Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti
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Autore: Ylpeis    07/12/2017    3 recensioni
"Quel luogo valorizzava la sua persona e la sua presenza rendeva quella sala da Tè un luogo oltremodo singolare, non poteva esistere l'una senza l'altro creando un binomio inscindibile."
Raccolta di brevi one-shot che descrivono i personaggi attraverso miscele di Tè.
Genere: Commedia, Generale, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Levi Ackerman, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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First Cup:
Prince Of Wales


Il profumo di Tè accoglie la sofisticata clientela avvolgendola con le sue note calde e profumate di quella TeaHouse.
I tavoli sono tutti in legno laccato con sopra una semplice tovaglietta bordò a salvarne la superficie lucente; le sedie foderate sono pronte per far accomodare gli avventori.
Per la raffinatezza con cui è stato allestito il locale sembrerebbe che il proprietario sia entusiasta di ricevere al meglio delle sue possibilità il pubblico, chi lo conosce bene sa che la realtà dei fatti è tutt'altra.
Chi lo conosce bene, infatti, sa che tutto è studiato per esaltare il reale sovrano di quel pregiato piedistallo, sua maestà il Tè. Le sedie comode, i tavoli pregiati, tutto è per avvicinare il pubblico al suo livello e non il contrario. Se fosse per lui preferirebbe che fossero le bocche a dover raggiungere la bevanda e non la bevanda a dover essere portata a quelle chiassose presenze che turbavano la quiete dell'infusione con ciarle inopportune.
Per quello è sempre stato -e sempre sarà- un estimatore della “Cerimonia del Tè”, quel rituale è stato studiato appositamente per rendere degna la persona di accogliere quella bevanda secolare. La stessa cosa ha cercato di farla lui, è conscio che imporre quel cerimoniale all'arrogante pubblico occidentale è come prostituire qualcosa di sacro ai maestri del profano.
Per cui ha deciso di optare per quell'approccio: non sono realmente i clienti a fruire di quella sala, quanto il Tè che viene posto su quel trono e ornato di tutti i vezzi per essere esaltato nella maniera più consona ed essere apprezzato dagli avventori ignari dei pensieri perversi che stanno dietro a tutti quegli orpelli.


Adora anche quel momento prima dell'apertura, è il primo pomeriggio, tutta la gente passeggia concitata nella
frizzante
atmosfera natalizia alla ricerca di nuovi modi per spendere i propri soldi.
Osserva i passanti indugiare davanti al suo locale, indicare l'ornata insegna e lanciare una rapida occhiata all'orologio appuntandosi mentalmente di ripassare.
Molti li rivedrà subito dopo l'apertura, si faranno vivi solo dopo alcuni giorni.
Ricontrolla la sala, tutto è impeccabile.
Dà un ultimo ritocco alla lavagna su cui è annunciata la proposta del giorno, il “Prince Of Wales”.
Dopo tanto indugiare alla fine ha deciso di proporlo, è un Tè particolare, difficile per certi versi.
Si tratta di una miscela tipicamente inglese che sposa abilmente l'aroma deciso del Tè nero con quello intrigantemente delicato del Tè verde; quella miscela fu creata appositamente per il sovrano Edoardo VIII, di cui porta ancora il nome.
È la sua miscela preferita, ogni volta che deve mischiarne le foglie, gli sembra di farsi un autoritratto.


L'intera composizione parte dal Tè nero, lui personalmente predilige il Keemun: è un'esperienza molto intensa affrontarne una tazza se preso singolarmente, era spigoloso e grezzo; ha addirittura delle note terrose a causa del clima piovoso che deve affrontare prima di essere raccolto. Gli ricorda il sé stesso di alcuni anni prima.
L'amaro in bocca che aveva lasciato a chi aveva avuto il piacere di conoscerlo in quegli anni è ancora impresso bene nella memoria di molti.
Bisogna armonizzarlo saggiamente per rendere quelle note grezze qualcosa di caratteristico e determinante.
Per prima cosa aggiunge il Gunpowder, un Tè verde particolare, la sua delicatezza viene sprigionata sotto forma di piccole foglie arrotolate una ad una: queste piccole meraviglie sono in grado di valorizzare i tratti duri del Keemun, riuscendo a contenerne i difetti.
Adora la meticolosità che c'è dietro a quelle foglie, lui ammira quel Tè, grazie ad esso ha scoperto il suo lato più sensibile che pensava di aver sepolto col suo passato torbido e terroso.
Ma da solo il Gunpowder non può nulla, ha bisogno di un ulteriore supporto che renda quell'esperienza come una passeggiata in un bosco dopo la pioggia in primavera.
C'è bisogno anche della leggera brezza che ti riempie le narici del profumo della terra bagnata asciugata al sole, quella brezza è la foglia del Lucky Dragon: un Oolong che viene raccolto appena prima della pioggia; ed è proprio questa la sua peculiarità -secondo il suo modesto parere- che gli permette di esaltare la terra bagnata del Keemun.
Quello che le prime foglie hanno dovuto metabolizzare e fare proprio per necessità, il Lucky -ironico- non l'ha nemmeno visto, ha dato il meglio di sé solo con il leggero aroma della pioggia a muoverne le foglie, conoscendone solo i lati romantici.
E il suo Lucky Dragon è quella sala da Tè, che gli permette di esaltare le proprie potenzialità senza averlo accompagnato nei suoi anni più bui.


Quelle mura l'hanno accolto dandogli modo di esprimersi senza remore.
Quel luogo valorizza la sua persona e la sua presenza, di rimando, rende quella sala da Tè un luogo oltremodo singolare, non può esistere l'una senza l'altro creando un binomio inscindibile.
Guarda nuovamente l'orologio, quei pensieri l'hanno accompagnato fino al momento dell'apertura, che gli da la sensazione di essere sopraggiunto insolitamente presto.
Decide di lascia il suo vizio personale per l'orario di chiusura, preferisce concedersi quel piacere solo dopo una giornata lavorativa per crogiolarsi nella consapevolezza di essere riuscito nuovamente ad armonizzare se stesso con la sua vita.

Sblocca la serratura e accompagna fuori la lavagna, lascia che il freddo pungente di Dicembre gli entri dentro, che gli faccia ricordare chi è stato, per poi crogiolarsi nella consapevolezza di chi è col calore e il profumo della Rivaille's TeaHouse.







Angolo dell'Autrice.

Buonasera a tutti, questa idea è da un po' che mi gira per la testa, io adoro il mondo del Tè e non potete capire il mio stupore quando leggendo il manga emerse la passione dello stesso Levi per questa bevanda.
Pensando e ripensando ho voluto provare a cimentarmi in questa raccolta, non so ogni quanto usciranno le one-shot, saranno tutte collegate da questa sala da Tè dove si incontreranno e vivranno i nostri protagonisti. Voglio descrivere i personaggi usando per ognuno una varietà di Tè.
Ho già alcune idee ma devo metterle per iscritto studiando bene le miscele.
Per questa raccolta sono davvero curiosa di sapere il vostro parere, cercherò di essere il più IC possibile con i personaggi, per quanto in un universo AU. [No, non son riuscita a fargli aprire una sala da Tè all'interno di quelle maledette mura]
Ci tengo a precisare che non è betata, per cui eventuali incongruenze/errori sono tutti farina del mio sacco! Si tratta di componimenti personali scritti per cercare di migliorarmi come scrittrice -eh parolone-.

Un ringraziamento particolare e soprattutto il merito della stesura di quella che era solo un'idea campata per aria va a Panna_Malfoy che nonostante non apprezzi il Tè, ha supportato quest'idea! Non ti ringrazierò mai abbastanza per avermi spronato con i tuoi incoraggiamenti!
Bene, questo è quanto!
A voi la parola.
Ylpeys.

   
 
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