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Autore: Scarlet Jaeger    14/12/2017    3 recensioni
"Ma a volte
l'amicizia fra maschio e femmina non è fatta per
durare a
lungo, perché prima o poi uno dei due finisce per innamorarsi
dell'altro."
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kei Hiwatari, Nuovo personaggio
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 10 - L'incontro con Rei 




 

Mi ripresi dall'arrabbiatura solamente guardando l'incontro di Takao contro gli Shall Killer, nell'incontro del girone C. Tutta la furia provata per Rai Kon era pian piano scemata, lasciando spazio all'impazienza di scendere in campo. Vedere il mio nuovo amico combattere contro quei teppisti mi dette la calma necessaria per analizzare bene la situazione, compreso anche la forza di rilassarmi attendendo l'incontro. Non c'era bisogno di scaldarsi tanto per uno spaccone, né di prendersela per Kai. In fondo avevo i miei nuovi amici su cui contare e che ora erano seduti ai miei fianchi e guardavano insieme a me il trepidante incontro.

Max si esaltava ad ogni attacco di Dragoon, mentre il professor Kappa ci faceva la telecronaca degli avvenimenti analizzati al pc. Confesso che non lo stavo ascoltando, preferivo guardare con i miei occhi ed emozionarmi come se fossi io stessa a battermi con loro. Ed in effetti mi sarebbe piaciuto scendere in campo contro la banda di Kai, così avrei avuto finalmente l'occasione di metterli a tacere io stessa. Mi sentivo in grado di sconfiggerli tutti, solo per far vedere al mio ex amico quanto in realtà io fossi diventata forte, a differenza di quel che poteva pensare solamente perché ero una femmina. Così come lo pensava quell'antipatico cinese, che mio nonno aveva inspiegabilmente condotto al torneo. Se avessi avuto un momento per rimanere sola con lui glielo avrei sicuramente chiesto, oltre al fatto che non si era minimamente scomposto quando aveva iniziato a punzecchiarmi...non che dovevo essere difesa da mio nonno, ero stata perfettamente in grado di gestire la situazione, ma almeno una lamentela o un'occhiataccia la meritava!

Ma, a parte quello, volevo lasciarmi quell'incontro alle spalle e concentrarmi sulle ultime battute del girone C, dove Takao stava inaspettatamente combattendo contro Hiruta, l'antipatico spaccone nesso a tacere da Kai.

« Dragoon è incredibile! » Si emozionò Max, facendo sorridere compiaciuto il prof. In fondo era anche merito suo per averlo costruito!

« Anche il mio incontro sarà così combattuto, non vedo l'ora! » Mi esaltai io, saltellando leggermente sulla poltroncina delle tribune dov'eravamo finiti a vedere l'incontro. Inoltre non ci sarei mai tornata da sola, pur di non imbattermi in altre persone indigeste.

Avevo anche notato che c'era Kai sugli spalti, qualche fila al di sopra di noi, seduto tranquillamente con le gambe e braccia accavallate ad osservare con gli occhi ridotti ad una fessura l'andamento dei suoi seguaci.

Purtroppo per lui erano stati tutti spazzati via dall'astuzia del nostro compagno. Ben gli stava! Così imparava a riporre fiducia in dei buoni a nulla!

Iniziavo davvero a sopprimere i ricordi del Kai bambino e sorridente che ricordavo, comportandomi di conseguenza verso il ragazzo scontroso e sconosciuto con il quale avevamo a che fare. Non sarei rimasta ancora a piangermi addosso perché lui faceva il prepotente. Dovevo farmene una ragione, anche se la speranza che tornasse ad essere il mio migliore amico non era del tutto morta.

« Wow, Takao ha vinto! » Urlò Max, balzando in piedi di scatto ed iniziando a saltellare per richiamare l'attenzione del vincitore. Era fin troppo iperattivo quel biondino, ma alla fine era il suo lato infantile ed impulsivo a renderlo così amichevole.

« Eh? Cosa? » Chiesi io, come se fossi appena uscita da un sogno ad occhi aperti. Il che non era poi del tutto falso, visto che stavo davvero fantasticando senza badare minimamente a cosa stava realmente succedendo in campo...

« Wow, è stata un'azione fantastica! » Commentò anche il professore, talmente emozionato da farmi ridacchiare.

« Sei stato bravissimo! » Mi unii anche io alle grida, nonostante non avessi ben chiaro come avesse fatto a spedire fuori il Beyblade di Hiruta, ma gli aveva dato di nuovo una bella lezione e quello era più importante.

 

Andammo a complimentarsi con lui subito dopo l'incontro, raggiungendolo nella stanza dedicata ai blader, e lo trovammo che si pavoneggiava con i ragazzini del suo girone e che, nonostante avessero perso, avevano riconosciuto in lui un grande campione. Di sicuro Takao amava stare al centro dell'attenzione, quello lo avevo ben capito! E per fortuna a giro non c'era più l'ombra degli Shall Killer, che probabilmente erano andati a piangere da Kai con la coda tra le gambe. Non osavo immaginare come li avrebbe trattati dopo una sconfitta, visto il disumano ceffone che si era beccato Hiruta dopo aver perso la prima volta contro Takao, ma non era una cosa che ci riguardava.

« Wonderful my friend, ti sei guadagnato un posto in semifinale! »

Max andò ad abbracciare il nuovo amico, forse un po' troppo frettolosamente visto che crollarono entrambi sul pavimento, finendo a ridere come due pazzi.

« State attenti, se vi fate male non disputerete proprio un bel niente! » Li ammonì Kappa, usando anche il dito indice puntato per enfatizzare la frase.

Io scoppiai a ridere e forse per quello si accorsero di me, arrivandomi di fronte con un balzo e facendomi quasi strozzare con la mia stessa saliva.

« Ora tocca a te guadagnarti un posto in semifinale! » Mi disse Takao, con un sorriso a trentadue denti.

« Già, non puoi abbandonarci, devi assolutamente qualificarti! All right Saya? » Concluse il biondino, imitando l'espressione del compagno.

Dopo quella frase serrai la mascella e loro notarono subito il mio cambiamento d'umore, finendo per ammutolirsi ed alzare un sopracciglio.

« Tutto chiaro. » Li rassicurai, anche se il mio tono di voce era fin troppo serioso. « Ma ammetto che non sarà facile. Nel mio girone c'è un blader molto meritevole... » Sospirai, ma lasciai la frase in sospeso.

In verità non sapevo quale fosse il reale livello di gioco di Rei, quindi non ero in grado di fare una previsione dell'incontro, ma se era stato davvero mio nonno ad invitarlo a partecipare, probabilmente era un ottimo giocatore. Dovevo stare attenta!

« Oh, non dire sciocchezze! Sono sicuro che ce la farai! » Commentò invece Takao, ilare e sintetico come suo solito.

Avrei voluto avere il suo spiccato ottimismo a volte. Non si faceva fermare ed abbattere da nulla lui!

« Speriamo! » Sorrisi cordiale, solo per non smorzare il buon umore che aveva. La faceva facile lui, che aveva appena vinto con netta superiorità.

« Saya? » Richiamò invece la mia attenzione il prof, e la sua espressione indecifrabile mi preoccupò non poco.

« Non farti impressionare dalla bravura del blader che hai di fronte. Parti dal presupposto che il tuo avversario va battuto, chiunque esso sia. » Finì invece a parlarmi con un sorriso, che ricambiai per cortesia.

« Sicuramente. » Risposi, anche se quello che aveva appena detto lo sapevo benissimo anche io. Non mi stavo facendo prendere dal panico per la possibile bravura di Rei, ma dal nervosismo che tutta quella situazione stava avendo su di me.

Era la mia prima competizione importante e sarei stata sotto gli occhi di moltissime persone, compresi gli sguardi dei miei nuovi amici e di Kai, che sicuramente sarebbe rimasto a guardare l'incontro in un punto indefinito della tribuna, e poi ci sarebbe stato mio nonno, persona che mai avrei voluto disonorare...

Ma la vera domanda era:

“Sarei stata in grado di far fronte alla situazione?”

Ed in un primo momento, senza pensarci sopra, avrei risposto di sì.

« Saya devi andare, DjMan sta chiamando i blader del girone D! »

A farmi tornare con i piedi per terra fu il prof Kappa, che bloccò ogni pensiero logorante che ancora mi vorticava in testa.

« Ops, vado subito! » Dissi, voltandomi di scatto verso la porta, ma una mano mi bloccò il braccio impedendomi di continuare.

Quando mi girai vidi Takao che staccava la presa dal mio polso, sorridendo amorevolmente.

« In bocca al lupo, noi saremo con te! » Mi disse e dovetti far appello a tutto il mio autocontrollo per non far scendere una sola lacrima di commozione.

« Giusto! Saremo sulla tribuna a fare il tifo per te! » Dette man forte Max, dandomi una piccola pacca di incoraggiamento sulla spalla.

« Comunque vada sempre insieme! » Finì il prof, mettendo seriamente a rischio il mio autocontrollo.

Balzai in avanti, afferrandoli tutti e tre tra le braccia, stringendoli in un abbraccio di ringraziamento.

« Grazie ragazzi, siete unici! » Risposi, staccandomi in tempo per correre nella sala dello stadio.


Una volta raggiunta la postazione sopraelevata dell'Arena mi posizionai in mezzo ad alcuni ragazzini, che sembravano molto più agitati di me, e con lo sguardo cercavo di scorgere il colore ambrato degli occhi di Rei.

Lui però arrivò per ultimo, dopo l'esasperato richiamo di DjMan, che probabilmente non vedeva l'ora che finisse questa sfida per potersi finalmente riposare. Era tutto il giorno che vociava come un matto in quel microfono!

« Ed ecco che anche l'ultimo blader è arrivato. Possiamo dare inizio allo scontro di questo girone. Siete tutti in posizione? » Iniziò la sua telecronaca, mentre il cinese, con tutta la sua calma e tranquillità, agganciava il suo beyblade al caricatore.

Io non gli staccai gli occhi di dosso, oramai decretandolo come mio unico rivale. Non erano tutti gli altri a spaventarmi, ero sicura che lui li avrebbe fatti fuori in un nano secondo, giusto per la soddisfazione di avere un incontro diretto con me...

« Tre. »

Portai le braccia avanti nella posizione di lancio, molleggiando sulle gambe che tremavano leggermente.

« Due. »

Alzai gli occhi oltre le braccia, inquadrando il mio rivale fino a fissarlo intensamente sulle palpebre, ancora abbassate dall'espressione fin troppo sicura di sé.

« Uno. »

Alzò finalmente i suoi su di me, penetrandomi con uno sguardo intenso e magnetico. Aveva il solito sorrisetto beffardo, ma il colore dei suoi occhi mi spiazzava tutte le volte.

« Pronti... »

Trattenni il fiato dall'emozione, stringendo la mascella e continuando a sostenere lo sguardo del ragazzo aspettando il fatidico via.

« Lancio! »

Finalmente tirai la corda del caricatore con tutta la forza che sentivo di avere, catapultando il Beyblade nel centro esatto dell'arena, dove alcuni dei Bey avversari stavano arrivando all'assalto.

Non persi altro tempo ad osservare solo i movimenti del mio unico avversario, visto che ne avevo diversi alle calcagna. In più non c'era solamente lui da battere e non potevo rischiare di essere mandata fuori campo da qualcun altro.

Iniziai ad attaccare tutti quelli che trovavo sul mio cammino, mandandoli fuori con un colpo secco.

Io da una parte del campo e Rei dall'altra, ci trovammo non molto tempo dopo ad essere gli unici rimasti in gara, come avevo preventivato.

« Bene, dunque siamo rimasti solo noi. » Ridacchiò lui, portandosi le mani sui fianchi e continuando a guardarmi con un'espressione beffarda sul volto.

« Perché, avevi dubbi? » Chiesi, digrignando i denti per farli capire che non doveva assolutamente sottovalutarmi e, seguendo la linea dei miei pensieri, Star Pegaso reagì di conseguenza, colpendo Driger e facendolo indietreggiare.

« Uh, mi piace la tua determinazione. » Continuò a ridacchiare beffardo, senza però staccarmi gli occhi di dosso. Non era facile seguire l'incontro con quegli occhi indagatori così puntati. Mi sentivo in soggezione, ma sapevo che da una parte dello stadio, tutti i miei amici mi stavano guardando ed io non potevo deluderli.

« Mi stai prendendo in giro? »

Continuai ad attaccarlo, ma nonostante il suo Beyblade indietreggiasse sotto i miei attacchi, lui non sembrava minimamente preoccupato.

“Devo stare calma e concentrarmi. Se il prof Kappa fosse qua mi direbbe di seguire una strategia. Devo studiare il suo gioco.”

Fermai la corsa di Star Pegaso dopo l'ennesimo attacco alla cieca, lasciandolo girare tranquillamente il più lontano possibile dal bordo, spostando l'attenzione sul suo Bey grigio.

Continuavo a sentire il suo sguardo addosso, ma non volli spostare il mio dal campo di gioco. Mi avevano sempre insegnato che una minima distrazione poteva essere fatale ed io non ero così debole da cascarci. Gli anni passati a giocare in coppia con Kai avevano dato i suoi frutti, ed in quel momento avrei sfruttato la mia esperienza a mio favore. Ero sicura che anche lui ne avesse da vendere, visto la sicurezza in sé stesso che ostentava, ma non sarei indietreggiata di fronte ad un avversario temibile. C'era oltretutto la probabilità che perdessi quell'incontro, ma comunque fosse andato, io ne sarei uscita a testa alta, con la sicurezza di aver dato fondo a tutte le mie possibilità!

« No, non ti sto prendendo in giro. » Continuò a ridacchiare. « Dico sul serio, ma resta il fatto che non hai speranze contro di me. »

Scagliò Driger contro il mio Bey con una velocità tale che era riuscito a spiazzarmi ed a mandarmi quasi fuori dal ring.

« Hai ragione sai? » Sibilai in risposta, sciogliendo la posizione nervosa che avevo assunto. Buttai fuori tutta l'aria dai polmoni, abbassando leggermente le spalle ed abbassando lo sguardo sulla rotazione del mio fedele compagno.

« Forse non potrò nulla contro la tua potenza, in fondo come resistenza fisica tu sei nettamente superiore a me. Probabilmente non vengo nemmeno presa in considerazione perché sono una ragazza... » Lasciai per un momento la frase in sospeso, alzando appena lo sguardo su di lui.

« Ma di una cosa puoi stare certo Rei. » Aumentai l'intensità della voce e mi feci più sicura di me.

« Prima di essere una ragazzina io sono una Blader, e come tale ho lo stesso tuo valore e quello di molti altri. Mi sono allenata anni per arrivare dove sono ed ho sofferto per arrivare a vincere le mie battaglie. Io non smetto di combattere perché il mio avversario sbruffone mi dice che non ho speranze. La partita è persa solo quando ti arrendi!* »

Mi resi conto di aver alzato di qualche ottava la voce, pietrificando l'intero stadio per qualche secondo, fino a che non sentii le voci di Max, Takao ed il prof Kappa che mi urlavano i loro complimenti per la mia determinazione. Perché sì, ero determinata a finire quell'incontro nel miglior modo possibile!

« Allora a quanto pare ho trovato un degno avversario. » Mi rispose il cinese ed, a differenza di pochi attimi prima, il suo sguardo era infiammato dal mio stesso vigore.

« A quanto pare sarà una bella lotta. » Questa volta volli ricambiare il suo sorrisetto beffardo, richiamando Star Pegaso all'azione.

« Quindi è l'attacco definitivo... » Disse Rei, assottigliando lo sguardo verso il campo di gara.

« Vai, attaccalo Star Pegaso! » Lo incitai ad attaccare, rimando con il fiato sospeso ad osservare ogni minimo movimento dei due.

« Contrattaca Driger! » Rispose lui, scoprendo i canini appuntiti con un ringhio.

Ci fu un'enorme boato, generato dalla collisione dei nostri Beyblade, e l'onda d'urto assordante mi costrinse a chiudere gli occhi perdendomi l'esito della gara.

Non riuscii a capire esattamente quello che successe dopo. I miei piedi non stavano più toccando terra ed in pochi secondi, in cui fluttuai in aria come se stessi volando, atterrai poco distante dalla posizione in cui ero, non molto lontano dalle scale che portavano sulla piattaforma. Non era stata una caduta molto delicata, ed in più il mio Beyblade era fermo a terra accanto a me.

“Maledizione!” Imprecai mentalmente per come si erano evolute le cose e per il dolore che sentivo nel punto in cui avevo battuto. Faticavo anche a rimettermi in piedi, ma vidi di fronte a me una mano tesa.

« Avevi ragione sai, ho sbagliato a sottovalutarti... »

Alzai meravigliata lo sguardo sul mio interlocutore, trovando Rei che alzava leggermente le spalle e continuava a porgermi la mano in attesa che io la stringessi.

Mi meravigliò non poco quel gesto, visto che si era dimostrato così scorbutico fin dal primo momento, ma decisi di accogliere la sua richiesta con un piccolo sorriso impacciato. Mi aveva un po' spiazzata il suo comportamento, ma decisi di non darlo troppo a vedere.

« È stato un bell'incontro. » Mi disse infine, dopo avermi aiutata a rialzare e porgendomi il mio Star Pegaso, che aveva precedentemente raccolto per non farmi abbassare.

« Si, è stato emozionante. Ma alla fine le tue previsioni erano esatte, visto? Hai passato il turno. » Commentai con una smorfia ma lui scoppiò a ridere.

« Già. » Infiammò lo sguardo compiaciuto per un istante. « Ma sono contento di non aver vinto con facilità... » Finì, aiutandomi a scendere i gradini sotto la telecronaca di DjMan, che non ascoltai minimamente, e sotto gli applausi emozionati del pubblico.

« Ed io di aver perso con onore. » Gli risposi con un sospiro, anche se avevo ancora sulle labbra un sorriso soddisfatto. In fondo era vero. Avevo perso, ma ne ero uscita a testa alta e gli applausi del pubblico ne erano la conferma. Avevamo dato loro uno spettacolo di cui andare fieri.

In più ero assolutamente certa che mi averebbe lasciata andare una volta raggiunto il pavimento, invece continuava a sorreggermi da un fianco per aiutarmi a camminare. Mi stringeva a sé come se non voleva assolutamente lasciarmi andare e quella sua costante vicinanza, stretta in un goffo abbraccio, mi fece arrossire violentemente.

« Ti accompagno da tuo nonno. » Mi disse solamente, voltandosi però nella direzione opposta alla mia. Lì per lì non ne intuii il motivo, ma quando spostai lo sguardo nel punto in cui guardava mi fu finalmente chiaro.

Sugli spalti, proprio sopra di noi, Takao lo stava guardando con un ringhio feroce. Non capii se il motivo ero io o la semifinale che avrebbe dovuto combattere contro di lui. Fatto sta che mi sentii rimpicciolire in mezzo a quegli sguardi taglienti.

Fine capitolo 10



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Colei che scrive :

Ok, in due giorni sono stata davvero produttiva xD in più sto aggiornando dal cellulare perché mi sto praticamente annoiando fuori casa T.T ho il turno di volontariato e fino a che qualcuno non chiama non ho nulla da fare xD mi sono corretta sal touch le probabili schifezze che ho scritto ed eccomi qua xD

La nostra Saya inizia a sentirsi attratta dal bel cinese ehehe come darle torto :P

Finisco ringraziando chi ancora segue la storia, i recensori ed i lettori silenziosi che attendono i miei aggiornamenti ❤️

Un bacione a tutti

Alla prossima

  
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