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Autore: ScandalousLaRabiosa    06/12/2017    1 recensioni
Dicembre 2015: i BTS sono scomparsi.
Sono scomparsi perché lavoravano troppo e perché erano visibilmente a pezzi.
Nessuno avrebbe fatto niente per aiutarli per l'ennesima volta e i BTS avrebbero continuato a seguire queste sfiancanti schedule senza possibilità di opporsi.
Ed è proprio per questo che "loro" hanno deciso di muoversi.
I Bangtan avevano bisogno di evadere da questa gabbia.
E "loro" hanno dato una mano a farlo.
***
Ispirata all'MV "View" degli SHINee.
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Kim Taehyung/ V, Min Yoongi/ Suga, Nuovo personaggio, Park Jimin
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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4.

La baia al tramonto era ancora più spettacolare che alla luce del giorno: dove il mare incontrava il sole, l'acqua scintillava e rendeva la superficie argentea; il cielo era tinto di sfumature che andavano dal giallo, passavano per un rosa intenso e finivano in tutte le sfaccettature più sottili di blu, un blu che tingeva la spiaggia di colori metallici e donava alla foresta un tono spettrale che il fischio del vento accentuava solamente. Ma non era un rumore sufficientemente forte per mascherare l'infrangersi placido delle onde sulla riva.

Si prospettava una nottata serena e limpida. Tranquilla.

Non propriamente rispecchiante quella che vi era all'interno della villa.

-Avete intenzione di tenermi il muso per tutto il resto della permanenza?

Seokjin non ebbe nemmeno bisogno di voltarsi per capire che la voce apparteneva a Namjoon.

-Tu hai intenzione di coinvolgere tutti noi nelle tue decisioni future?- volle sapere Yoongi, seduto al suo fianco.

Lui e Seokjin si erano seduti sui gradini della veranda dopo aver finito di fare la doccia prima degli altri e avevano discusso sulla decisione presa da Namjoon a nome di tutti senza prima consultarli.

Namjoon sospirò:- L'ho fatto per il bene di tutti noi.

-No, l'hai fatto perché sei un coglione!- disse Yoongi, secco.

-Yoongi!- lo riprese Seokjin all'istante. Non sopportava sentirli dire parolacce. In quei giorni ne stavano dicendo un pò troppe per i suoi gusti.

Yoongi sbuffò:- Che ti costava aspettare un'ora per dare la risposta? Era tanto difficile discuterne tutti assieme e scendere a un comune accordo che andasse bene a tutti?

Namjoon sospirò:- Si, perché così sarebbero solamente insorti dubbi e serviva una risposta decisa.

-Ma non sapevi nemmeno cosa volessimo fare tutti a riguardo.- gli fece notare Seokjin.

Il leader sospirò nuovamente e si sedette in mezzo ai suoi due amici sui gradini:- In questo momento è più importante cosa abbiamo bisogno, più di quello che vogliamo.

-Filosofico...- Yoongi alzò gli occhi al cielo.

-Okay, permettetemi di farvi una domanda.- il tono di Namjoon si era indurito- Se ci tenevate così tanto a tornare, perché non me lo avete detto chiaro e tondo e non avete detto a Woori che sarebbe stato meglio discuterne con calma?

Seokjin aprì la bocca per dire qualcosa, ma questa restò aperta a mezz'aria. Namjoon passò lo sguardo tra i due, in attesa di una risposta...che però il leader già conosceva.

Effettivamente era vero: Namjoon aveva detto che sarebbero rimasti ancora qualche giorno lì con loro per riprendersi del tutto dallo stress dovuto dalle loro schedule e che poi sarebbero tornati indietro per ripartire carichi come quando avevano debuttato.

Subito nessuno di loro aveva reagito, troppo perplessi da quest'affermazione fuori programma, poi Yoongi e Seokjin erano esplosi quando erano saliti tutti al piano di sopra per mettersi un costume.

Gli altri non si erano pronunciati più di tanto, come se tutti sperassero che Namjoon acconsentisse a restare altro tempo sull'isola.

Ma anche Seokjin e Yoongi sembravano essere di quel parere senza saperlo: la sfuriata si era tutta concentrata solo sul fatto che la decisione andasse presa tutti assieme. Ma sull'esito della scelta non si era parlato quasi.

E Namjoon aveva già capito perché e ora lo stava esponendo anche ai due diretti interessati: nessuno di loro voleva lasciare l'isola.

Yoongi sbuffò sonoramente, ma non rispose.

Namjoon continuò:- Abbiamo lavorato sodo per arrivare dove siamo ora e abbiamo fatto innumerevoli sacrifici. Ma tenere in piedi tutto quello che abbiamo costruito non è così semplice: per farlo, dobbiamo essere nel pieno delle forze, perché a un nostro minimo errore può crollare tutto. Quest'isola, da quel punto di vista, ci sta aiutando molto. Non resteremo certamente qua per sempre, staremo giusto il tempo che Jimin abbia ripreso a mangiare regolarmente e che noi saremo tutti sufficientemente riposati e in salute da riuscire ad affrontare promozioni, registrazioni e tutto il resto con tutto noi stessi.

Seokjin sospirò:- Okay, riconosco che, visto così, il tuo punto di vista è molto razionale e sensato e che ci sono ancora un sacco di cose che mi piacerebbe fare su quest'isola...

-Hyung, non c'è un ma, ti fermo prima che il tuo elenco diventi ancora più inutile.- tagliò corto Yoongi.

Beccato.

-Ma la prossima volta che una decisione così grande coinvolge tutto il gruppo e tutta la sua carriera, per quanto la scelta possa sembrare scontata, ti pregherei di parlarcene comunque.

Namjoon sorrise:- Me ne ricorderò.

La porta in vetro alle loro spalle si aprì e Hyejin passò lo sguardo su di loro con un tenue rossore sulle guance:- C-ciao, ragazzi, scusate...non è che qualcuno di voi mi darebbe una mano? Ci sono dei piatti nella dispensa a cui non arrivo...

Seokjin sorrise e Namjoon rise piano: la voce sempre flebile della ragazza era davvero adorabile.

-Ci penso io.- disse Seokjin alzandosi- Posso anche darti una mano con il preparare la cena, se vuoi.

-La compagnia è anche meno peggio di quanto avessimo immaginato all'inizio.- notò ancora Namjoon quando Seokjin fu rientrato per aiutare Hyejin.

Yoongi accennò a un mezzo sorriso:- Si, suppongo di si.


 

Anche dal lato della casa che dava verso il molo dove erano attraccati i motoscafi vi era una veranda.

Questa però non aveva il tavolo da ping-pong, bensì un ampio quadrato ritagliato nel legno verniciato, circondato da diversi cuscini dall'aria molto morbida e dal quale, adesso, un grande falò scoppiettava minaccioso e attraente.

Nari se ne stava prendendo cura da un pò e adesso si era rialzata.

-Bene, così dovrebbe rimanere acceso per un pò.- comunicò.

-Grande!- Hyena sollevò con entusiasmo due pacchi formato famiglia di marshmallow- Ho portato gli snack!

Yoongi inarcò un sopracciglio:-Facciamo campeggio in una località tropicale?

Hyena alzò gli occhi al cielo:- Se ti da così tanto fastidio il fatto che non sia una cosa da vacanza al mare, allora non ti dispiacerà non mangiarne manco uno.

Woori e Hyejin li raggiunsero in veranda. Con loro avevano quattro casse grandi di birra.

-Su, disponetevi tutti attorno al fuoco, così possiamo iniziare!- li invitò Woori.

-Iniziare a fare cosa?- chiese Jimin sedendosi su un cuscino che dava le spalle alla spiaggia.

Dopo cena, le ragazze avevano chiesto loro di andare sulla veranda dietro la villa e di aspettarli lì, perché volevano festeggiare il fatto che sarebbero rimasti lì con loro ancora un pò.

Gli occhi di Hyena brillarono di un'eccitazione accentuata dal bagliore delle fiamme:- Io e Woori abbiamo pensato di festeggiare il fatto che starete ancora con noi facendo un giochino per conoscerci meglio. Siete stati cinque giorni qui, ma non abbiamo potuto interagire più di tanto e questo ci sembra il modo più rapido per conoscerci tutti un pò meglio e divertendosi.

-E questo modo sarebbe?- chiese Taehyung aprendo un pacco di marshmallow senza chiedere il permesso a nessuno.

Il sorriso della ragazza si fece trionfante mentre sollevava una birra:- Giocando a "Non ho mai".

-Oooooh.- Namjoon sembrava parecchio divertito da quell'idea.

Seokjin aggrottò la fronte, confuso:- Cioé?

Hoseok gli rivolse uno sguardo sorpreso:- Non lo hai mai visto nemmeno nei film, hyung?

Il più grande si strinse nelle spalle:- Dal nome non mi dice nulla...

-E' molto semplice!- disse Hyena sedendosi tra Taehyung e Yoongi- Ciascuno dei giocatori ha la propria bottiglia di birra o di qualsiasi altro alcolico preferisce e a turno si deve dire una cosa che non si ha mai fatto. Se tu l'hai fatta, devi bere, in caso contrario, non bevi.

Woori, Nari e Hyejin si sedettero tutte vicine e iniziarono a far girare le bottiglie di birra, finché ciascuno non ne ebbe una a testa.

A Seokjin non passò inosservato un lungo sguardo che Namjoon rifilò a Woori mentre questa gli porgeva la bottiglia di birra destinata a lui. E non era sicuro del fatto che quello sguardo gli piacesse o meno.

E non sapeva dire se le guance di Hyejin avessero quel rossore per il calore del fuoco o per la vicinanza con Yoongi. Era da un pò di giorni che aveva notato quanto la ragazza fosse nervosa di fianco a lui ed era praticamente sicuro del perché. Del resto, avevano interagito con diverse loro fan in quegli anni, ormai avevano imparato a distinguere cosa suscitassero in loro.

Jimin fissò la propria birra con fronte aggrottata:- Ma voi dovreste conoscerci già abbastanza bene, avendoci rapiti perché sapevate chi fossimo...

Woori gli sorrise teneramente:- Assolutamente, conosciamo voi come gruppo musicale e come vi presentate al pubblico. Ma non conosciamo i voi dietro le telecamere.

-E voi non sapete praticamente nulla di noi.- aggiunse Hyena dopo aver già bevuto un sorso dalla sua bottiglia- E, visto che immaginiamo ci sia ancora un pò di incertezza sul nostro conto e su chi siamo, ci è sembrato carino fare questo gioco, così che voi possiate porci domande senza in realtà porcercele e così non imbarazzandovi.

Non avevano tutti i torti: l'identità delle ragazze rimaneva un mistero. Loro si mostravano amichevoli e tranquille con loro. Ma su di loro, sul perché vivessero su quell'isola e sul perché, pur essendo asiatiche, vivessero a Cuba, non sapevano nulla. E ciò lasciava immaginare loro diverse colorite varianti per la loro storia, tutte con una nota più o meno marcata di inquietudine.

-Mi sembra un'ottima idea!- saltò su Hoseok con il suo immancabile buon umore- Chi comincia?

Nari indicò Woori alla sua destra:- Io direi di dare gli onori alla padrona di casa.

La ragazza ridacchiò e alzò la propria bottiglia:- Okay, okay, inizio con qualcosa di semplice, per far capire come funziona il gioco: non mi sono mai esibita a un concerto.

Yoongi alzò gli occhi al cielo e iniziò a bere.

-Ehi! Ma questa era mirata!- protestò Hoseok.

Seokjin bevve un sorso. Non amava particolarmente il sapore della birra, ma non se la sentiva di metterla da parte e chiedere qualcosa di analcolico.

Adesso, se non altro, aveva capito bene come funzionasse il gioco.

Woori fece spallucce:- Sono le regole del gioco. Si può dire un qualsiasi tipo di frase.

-Aspettate che l'alcol ci porti a dire frasi davvero mirate e vedrete.- gongolò Hyena, giù divertita- Miss Nari, tocca a lei!
-Non ho mai fumato una sigaretta.- la risposta della ragazza venne data senza pensarci. Doveva essersela preparata già prima.

Seokjin non ne aveva mai fumata una, nemmeno provata. Non era mai stato curioso a riguardo, nemmeno nei suoi momenti di stress più elevato. Tenne quindi la bottiglia di birra appoggiata contro la coscia senza sollevarla.

Sapeva già chi dei suoi compagni avesse fumato, più seriamente o meno, in precedenza, quindi non si meravigliò nel vedere Namjoon o Yoongi bere.

Nessuna delle ragazze bevve e Nari e Hyejin passarono uno sguardo di rimprovero alle loro due amiche.

Hyena alzò le mani in avanti, come a proteggersi dall'accusa:- Hai detto "sigaretta", non "sigaro".

Woori annuì, d'accordo:- Dovrai essere più specifica la prossima volta.

Nari alzò gli occhi al cielo:- Vi odio.

Yoongi aggrottò la fronte:- Fumate sigari?

-Un paio di volte, in occasione di qualche festa a Varadero. Ma non abbiamo il vizio.- spiegò Woori- Un giorno ve li facciamo provare, se vi incuriosiscono.

-Hyejin-ah, prego!- invitò Hyena con un gesto teatrale della mano.

La ragazza ci pensò su qualche secondo, battendosi il collo della bottiglia contro il mento.

-Non sono mai stata a Busan.

-Vi piace vincere facile, insomma.- osservò Namjoon.

Tutti loro bevvero e Hyejin arrossì ulteriormente.

Era divertente notare come tutte le ragazze bevessero senza battere ciglio quando c'era da farlo, mentre la maggior parte di loro non riusciva a esimersi dal fare espressioni provate dal sapore della birra. Jungkook e Taehyung erano molto divertenti, non essendo abituati, ma anche Hoseok con la sua melodrammaticità non scherzava. Forse non doveva fare quelle osservazioni, dato che non sapeva che espressione avesse lui quando beveva.

Hyena bevve:- Ci ho passato l'infanzia.

-Sei di Busan?- chiese Jimin sorpreso.

Anche gli altri si fecero più attenti nel sentire questa rivelazione.

La ragazza annuì:- Ci ho vissuto fino ai sei anni, poi i miei si sono trasferiti per lavoro e tutto il resto è una storia troppo lunga che ci porterebbe via tutto il tempo per giocare.

Il tono vago di Hyena lasciava intendere quanto non avessero voglia di approfondire la vicenda e nessuno di loro si sentì nella posizione di insistere.

-Voi, invece, non ci siete davvero mai state?- chiese Namjoon alle altre tre.

-Non sono mai andata oltre Seoul.- tagliò corto Nari.

Woori sorrise:- Hyejinnie è stata a Seoul solo per il vostro rapimento e io non ho mai messo piede in Corea del Sud in generale.

-Sul serio?!- Taehyung sembrava sinceramente scioccato da quella notizia.

-Ma voi non siete coreane?- chiese Hoseok, confuso.

-I miei genitori e quelli di Hyejin sono originari di Seoul, ma si sono trasferiti negli USA per vari motivi. Siamo nate e cresciute lì e non abbiamo mai avuto occasione di visitare la terra natia delle nostre famiglie.- spiegò brevemente Woori.

-Eppure parlate benissimo coreano.- notò Seokjin.

Woori sorrise:- Io l'ho sempre usato molto in casa per parlare con la mia famiglia e Hyejin lo ha migliorato stando a stretto contatto con noi.

Due di loro venivano dal loro stesso paese, due invece erano americane. Ma cosa le aveva portate a convivere tutte assieme su un'isola cubana?

Avevano già ottenuto un'informazione interessante, dovevano procedere con calma.

E poi il gioco iniziava a farsi divertente.

Hyena si appoggiò con un braccio alla spalla di Yoongi:- Mint-boy, è il tuo turno!

Yoongi si rigirò un paio di volte la bottiglia tra le mani, poi parlò:- Non ho mai imparato bene a parlare inglese.

-Oooooh, questa è buona, hyung!- riconobbe Jimin, divertito.

Il ragazzo aveva trovato un'affermazione che per una volta non facesse bere loro ma solo le ragazze.

-Oh, damn!- esclamò Hyena, mostrando così quanto fosse buona la sua pronuncia, nonostante avesse già lasciato intendere a tutti che conoscienza avesse dell'inglese solo da come diceva "Mint-boy".

Tutte e quattro le ragazze bevvero. Namjoon fece per portarsi la bottiglia alle labbra ma Woori gli bloccò gentilmente il polso.

Allo sguardo interrogativo del leader, la ragazza sorrise intenerita:- Mi dispiace, Namjoon, ma ti ho sentito parlare in inglese: sarai migliore dei tuoi amici nel parlarlo, ma dovrai fare ancora molta pratica prima di poter pensare di averlo imparato bene.

Namjoon strabuzzò gli occhi e Seokjin si ritrovò a ridere.

-Uuuuuuuuuuuuuuh...- sussurrò Hoseok, quasi le parole di Woori avessero fatto male fisicamente.

Il leader accennò a un mezzo sorriso:- Magari allora potrai aiutarmi tu a migliorare, in questi giorni.

Nari si strozzò con il suo sorso di birra, Seokjin aggrottò la fronte e Hoseok emise altri versi sorpresi.

Gli occhi di Woori si illuminarono e il suo sorriso si allargò ulteriormente.

-Ehi! Ehi! Ehi!- saltò su Hyena- Cercate di conservare tutta questa tensione sessuale per quando saremo tutti più brilli, per favore!

-Unnie!- la riprese Hyejin.

I diretti interessati risero, anche se a Seokjin non era sfuggito un nuovo rossore sulle guance della ragazza.

-Hyena, tocca a te.- disse pacatamente Nari accavallando le gambe.

La ragazza si morse il labbro, pensierosa, ma quasi all'istante i suoi occhi luccicarono di soddisfazione:- Non ho mai baciato una persona del mio stesso sesso.

-Ma sei scema?- fu la replica secca di Nari- Hai dato spettacolo nemmeno una settimana fa in un locale baciando Clara per provocazione!

Hyena bevve dalla propria bottiglia ancora prima che l'amica avesse terminato la frase:- Lo so, lo so, ma questa era una curiosità riguardante i nostri ospiti che volevo togliermi da un pò di tempo.

Woori alzò gli occhi al cielo:- Tremenda come sempre.

Il fatto che quell'affermazione fosse mirata fece stringere lo stomaco a Seokjin: avevano lavorato duramente sin dai tempi in cui erano trainee per evitare di tirare fuori un argomento simile in un paese omofobo come il loro e lui non si sentiva sicuro di affrontarlo adesso con queste ragazze che conoscevano ancora così poco e che rimanevano tuttora sospette. Non che la cosa toccasse lui in prima persona, ma era irrequieto per i suoi amici.

Taehyung aggrottò la fronte, confuso:- Il bacio a fior di labbra che ci siamo dati io e Hoseok hyung in un variety conta?

Hyena fece spallucce:- Era pur sempre un bacio, quindi suppongo di si.

-Oh, okay.- disse Hoseok e insieme al suo amico bevvero tranquillamente.

Con molta calma bevve un sorso anche Yoongi e Jimin, a sguardo basso, lo seguì.

Hyena poggiò un braccio sulla spalla del ragazzo di fianco a lei:- Davvero?

Yoongi fece un cenno di indifferenza con il capo:- Mi sono tolto anche io un paio di curiosità, negli anni.

La ragazza sorrise e gli batté una pacca sulla spalla:- Io e te andremo molto d'accordo, Mint-boy.

Hyena si voltò verso Jimin e gli rivolse uno sguardo interrogativo.

Il ragazzo deglutì e iniziò a fissarsi i piedi nudi, a disagio.

-Anche lui per curiosità adolescenziali.- tagliò corto Seokjin, forse un pò troppo bruscamente.

Non approvava la scelta dei suoi amici di dire la verità, ma erano affari loro con chi decidessero di esternarli. Tuttavia non amava vederli in difficoltà per delle domande da ficcanaso. Era anche la parte che odiava di più di alcune interviste.

Hyena alzò le mani in segno di resa:- Se non si sente a proprio agio a rispondere, basta dirlo. L'importante è che si sia risposto sinceramente...avanti il prossimo!

Con un gesto della mano, invitò Taehyung a dire la sua.

-Avete detto che valgono anche le frasi mirate, giusto?

Woori annuì:- Tutto è lecito in questo gioco.

Il ragazzo sorrise con uno scintillio maligno nello sguardo:- Allora dico che non ho mai vissuto su un'isola tropicale!

-Woooooooh!- esclamarono più che concordi Jimin e Hoseok.

Anche Jungkook approvò e gli altri sorrisero.

Woori alzò le spalle, ridendo:- Ce lo siamo meritate.

-Alla nostra!- brindò Hyena mentre beveva assieme alle sue amiche.

-Jungkook?- chiese Taehyung appena l'agitazione di quel momento si fu calmata.

Il ragazzo si umettò le labbra, pensando a cosa dire.

-...non sono mai stato in prigione.- mormorò con un tono appena percettibile alla fine.

-Sul serio?- Yoongi non era convinto da quella frase.

Anche Taehyung e Hyejin sembravano perplessi.

Hoseok indicò il compagno al suo fianco:- Ehi, è un'affermazione più che valida: ci hanno rapito, chissà cos'altro avranno fatto di illegale!

Jungkook aveva l'espressione di chi voleva buttarsi in mare e non tornare più indietro, in quel momento. Namjoon scosse piano la testa e Seokjin si schiaffò una mano in faccia.

Era d'accordo sul dire cose che potessero aiutarli a inquadrare meglio le ragazze, ma palesare a questo modo l'intento di Jungkook era davvero stupido, per quanto l'idea del maknae fosse buona.

Woori e Hyena risero divertite. Nari rimase impassibile come sempre e Hyejin assunse una tonalità di rosso quasi vicina al viola.

-Non avete tutti i torti.- ammise la padrona di casa- Ma mi dispiace: nessuna di noi è mai finita dietro le sbarre, perché non abbiamo mai fatto cose non propriamente legali, prima di questa.

-Aspetta!- l'esclamazione di Hyena fu tanto improvvisa da far sobbalzare Seokjin- Vale esserci quasi finiti?

L'attenzione di tutti adesso era concentrata sulla ragazza.

Per cosa ci era quasi finita?

Jungkook aggrottò la fronte, confuso:- Suppongo di si...

-Okay, allora.- Hyena bevve, poi spiegò:- Anni fa ho tentato di scassinare un'auto e mi hanno beccata. Se non ci fosse stato il padre di Woori unnie a pagarmi la cauzione, ora sarei dentro una qualche prigione maleodorante americana.

La faccenda si complicava ulteriormente: Hyena era originaria di Busan, ma come aveva fatto a finire in America a scassinare auto? Non sembrava molto educato da chiedere.

-A parte questa macchietta di Hyena, siamo tutte pulite.- concluse pacatamente Nari.

-Hoseok, prego.- disse gentilmente Woori al ragazzo.

Lui annuì, sorridendo:- Non sono mai stato visto nudo da tante persone contemporaneamente.

-Ma se ti hanno ripreso mentre eri senza maglia ed è finito su tutto il web.

Il fatto che a dire questa frase fosse stata Nari lasciò tutti i BTS molto sorpresi: come faceva una ragazza tanto seriosa e pacata come lei a sapere una cosa tanto specifica riguardante uno di loro?

La ragazza doveva essersi accorta lei stessa di aver detto una cosa non da lei e adesso stava evitando gli sguardi di tutti, cercando di fingere indifferenza. Peccato che il rossore improvviso sulle guance la tradisse.

Woori sospirò, intenerita dalla reazione dell'amica:- Nari ha ragione, Hoseok.

Hoseok ci pensò su qualche secondo, poi i suoi occhi si allargarono in maniera quasi sproporzionata rispetto al suo viso e spalancò la bocca:- Oh, cazzo, ho sbagliato!

-Hoseok!- lo riprese subito Seokjin. Perché il loro linguaggio stava diventando sempre più scurrile in così poco tempo?

Tutti risero per la reazione del ragazzo.

-Mi sa che tu sei già brillo, Hobi caro!- Woori non riusciva a smettere di ridere.

Hoseok bevve con espressione molto addolorata, accompagnato ovviamente da Jimin.

Quest'ultimo non aspettò che qualcuno gli dicesse che era il suo turno per iniziare a parlare:- Non mi sono mai preso una cotta per una mia amicizia.

-Oh, merda...- sussurrò Yoongi, passandosi una mano sul viso.

Il gelo che calò tra di loro era palpabile.

Seokjin e Namjoon si scambiarono uno sguardo preoccupato: quella era una frecciata in piena regola.

Le labbra di Jungkook si serrarono con forza e il suo sguardo rimase fisso sul fuoco davanti a sé. Il suo collo sembrava pronto a spezzarsi dallo sforzo evidente che ci stava mettendo nel non girarsi.

Le ragazze si scambiarono una serie di sguardi interrogativi tra di loro. Dovevano aver percepito il cambio d'aria tra di loro.

-Va tutto bene?- si azzardò a chiedere Hyejin, a tutti e a nessuno contemporaneamente.

-Assolutamente.- asserì Jimin, non convincendo nessuno, dato il suo repentino cambio d'umore.

Yoongi fece un gesto alla ragazza per dirle di lasciar stare e lei abbassò nuovamente lo sguardo.

Seokjin non perse tempo ad analizzare chi avesse bevuto o meno a questo round, voleva solamente accertarsi che le cose non si mettessero male tra i due ragazzi.

Quei due dovevano risolvere il più in fretta possibile.

-Seokjin?- chiese Woori.

Lui voleva solamente andare oltre e lasciarsi l'affermazione di Jimin alle spalle per evitare ulteriori disagi, quindi disse la prima cosa che gli passò per la testa.

-Non ho mai ricattato delle persone.

...effettivamente non sapeva nemmeno lui perché fosse quella la prima cosa a venirgli in mente.

I presenti si guardarono tra di loro, come a chiedersi se l'avessero mai fatto in vita loro.

Poi Hyejin bevve timidamente dalla propria bottiglia.

-Davvero?- le chiese Yoongi.

Lei si strinse nelle spalle:- Alle elementari ho minacciato di dire alla maestra che una mia compagna rubava il pranzo a una bimba di un'altra classe, se questa non mi avesse fatto i compiti di arte per tutto l'anno...

La confessione era stata appena udibile, ma tutti si ritrovarono a ridere di quella frase, inteneriti.

-Ah, la nostra Hyejinnie è troppo pura per questo gruppo!- disse Hyena asciugandosi una lacrima di ilarità.

La ragazza arrossì ulteriormente e tentò di nascondersi al meglio dietro la propria bottiglia, facendo così ridere ancora Yoongi, di fianco a lei.

Woori rivolse nuovamente le sue attenzioni a Namjoon:- E tu? Cosa ci racconti?

Il modo in cui Namjoon e Woori avevano preso a guardarsi cominciava a mettere a disagio Seokjin, quasi si sentisse un terzo incomodo nel fissarli.

-Non ho mai detto "ti amo" a una persona intendendolo seriamente.

-Come sei serioso!- si lamentò Hoseok buttando la testa indietro.

Namjoon non aveva ancora distolto lo sguardo da Woori, la quale scosse la testa:- Nemmeno io l'ho mai fatto.

-Si intende un "ti amo" detto a una fidanzata o a qualcuno con cui si è in una relazione, giusto?- chiese Taehyung.

-Esattamente.- confermò il leader.

Il ragazzo abbassò la propria bottiglia:- Allora anche per me niente.

Nessuna delle ragazze bevve, di loro, invece, bevve Jimin con sguardo perso nel vuoto e Hoseok, più perché ormai gli veniva da bere comunque per ogni frase, che per l'averlo fatto seriamente.

-E il primo giro è andato!- gongolò Hyena, ricevendo un coro di assensi da Hoseok, Taehyung e, inaspettatamente, anche da Seokjin (anche lui cominciava a sentire gli effetti dell'alcool, non essendoci abituato)- Da qui in poi si può solo che migliorare!

-Basta che non cominci a spogliarti già adesso.- la pregò Nari- Tu hai una concezione strana di "migliorare" con i giochi con l'alcool.

Hoseok riportò la testa in posizione dritta:- Ti spoglierai?

I BTS scoppiarono a ridere dall'improvvisa attenzione dell'amico.

-Volevo dirti di non traumatizzare i nostri ospiti già stasera, ma a quanto pare qui sembrano tutti più che interessati!- Woori fece ridere ulteriormente i presenti.

Ripensandoci adesso, Namjoon aveva ragione: era stata un'ottima scelta quella di rimanere su quell'isola.

Era tanto che non si sentiva così libero di stare sereno a fare un banalissimo gioco, senza preoccuparsi di tutto quello che si sarebbe detto gli si sarebbe potuto rivoltare contro.

Certo, c'erano stati diversi disagi e diffidenze, ma nessuno era stato accompagnato dall'ansia tipica di aver detto la cosa sbagliata e alla quale non si sarebbe potuto porre rimedio.

Aveva nuovamente sbagliato nel giudicare male l'idea di Namjoon: lui ci aveva nuovamente azzeccato e aveva capito prima di tutti cosa servisse loro.

Namjoon fece un gesto con la mano a Woori:- Prego.

La ragazza sorrise, pronta a dire un'altra affermazione.

 

  
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