Hogwarts 2 maggio 1998

Era giunta la fine, ora uno dei due sarebbe morto.

Questo era il pensiero di Harry e Voldemort quel 2 maggio mentre si affrontavano, la battaglia era giunta al termine e troppe erano state le perdite.

Harry aveva visto il corpo di Ron, il suo migliore amico morire a causa di Grayback ed Hermione perire per mano di Mountague.

Tutto ciò per cui aveva combattuto l’aveva perso, ora doveva dare il tutto per tutto.

Alza gli occhi in quelli della sua nemesi e scagliano entrambi contemporaneamente l’anatema mortale, il vincitore sarà quello con la volontà più forte.

Gli incantesimi si incontrano a metà strada e provocano un’esplosione, il nostro eroe viene scaraventato contro un albero, mentre di Tom rimane soltanto un mucchietto cenere.

Harry viene portato in infermeria dalla professoressa McGrannit, non sembra più neanche lei, dimostra 20 anni di più.

Si risvegliò 3 giorni dopo a causa dei colpi subiti in battaglia aveva perso troppe energie e ci voleva tempo per riacquistarle.

Si sveglia sentendo delle voci parlare in modo concitato, le riconosce sono Kingsley e madama Chips, decide di manifestare la sua presenza tossendo.

Stanno raccontando dei danni a Hogwats e dei morti ma lui non se la sente di ascoltare ciò che già sa, così decide di estraniarsi per non sentire più nulla, per lui è finita.

<< Potter, Albus vorrebbe parlarti >>   con queste parole torna alla realtà e con non poca fatica si dirige nell’ufficio del preside per parlare con il ritratto di Silente.

Arrivato si siede sulla sedia e aspetta, << Harry, sei stato molto bravo e hai salvato il mondo magico, tutto il mondo ti è grato >>

<< ho perso tutto >> dice il ragazzo d’oro di Silente

Il vecchio lo guarda e sospira vedendo tutto quel dolore, troppo dolore per un ragazzo così giovane, la cosa che più lo faceva soffrire era vedere la rassegnazione in quegli occhi smeraldi.

L’ex preside iniziò a parlare con il ragazzo convinto che forse è abbastanza maturo per poter affrontare una nuova sfida.

<< esiste una magia, un incantesimo particolare in grado di far vedere la propria discendenza, ho sempre tenuto d’occhio la tua perché ero convinto che non si fosse estinta come tutti pensavano >> si interrompe provocando della suspence, << e allora cos’ha scoperto? >> chiede Harry al limite della pazienza, vuole solo piangere e non provare più nulla. 

<< circa un anno fa sono comparsi dei nomi nel tuo albero genealogico, hai una cugina, si chiama Samantha, suo nonno per evitare che se ne andasse ha bloccato il loro albero tramite un incantesimo molto oscuro e alla sua morte questo è venuto meno.

Ho raccolto informazioni su di lei, ma ho trovato poco e questo mi ha fatto diffidare di quella ragazza, non te ne ho parlato perché non volevo crearti problemi ma ora, forse dovresti conoscerla. >>

Harry non capiva perché ora? << perché ora? >>  chiese al limite della sopportazione.

<< ho ragione di pensare che lei possa aiutarti, dovresti andare.

Lady Samantha Elizabeth Pavarell, abita in Italia, ho fatto creare da Severus una passaporta ti porterà nella cittadina dove risiede e poi deciderai se volerla conoscere o meno >>

<< va bene >> lui voleva solo smettere di pensare e tenersi occupato era un buon modo per portare avanti il suo progetto.

Così decide di andare a preparare il baule, Hogwarts era stata la sua casa, gli aveva dato molto e tolto molto ma ora doveva capire se in lui c’era ancora qualcosa per cui valesse la pena di vivere.

L’indomani avrebbe partecipato ai funerali delle vittime di guerra e poi sarebbe scomparso nel nulla.

Da domani Harry Potter non sarebbe più esistito per la comunità magica.  

<< è sicuro sia una buona idea sign. Preside non sappiamo nulla di quella ragazza >> disse Severus comparendo da una porta secondaria nell’ufficio di Albus.

<< Fanny ha detto che possiamo fidarci, che è di famiglia ma soprattutto che potrà salvare Harry anzi si salveranno da soli >>

<< cosa pensa possa fare una ragazzina di 23 anni? >> chiese ancora non capendo e con sarcasmo.

<< un ragazzo di 18 anni ha appena salvato il mondo Severus, e insieme possono intraprendere un viaggio che salverà molta gente >> rispose per l’ultima volta Albus criptico, prima di esortare il professore ad andare ad aiutare nell’infermeria.

Solo nello studio il preside sorride a Fanny << abbiamo fatto la scelta giusta, forse avremmo dovuta farla prima, ma sono certo che in un’altra dimensione riusciranno a salvare molta più gente insieme e forse a vivere felici >>

Fanny annuì trillando e sperando che la giovane ragazza sapesse cosa fare.