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Autore: Lexi93    15/12/2017    3 recensioni
Hermione è preoccupata per l'imminente guerra ed, inaspettatamente, Fred cerca di tirarle su il morale, invitandola a ballare.
“Sai, Hermione, quando non te ne stai tutta ingobbita sui tuoi amati libri non sei tanto male”
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, George Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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I ragazzi si trovavano sul retro della Tana: Ron, Harry, Ginny, Fred e George avevano appena finito una partita di Quidditch, Hermione se n’era stata seduta tutto il pomeriggio all’ombra di un grande albero leggendo e rileggendo le vecchie pagine della copia de “Le fiabe di Beda il Bardo” che le aveva lasciato Silente. Invidiava come gli altri ragazzi riuscissero a vivere momenti di serenità, di spensieratezza,lei non riusciva a dimenticare nemmeno per un secondo che la guerra era alle porte e che di lì a pochi giorni lei, Harry e Ron sarebbero dovuti partire alla ricerca degli Horcrux. Così, mentre loro giocavano a Quidditch, lei studiava il vecchio libro di Silente, mentre loro giocavano agli scacchi magici, lei preparava la sua borsetta stregata con qualsiasi cosa sarebbe potuta essere utile durante il viaggio. Non riusciva a rilassarsi nemmeno per un minuto, avrebbe voluto solamente vivere qualche istante di felicità, senza pensieri e preoccupazioni per la testa.

Era quasi ora di cena, in una calda giornata di fine luglio. Ginny si congedò, dicendo che sarebbe andata a farsi una doccia e a rilassarsi un po’ prima di cena. Harry, con una scusa banalissima, rientrò in casa poco dopo. Ron, insospettito dal comportamento dell’amico, lo seguì: possibile che non capisse che quei due volevano avere dei momenti di tranquillità da passare da soli? Hermione lo incenerì con lo sguardo. George rientrò poco dopo, volendosi riposare dopo la movimentata partita di Quidditch con i fratelli ed Harry.

Hermione e Fred rimasero per un po’ seduti sotto il grande albero.
“Accidenti Hermione, sei più noiosa di mia zia Muriel!” la riccia distolse lo sguardo dal suo libro, incenerendo Fred con lo sguardo “Prego?”
“Te ne stai lì da ore, con il naso incollato a quel vecchio libro ammuffito” disse il rosso, innocentemente “hai 17 anni, comportati da adolescente!”
“Comportarmi da adolescente, Fred? E cosa dovrei fare, secondo te, con una guerra alle porte? Pensi preferisca questo” disse, indicando il libro “ai miei amici? Credimi, vorrei tante avere cose frivole per la testa, vorrei, come Ginny, pensare all’abito da indossare al matrimonio di vostro fratello, sognare che qualcuno mi inviti a ballare, durante il ricevimento, invece no, per la testa ho solo questa guerra e scusami Fred se qualcuno cerca di arrivarci preparato!” Si era sfogata, Fred l’aveva fatta arrabbiare, ma buttare fuori tutti i pensieri che si portava dentro da qualche giorno le aveva fatto bene. Fred la guardò, in silenzio, per qualche secondo. “Allora è questo il problema” le disse, alzandosi e sfilando la bacchetta dalla tasca dei pantaloni, facendo un incantesimo che fece partire una leggera musica. Hermione lo guardò incuriosita, non capiva cosa avesse in mente il ragazzo, che in quel momento allungò una mano verso di lei “Avanti, cosa aspetti? Balliamo!” Hermione restò, stranamente, senza parole per qualche secondo. “Fred… Cosa ti salta in mente? Non era questo quello che intendevo”
“Oh, avanti, non farti pregare. Non so se ne avremo l’occasione, domani. Balliamo, Hermione”. Senza pensarci, la ragazza prese la mano di Fred, che prontamente l’attirò a sé e le poggiò le mani sui fianchi. Hermione arrossì leggermente, non sapeva cosa fare e appoggiò le mani sulle spalle del ragazzo. Iniziarono a muoversi lentamente e, altrettanto lentamente, Hermione si lasciò andare e un senso di completezza prese il posto dell’iniziale esitazione. Un tempo imprecisato dopo, la musica finì, ma Hermione non voleva staccarsi da Fred, era riconoscente che il ragazzo, quasi inconsapevolmente, le avesse fatto vivere quei momenti di spensieratezza che tanto invidiava ai suoi amici.

“Sai, Hermione, quando non te ne stai tutta ingobbita sui tuoi amati libri non sei tanto male” la ragazza sorrise e tirò un leggero schiaffo sul braccio di Fred. “Lo prenderò come un complimento. Grazie, Fred. Ne avevo bisogno.” Così dicendo si girò, pronta a tornare in casa.
“Hermione, aspetta.” Fred la prese delicatamente per un polso e la fece girare verso di sé. “Dovresti smetterla di preoccuparti così tanto per tutto. Dovresti essere sempre così, come sei adesso. E soprattutto dovresti smetterla di perdere tempo con mio fratello, è troppo stupido per capire che una ragazza così stupenda lo stia aspettando” Hermione arrosì ed abbassò lo sguardo. Come sapeva Fred della sua cotta per Ron? “Me ne sono accorto sai, dai tuoi sguardi, dai tuoi gesti… Come prima, quando l’hai incenerito con lo sguardo quando è corso dietro a Ginny ed Harry. Per Merlino, avresti spaventato persino il Signore Oscuro in persona!” Hermione sorrise. “Hai ragione Fred, dovrei trovare qualcuno che noti anche me, oltre la sorella ed il migliore amico” scherzò la ragazza. “E’ il tuo giorno fortunato quindi” continuò Fred “hai davanti a te il più intelligente, simpatico, bello ed interessante dei fratelli Weasley! E pensa un po’, questo ragazzo sarebbe disposto a portarti fuori per una burrobirra, o quello che più ti piace!” Hermione rise, felice che Fred cercasse di tirarle su il morale. “Grazie Fred, apprezzo molto quello che stai facendo per farmi divertire”. Il ragazzo si incupì per un istante “Guarda che sono serio, Hermione. Usciamo, quando le acque si saranno calmate”. La riccia rimase interdetta per un attimo. Fred la stava davvero invitando ad uscire? Ci pensò un attimo, ma in fondo cosa aveva da perdere? Le piaceva Ron, ma Fred l’aveva piacevolmente sorpresa quel pomeriggio, l’aveva capita più di quanto l’avessero fatto i suoi amici. “Va bene, Fred, molto volentieri”. Il ragazzo le sorrise, ed insieme entrarono in casa per cena.

Il giorno seguente, Bill e Fleur si sposarono e, al ricevimento, i mangiamorte attaccarono. Hermione, Ron ed Harry partirono alla ricerca degli Horcrux.

Hermione non rivide più Fred, fino al 2 maggio successivo. Il ragazzo giaceva a terra, circondato dalla sua famiglia.
  
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