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Autore: SamBluefire    14/01/2018    1 recensioni
Eggman, Bowser e Lord Brevon (cattivo di Freedom planet) hanno ucciso le loro più grandi nemesi e hanno riunito i loro mondi in uno solo, da allora sono passati 30 anni e i tre malvagia hanno il mondo in mano... ma non hanno previsto che tre ragazzi avrebbero fatto l'impossibile per cambiare la storia e salvare Sonic, Mario e Lilac (protagonista di Freedom planet)
Genere: Avventura, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio, Sonic the Hedgehog
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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La situazione da Mario e Lilac non poteva essere più inquietante sembrava che le rocce laviche del tunnel sembravano che stessero per cedere. Passati cinque minuti a camminare in silenzio, Mario decide di infrangerlo “Allora, Lilac, chi è Milla? Cioè ho sentito Carol parlare di lei... e mi sono incuriosito, e a proposito qual’è la tua storia?” “Tu sai che io sono un drago, ciò che non sai è che io sono l’ultima della mia specie o almeno credo, ho passato diversi anni della mia vita al servizio dei Red Scarves, il più temuto clan di ladri e assassini di tutta Avalice.” “Quindi sei una teppista?” “Lo ero poi l’ho abbandonata, quella vita... anche se, infondo sono contenta di aver passato un lungo periodo con loro, è lì che ho incontrato Carol, all’inizio ci odiavamo per rivalità... ma poi con l’arrivo di un nuovo boss di nome Spade la mia rivalità con Carol finì e diventammo migliori amiche, per quanto riguarda Spade ora è lui il mio rivale più accanito, da quando abbiamo pareggiato alla nostra prima sfida mi tiene il broncio... e mi ha cacciata dai Red Scarves insieme a Carol.” “E poi avete incontrato Milla?” “Si, il suo aiuto è stato determinante quando il folle di cui ti ho parlato mi ha catturata... anche se, questo la fatta catturare da lui e-.” “E?” “L’ha mutata, l’ha trasformata in un mostro per combattermi, quello scontro lo vinsi, ma contro la mia volontà per aver fatto male a Milla, è stata una fortuna riuscire a farla tornare normale.” disse Lilac con tono malinconico, Mario un po si sentiva in colpa per aver ricordato a Lilac dei brutti ricordi, anche se poi si è ripreso in un attimo notando che il tunnel aveva raggiunto una caverna piena di lava con un isolotto di pietra in mezzo. I due si guardarono per qualche minuto per poi notare che oltre il mare di lava c’era un altro tunnel che poteva portarli forse in salvo, Mario con un salto ha raggiunto l’isolotto e Lilac ha dovuto prendere un po più di rincorsa ma grazie anche ad un salto avvitato si è salvata. l’isolotto era più grande da vicino, MOLTO più grande sembrava un’arena. Il drago e l’idraulico notarono che in un certo senso era un’arena ci aveva anche gli spalti. “Mamma mia è questo cos’è? Un colosseo?” “Non lo so ma io mi sento osservata, e in un certo senso mi sembra di percepire una presenza.” i due si guardarono attorno per un po di tempo ma senza trovare nulla di interessante, anche dalla lava qualcosa stava uscendo. E infatti Lilac fece segno a Mario di fare silenzio mentre si affacciava dal bordo, e non appesa si affacciò cacciò fuori un urlo per poco non fece venire un infarto a Mario. Lilac si era spaventa vedendo degli scheletri viventi emergere dalla lava e arrampicarsi fino a sopra, Mario li conosceva quei cosi perché avevano l’aspetto di un koopa ma fossilizzato. “Attenta ai tartosso.” Mario solo appena finito la frase si accorge che Lilac ne ha decapitati alcuni, altri li ha frantumati. “Grazie per avermi avvisato, ma... ora è tutto a posto e siamo salvi.” “Io non credo.” Mario fece notare a Lilac che i tartosso si ricomponevano da soli anche se frantumati le ossa tornavano come prima, tutto accompagnato da una risata satanica che proveniva dal tunnel che Mario e Lilac dovevano raggiungere. Da lì uscì Bowser, o meglio un Bowser a cui sono rimaste solo le ossa e nonostante sembrasse essere morto stava in piedi. “Ciao Mario -disse il fossile- vedo che hai una nuova ragazza, ma che cos’è? Esci con i mostri ora?”. “Mostro a me?! quand’è stata l’ultima volta che ti sei visto allo specchio mucchio d’ossa?!” “Io, non mi chiamo mucchio d’ossa, io sono SkeloBowser, re dei fossili e dei morti... ed ora che siete nella mia arena, il vostro destino sarà quello di combattere per me, hahahahahahahahaha.” in quel momento i tartosso assunsero un altro colore, dal colore bianco ammuffito delle ossa ed un colore più scarlatto. Lilac e Mario continuarono a rompere teschi e fracassare ossa, e stranamente i tartosso avevano smesso di ricomporsi da quando sono diventati rossi, e questo fatto ha lisciato Mario perplesso specie guardando Lilac ridere mentre distruggeva quei mucchi d’ossa. “Cosa c’è di tanto divertente?” chiese Mario confuso “Haha, combattere contro di loro mi ricorda quando facevo parte dei Red Scavers, e poi distruggerli -rompe un altro teschio- fa vibrare il mio spirito animale... voglio combattere ancora!” “Lilac, scusa se disturbo il tuo divertimento, ma se non escogitiamo qualcosa, non ce ne andremo mai di qui!” disse Mario leggermente seccato, dopo quelle parole Lilac si volta verso Mario mostrando che i suoi occhi si erano tinti di un rosso che ricordava quello dei tartosso, “Non dirmi cosa fare tu non sei ne mio padre, ne il mio capo!” disse Lilac con tono irritato, “Lilac... cosa ti è successo?” chiese Mario impaurito, “Cosa pensi sia successo ciccione! Hai interrotto il mio gioco.” alla parola “ciccione” lo spirito di Mario si accese e anche i suoi occhi si tinsero di rosso, e il suo carattere divenne aggressivo. “Io... non sono... GRASSO! -e Mario molla un cazzotto su Lilac e i suoi occhi si schiariscono- Lilac, oh mamma mia scusa non so che mi è pre-ouch.” Mario non fa in tempo a finire la frase che Lilac gli molla un pugno nello stomaco talmente forte che per poco non lo faceva cadere dal ring. “Non sottovalutarmi.” disse acida Lilac mentre gli occhi di Mario si riaccesero di rosso, e assorbì un fiore di fuoco per poi bersagliare di colpi Lilac, la quale con delle capriole all’indietro le evita tutte per poi con salto riesce a raggiungere Mario e a dargli due pugni mescolati ad un salto avvitato che frustò diverse volte Mario, ma poi ha afferrato una delle code di Lilac per farla cadere a suolo violentemente per poi schiacciarla con uno dei suoi salti, per poi con un calcio la scagliata addosso ad altri tartosso rossi ma senza farle troppi danni. Lilac si rialza ancora più arrabbiata e con uno scatto velocissimo lo raggiunge e quando arrivò da Mario iniziò a camminare con le mani per fare un avvitamento con le gambe e riempirlo di calci in faccia, e poi ha fatto una mossa simile ad passo di danza per far scivolare Mario e pestarlo allo stesso tempo. Mario dopo un ultimo calcio da parte di Lilac si separa e comincia anche lui a ballare ma più con un stile più quello del trailer di super mario odyssey e comincia anche a colpirla in maniera imprevedibile aggiungendo un fungo dall’aspetto roccioso, che non solo rende la tuta di Mario come se fosse fatta di roccia ma lo trasforma anche in un macigno che distrugge tutto ciò che travolge. Ma Lilac è agilissima e con un salto lo evita, e con un altro scatto più forte di quello di prima frantuma il macigno di Mario e con un cazzotto lo fa volare, ma Lilac non gli da tregua e lo raggiunge per poi dargli un calcio in caduta libera che tiene Mario bloccato a terra dopo essersi schiantato. “Un ultimo desiderio?” chiese Lilac sarcastica, ma Mario non rispose prese il suo cappello lo mise intesta a Lilac prendendone il controllo. Preso il controllo Mario cominciò a far andare Lilac a sbattere contro tutto ciò che vede fino a farla sembrare uno straccio. Dopo dieci minuti passati a farsi male Mario esce da Lilac e con un calcio la fa cadere dal ring, anche se Lilac si aggrappa al bordo per non cadere nella lava, Mario si sentiva un campione ma poi notò che SkeloBowser stava assistendo divertito allo scontro, purtroppo Lilac con solo le dita non poteva tirarsi su neanche volendo. Dopo poco le dita cedettero e Lilac... cadde, per la paura chiuse gli occhi per non guardare, anche se aprendo gli occhi nota che Mario aveva di nuovo gli occhi normali e che la stava tenendo per mano. “Perchè adesso mi aiuti? Stavamo combattendo.” “Perchè era una trappola e noi ci siamo cascati -Mario la tira su- non dovremmo combattere tra di noi, ma dovremmo combattere quell’infame laggiù.” Mario non appena mostra a Lilac che SkeloBowser aveva uno scettro in mano Lilac si riprende ma si arrabbia con SkeloBowser. “Ora lo sistemo io quel frocio!” disse Lilac ancora più arrabbiata di prima “E così l’aura del guerriero vi ha abbandonato? Bene un’altra dose dovrebbe aiutarvi.” disse SkeloBowser evocando altri tartosso rossi, evidentemente a rendere aggressivi Mario e Lilac devono essere stati loro per via un incantesimo o roba simile da parte di SkeloBowser. Ma Mario e Lilac sta volta lasciarono perdere i tartosso e facendosi strada a modo loro riuscirono a saltare l’orda di scheletri e a provare a saltare per raggiungere SkeloBowser, solo che la fortuna ha abbandonato sia Mario che Lilac perché proprio a un passo dal raggiungerlo, ma Mario lanciò il suo cappello sui piedi di Lilac dandole l’opportunità di saltare ancora, lei raggiunse SkeloBowser ma appena salva vide che Mario stava ancora cadendo. Lilac appena vide la scena la sua rabbia crebbe ancora, perché, Mario ha sacrificato la sua vita per salvarla e lei non l’ha accettato e l’unica cosa che poteva fare per lui era di uccidere SkeloBowser e avanzare per uscirne viva. SkeloBowser era nettamente più forte ma anche più lento dei tartosso, infatti Lilac schivò diversi suoi colpi e a suon di pugni gli ha rotto tutte le ossa, ma esse in un minuto lo ricomponevano e a quel punto lo distrusse un’altra volta ma lui continuava a ricomporsi e dopo essere fatto a pezzi altre 5 volte si è rotto le scatole e ha richiamato il suo esercito alzando il suo scettro. Lilac non appena vide che lo scettro brillava emanando potere, e lei lo ferma afferrando lo scettro lottando con lui per il possesso. Ma alla fine Lilac riesce a vincere per una distrazione da parte del suo avversario e ruba lo scettro per poi romperlo in mille pezzi, e a quel punto SkeloBowser e tutti i tartosso andarono in pezzi. La magia dello scettro di SkeloBowser li teneva insieme, senza erano solo ossa, e con grande sopresa Lilac scopre che a distrarre Skelo Bowser fu niente popò di meno che Mario. Lilac felice di vedere il suo amico vivo lo abbraccia con tutta la forza che ha e Mario risponde all’abbraccio, “Grazie al cielo stai bene -disse Lilac- ma come hai fatto ha salvarti?” “Un tartosso, si stava arrampicando e gli lanciato addosso il cappello per salvarmi.” “A proposito, non fare più pazzie simili... comunque che forza quelle mosse come mi hai presa e tirata su dall’arena.” “O tu che facevi il culo a SkeloBowser.” i due continuarono a darsi pacche sulle spalle e ridere tra loro per la vittoria ottenuta lungo il cammino del tunnel, intanto che i cattivi continuavano a monitorarli in ogni caso, “Ah lo sapevo che la mia contro parte scheletrica avrebbe fatto bene la sua parte.” disse Bowser compiaciuto “Si, e i loro discorsi sul loro passato possono esserci utili -disse Eggman- Lord Brevon, ha qualche informazione su questi Spade e Milla?” “Vi dirò di più -disse Brevon- vi dirò anche quello ho scoperto di recente riguardo ad un drago d’acqua come Lilac che fortuna vuole che anche questo drago vuole Lilac sottoterra.”
   
 
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