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Autore: fairytales lover    05/12/2017    2 recensioni
Marinette era seduta sul suo terrazzino a leggere un libro. La sera era tranquilla ma la ragazza non aveva idea di quello che sarebbe accaduto di lì a poco. Qualcosa che le avrebbe probabilmente cambiato la vita.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Adrien Agreste/Chat Noir, Marinette Dupain-Cheng/Ladybug, Plagg, Tikki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una normalissima sera d'estate e io ero sul mio terrazzino a leggere un libro seduta in sdraio quando sentii un tonfo. 
Alzai lo sguardo e vidi Chat Noir che riponeva il suo bastone dietro la schiena per poi inchinarsi e salutarmi come suo solito:
-Buonasera purrincipessa!- disse con tono allegro 
-Ciao Chat, potresti smetterla di chiamarmi in quel modo ridicolo per favore?- 
-Ammettilo che ti piace essere chiamata così, purrincipessa!- scandì bene l'ultima parola proprio per darmi fastidio, in effetti ci stava riuscendo.
-Chat ti ho detto di smetterla, e poi che ci fai qui?- non gli conveniva farmi perdere la pazienza.
-Oh, niente passavo per caso e...- bugiardo.
 -Chat non mentirmi, lo so che sei qui per un motivo- 
-Ok, devo dirti una cosa molto importante...-ad un tratto si era agitato e balbettava cose senza senso, sembrava me davanti ad Adrien...possibile che...? No, non può essere.
-Ehm...ecco, io...t-tu...è s-solo che...- che noia questo gatto!
-Avanti Chat, parla!- Ora iniziavo ad agitarmi anche io. 
-TihovistamentretiritrasformaviquandoeriLadybug!!-disse tutto d'un fiato. Solo ora notai che era tutto rosso in viso. Oh oh.
-C-chat potresti ripetere per favore?- avevo capito qualcosa ma speravo di essermi sbagliata... 
-I-io ti ho vista...mentre ti r-ritrasformavi da quando eri...Ladybug...-disse con voce tremante ...no...no,no,no...
-C-cosa?N-non è possibile! Devi esserti confuso...-ero davvero incredula...Chat Noir mi aveva scoperta! 
-No Mari ho visto che eri tu...-si stava avvicinando tantissimo a me che intanto mi ero alzata dalla sdraio. Il mio cuore aveva accelerato i battiti al punto che credevo che il petto mi scoppiasse. La mia preoccupazione doveva essere evidente...
-Chat ,per favore, non dirlo a nessuno!! Ti prego, devi mantenere il mio segreto!-dissi, stavo per scoppiare in lacrime. Tutta quella segretezza mandata a monte per la mia fretta di vedere Adrien...
-Tranquilla mylady, lo farò...se tu manterrai il mio!-in quel preciso istante si ritrasformò e quando lo vidi non riuscivo a credere ai miei occhi!! 
-A-ad-adrien?!-ero incredula, il mio cervello era andato in tilt! E pensare che l'avevo sempre avuto sotto agli occhi...questa cosa fa un certo effetto...
-Si Mari, sono sempre stato io...eravamo così vicini, ma non ce ne siamo mai accorti...-mi stava accarezzando la guancia e io ero davvero sul punto di scoppiare a piangere. Era così dolce, così rassicurante. Io neanche me ne accorsi ma successe . Non me lo sarei mai aspettata ma lui...si avvicinava con una lentezza estrema, il mio cuore non avrebbe resistito un altro secondo a tutto questo è così decisi di avvicinarmi a mia volta...lui mi rivolse un sorriso disarmante mentre socchiudeva i suoi fantastici occhi verdi e annullava la distanza che c'era tra i nostri visi. Fu un bacio a dir poco magico...mi sentivo in paradiso, e non riuscivo a crederci: Adrien, Chat Noir, mi stava baciando! Il mio grande amore mi ricambiava! E pensare che non l'ho mai preso sul serio quando corteggiava Ladybug...pensavo fosse solo un modo di attirare la mia attenzione...non pensavo potesse essere un ragazzo così...così diverso dal suo lato eroico.  Tornando al nostro meraviglioso bacio...avete presente le farfalle nello stomaco? Beh, nel mio sembrava ci fosse una festa per farfalle, o una specie di frullatore. Il mio cervello non rispondeva più ai comandi mentre lui mi stringeva a sé in un abbraccio. Non so perché, ma  assunse un'aria triste staccandosi.
-Se sei delusa che io sia Chat Noir possiamo far finta di nulla e puoi tornare ad ignorarmi...-mi disse con voce dispiaciuta, devo avergli spezzato il cuore troppe volte ...solo ora me ne pento, prima mi sembrava che lo facesse per gioco!
 -No, no, no, no, no no!No! Non potrei mai essere delusa da te Adrien...sei bellissimo, gentile, simpatico e ...beh, bisogna dirlo, sei un grandissimo supereroe, senza di te non potrei mai farcela a battere tutti gli akumizzati di Papillon e poi...anche se non l'ho mai ammesso mi piacevi anche da Chat Noir...e mi facevano piacere anche tutti i complimenti che mi facevi e...-ad un certo punto mi fermai perchè mi mancava il fiato e guardai Adrien che con un sorriso enorme mi stava guardando, non stavo capendo un granché da questa situazione, e le farfalle non volevano andarsene dal mio stomaco...che ci fosse un ritrovo di akuma lì dentro?
 -Quindi non sei delusa!- esclamò, la voce piena di gioia. Non avevo idea di cosa gli passasse per la testa, ma di sicuro gli avevo dato un po' di speranza.
-N-no! Nel modo più assoluto ,no! Forse sei tu che sei deluso da me...insomma , io non sono forte come Ladybug, io sono timida , pasticciona, goffa...mentre lei è forte, coraggiosa, sicura di sé e preferisce ferirsi al posto degli innocenti piuttosto che vedere qualcuno pagare per una colpa non sua...- mi sentivo davvero uno schifo a dirlo...davvero, io non sono come Ladybug...queste caratteristiche escono solo quando indosso la maschera. A volte vorrei avere almeno un pizzico del coraggio di Alya, della grazia di Rose, o dell'agilità di Alix. Invece ho cumuli di goffaggine e imbranataggine.
 -Marinette...- mi disse dolcemente. Non riuscivo ancora a credere che lui fosse Chat Noir, erano così diversi!- non dire così, ti prego. Lo sai benissimo anche tu che sei fantastica. Sei una capoclasse perfetta, difendi tutti noi da Chloè e ,anche se inciampi abbastanza spesso, resti una meravigliosa ragazza, coraggiosa e forte.- il suo sorriso e le sue parole dolci mi stavano facendo sciogliere come neve al sole...  
-Ehm, Mari...-continuò assumendo un tono tra il curioso e il preoccupato-come mai mi hai sempre rifiutato come Chat? Mi hai detto che ti piacevo...- chiese. E ora?! Che gli dico? Che gli dico? Ok, Marinette, calma, dí la verità:
-E' solo p-perché...perchè mi p-piacevi moltissimo come Adrien...cioè, quando mi hai prestato l'ombrello il tuo primo giorno di scuola , ricordi? Mi hai detto che cercavi di togliere la gomma dalla sedia, che non eri mai andato a scuola, che non avevi amici...e allora ho capito che mi ero innamorata di te...-sicuramente ero tutta rossa ma poco importava ora, Adrien conosceva i miei sentimenti e dovevo aspettare la sua reazione...l'aria si stava facendo pesante...
 -Sai Marinette, anche tu mi piaci...ma non me ne ero mai accorto perchè ero accecato dall'amore per Ladybug... Non ho mai provato a guardare oltre la maschera, anzi, non mi ci sono impegnato, altrimenti avrei capito che eri tu... Sono stato proprio uno stupido, eh?-anche lui era un po' rosso in viso ora. 
-Visto moccioso? Io te lo dico sempre che sei stupido, ma tu non capisci!- intervenne il suo kwami. 
-E sta zitto Plagg!-
-Ma come sei carinooooo!- dissi, prendendolo tra le mani, quel micetto nero è davvero adorabile, quasi quasi me lo tengo...
-Plagg, vattene via!-
-Ok, ok, vieni Tikki, andiamocene!- disse il gattino. Sentii la mia kwami ridacchiare.
Adrien ,imbarazzato, mi chiese: -ehm, dove eravamo rimasti?-
A quel punto il mio adorato cervellino decise che dovevo saltargli addosso e quindi ci fu un altro bacio, ma stavolta fu davvero intenso. Rispose subito al bacio, avvolgendo le sue braccia intorno alla mia vita mentre io immergevo le mie mani tra i suoi capelli morbidissimi. Quel bacio mi sembrò durare in eterno, mentre anche le nostre lingue si intrecciavano e si cercavano. Ci staccammo per prendere fiato e lui ,con gli occhi luccicanti dall'emozione mi  chiese:
-Mari...vorresti essere la mia ragazza?- me lo stava chiedendo davvero? Non stavo sognando vero?" Qualcuno mi dia un pizzicotto gente! Sto per impazzire!" pensavo.Fu Tikki a risvegliarmi dal mio stato di trance dandomi un leggero buffetto sulla spalla e sorridendomi incoraggiante.
 -Si...-risposi un po' imbarazzata. Ad un certo punto lei è Plagg si fecero avanti e lui disse:
-Adrien! Voglio il mio Camembert! Torniamo a casa! Potrete fare i piccioncini domani e soprattutto DI GIORNO!- 
-Eddai Plagg, non rompere! Proprio ora?-
-Si! Io ho fameeee!-
-Plagg, lasciali in pace...-ridacchiò Tikki
-Ma ho fameeeeeeee!-
-Ok Plagg, andiamo a casa!-disse allora Adrien esasperato. Poverino, se il suo kwami faceva sempre così lo avrebbe esasperato prima o poi.
-Buonanotte mylady! E perdona il mio kwami!-  mi fece un occhilino e si trasformò per poi saltare sui tetti di Parigi.
-Notte Adrien!- E così quando sparì dalla mia vista  mi diressi verso il letto decisa a farmi una bella dormita...quella era stata la serata più bella della mia vita!


Angolo autrice mezza matta: Salve a tutti! Allora, primo punto: 
Cosa è questa cosa. Qualcuno me lo spieghi please.
Secondo punto:
Questa storia è la modifica e il miglioramento di un'altra (che porta lo stesso nome) e che ho deciso di ripostare invece di modificare perché ci ho provato ma è uscito un casino e quindi ecco a voi! (Questa nota è un chiarimento della prima XD)
Terzo punto: 
è in fase di scrittura un sequel (anzi due: il sequel e il sequel del sequel) che spero di concludere al più presto per poterlo postare.
Poi, anche questa è dedicata a Lady_Sue 1978 come la precedente e ...basta! Ho seguito il consiglio di Deisy 2000 che mi aveva suggerito di aggiungere un po' di più di Tikki e Plagg e ci ho provato. Alla prossima gente!
P.S. Lo so che fa schifo, potete anche dirmelo con sincerità, non mi offendo.
P.P.S. L'ho di-modificata aggiungendo qualche emozione di Marinette e qualche sua considerazione.
Bye!
   
 
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