Lion Pride.
Di inquadrarti non ti è mai importato molto, così come di inquadrare gli altri.
Sei sempre stata una persona pratica, diretta, ma soprattutto con una chiara idea di te stessa che ti ha sempre aiutato a non vacillare davanti all'opinione altrui.
Per questo non ti sei mai sentita in dovere di essere politicamente partecipe, schierata per l'ambiente o cose simili, perché non hai mai ritenuto di dover rendere conto a nessuno sui tuoi ideali e sulla tua vita.
Almeno fino ad oggi.
Quando la tua sorellina si è affacciata alla tua porta, ed impacciata ti ha ha confessato quello che riteneva inconfessabile, timorosa della tua reazione, ti sei infiammata, di un sentimento che non avresti mai creduto di possedere.
Ti sei infuocata perché ritieni inconcepibile che ancora oggi si debba temere di esprimere se stessi, con la paura di essere respinti anche dalle persone più vicine.
Ti sei incendiata perché hai visto, nella viscerale ansia della donna davanti a te, i fantasmi dei rifiuti che ha ricevuto in passato, delle ferite ancora troppo fresche per rimarginarsi.
Sei esplosa perché hai riconosciuto in te stessa quell'indifferenza verso cui fin troppo spesso ti sei fatta scudo.
Marci mano nella mano con tua sorella in un giubilo di colori e musica, guardandoti intorno sorpresa, affascinata, euforica.
Osservi ipnotizzata quel mare di volti così diversi farsi portavoce di un unico messaggio, che risuona potente, assordante, che senti tuo.
Come il ruggito di un leone.