Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: hogvwartss    30/11/2017    1 recensioni
Harry Potter sta morendo e la sua migliore amica, Hermione Granger gli va a far visita per avere una ultima chiacchierata con lui.
"Andarci avrebbe significato dirgli addio e lei non era psicologicamente pronta per farlo. Tutto ciò che avevano passato insieme, tutti i bei momenti e anche quelli più brutti si sarebbero cancellati con la sua morte. Aveva già assistito alla morte dei suoi genitori e probabilmente presto avrebbe assistito anche a quella del marito, ma perdere il suo migliore amico era altrettanto faticoso."
Genere: Angst, Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Hermione Granger non aveva il coraggio di entrare in quella camera, non aveva il coraggio nemmeno di vestirsi per andarci. Andarci avrebbe significato dirgli addio e lei non era psicologicamente pronta per farlo. Tutto ciò che avevano passato insieme, tutti i bei momenti e anche quelli più brutti si sarebbero cancellati con la sua morte. Aveva già assistito alla morte dei suoi genitori e probabilmente presto avrebbe assistito anche a quella del marito, ma perdere il suo migliore amico era altrettanto faticoso.

“Sei sicura che non vuoi che venga con te?” aveva chiesto Ron mentre lei si stava mettendo il cappotto. Hermione però aveva di nuovo scosso la testa, doveva andarci da sola, parlarci un'ultima volta, sorridergli un'ultima volta.

Dopo aver salutato il marito con un bacio, la donna di smaterializzò a casa Potter, bussò alla porta e Ginny Weasley le venne ad aprire, gli occhi pieni di lacrime che non volevano smettere di scendere, il viso che sembrava invecchiato almeno di vent'anni, anche se le due avevano solo un anno di differenza. Hermione abbracciò l'amica, forte, cercando di capire il dolore che lei stava provando ma senza riuscirci: il dolore che lei provava per l'imminente morte dell'amico era diversa da quella che provava Ginny, dovendo dire addio all'amore della sua vita, al padre dei suoi figli, alla persona che aveva amato dal primo momento. La donna dai capelli rossi, ormai con qualche striscia bianca, probabilmente più per lo stress e il dolore che per l'età, le prese la mano e la portò verso la camera dove il povero mago era disteso: era fermo, sotto le coperte, gli occhiali ancora addosso e Hermione poteva scorgere un leggero sorriso sul suo viso, come se sapesse che lei era arrivata. Ginny le lasciò la mano e tornò da dove era venuta, un po' per il dolore di vederlo lì, inerme, e per lasciarli soli.

“Ciao, Harry..” iniziò lei avvicinandosi al letto. La donna si inginocchiò a terra e prese la mano dell'amico. Sentiva già le lacrime crearsi dietro i suoi occhi e cercò di trattenerle il più possibili anche se era certa che sarebbero scese. Davanti a sé non aveva più la persona con cui aveva passato sei anni ad Hogwarts, con il quale aveva cercato gli Horcrux e con il quale aveva combattuto durante la Battaglia di Hogwarts contro Voldemort. Davanti a sé aveva un uomo stanco, stanco di lottare per la sua vita che sapeva stava per finire, stanco di stare in quel letto.

“Hermione, non sai quanto sono felice di vederti oggi, avevo paura di non riuscire a vederti. Ron è passato ieri e tu non c'eri.” disse lui, con un filo di voce ma cercando di far sembrare il tutto normale. “Mi fa piacere vederti, Hermione.”

“Anche a me fa tanto piacere, Harry.” Ormai le lacrime le uscivano copiose dagli occhi, scendevano sulle guance e finivano sulla giacca della ragazza ma Harry finse di non accorgersene.

“Ricordi..” iniziò a dire l'uomo stringendole la mano. “Quando ti abbiamo salvato da quel troll? E' stato epico! Sono felice di averti salvato, Hermione.” Harry si fermò un secondo, anche lui aveva iniziato a piangere silenziosamente. “Non ce l'avrei mai fatta senza di te, voglio che tu te lo ricorda sempre. Abbiamo sconfitto Voldemort anche grazie a te.”

Lei sorrise e gli baciò piano la mano che entrambi stavano stringendo forte. Era felice che Harry le dicesse quelle parole, la facevano sentire leggermente meglio, un po' più felice, come se tutta quella situazione fosse solo un puntino in un enorme cerchio di cose bellissime che i due avevano passato insieme.

“E io d'altro canto non sarei sopravvissuta senza di te: sei stato il miglior amico di sempre, Harry, ricordalo sempre.” ribattè Hermione asciugando le lacrime che scendevano dal viso dell'uomo. Con la mano libera gli stava accarezzando i capelli e istantaneamente il ricordo di lei che glieli tagliava mentre cercavano gli Horcrux le tornò alla mente e sorrise.

“So che sto morendo, anche se Ginny vuole farmi credere di no.” disse Harry dopo qualche minuto di silenzio. “Ho già visto la morte in faccia, so cosa si prova e anche se questa volta non potrò scegliere non voglio neanche farlo.”

“Harry, non dire così..”

“No. Quella volta ho potuto scegliere e ho fatto la scelta giusta. Ma ora..” L'uomo si fermò un attimo e voltò lo sguardo verso l'amica. “Ora ho vissuto la mia vita: mi sono sposato con la donna che amavo, ho avuto dei figli stupendi e degli amici altrettanto fantastici. Ho fatto il lavoro che sognavo, sono stato felice, ho fatto il mio dovere. E anche se è difficile andarsene da tutto questo, da questa vita magnifica, io sono pronto.”

“Ma io non lo sono..” disse egoisticamente la ragazza.

“Nessuno di voi lo è, forse non lo sono nemmeno io infondo. Voglio solo dire che sono stato felice, ho vissuto la mia vita. Abbiamo avuto i migliori anni della nostra vita e io non dimenticherò mai nessuno di voi: è difficile andarsene da tutto ciò, ma se questo deve finire io sono felice che tu mi sia stata accanto nei migliori momenti della mia vita. Non lo dimenticherò mai.”

Hermione scoppiò a piangere ancora più forte mentre dentro la sua mente scorrevano i ricordi di tutti quegli anni vissuti insieme, dei momenti in cui lui le era stato vicino, quando si erano aiutati a vicenda nei momenti più bui e quando l'aveva visto vivo, di nuovo, durante la Battaglia. Erano stati realmente i momenti migliori della sua vita e in quel momento realizzò che anche se Harry fosse morto, quei ricordi non se ne sarebbero andati, sarebbero rimasti nella sua mente e nel suo cuore e ogni volta che l'amico le fosse mancato, sarebbe bastato tornare a uno di quei ricordi felici.

“Ti voglio bene, Harry, e te ne vorrò sempre.” disse lei, inondata dalle lacrime.

“Anche io Hermione, più di quanto immagini.” ribattè lui con un sorriso, prima di chiudere gli occhi. La mano di Harry smise di stringerla, il suo volto si rilassò e gli occhiali li caddero dal viso e finirono in mano alla ragazza. Tutto era finito, ma tutto continuava nel suo cuore.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: hogvwartss