Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: paige95    04/11/2017    3 recensioni
Che cosa succederebbe se Goku e Vegeta accettassero, incoscientemente, una sfida lanciata dalle loro mogli? E quali sarebbero le conseguenze di un'eventuale sconfitta?
Chissà, magari, alla fine di questa storia, i due sayan più testardi dell'universo potrebbero addirittura imparare una piccola lezioncina.
Genere: Comico, Commedia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Un po' tutti, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta, Chichi/Goku
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Complici pasticci

 
 
 
Il pranzo.
 
E dopotutto cosa c’era di più semplice che preparare il pranzo per tre persone? Apparentemente nulla di così complesso, ma se lo chef improvvisato doveva essere un certo Son Goku, che era molto più bravo a far sparire tutto ciò che la sua dolce mogliettina metteva accuratamente in tavola, piuttosto che farlo apparire, la missione diventava impossibile. Una reale mission impossible.
 
Non si era mai sentito così tanto pressato in tutta la sua vita. La cucina era un luogo sacro per Chichi, per quale ragione avrebbe dovuto volere che un estraneo la profanasse? Era un terreno minato, ogni stoviglia era disposta secondo un filo logico di cui solo quella donna era a conoscenza, quindi spostare anche solo un cucchiaino nel modo errato significava morte certa.
 
Il povero malcapitato sospirava, vagando per casa sconsolato ed affamato, quando accidentalmente la sua vista si imbatté in una familiare bandana arancione, che spuntava dietro un angolo, in prossimità della soglia. La mente del sayan gridò al miracolo, non poteva davvero essere così fortunato in un giorno tanto sventurato. Una visione più che angelica si palesò davanti ai suoi speranzosi occhi.
 
Si guardò intorno, auspicando di non essere stato visto dagli altri inquilini della casa, e con uno scatto si avvicinò alla nipote, prendendola alla sprovvista.
 
<< Nonno >>
 
Pan non fece nemmeno in tempo a chiedere spiegazioni per quel misterioso comportamento, che si ritrovò in un istante teletrasportata in cucina.
 
<< Tesoro, mi devi aiutare. Ti prego, Pan, sei la mia ultima speranza >>
 
La ragazza incrociò le braccia al petto e lo guardò sospettosa.
 
<< Che hai combinato, stavolta? >>
 
Goku alzò gli occhi al cielo con irritazione ‘Mia moglie sta uscendo di senno e il problema sarei io?’
 
<< Grazie per la fiducia, piccola >>
 
<< E dai, non volevo intendere quello, lo sai. Comunque, in cosa dovrei aiutarti? >>
 
<< A preparare il pranzo >>
 
Una genuina risata esplose dalle labbra della giovane sayan.
 
<< Pan, tu non capisci la gravità della situazione. Tua nonna mi sta sfruttando per ogni sorta di faccenda domestica e se non obbedisco, solo re Kaioh sa cosa mi aspetta >>
 
A fatica la nipote si riprese da quell’improvvisa ilarità e, con ancora le lacrime agli occhi, cercò di risistemarsi in un atteggiamento serio e composto alla vista di un Goku stranamente spaventato.
 
<< Nonno, io sono peggio di te in cucina >>
 
<< Impossibile, tesoro, non so nemmeno da che parte iniziare. E poi sono certo che tu riuscirai a non distruggere la cucina e a farla ritornare impeccabile come prima >>
 
La ragazza rifletté un istante, non era così sicura che quell’intromissione in faccende che non la riguardassero non le si sarebbe ritorta presto contro.
 
<< Non credo che la nonna gradirà >>
 
Goku fece silenziosamente segno alla nipote di attendere un istante, si avviò verso la porta e controllò che non ci fossero occhi indiscreti a spiarli, dopodiché fece girare la serratura una volta, ma ripensandoci per sicurezza diede altri due giri ‘Non si sa mai’.
 
Pan seguì i gesti del nonno profondamente contrariata.
 
<< Pensi davvero che una semplice porta la fermerà? >>
 
<< Sto sperando che resista almeno qualche ora >> la fissava con occhi fiduciosi, nella disperata ricerca di aiuto e in quello stato faceva davvero più tenerezza di un cucciolo << Dai, Pan, dobbiamo sbrigarci però, altrimenti nemmeno il super sayan di quarto livello riuscirà a resistere sotto i colpi di Chichi >>
 
La ragazza fece vagare lo sguardo intorno a sé, con l’evidente intenzione di pensare a qualche fattibile piano da mettere in pratica. Fece un sorriso compiaciuto e si tirò su le maniche con determinazione.
 
<< Nonno, ti aiuto a patto che poi mi inviti a pranzo >>
 
<< Figurarsi, quello era scontato >> le sorrise teneramente << Ti ho già detto che sei la mia nipotina preferita? >>
 
<< Sono la tua unica nipote >> la ragazza rispose in modo scontato all'evidente intenzione di suo nonno in qualche sviolinata per catturare i suoi favori << Su, forza, mettiamoci al lavoro >>
 
Lo prese per mano e lo invitò a seguirla verso il piano cottura.
 
Pan tentò con tanta santa pazienza di far entrare quelle semplici nozioni culinarie nella mente del sayan, ma senza successo, e dopo quaranta minuti di tentativi per spiegargli la funzionalità di un banale accendino per azionare il fornello, Goku perse la sua tanto rinomata pazienza e sprigionò un BOOM! pochino di energia, giusto per raggiungere il suo obiettivo.
 
Pan si voltò lentamente verso di lui, incontrando l’espressione desolata di Goku. Perché perdere tempo a spiegargli che un’apparente e innocua sfera a contatto con il gas creava una reazione esplosiva? I fatti e i risultati di quell’azione azzardata erano stati chiari, quindi la ragazza gli risparmiò quella lezione di chimica.
 
<<
Nonno, sarò felice di declamare il tuo elogio funebre >>
 
Ma l’uomo non fece in tempo a replicare a quelle macabre parole che una << GOKU!!! >> pacata e amorevole voce attraversò il legno della porta fino a raggiungere le orecchie dei due malcapitati. Adesso era ufficiale, le vittime sarebbero state due.
 
<< Pan, nasconditi >> si guardò intorno allarmato in cerca di un’ancora di salvezza, non voleva essere causa della prematura dipartita della sua adorata nipotina, e ripensandoci nemmeno di una sua ennesima morte, così indicò velocemente il ripostiglio << Lì dentro, muoviti. Io cerco di calmarla >>
 
Una parola! Decisamente più facile a dirsi che a farsi, ma la resa non era nelle vene del sayan, quindi un tentativo doveva pur farlo.

La ragazza non se lo fece ripetere e seguì il suo consiglio.
 
Appena il marito aprì delicatamente la porta - decisamente controvoglia e vicino ad una paralisi a causa della paura per la minaccia che aleggiava sulla sua testa -, fulmini e saette si sprigionarono dagli occhi della donna.
 
<< Stai distruggendo la mia cucina? >>
 
Domanda trabocchetto, quell'aggettivo possessivo inserito così prepotentemente nella frase non faceva ben sperare in qualche dolce carezza. La risposta era più che chiara e conosciuta da entrambi, ma il sentir ammettere dall’uomo la propria colpevolezza era una soddisfazione che non poteva proprio togliersi.
 
<< Ma no, cara! Non mi permetterei mai >>
 
A quel ridicolo tentativo di scagionarsi, Chichi entrò con arroganza nel suo terreno ed esaminò il palese danno da lontano, almeno fino a quando un’altra percezione sensoriale non la distrasse.
 
<< Goku, cos’è questo profumo? >>
 
L’uomo rimase sinceramente stupito per quella domanda.
 
<< Non mi è nuovo e so anche chi lo indossa >>
 
A passi lenti, ma risoluti, come un tenente davanti ai suoi sottoposti, passeggiò per la stanza in cerca della complice. Con occhio vigile scandagliò ogni angolo e quando passò davanti all’improvvisato nascondiglio, gettò uno sguardò fintamente distratto.
 
Goku alle sue spalle deglutì rumorosamente, certo che fossero più che accertate le doti divinatorie della moglie.
 
Si voltò di scatto verso di lui, prendendolo in contropiede, convinto che in quell’esatto momento gli fosse arrivato in pieno volto qualcosa di MOLTO pesante. E invece con tono inquietantemente pacato si rivolse a lui, indicando i fornelli.
 
<< Quel pasticcio lo sistemi entro stasera e puoi star sereno che la mia cucina non la toccate più >> alzò la voce per essere sicura che anche nel ripostiglio arrivasse quella rincuorante notizia << E tu >> indicò con strafottenza il marito e quell’additamento ebbe un effetto peggiore di un colpo di rivoltella << oggi muori di fame >>
 
<< Ma, Chichi >>
 
Lo prese per un braccio e lo guidò con gentilezza fuori dalla porta. Non aveva avuto scampo davanti all'autoritaria decisione della moglie e, come al solito, nemmeno una minima possibilità di difesa. Ma stavolta infondo non era stata del tutto colpa sua.
 
Quando percepì l’aura dei nonni debitamente lontana, Pan decise di uscire finalmente allo scoperto e un amaro sorriso si delineò sul volto della ragazza.
 
<< Credo che re Kaioh sappia anche che fine farà fare a me la nonna >>
 
 




Spazio dell’autrice
 
Ciao ragazzi!
 
Ormai ho preso l’abitudine di alternare i capitoli dedicandoli all’uno e all’altro sayan :D
 
Ho la vaga impressione che mi sia scappato un po’ di sentimento in questo capitolo, come lo zucchero nell’acqua della pasta XD
 
Anche se in ritardo, ci sono, SCUSATE…ma non la lascerò incompleta ;)
 
Alla prossima :)
Baci
-Vale
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: paige95