la mano a stringere il braccio di Sam.
 
“Stai tranquillo, andrà tutto bene.” gli sorrise.

Il tipo stava iniziando a segnargli il tatuaggio e Sam gemette, guardando in alto, facendo delle smorfie.

Le dita della mano di Sam, si muovevano, fino ad avvicinarsi a quelle di Dean che erano vicine.

Le loro dita, attratte come calamite, si muovevano sempre più andando incontro le une con le altre, fino a quando Dean strinse le dita della mano di Sam, dapprima un po’ incerto, poi più sicuro.
 
Era bello quel contatto. Così dolce. Sam si sentiva al sicuro e Dean si sentiva bene.

Fare il fratello maggiore era un lavoro duro, ma quando vedeva il suo fratellino affidarsi così a lui, sentiva il cuore riscaldargli fino a riscaldare tutto di lui.
 























Note dell'autrice: premessa: credevo sarebbe venuto un capitolo noioso, invece è venuto inaspettatamente molto dolce :D sono contenta. Mi ha messo di buonumore scrivere questo capitolo, cosa che ahimè accade di rado xd mi sono ispirata al Dean della prima serie, quello che era sempre molto dolce con Sam <3333

nella 3 x 12 parlano di aver fatto i tatuaggi, cosa che NON HANNO MAI FATTO VEDERE e questa è una cosa che mi ha sempre dato molto fastidio..capisco la necessità di far rientrare tutto in 22 o 23 puntate ma fate una puntata in meno e fateci entrare una cosa così importante no^ Oppure lasciateci uno spazietto per questo no? Fanno tante cose inutili e poi una cosa così non la mettono O_O