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Autore: Pally93    05/01/2018    7 recensioni
"Diciassette anni sono troppo pochi per andarsene come neve al sole.
[...]
Non sarai l’eroe sul piedistallo dorato, non per me.
Sarai sempre il solito, odioso San Potter.
E io vivrò.
Vivrò anche per te."
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Vivrò anche per te
 
 
Si sta come
d’autunno
sugli alberi
le foglie.
-Giuseppe Ungaretti, Soldati-
 
 
 
Te ne sei andato così, in silenzio, come cadono le foglie.
Te ne sei andato come chi è troppo stanco per restare.
Come chi non ha più niente da dire.
Come quando non si ha più uno scopo.
Te ne sei andato portandoti una mano sul cuore.
Non batte.
Si è fermato, senti?
 
Te ne sei andato con gli occhi sgranati, incredulo.
Te ne sei andato a lotta finita, tra le macerie e i cori festosi.
Qualcuno dirà che sei vissuto per questo, per nient’altro.
Che doveva andare così fin dall’inizio.
Tu, sopravvissuto per morire nel momento più adatto.
Sei caduto accanto al tuo eterno nemico.
A colui che non volendo ti ha reso chi sei.
Un eroe.
 
Diranno che è ingiusto, sbagliato.
Diranno che eri troppo giovane, che non eri pronto.
Invece, tu lo eri.
Sei entrato nella foresta.
Eri pronto.
 
Nessuno ha mai capito la potenza del tuo legame con Lui.
Finché la sua anima viveva in te, non poteva morire.
Finché il tuo sangue scorreva in lui, non potevi tu.
Ma lui ti ha scagliato un’Avada, e ha segnato il suo destino.
E tu l’hai sconfitto, condannando te stesso alla medesima sorte.
Perché nessuna Avada, ora lo so, cade nel vuoto.
Rimane sospesa, in attesa.
E adesso, libera dai vincoli di magie più potenti, ti ha raggiunto.
 
Piangeranno per te.
Racconteranno storie, scriveranno canzoni.
Non ci sarà mago o strega che non conoscerà il tuo nome.
Sarai lodato in eterno come il Salvatore.
Come colui che diede la vita per noi.
Diciassette anni sono troppo pochi per andarsene come neve al sole.
 
Ma io sono vivo, e lo devo a te.
Io che non ho mai avuto una scelta, ora ho l’immenso davanti agli occhi.
Infinite opportunità di crescere.
Di diventare grande.
E lo devo a te.
Non sarai l’eroe sul piedistallo dorato, non per me.
Sarai sempre il solito, odioso San Potter.
E io vivrò.
Vivrò anche per te.
 
 
Note dell’autrice:  non è mia abitudine scrivere note su ciò che scrivo, ma questa flashfic a mio parere meritava qualche spiegazione, perciò mettetevi comodi.
Nonostante la citazione iniziale di Ungaretti, che spero non si stia rigirando nella tomba per causa mia, l’ispirazione arriva da “Beautiful World” di Cinnamon, che kendra26 sta traducendo su Nocturne Alley. Senza farla troppo lunga, leggendo quella storia mi sono ritrovata in testa svariati scenari in cui Harry, semplicemente, muore. Piazzarmi davanti al pc e buttar giù qualche riga è stato praticamente un obbligo morale.
Quella che avete appena letto non voleva essere una poesia, e infatti non lo è, ma siccome ritengo che drabble e flashfic debbano avere un ché di poetico mi sono permessa di darle questo taglio. La punteggiatura a tratti è carente, lo so, ma è voluto. E’ un flusso di pensieri, e nessuno pensa con le virgole. Per la stessa ragione ho lasciato dei salti temporali: stiamo seguendo il flusso di pensieri di una persona che ha appena assistito alla morte del grande eroe, non possiamo aspettarci che sia troppo ordinato e coerente.
Mi è stato fatto notare che Harry ha avuto tempo di capire cosa gli stesse succedendo e di portarsi una mano al cuore, mentre l’Avada dovrebbe essere istantaneo. È vero, ma ho supposto che questo incantesimo ritardato, rimasto sospeso nel tempo, abbia avuto bisogno di un istante per attivarsi, e che il cuore di Harry si sia semplicemente fermato, come se avesse avuto un infarto. La mano sul cuore… Beh, mi serviva per fare scena. E perché Draco potesse accorgersi che qualcosa non andava.
In ultimo, ho usato l’espressione “diventare grande”, che in effetti è un po’ un abbassamento di registro stilistico. La scelta, anche in questo caso, è voluta: “grande”, per Draco Malfoy, potrebbe avere svariate accezioni, che vanno dal diventare adulto, al ricoprire un ruolo di prestigio, all’essere a sua volta un eroe. Lascio a voi l’interpretazione che preferite.




 
   
 
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