Mi svegliai lentamente con dei battiti di pugni sopra la porta.
Ma anche se odio svegliarmi in quel modo, mi alzai felicemente, infondo oggi è il giorno dell'esame dell'accademia.
Mi vestì immediatamente e aprì la porta ritrovandomi davanti Naruto con un piatto di ramen in mano.
-Naruto come fai a mangiare ramen di prima mattina?- dissi io invitando a entrare Naruto dentro casa.
-non c'è tempo per spiegzioni, forza dobbiamo andare a l'esame!- gridò Naruto trascinandomi per le vie di Konoha.
Naruto alcune volte si comporta da vero idiota, ma lui è diventato la mia famiglia. Nei primi anni della mia vita, tutti gli abitanti del villaggio mi insultavano e mi guardavano male, perfino i bambini lo facevano, e per farmi del male o fastidio mi davano dei soprannomi molto cattivi, ma quello più cattivo era "figlia del male".
Io non ho mai conosciuto i miei genitori, ma un giorno sogno di incontrarli per sapere il motivo per cui mi hanno abbandonato. Magari avevano una buona ragione, forse non avevano soldi per mantenermi, ma ogni volta che mi chiedo questa cosa continuo a convincermi che non è vero. Mi sono fatta queste supposizioni solo per credere che i miei genitori in realtà mi volevano. Ma infondo so che queste sono solo scuse.
A 6 anni mi ero presentata nell'ufficio del hokage perchè avevo già le idee chiare:
Volevo incontrare i miei genitori.
L'hokage provò a rintracciare i miei genitori con i tratti del viso, ma non ci riuscì. Dopo cercò di trovare il mio clan guardando tutti quelli con occhi neri e capelli neri, ma non avendo nessuna abilità non riuscirono a trovarlo.
I primi tempi mi arresi a l'idea di trovarli, ma con il tempo sono diventata più determinata a scoprire le mio origini.
Ritornando a Naruto, l'ho conosciuto mentre un gruppo di bambini mi continuavano a prendere in giro.
7 anni prima
-ehi figlia del male, via dal nostro territorio- disse un bambino spingendomi.
Io ci ero abituata, ormai è da quando mi conoscono che fanno così, e io per non peggiorarmi la situazione ho sempre subito in silenzio.
-ehi voi, lasciatela stare- gridò un bambino biondo con gli occhi azzurri mentre si precipitava davanti a me.
-tu cosa vuoi marmocchio?-
-voglio che lasciate stare questa bambina-
-va bene fatti sotto- disse un ragazzo del gruppo preparandosi a dare un pugno mio "salvatore".
Io mi sbrigai a mettermi davanti al bambino e gli urlai contro.
-non provare a toccare questo bambino- I bambini mi guardarono con spavento e poi scapparono
-wow come hai fatto a farli scappare- urlò il bambino guardandomi stupefatto
-non lo so-
-comunque io sono Naruto Uzumaki, e ricordati questo nome perchè io diventerò Hokage!-
-io sono Mari e non ho un cognome. Ma ti auguro buona fortuna con il tuo sogno-
Mentre io e Naruto stavamo parlando, qualcuno urlò il suo nome.
-oh no, mi ha trovato, ora devo andare!- gridò Naruto scappando.
Ora
Questo è stato il mio primo incontro con Naruto, e da quel momento io e lui siamo stati inseparabili. Io e lui siamo come una famiglia.
Arrivati in classe io e Naruto aspettavamo che Iruka-sensei chiamasse il nostro nome per fare l'esame.
Sia io che Naruto siamo sicuri di passare l'esame perchè io sono una maga in tutti i tipi di jutsu e sono riuscita a far imparare a Naruto la tecnica della moltiplicazione del corpo visto che l'esame si basa proprio su quello.
Ma mi scossi da questi pensieri quando si sentirono delle urla provenire dalla porta dell'aula, subito capì che era arrivato Sasuke Uchiha.
Cioè, capisco che è un bel ragazzo, ma sono convinta che tutte le sue fangirl esagerano un pò.
Sasuke alzò gli occhi e cercò nell'aula un posto vuoto e per un secondo incontrò il mio sguardo.
Io distolsi lo sguardo e continuai a parlare con Naruto.
Ma ripuntai gli occhi su Sasuke quando lui si mise seduto vicino a me.
Tutte le sue fangirl mi fulminarono con lo sguardo e iniziarono a spingermi piano piano via dalla mia sedia, fino a quando non mi ritrovai seduta a terra.
Io parecchio arrabbiata mi misi seduta al banco di fronte.
Ma quando mi girai rividi Sasuke vicino a me e le sue fangirl continuavano a guardarmi male.
"per quale motivo Sasuke vuole stare seduto vicino a me?" pensai guardandolo
Dopo un paio di minuti, Iruka-sensei mi chiamò per fare il mio esame.
-bene Mari, per superare l'esame devi fare la tecnica della moltiplicazione del corpo- disse Iruka guardandomi con un sorriso.
Io feci tutti i segni e feci 10 cloni con successo. Sono sempre stata molto brava a controllare il mio chakra.
-Brava Mari, tu sei la mia alunna più brava sul controllo del chakra, sono sicura che tu sarai una grande ninja-
Dopo Iruka mi diede la fascia ninja di Konoha e io aspettai Naruto fuori.
Non vedendolo arrivare decisi di farmi un giro. Andai al centro di Konoha e sentivo tutti gli sguardi delle persone su di me, e sentivo dei sussurri dire:
-come ha fatto quella figlia del male a diventare ninja?-
-quelle come lei non dovrebbero nemmeno esistere-
Ogni volta che sentivo dei sussurri del genere io li ignoravo semplicemente. A distanza di anni ancora non ho capito che cosa gli ho fatto di male per essere odiata da loro.
Tornata davanti l'accademia non vidi ancora Naruto e mi misi seduta sull'altalena su cui si sedeva di solito.
Mentre aspettavo, iniziai ad ascoltare le conversazioni dei genitori che mi circondavano.
Ma improvvisamente sentì delle frasi che attirarono la mia attenzione.
-hai sentito che il kyuubi non ha superato l'esame-
-non mi sorprende, uno come lui non potrà mai essere come noi-
Io preoccupata corsi a cercare Naruto, ma prima lanciai un sassolino in testa a quelle persone. Nessuno parla male del mio amico.
Lo cercai per ore fino a quando decisi di parlarne con Iruka. Lui è l'unica persona che potrebbe aiutarmi a trovarlo.
Vidi Iruka entrare nella torre dell'hokage. Io le seguì, e iniziai a origliare la conversazione.
-Iruka dobbiamo assolutamente trovare Naruto, lui ha rubato un rotolo proibito-
-lo so ma dobbiamo prima allontanare Mari dalle sue ricerche, se per caso è stato rapito lei starebbe solamente nei guai-
-è stato parecchio maleducato da parte di Naruto rubare un rotolo, ma è ancora più maleducato origliare alle porte-
Sentendo questo entrai nell'ufficio, tanto mi avevano scoperto. Entrando vidi il terzo Hokage, Iruka e Mizuki.
-Mari cosa ci facevi la?- disse Iruka un pò arrabbiato.
-io voglio ritrovare Naruto- esclamai fermamente
-bhe, io vi aspetto fuori. Iruka vieni con me- disse Mizuki uscendo dalla stanza seguito da Iruka.
-hokage vorrei parlare di una cosa molto importante con lei-
-certo Mari, dimmi pure-
-nel villaggio ho sentito delle persone che dicevano che Naruto era un kyuubi. Ma cosa volevano dire?-
-Mari, è il caso che tu lo sappia, ma non devi farne parola con Naruto. Molto tempo fa il kyuubi aveva attaccato il villaggio della foglia e il quarto hokage per sconfiggerlo lo aveva sigillato nel corpo di un bambino. Quel bambino era Naruto. Il quarto avrebbe voluto che tutti lo avrebbero considerato un eroe, ma non è successo così. Mari ora che sai questa cosa dimmi che non cambierai la tua opinione verso Naruto.-
-ovvio che non cambierò opinione su di lui.-
-ora va Mari, aiuta Iruka a trovare Naruto- mi disse con un sorriso.
Io corsi immediatamente fuori a cercare Iruka, ma non lo trovai. Decisi di andare nella foresta per continuare a cercare Naruto da sola.
Quando lo trovai lo vidi insieme a Iruka.
-Naruto sei proprio tu?- dissi correndo verso di lui.
-si sono io e guarda! Iruka mi ha dato la fascia, ora sono un ninja!-
-Sei un idiota! Mi hai fatto preoccupare per tutto il giorno e tu la prima cosa che mi dici è questo?!-
-hehe, scusami Mari-
-già va meglio, ma tu Iruka perchè sei ferito sulla schiena?-
-è una storia lunga- disse Iruka sorridendo a Naruto e lui sorrise a sua volta.
-Ora andiamo a mangiare il ramen da Ichiraku!- gridò Naruto trascinando con se Iruka
"chi li capisce è bravo" pensai guardandoli e correndogli dietro.