INCONTRO *Narratore esterno* April uscì dalla finestra e iniziò ad arrampicarsi su per il palazzo,arrivata in cima con il respiro affannoso scorse Leo non molto distante da lei: la distanza era di circa due palazzi, dopo circa una decina di minuti April era lì accanto a Leo che la attendeva: Leo " Sera April tutto bene ? ". April " Si tranquillo " disse sedendosi accanto a lui,"e a voi ?" Leo "si ma...Donatello per qualche motivo non è più quello di una volta..." disse abbassando la testa. April "si...ti volevo domandare il perchè*disse guardando Leo*ma penso che tu non lo sappia". Leo " Vorrei capirlo,mi pare che due o tre settimane fa eri rimasta con Donatello nel suo laboratorio per qualche ora,è successo qualcosa?avete litigato? April " Veramenete no di solito lui mi aiuta con i compiti e dopo mentre lui cerca informazioni utili su internet ci parliamo e gli racconto di me, i miei dubbi e come mi sento ogni giorno che passa visto che è il mio migliore amico". Leo "E gli hai detto qualcosa di particolarmente importante?"chiese il mutante. April arrossì leggermente ma poi sotto lo sguardo di Leo disse"beh...io,ecco...gli ho detto che mi sono fidanzata...con Casey"disse la ragazza rossa in viso. *Silenzio* Leo "s-scusa devo andare "disse Leo saltando giù dal palazzo correndo lasciando la ragazza sul palazzo da sola tutta confusa. April's pov Cosa aveva detto di sbagliato,ancora non capiva perchè il fratello del suo migliore amico era corso via da lei come se quel che aveva detto o fatto aveva recato danno;pensò mentre tornava all'interno del suo sappartamento. Leo's pov Ora ho capito perchè Donnie si comporta i questo modo, April senza neanche volerlo o saperlo gli ha spezzato il cuore fidanzandosi con la persona che probabilmente odia di più perchè appunto aveva più possibilità di quante ne potesse avere un mutante che nonstante la sua forma la amava.Sono stato uno stupido,era ovvio. pensò attravesando un vicolo;ma vide un'ombra scura nascosta dalle tenebre che vagava allora Leo incuriosito lo seguì e scoprì che non era altro che...