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Autore: Fanta Gaia    21/01/2018    1 recensioni
Un serpeverde sa amare? Draco dopo la guerra, aveva perso tutte le sue certezze, il mondo come lo conosceva era finito in un attimo. La sua famiglia era sotto processo tutto era andato in frantumi come che gli altri non capivano che per lui c'era stata scelta
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Astoria Greengrass, Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Draco/Astoria
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Draco aveva iniziato a farsi vedere di più nella libreria Astoria non voleva che passasse tutto il tempo nel retro quando non c'erano clienti chiacchieravano all'inizio per lo più parlava soltanto lei ma con il tempo Draco si stava sciogliendo, non parlarono mai del suo passato ma bensì del futuro, Draco la mattina arrivava un po' prima le portava il caffè e le dava una mano ad aprire, avevano trovato una loro routine ed avevano stretto un bel rapporto di amicizia, ormai Draco riusciva a capire con che cliente avesse a che fare Astoria semplicemente guardandola, speso si era fermata ad osservarla era proprio una ragazza carina e poi a Draco piaceva il modo in cui sorrideva, sembrava quasi un angelo. Le cose andavano bene troppo bene per poter essere vere pensava Draco, sapeva che non poteva meritarsi nulla di buono e doveva stare attento altrimenti avrebbe rovinato tutto sentiva come dentro una voce che gli diceva non rovinare tutto, Draco era stato molto attento ad ogni parola che era uscita dalla sua bocca durante quel suo primo anno di libertà non si era fatto vedere molto in giro aveva comprato una bella casetta non molto lontano dalla libreria e quando non lavorava, l'aveva piano piano aggiustata era diventato davvero bravo con gli incantesimi di ristrutturazione, con il tempo aveva anche scoperto che era davvero bravo in cucina e gli piaceva cucinare, cosa che non poteva dire dello stirare ancora non era nenache lontanamente vicino a qualcosa di buono i suoi vestiti era stirati ma mai perfetti. Astoria qualche volta lo aveva preso in giro per questo gli diceva << sempre elegante e mai stirato >> la prima volta lui aveva assunto un espressione strana ma ora capiva quello che voleva dire nonostante avesse lavorato sul retro era sempre venuto in camicia a lavoro ed ora che lavorava in libreria faceva lo stesso, anche se di tanto in tanto le camicie erano un sgualcite e spesso aveva dovuto ricomprarle perché le aveva bruciate. Draco ed Astoria nonostante fossero amici non si erano quasi mai praticamente visti fuori dal lavoro, nessuno dei due ne aveva mai sentito il bisogno e poi mentre erano in libreria avevano tutto il tempo che volevano per parlare, Draco decise di chiedere ad Astoria se avrebbe voluto festeggiare con lui la caduta di Voldemort per lui quella era stata una data particolare era stato il giorno in cui la sua vecchia vita finiva ed il giorno in cui quella nuova inziava, Astoria aveva visto più di una volta l'espressione di Draco quando cercava di parlare del suo passato era come bloccato e le poche volte che lo faceva sembrava che non stesse parlando di lui ma di un altro, e Astoria capi che era cosi Draco non era più quello della guerra magica ora era una persona diversa ed a lei non interessava ciò che era stato ma ciò che adesso era. La sera mentre chiudevano la libreria Draco diede una mano, quando lei stava per salutarlo lui la blocco << volevo dirti una cosa >> Astoria lo guardo con aria seria capendo che per Draco era importante << capirò se rifiuti ma mi chiedevo se ti andrebbe di festeggiare la fine di Voldemort a casa mia? >> Ormai tutti pronunciavano il suo nome ma per Draco era diverso << certo ma non so dove abiti? >> Draco le scrisse l'indirizzo e le diede un orario le 7 di sera e le primissime che gli avrebbe fatto assaggiare una Delle bontà di cui avevamo parlato. Il loro appuntamento arrivo in fretta anche se Draco continuava a ripetersi che non era così ma sapeva che se aveva scelto di passare una giornata importante come quella con lei qualcosa significava, aveva lucidato la casa, aveva mandato in tintoria dei suoi vestiti così sarebbe stato anche stirato è passato gran parte della giornata a cucinare aveva preparato un antipasto, un bel primo e per secondo sapeva che Astoria amava il pesce è quindi aveva preparato del salmone, aveva comprato del vino che si abbinase ai piatti per l'occasione, più volte aveva cambiato la disposizione dei piatti sul tavolo, non accorgendosi che le sette erano già arrivate senti suonare alla porta ed andò ad aprire aveva ancora il grembiule e vide Astoria sulla porta butto uno sguardo all'orologio e vide che era in perfetto orario la fece accomodare dopo essere stato leggermente in imbarazzo a causa del grembiule, le gli sorrise e gli porse una bottiglia di vino che aveva portato, Draco la prese e la mise sul tavolo, appese il suo cappotto al attaccapanni e si tolse il grembiule si guardò un attimo allo specchio e torno da Astoria. Lei si stava guardando attorno osservando il salotto << hai una bella casa, ci ho lavorato molto le foto che mi avevi fatto vedere sembrava quasi che crollasse >> << ci è voluto un po' per evitare che lo facesse ma adesso è piuttosto accogliente >> << che hai prestato di buono? >> << Vedrai >> gli elenco il menù e lei sembro pensarci su un attimo << allora resto >> Draco rise leggermente nervoso, ma da allora la serata andò in discesa, mangiarono e chiacchierarono guardarono i fuochi d'artificio dalla finestra, e le stelle cadenti mentre guardavano le stesse cadenti Draco di rabbuio, Astoria lo noto distolse lo sguardo dalle stelle e cerco di prendere la mano di Draco che aveva lo sguardo perso nel vuoto, Draco con voce pari ad un sussurro inzio a parlare << io ero un Mangiamorte ho fatto cose oribili ma voglio che tu sappia che non sono più quella persona sono cambiato,.voglio che tu lo sappia so benissimo che nessuno può amare qualcuno come me forse nenache io so cosa significa amare ma so cos'è l'odio è non voglio provarlo mai più, voglio solo che tu sappia che non sono più Draco il Mangiamorte >> mentre diceva ciò scoprì il marchio nero lei lo accarezzo dolcemente poi lo bacio, Draco rispose al suo bacio << sei sicura? >> << Più che sicura io ti amo >> << ma io... >> << Non mi interessa >> lui la bacio << anch'io ti amo >> rimasero a baciarsi mentre nel stelle cadenti cadevano nel cielo. Mi farebbe piacere cosa ne pensate
   
 
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