capitolo
scritto da Astoria Greengras ( Cygnus Malfoy)
Capitolo
1
Astoria e Ophelia.
Mi guardo allo specchio un’ultima volta. Mia padre direbbe che sono divina , io dico solamente che faccio schifo. Infilo la lunga bacchetta di betulla nella tasca interna del mantello e scendo le scale che mi porteranno all’“inferno” ; cioè ad Hogwarts. Per quelli come me non è un bel periodo ad Hogwarts , anche quelli più onesti e provenienti da buone famiglie , che non sono piegate al culto dell’Oscuro signore , vengono evitati come la peste. La teoria che si era diffusa , riassunta in due parole è più o meno questa : Purosangue=Mangiamorte.
<< Bella come sempre tesoro!>> mi dice papà accarezzandomi i lunghi capelli biondo platino ; lo fulmino con lo sguardo e lui ride , dev’essere buffo veder avvampare due occhi color ghiaccio come i miei.
La mamma invece non fa nessun commento. Lei è sempre così fredda nei miei confronti , non esterna mai quello che prova , una maschera austera e affascinate , come la definiscono tutti; con Dafne invece è diversa , è solare e affettuosa , delle volte invidio mia sorella per questo. Mio padre gentilmente mi porge il braccio , mentre mia madre lo porge a mia sorella. I bagagli sono stati già spediti nel vagone bagagli dell’espresso per Hogwarts e fra pochi istanti anche noi ci smaterializzeremo lì. La smaterializzazione è sempre stato un modo veloce di viaggiare che non mi è mai piaciuto , a differenza di mia sorella , che lo adora , io preferisco le scope cioè , precisiamo , la mia Firebolt.
Appena arriviamo lì mi accorgo subito che la pace e la tranquillità che regnavano nel mio maniero in Scozia sono svaniti e tra lo sbuffare di mia sorella e le urla di ragazzini inferociti salgo sul treno , un ultimo saluto a papà un cenno brusco con la testa a mamma e il portellone del treno si chiude ; oramai è tardi per scendere , ora ho sedici anni , sono una delle più belle ragazze di Hogwarts e devo cercare in tutti i modi di non far caso a come mi guardano mezzosangue e figli di babbani. L’“inferno” è iniziato.
Appena salita sul treno la mia migliore amica , Ophelia Samantha Ravenclav , una serpe verde del mio stesso anno con cui ho stretto una forte amicizia sin dai nostri antipodi qui ad Hogwarts, mi viene incontro sorridente.
Io e Ophelia siamo molto diverse sotto molti punti di vista , ma proprio questa diversità , secondo me , è alla base della nostra amicizia.
<< Astoria ! >> mi dice gettandomi le braccia al collo << Indovina un po’ con chi trascorreremo il viaggio?>> mi dice continuando a sorridere malevola.
La risposta mi balena fulminea nella mente e a stento riesco a trattenermi dal gridare. Il rapporto che io ho con Draco Malfoy può essere definito un rapporto di odio-amore. Ci sono momenti con cui abbiamo mille attenzioni l’uno per l’altro e momenti in cui preferiremo infliggerci crudeli torture fra di noi. Siamo stati fidanzati tanto tempo fa , il nostro”amore” è andato a farsi benedire quando ho saputo che è andato a letto con la mia migliore amica. Tutti ad Hogwarts ricorderanno per sempre la nostra litigata ; molti conservano ancora le foto del nostro epico duello magico. Io e Draco siamo stati in infermeria per un mese , avendo entrambi genitori votati al culto dell’Oscuro signore utilizzammo incantesimi non ammessi dal regolamento e molto pericolosi.
<< Astoria ! Ehi ci sei ?>> la voce di Ophelia mi riporta alla realtà ero troppo persa nei miei ricordi e non avevo risposto alla sua domanda.
<< Malfoy ?>> azzardo divertita inarcando il sopracciglio.
<< Esatto! >> mi dice prima di trascinarmi nello scompartimento dove il furetto si stava comodamente rilassando.