Anime & Manga > Dragon Ball
Ricorda la storia  |      
Autore: Il corsaro nero    22/12/2017    3 recensioni
Quando si avvicina Natale, tutti i bambini del mondo fanno i bravi per ottenere più regali da Babbo Natale... ma cosa succede se ci si dimentica di consegnare un piccolo libro alla biblioteca del quartiere?
Genere: Commedia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bardack, Gine, Re Vegeta
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

UN PICCOLO LIBRO DELLA BIBLIOTECA


Vegeta era seduto sulla poltrona del salotto a leggere in santa pace uno di quei libri impegnativi, come li chiamava la maestra, che gli adolescenti leggevano sempre.

Era meglio leggerlo adesso che non c'era quella piaga vivente di suo fratello...

Infatti, eccolo arrivare con il suo solito sorriso e con quell'aria da perfetto idiota.

Gli sarebbe proprio piaciuto sapere perché la mamma diceva sempre che era suo fratello gemello.

Non assomigliava per niente, grazie al cielo, a quello!

Con tutta la normalità del caso, suo fratello annunciò: “Ho messo in ordine il mio lato di cameretta e ho anche già fatto i compiti...”

Vegeta alzò la testa dal suo libro, sconcertato.

Era ormai abituato alle stravaganze di Bardack ma questa superava tutte.

Da sempre suo fratello non metteva mai in ordine il suo lato, sembrava, infatti, che nel suo lato fossero passati gli Unni, e non amava molto fare i compiti, bastava vedere tutte quelle insufficienze che prendeva in continuazione, che mandavano mamma fuori dai gangheri.

Cosa gli era saltato in testa?

Fu lo stesso Bardack a spiegare: “Si avvicina Natale ed è meglio procurarsi un po' di B.B. Se vuoi far colpo su B.N.” “B.B.? B.N.?” ripeté, incredulo, Vegeta.

Era ufficiale: suo fratello aveva perso la testa.

Con un aria da saputello, che gli stava male, Bardack spiegò: “Punti Bravo Bimbo per far colpo su Babbo Natale. Sveglia.” “Efficiente e disinteressato.” commentò Vegeta, alzando gli occhi al cielo.


Ehi, c'è una lettera per te.” annunciò Vegeta, entrando nella cameretta con una lettera in bella vista.

Bardack smise di mettere in ordine i soldatini e, voltandosi verso il fratello, domandò: “E chi mi scrive?” “Forse è Babbo Natale che si è accorto di quanti punti B.B. Hai fatto e vuole complimentarsi con te.” propose, ridacchiando, Vegeta e Bardack, mentre prendeva la lettera dalle mani del fratello, commentò: “Spiritosone.”

Il bambino aprì la lettera e lesse velocemente ciò che c'era scritto.

AARGH!

L'urlo si sentì per tutto il quartiere.

I miei punti B.B. Non valgono più una cicca! Ho dimenticato di restituire un libretto alla biblioteca del quartiere!” si lamentò Bardack mentre affondava la faccia sul cuscino.


Ti assicuro che è sempre stato in quel cassetto eppure oggi è misteriosamente sparito!” raccontò Bardack a Vegeta, che si stava godendo il grosso pasticcio in cui si era cacciato suo fratello.

Magari, quella era la volta buona che mamma e papà lo davano in adozione.

Capisci, se non lo ritrovo e non lo restituisco subito, prenderanno dei seri provvedimenti!” continuò, disperato, Bardack e poi domandò: “Vegeta, secondo te per un piccolo libretto ti possono mettere in prigione?” “Non lo so, ma certo il natale non sarà la stessa cosa senza di te... visto che potrò mangiarmi tutti i pendagli di cioccolato dell'albero di natale senza doverli dividere...” commentò lui, con il suo solito sorriso divertito, mentre si allontanava, con Bardack che sibilava: “Spiritoso!”


Ciccioli, Gine, ho perso il libro della biblioteca del quartiere e ora, se non lo restituisco, loro prenderanno seri provvedimenti...” raccontò, quel pomeriggio, Bardack alla sua amica Gine mentre camminavano per la strada.

Secondo te, che cosa possono farmi?” le domandò, preoccupato, il bambino e Gine, fissandolo negli occhi, disse: “Mah... forse dipende da quanto è importante il libro che hai perso... che libro è?” “Il trionfo dei tre orsetti di Lady Rossetta.” “Stai rischiando l'ergastolo, tesoro.”


Sei sicura che funzionerà? Così ho un po' freddo...” domandò Bardack guardando Gine e lei rispose: “Certo, l'ho visto fare in un film. Per chiedere perdono si indossa sempre un vecchio sacco.” “Devo anche buttarmi questa cenere in testa?” “E' indispensabile.”

Finalmente, apparve ai loro occhi l'immensa struttura della biblioteca.

A Bardack non era mai piaciuta la biblioteca, perché sprecare un intero edificio per degli stupidi libri quando potevano metterci dei videogiochi?, ma adesso che aveva perso il libro gli faceva paura.

Così, con l'aria di uno che si sta per dirigere al patibolo, Bardack si diresse verso a essa, dicendo a Gine: “Allora io vado.”

Prima che potesse entrare dentro all'edificio, Gine gli raccomandò: “...E ricordati di piangere molto quando dici che non trovi più il libro!”


Allora, com'è andata?”

Bardack era appena uscito dalla biblioteca.

Stranamente, non sembrava uno che era stato strapazzato per benino dagli adulti, anzi!

Sembrava adirato!

Oltrepassò Gine senza dire niente ma la bambina, curiosa come poche, gli domandò: “Forza, non mi racconti niente? Che cosa ti hanno detto?” “Mi hanno detto che il libro l'aveva restituito ieri la mia mamma, ma che loro avevano già spedito la lettera...” dichiarò Bardack mentre Gine faceva: “Ops.”

Tuttavia, Bardack non aveva ancora finito: “Poi che farei bene a lavarmi i capelli ogni tanto e di chiedere a Babbo Natale di portarmi un cappottino!”

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Il corsaro nero