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Autore: Aurora_Maria1004    24/06/2009    4 recensioni
Eravamo due angeli,che sopportavano dolore e disgrazie...Le persone comuni non possono capire il dolore di altri sino a quando non lo provano, peccato che la sfortuna colpisce pochi. Non avevamo ali, c'erano state strappate brutalmente alla nascita rendendoci schiavi di questo mondo. E ora che ti guardo negli occhi, cosa senti o vedi? Io vedo solo il vuoto ...!Le emozioni per gente come noi non esistono! Avevo formulato un pensiero dopo tutte le mie sfortune. Il mio corpo conserva le cicatrici,per far si che ogni volta che io le notii il dolore mi torni in mente. Eppure almeno le cicatrici del corpo è semplice coprirle e alleviare il dolore, ma perchè le cicatrici legate ai ricordi non si possono alleviare se non eliminare o almeno coprirle per far si che non si riaprino? Il dolore come le cicatrici è vero che son indelebili!
Genere: Romantico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Ryo Shirogane/Ryan
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo secondo: Dannazione!

 

Aprii lentamente gli occhi cercando di non accecarmi con tutta la luce che mi circondava. Da quando la mia stanza emanava tale luce?Di solito era piu buia di una fogna!

Mi alzai con il busto e una volta focalizzato il posto mi preoccupai. Perchè non ero in camera mia?O almeno in una delle stanze della mia casa?

Mi girai a destra e a sinistra per poi vedere in un angolo della stanza su di una poltrona, una persona. Ebbi paura poiché non vidi il volto di costui. Mi alzai velocemente racimolando la mia borsa dal tappeto per poi "silenziosamente" avanzare verso la porta. Qualcosa non andò come io volevo dal momento che mi ritrovai con il didietro per aria e il viso schiacciato al pavimento.

 -Aia che botta, dannazione ma tutte a me vanno male?Merda,merda e nuovamente merda-

 -Ei piano, non pensavo che una ragazza come te potesse conosce certi termini!-

Merda, mi dissi nuovamente. Da uno a dieci non ero tanto furba ad imprecare a voce alta. Perfetto, ora si che sono fregata. Mi girai verso costui ma le parole per controbattere si bloccarono in gola, come un nodo, si mi si creò un nodo.

 -Beh, il gatto ti ha mangiato la lingua per caso?-

E sfotteva, grr che rabbia.

 -No vedi?- Dissi mostrandogliela - C'è l'ho eccome idiota. Che diamine ci faccio in una casa non mia?- Chiesi irritata.

 -Boh non lo so , ti ho trovata per strada-

Mi misi a pensare per un pochino ricordandomi, o meglio cercando di ricordare la serata precedente ma i ricordi erano andati a farsi friggere.

 -Piacere,Ian Waldensky-

 -MMh!-

 -Che sarebbe "mmh"?-

 -Niente, che c'è dovrei dirti pure il mio nome?- Chiesi acida...!

 -Beh, l'educazione te l'hanno insegnata?-

 -Ovvio-

 -Bene, allora presentati!-

Quel tono autoritario non mi andava già bene, odiavo chi pretendeva!

 -E perchè mai, non sono obbligata!-

 -Ma io voglio saperlo,dal momento che hai occupato tutta la notte il mio letto!-

Mmm, dannazione,su quel punto aveva ragione...E va bene...!

 -Ichigo Momomiya-

 -Mmm...Ichigo.Buffo nome per una persona-

 -Ehi, qualcosa non va nel mio nome per caso?- Ringhio io furiosa. Odiavo chi derideva il mio nome, soprattutto gli sconosciuti.

 -Noo, per carità, non ho detto niente,mi scusi madame-

 -Certo, sfotti sfotti. Ora voglio andarmene da cui, subito, ora ,all'istante, in questo preciso momento, adesso,subito- Dico velocemente con il fumo che mi esce dalle orecchie.

 -Guarda che subito l'hai ripetuto due volte, non vale sai allungare la frase con lo stesso aggettivo-

Ripete pure?Bene...

 -Fanculo stronzo!- dico io sorpassandolo velocemente e giungere alla porta per poi uscire.

 

 

Poche ore prima dell'alba...

 

 -Pensate che dobbiamo seguirla?-Disse un giovane ragazzo,alquanto preoccupato.

 -Tu proprio non di certo-Ribadì una ragazzina biondina leggermente bassa.

 -Ey Sharon inizia a calmarti ed abbassare la cresta!-

 -Io?E sentiamo signorino, perchè mai dovrei darti retta?-

 -Senti -

 -No sentimi tu Mark.Arrivi da poche ore e già incasini mia cugina. Aveva ragione lei, potevi benissimo startene dov'eri, nessuno ha sentito la tua mancanza-

 -Sentimi ragazzina inizia a moderare i termini- Disse tentando di darle uno schiaffo.

La ragazza si protesse ,mettendo le mani sul viso ma lo schiaffo non gli arrivò mai.

 -Regola numero uno, il locale è pacifico, ho tollerato la sceneggiata di prima ma ora no. Punto due, niente violenza. Punto tre, la mamma non ti ha insegnato l'educazione?Mai toccare una donna neanche con un fiore, e se non ci vedo male, nella tua mano non vedo fiori, perciò, sei pregato di uscire ,immediatamente.-

Il gruppo di ragazzi sorrisero sentendo tale parole, mentre le ragazze guardavano il cameriere, poichè altri non era il cameriere di prima ad aver parlato,.Lo guardavano con aria sognante ma anche meravigliate.

 -Tsk, di alla tua cara cuginetta che il discorso non è chiuso-

E così si levo dalla scena lasciando i presenti nella sala in uno stato pensieroso.

 -Grazie per l'aiuto- disse timidamente la ragazza.

 -Figurati-

 -Allora, pensate che dobbiamo cercare Ichigo?- Chiese Mimi interrompendo lo sguardo dei due ragazzi.

 -Non lo so Mimi, lo sai com'è fatta mia cugina, io credo che stia bene-

 -Ne sei sicura Sharon?- Chiese Simona.

 -Che intendi dire?- Ribadì con un tono tra il seccato e di chi cade dalle nuvole.

 -Tu non la vedi sempre ad Ichy ,perciò non sai come sta, non sai il suo stato d'animo, non lo sai come torna la sera dopo il lavoro, non sai com'è tua cugina!!- Disse in stato preoccupato.

Ed aveva ragione, lei non sapeva come tornava dopo il lavoro, come stava la mattina o la sera, nessuno oltre lei lo sapeva. Già dalla mattina la vedeva triste e infelice, e la sera dopo il lavoro, l'aria stanca e infinitamente dolorante da una ferita non rimarginata la rendeva ancor piu vuota di quanto non lo fosse già.

 -Bene, il locale ora deve chiudere, perciò se non vi dispiace...-

S'intromise un nuovo cameriere.

 -Certo, ora c'e ne andiamo-

Pian piano dopo aver pagato ognuno il proprio conto se ne tornarono a casa propria chi pensieroso chi invece come se nulla fosse.

 

 

Nell'ora attuale...

 

Dio quanto lo odio, neanche conosciuto e già prende a sfottermi, grr, che rabbia. Se solo ci ripenso.

Continuò a camminare a lungo sino a quando non si ritrovò nello stesso bar della sera prima.

Stranamente lo trovò aperto. Controllò l'orologio per vedere che ore potessero essere e non appena vide le nove e mezzo circa per un poco non svenne in quello stesso momento.

Aveva già perso un ora di scuola e l'entrata della seconda ora era passata da un pezzo. Decise di entrare per poter fare colazione ma appena entrata urtò contro qualcuno cadendo a terra.

 -Aia che botta, mi scusi tanto- Disse con il capo chino e massaggiandosi la parte dolorante.

 -Non fa nulla, tutto a posto- Disse la misteriosa persona porgendole la mano per potersi rialzare.

L'accettò di cuore ma incontrando gli occhi del giovane, poichè era un ragazzo, non poté far altro che rimanere incantata tanto che il ragazzo dovette chiamarla piu volte.

 -Ci sei, ei!-

Si ridestò dai propri sogni notando che il ragazzo contro cui era andata a sbattere non era altro che Ryan. Il cuore le prese a battere a mille per poi scoppiare nel petto.

 -Scusami!Scusami!-

 -Ei va bene ,va bene , ho capito- Disse sghignazzando.

La guardò attentamente cercando di capire perchè le dava un senso di familiarità.

 -Sei già venuta cui altre volte?-

 -Si ero qui ieri sera con delle amiche.-

La guardò meglio per poi notare che era la stessa ragazza di tutto quel casino di ieri sera. Guardandola meglio notò che aveva addosso ancora i vestiti della serata precedente e si chiese se fosse andata a casa.

Le guancie leggermente arrossate le davano un aria infantile ma allo stesso tempo dolce e tenera.

Sorrise al pensiero di lui ad esaminare una ragazzina.

 -Beh ciao ciao- Disse ad un certo punto la ragazza stufa di aspettare una sua mossa e affamata.

Entrò nel bar sedendosi in un tavolino distante da tutti e tutto aspettando che il cameriere venisse a prendere l'ordinazione.

 -Desidera?- Chiese ad un certo punto il cameriere arrivato silenziosamente ma non visto dalla giovane poichè era presa a leggere il menu.

Il ragazzo guardandola sorrise poichè era la stessa scena della sera precedente.

 -Un cornetto alla crema, non importa il gusto mi va bene sia vaniglia che cioccolato. Poi del caffè macchiato con due zollette di zucchero e del latte freddo non caldo con sopra grattugiato del cocco ,poi infine vorrei anche una tavoletta di cioccolato da portar via ovviamente-

Il ragazzo incrinò il ciglio destro pensando a come quella ragazza avesse ordinato troppo. La guardò nuovamente notando che seppur aveva ordinato ciò e ricordandosi anche la sera precedente, era abbastanza magra e informa.

 -Agli ordini signorina- Enfatizò lui.

Ci mise si e no una decina di minuti per preparare il tutto. Deciso di farlo lui stesso giacché il locale era alquanto vuoto e tranquillo.

 -Ecco a te- Disse ,distraendola dai suoi pensieri.

 -Gra ...Ma di nuovo tu?- Chiese stupita di ritrovarselo davanti a se.

 -Beh, sai com'è , ci lavoro forse?!-

 -Ah, capisco...-

Le diede l'ordinazione per poi sedersi di fronte a lei.

 -Beh, che vorresti scusa?- Chiese irritata.

 -Niente, posso tenerti compagnia?- Le chiese con voce dolce e occhioloni da cucciolo.

Sapeva che con quella faccia tutte le ragazze gli cadevano ai piedi e perciò spesso ricorreva a certi mezzucci.

 -No e ora fila a fare il tuo lavoro se no la mancia te la do io , ma a suon di grida se non sparisci-

In tutta franchezza ci rimase di merda poichè mai nessuna l'aveva trattato così.

La guardò un ultima volta per poi lasciarla in pace andandosi a sedere dietro il bancone.

Lei invece si poté tranquillizzare. Era la prima volta che aveva modo di parlare con lui, e lei?Aveva fatto la ragazza acida e stronza, perfetto!

Sospirò rumorosamente, ma decise di non preoccuparsene. Invece qualcun'altro sentì quel sospiro e non poté far altro che fissare la giovane.

La guardò in ogni sua espressione : Smarrita, persa, addolorata, confusa, titubante, anche con gli occhi lucidi. Tutte le aveva viste ma uno sguardo felice neanche l'ombra.

Per attimi rivide lui , nello stesso tavolino con la stessa aria. Qualcosa gli diceva che lei era come lui, che il dolore che anche lui portava dietro lei lo provava nello stesso identico modo.

Lei era come lui.

Lui era come lei!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Piccoli ringraziamenti u_u ogni tanto li faccio anch'io che credete...!

Allora allora allora allora alloooooooora....!Inizilmente , sul cameriere ci avete azzeccato , accidenti seite bravissime -__-

Alloea inziamo :

Ichigo_91 : Ehm da come hai notato non è stato Ryana prendere la nostra protagonista, e di ciò ne vado fiera xD ....Poichè tutte volevate Ryan!Sinceramente all'inizio avevo pensato anch'io di farla incontrare con lui, però mi son detta "cavoli, tutte pensano che sia Ryan, allora perchè non cambiare trama e vedere che ne esce fuori?" ed ecco fatto u_u ora non darai piu spazio alla tua fantasia e io continuo a cambiare ogni volta che tu penserai che io scriverò quello...!Ok, il discorso mi sta impampinando , perciò ti dico U_U le tue fantasie io le annullo !!!muahahahaha perfidaa xD

 

Clow4093: Hola !!!Siii nuova ispirazione, nuova ispirazione xD veramente io ho sempre l'ispirazione, sforno storie di ogni tipo ogni mezz'ora, però...Sai com'è, pigrizia nello scrivere, infatti molti scrittori stanno fallendo per la loro pigrizia fidati xD....Coooomunque, ho fregato anche a te, non era Ryan...AHahahahh va beh dai se era Ryan allora la storia è noiosa, lui salva lei, lei sta dietro a lui ma lui non la vuole poi lui la vuole perchè ci si è affezionato e bla bla bla bla, la solita pappardella...Naaa stavolta, ogni vostra immaginazione di questa storia sarà eliminata...!Troppe cose saranno cambiate, niente piu lieto fine ,ops u_u sto parlando troppo...!Io mi dileguo tra le onde del mare e il sole rovente che mi illumina la strada....A prestooo, io mi butto a mereeee evvaiiii!!!

 

Jera: Eilà ciauuuu!!!Che belloooo, ti cattura?A wow...Sinceramente a me sta indifferete, certo la scrivo ,la penso e tanto altro però anche se la rileggo non ispira molto...xD sono poche le storie che ho scritto che mi sono piaciute, mi stanno a cuore ma mai catturato xD va beh, anche tu come le altre hai sperato troppo che fosse Ryan, e anche tu hai sbagliato xD muahahah che cattiva, va beh, tutti avete scritto Ryan e ho detto "Ascò Aura, cambia nome perchè minimo cui scoprono la mia idea geniale e poi on leggono xD" perciò ecco fatto non era Ryan...!Hihihih...Ora scervellati per il terzo capitolo che non lo scoprirai maiiii , a presto e grazie del salto !^^

 

Ryanforever: Noooo, e te che ci fai?XD Ahahah sempre a commentare una mia storia, mi fa piacere ^___^ ...Beh tu hai azzeccato il cameriere ,ma non colui che salvò la nostra Ichigo xD haahahaha fregato anche a te, sono un genio, lo so xD Ok basta, il sole mi sta dando alla testa, e chiedo umilmente scusa, comunque...Beh, che dire...!Boh, non lo so sinceramente xD ahahah dai ci sentiamo al prossimo ok?Ciauu!!!

 

 

 

Prossimo capitolo:

Sarà aggiunto dal 25 al 2 di luglio...!Cause superiori ,ovvero la scuola che mi ha rimandata con una materia e per di piu quasi vicino al sei -__-, e poi l'altra causa di forza maggiore è il mare + mia amdre xD che rompe ogni 5 minuti + e gli amici xD...!

A presto, grazie a tutti, sauuu!!!

 

 

 

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