Verità
Voglio Sapere
Ancora non poteva crederci… Majin bu era stato definitivamente sconfitto e non solo lei era
tornata in vita, ma anche suo figlio e suo marito.
Già, suo marito.
Ora era disteso dall’altra parte del letto e le dava la
schiena e molto probabilmente stava già dormendo da qualche ora. Al contrario
di Bulma, che era supina con
gli occhi aperti. Non riusciva a dormire quella notte, nell’intera giornata
erano successe una miriade di cose e si faceva mille quesiti in mente, la
maggior parte erano riferiti a Vegeta. Voleva
svegliarlo e poter parlare con lui, ma aveva paura che avrebbe deviato il
discorso.
-Non riesci a dormire?-
Bulma si gira di scatto verso il sayan. Neanche lui dormiva. La donna non sapeva se cogliere
l’occasione o no, ma poi scelse la seconda opzione.
-Beh ecco, mi è venuta una sete incredibile! Scendo di sotto
un attimo…-
Mentì. Il sayan la conosceva bene,
sapeva leggerle in quelle iridi oltreoceano, ma la lasciò fare. Non perché non
volesse discutere, ma forse perché aveva capito la sua titubanza a cosa era dovuta e capì come si sentiva. Guardò la moglie varcare
la soglia per uscire e tornò nella sua posizione, fissando le stelle oltre la
finestra.
*****
Il mattino seguente Bulma si era
svegliata alle 7 e, stranamente, né Trunks né Vegeta si erano ancora destati dal sonno. Voleva
sapere, voleva ardentemente scoprire tutto. E fu
allora che alla bella scienziata venne una splendida idea. Si lavò, si vestì
senza svegliare il principe e corse giù in salotto per raggiungere il telefono,
sperando di trovare sveglia almeno la persona a lei interessata.
-Pronto? Qui casa Son.-
-Ciao Chichi, sono Bulma!-
-Oh ciao cara, dimmi tutto…-
-Senti, mi passeresti per favore tuo padre?-
-Mio padre?!?... Ok, ora te lo passo!-
Dopo pochi secondi…
-Ciao Bulma! Come stai?-
-Ciao Juman, tutto bene grazie!
Ascolta potrei chiederti un piccolo favore?-
-Si certo, quello che vuoi!-
-Potresti chiamare subito Baba e
dirle di venire qui da me ora? Non chiedermi niente
poi ti spiegherò!-
-Ok senz’altro, sarà subito da te! Ciao cara!-
-Grazie ciao… ah salutami tutti!-
-Sicuro, ciao!-
Riagganciò. L’aveva fatto. Ormai non poteva tornare
indietro. Aspettò una decina di minuti seduta sul divano, chiedendosi se stava
per fare la cosa giusta, quando Baba suonò alla porta.
-Salve Bulma!-
-Ciao Baba, entra!-
La vecchietta entrò levitando seduta sulla sua immancabile
sfera di cristallo, che veniva osservata da una Bulma molto perplessa.
-Senti Baba, volevo chiederti se potevi prestarmi la tua sfera di cristallo…-
-Cosa? Mi spiace molto Bulma ma la risposta è no!-
-Ma…-
-NO!-
-Ti prego, te la ridò in giornata!-
-HO DETTO DI NO!-
Baba però guardò bene la padrona di
casa, che era triste e sconsolata e gli occhi si stavano per bagnare di
pungenti lacrime supplichevoli.
-Baba ti scongiuro, voglio solo sapere delle
cose molto importanti su Vegeta, ti prego!-
Vegeta stava scendendo le scale proprio in quel momento e
sentendo la voce della moglie e di quella streghetta
strana, si nascose dietro al muro.
-Mpfh… e va bene! Potrai attivarla
mettendoci le mani sopra e concentrandoti sull’avvenimento che vuoi indagare ma, mi raccomando… NON ROMPERLA!-
-Grazie mille Baba, tranquilla con
me è al sicuro!-
-Si, ma che sia l’ultima volta! Se hai bisogno di me io sarò da Chichi!-
-Ok, ti chiamo quando
finisco!-
Detto questo Baba lasciò
CONTINUA…