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Autore: Notteinfinita    29/10/2017    3 recensioni
Troppe coincidenze e qualche casualità permetteranno a Marinette e Adrien di aprire finalmente gli occhi su chi hanno accanto.
*****
Dalla storia:
«Che carino!» trillò Alya indicando un gattino nero che si avvicinava con fare furtivo ad un gruppo di piccioni.
Appena i volatili si accorsero di lui fuggirono con gran sbattere di ali.
Immediatamente Adrien iniziò a starnutire per poi lasciarsi andare esausto contro il tronco.
«Stupida allergia alle piume.» mugugnò.
Lo sguardo di Marinette andò dal gattino al suo amico mentre il cuore le perdeva un battito.
Adrien era allergico alle piume, proprio come Chat Noir.
Scrollando la testa si disse che era solo una coincidenza. Chissà quante persone erano allergiche alle piume, certo però sarebbe stato bello se sotto quella maschera ci fosse stato il ragazzo che amava.
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Adrien Agreste/Chat Noir, Alya, Marinette Dupain-Cheng/Ladybug, Nino, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Giunti nel parco adiacente la scuola, la professoressa disse loro di sedersi sull'erba e cercare di trovare qualcosa che li ispirasse.

Marinette e Alya presero posto ai piedi di un albero che offriva loro un accogliente punto d'appoggio per le spalle.

«Possiamo unirci a voi?» chiese Nino sorridendo complice ad Alya.

«Solo se prometti di comportarti bene.» lo punzecchiò la ragazza.

«Trovato qualcosa che ti ispira?» chiese Adrien, sedendosi vicino a Marinette.

«Non ancora.» rispose lei, arrossendo.

«Che carino!» trillò Alya indicando un gattino nero che si avvicinava con fare furtivo ad un gruppo di piccioni.

Appena i volatili si accorsero di lui fuggirono con gran sbattere di ali.

Immediatamente Adrien iniziò a starnutire per poi lasciarsi andare esausto contro il tronco.

«Stupida allergia alle piume.» mugugnò.

Lo sguardo di Marinette andò dal gattino al suo amico mentre il cuore le perdeva un battito.

Adrien era allergico alle piume, proprio come Chat Noir.

Scrollando la testa si disse che era solo una coincidenza. Chissà quante persone erano allergiche alle piume, certo però sarebbe stato bello se sotto quella maschera ci fosse stato il ragazzo che amava.

Dagli atteggiamenti di Chat era alquanto evidente che lui avesse interesse per Ladybug e se lei era Ladybug e Chat Noir fosse stato Adrien allora...

I voli pindarici di Marinette vennero interrotti da un gemito di frustrazione.

Pochi secondi dopo la professoressa Busteer passò davanti a loro intenta a togliersi qualcosa dai capelli.

Incuriosita Alya si avvicinò per osservare cosa le fosse caduto dalla testa.

«Pallina di carta insalivata.» disse con voce disgustata.

Volto lo sguardo verso il punto da cui era arrivata la professoressa videro Kim nascosto dietro un albero che se la rideva di gusto.

«I maschi, che eterni bambinoni!» sospirò Alya, scuotendo la testa.

«La pensi così per tutti?» chiese Nino, raggiungendola e abbracciandola da dietro.

«Forse non tutti.» mormorò la ragazza arrossendo leggermente.

«Non trovi che siano davvero carini?» sussurrò Adrien all'orecchio di Marinette.

«Già.» sospirò lei, sentendo il viso andare a fuoco nel momento in cui si rese conto di quanto Adrien fosse vicino a lei.

Il momento idilliaco fu però spazzato via dal colpo di tosse che subito dopo le spezzò il respiro.

«Marinette, stai bene?» chiese Adrien, preoccupato.

«Si.» sussurrò lei, a corto di fiato.

«Non era proprio la giornata ideale perché tu stessi qua fuori.» osservò Adrien «Sei certa di non avere la febbre?» le chiese ancora, portando una mano alla sua fronte per controllare, ignaro che quel gesto aveva quasi fatto venire un arresto cardiaco alla ragazza.

Alya, poco lontano, vedendo la scena non poté fare a meno di sorridere e di fare un pollice su in direzione dell'amica.

«Non mi sembra che tu abbia la febbre ma forse è meglio se stai un po' più coperta, visto che siamo sotto gli alberi.» suggerì il ragazzo, prendendo la giacca che aveva poggiato sulla sua tracolla e sistemandola sulle spalle di Marinette.

«Non c'è bisogno, davvero.» rispose lei, divenendo scarlatta e tentando di fermalo con il solo risultato di sfiorargli la mano e imbarazzarsi ancora di più.

«Bé, grazie.» sussurrò Marinette, abbassando il capo, a disagio.

«Fratello, la mia damigella gradirebbe qualcosa di caldo, mi fai compagnia?» chiese Nino, avvicinandosi.

«Marinette, gradisci qualcosa?»

«Io, ecco,...» iniziò a balbettare la ragazza, non essendosi ancora ripresa dalla vicinanza con Adrien.

«Portale una cioccolata calda molto zuccherata.» rispose Alya.

«A tra poco.» dissero i due, allontanandosi.

«Bene, bene, bene, vedo che facciamo progressi.» affermò Alya, appena i due ragazzi non furono più a portata d'orecchio, prendendo una manica del giubbotto di Adrien e picchiettandola scherzosamente sul naso dell'amica.

Marinette riuscì solo a sorridere e a stringersi maggiormente l'indumento addosso, inebriata dal suo profumo.

«Ho pensato però che un contatto troppo lungo fosse deleterio per i tuoi neuroni così ho preferito allontanarlo con una scusa.» aggiunse, dando un pizzicotto alla guancia dell'amica.

«Alya!» protestò Marinette, arrossendo.

In effetti era vero, se Alya non fosse intervenuta probabilmente lei sarebbe partita in quarta con uno dei suoi sproloqui rovinando tutto.

«Dobbiamo solo sperare che non ti veda Chloé, non oso immaginare che faccia farebbe se vedesse il suo giubbotto su di te.»

La ragazza si limitò a sospirare, esasperata alla sola idea.

«Signore, le vostre bevande.» annunciò Nino, porgendo il bicchiere ad Alya mentre Adrien faceva lo stesso con Marinette che lo ringraziò arrossendo.




«È dura avere a che fare con degli alunni scalmanati.» sibilò Papillon, rivolto alla professoressa. «Disciplinatrice, io ti darò il potere di rimetterli in riga ma tu dovrai portarmi i Miraculous di Ladybug e Chat Noir.»

«Sarà fatto Papillon.» mormorò la donna, già sotto l'effetto dell'Akuma che era penetrata nello spillone con cui era solita raccogliere i capelli.

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Nota dell'autrice: Come sempre Papillon è arrivato a rompere le uova nel paniere....

Curiosi di sapere cosa succederà?

Appuntamento a martedì per il nuovo capitolo.

Baci.

PS:Questa storia è disponibile anche su Wattpad.

  
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