Fanfic su attori
Segui la storia  |       
Autore: Giulls    27/06/2009    15 recensioni
“Oh mio Dio! Ho Robert Pattinson davanti a me! QUEL Robert Pattinson! L’Edward Cullen di Twilight! Sto sognando, non è possibile! Non posso credere che Teo, mio fratello Teo, sia suo amico…eppure me l’ha appena presentato…" pensai rimanendo estasiata davanti a lui... *La storia di Giulia, una sedicenne italiana che andrà a trascorrere le vacanze estive a Londra, incurante che proprio lì imparerà davvero cosa vuol dire la parola AMORE...* °°°°°°°°°°°°°° Salve ragazze, sono tornata con la mia ultima storia, alla quale tengo moltissimo...spero di piaccia!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Buon sabato a tutte!
Grazie al cielo è sabato aggiungo! È possibile che io abbia iniziato a lavorare lunedì come tirocinante nell’ufficio di mia madre e già non ne possa più?!?! È che mi scoccia svegliarmi tutte le mattine alle 7.30…però come lavoro mi piace, a parte rispondere al telefono e fare telefonate (questo perché io sono molto timida). Pensate che giovedì mi chiama un mio amico in ufficio solo per sentirmi rispondere al telefono…quanto l’ho odiato in quel momento -.-

Comunque, ora vorrei parlarvi seriamente…spero tanto che questo capitolo vi piaccia. È il mio preferito e ho fatto il possibile per renderlo perfetto e sono molto soddisfatta! (Ringrazio tanto Dod e Marghe per avermi dato l’approvazione e Martina per avermi creato i vestiti, le acconciature, le scarpe e i gioielli)
Poi ringrazio tanto chi ha letto, chi ha messo la storia tra i preferiti e le seguite e chi ha commentato…scusatemi se non vi ringrazio una per una, ma tra qualche ora verranno delle mie amiche e ho la camera ancora sottosopra :P
Ah, comunque volevo scusarmi per avervi fatto prendere un accidente per l’arresto di Robert! xD consolatevi con questo capitolo molto calmo xD

A sabato! Un bacione Giulls

42. BALLO IN MASCHERA

E volerai…ogni istante in ogni favola e poi lentamente mi chiamerai tu distante senza voce urlerai…ogni istante…ogni istante…

< Pronto? > domandai assonnata mentre rispondevo al telefono.
< Oh finalmente! È tutta la mattina che ti cerco! Perché non rispondi ai miei messaggi? > urlò Kristen dall’altro capo del telefono.
< Kris che vuoi? > domandai borbottando.
< Come che voglio? Ma…ma stavi dormendo? >
< Sì! > esclamai passandomi una mano sugli occhi.
< Ma è mezzogiorno e mezza! >
< Sono andata a dormire alle sei e mezza… >
< Perché? > domandò calmandosi.
< Sono rimasta sveglia per vedere l’alba… >
< Oh, capisco…comunque non è una buona scusa! Dobbiamo andare a fare shopping per cercare il vestito per questa sera, non puoi pensare a dormire! >
< Un vestito per questa sera? Perché? > domandai tirandomi a sedere sul letto.
< Come perché? Non dirmi che non sai niente! > esclamò scandalizzata.
< Perché in questo momento ho paura a dirti di no? >
< Sei da Robert? >
< Sì, ma… >
< Passamelo immediatamente > disse Kristen interrompendomi.
< No, sta dormendo > risposi voltandomi per guardarlo.
< Non m’interessa, sveglialo e passamelo! >
< Ok, un attimo… > risposi appoggiando il telefono sul comodino < Rob…Rob? Svegliati… > sussurrai all’orecchio del mio ragazzo.
< Mmm…altri cinque minuti mamma… > rispose Robert infilando la testa sotto il cuscino.
< Spiacente, non sono tua madre…e oltretutto c’è Kristen al telefono che vuole parlare con te e credo sia arrabbiata… > dissi porgendogli il telefono.
< Che palle… > sussurrò Robert prendendo il telefono < che vuoi Kristen, stavo dormendo! > esclamò Robert infastidito e mi venne da sorridere pensando che anche io avevo avuto quella stessa reazione < cosa? Oh no…me ne ero completamente dimenticato!…no che non sa niente! Ma credevo che voi gliel’aveste già detto…ma cosa potevo saperne io?…ok…ok…ok Kristen calmati! Ora glielo dico…sì, le dico anche quello…boh, io andrò con gli altri ragazzi a vedere cosa indossare…sì, va bene…ok…ciao Kris > disse Robert terminando la chiamata.
< Hey, che succede? > domandai prendendo il telefono e rimettendolo sul comodino.
< Kristen verrà a prenderti con Alessia, Martina, Ashley e Nikki tra mezz’ora > rispose Robert.
< Cosa? Perché? > domandai sconvolta < mi sarebbe piaciuto farmi una doccia almeno! > esclamai scendendo dal letto.
< Allora vai a farla > rispose Robert scrollando le spalle.
Corsi immediatamente sotto la doccia e dopo dieci minuti tornai in camera.
< Allora? Vuoi raccontarmi cosa sta succedendo? > domandai mentre cercavo della biancheria pulita.
< Guarda nel terzo cassetto > disse Robert ancora seduto nel letto < mi sono dimenticato di dirti che questa sera ci sarà un ballo in maschera all’hotel Hilton alle nove di sera… >
< L’hotel dove alloggia Kellan? > domandai mentre m’infilavo una gonna in jeans.
< Esatto… >
< Oh, wow… >
< Sì, sarà un ballo di beneficenza e… >
< Aspetta un momento! > esclamai < l’hotel Hilton? > domandai sgranando gli occhi.
< Sì… >
< E ci sarà anche Paris Hilton? > chiesi pronunciando con disprezzo quel nome.
< Boh, credo di sì… >
< Favoloso! > esclamai sarcastica mentre mi allacciavo un paio di saldali.
< Che c’è, sei gelosa? >
< Ehm fammi pensare…sì, visto che Paris Hilton stravede per te e vuole conquistarti! >
< Credevo che quella fase ormai l’avessimo superata…lo sai che io ho occhi solamente per te, le altre non m’interessano… >
< Infatti è di lei che non mi fido…è una persona subdola, disposta a fare qualunque cosa pur di ottenere ciò che vuole… >
< Tu la conosci? > domandò mentre mi passava una mia canotta dal cassetto.
< No >
< E allora come fai a dire che è così? >
< È una donna >
< E anche bella per giunta! > esclamò ridendo, ma in cambio gli diedi un pugno sul braccio e lo guardai malissimo < e dai, stavo scherzando… >
< Oh, grazie al cielo sei vestita. Forza, muoviti che è tardi! > esclamò Kristen entrando in camera di Robert < ciao Rob >
< Ciao Kris > rispose Robert sorridendole.
< Come hai fatto ad entrare? > domandai stranita.
< Beh, dal momento che tiene una copia delle chiavi di casa sotto il vaso accanto alla porta non è stato poi così difficile… > rispose Kristen < bene Rob, oggi Giulia resta tutto il pomeriggio con noi. Ci vediamo direttamente stasera all’hotel Hilton >
< Va bene > rispose Robert.
< Ma io veramente… > tentai di dire, ma l’occhiataccia di Kristen mi fece zittire < ciao Rob > dissi afflitta baciandolo.
< A stasera amore mio > rispose facendomi l’occhiolino < ciao Kris, salutami le altre >
< Certo, ciao! > esclamò facendogli l’occhiolino.
Kristen ed io scendemmo velocemente le scale, ma poco prima di uscire dalla porta Robert ci bloccò.
< Ragazze, aspettate! >
< Sì? > domandammo all’unisono Kristen ed io.
< Ecco, prendi questa e compra il vestito che più ti piace… > disse Robert porgendomi la sua carta di credito.
< No, non preoccuparti >
< E come pensi di fare? >
< Mi sono portata dei soldi dietro > risposi tranquillamente.
< Prendila > insistette Robert.
< No, non la voglio > risposi impuntandomi.
< Ok…Kris, la prendi tu? > domandò Robert verso la nostra amica.
< Ma certo! > rispose lei sorridendo < a stasera! > esclamò portandomi via.
< Buongiorno ragazze > dissi non appena entrai in macchina.
< Ben svegliata mamy! > esclamò Alessia.
< Grazie piccola > risposi baciandole una guancia, gesto che feci anche con le altre ragazze.
< Allora? Dopo essere tornata a casa tu e Robert vi siete divertiti? > domandò maliziosamente Nikki.
< Non abbiamo fatto niente di che > risposi guardandole < ci siamo seduti sul tetto e abbiamo guardato il sole sorgere >
< Dobbiamo crederti? > domandò Martina dando il cinque a Nikki.
< Sì cognatì, dovete > risposi facendole la linguaccia < a proposito, la tua colazione con Kellan? > domandai cambiando argomento.
< È andata bene, solamente che Kristen ci ha interrotti… > disse Martina lanciando un’occhiataccia alla diretta interessata.
< Oh avanti, vi rivedrete stasera! > esclamò Kristen.
< Ma…voi quando siete venute a conoscenza di questo ballo? > domandai a Martina e Alessia.
< Ieri notte dopo essere tornate a casa > risposero all’unisono.
< Oh, ok… >
< Quali sono i programmi di oggi? > domandò Ashley.
< Alle tre abbiamo appuntamento da Madame Fran per cercare i vestiti per la festa, poi andiamo a cercare le scarpe e infine andiamo dal parrucchiere >
< Abbiamo appuntamento alle tre? E perché mi avete tirato giù a quest’ora? > domandai sgranando gli occhi.
< Perché primo non puoi stare sempre appiccicata al tuo ragazzo e secondo perché vogliamo fare anche un po’ di shopping… > rispose Kristen.
< Sai cognatì, da oggi iniziano i saldi nei negozi H&M… > aggiunse Martina ridendo, poiché sapeva bene che H&M era il mio punto debole.
< Perfetto, andiamo da H&M! > esclamai.
Kristen parcheggiò l’auto poco prima di entrare nel centro di Londra e raggiungemmo a piedi il mio negozio d’abbigliamenti preferito.
< Questo è un sogno… > sussurrai prendendo a braccetto Martina e Alessia.
< Vedo che ti piace questo negozio! > esclamò Alessia ridendo.
< Oh sì, da morire…ma vi rendete conto? Ci sono quattro piani! E a Ravenna non c’è nemmeno…ogni volta mi tocca andare da mia zia a Milano per comprare qualcosa > dissi affrettando il passo per entrare e una volta dentro andammo al secondo piano, dove c’erano accessori di ogni tipo.
< Io voglio questi orecchini! > esclamò Alessia.
< Io voglio l’intero negozio! > esclamai ridendo.
< Hey hai la carta di credito di Rob, puoi fare quello che ti pare > disse Kristen.
< Non me lo ricordare… > dissi con una smorfia.
< Perché non vuoi che Rob spenda soldi per te? >
< Perché mi sembra di approfittarne > risposi onestamente.
< Oh, andiamo Giu! Sei una ragazza dolcissima e sappiamo tutti che tu non saresti mai capace di fare una cosa del genere! > esclamò Ashley intromettendosi discorso mio e di Kristen.
< Grazie ragazze… > risposi grata < ma c’è dell’altro… >
< Ovvero? > domandarono curiose.
< Se non mi do una regolata sono anche in grado di prosciugargli tutto il credito > ammisi e tutte scoppiarono a ridere.
< Hey, vi piace questo cerchietto? > domandò Martina.
< Sì! > esclamai < lo voglio anche io! >
< Guarda, c’è di tantissimi colori > rispose Martina prendendomi a braccetto.
Restammo per un’altra decina di minuti nel reparto accessori e poi ci trasferimmo nel reparto donna casual e anche lì comprammo tutte tantissime cose.
< Ragazze sono quali le tre…andiamo? >
< Dobbiamo proprio? > domandai.
< Sì. Dai ci torneremo presto, promesso! > esclamò Alessia abbracciandomi.
< Ok… > risposi sorridendo.
Tornammo in macchina di Kristen e appoggiammo tutte le nostre sportine nel bagagliaio, poi ripartimmo e raggiungemmo Madame Fran.
< Buon pomeriggio signorine, posso esservi utile? > domandò una commessa sorridendoci non appena entrammo nel negozio.
< Sì, salve. Abbiamo appuntamento per le tre. Il nome è Stewart >
< Oh, sì certo signorina Stewart > disse la commessa sorridendo < seguitemi, prego. Volete dare un’occhiata voi e poi mi chiamate o vi mostro qualcosa io? >
< No, preferiremmo che ci mostri qualcosa lei > rispose Kristen < per voi è ok ragazze? > domandò guardandoci.
< Certo! > rispondemmo all’unisono.
< Perfetto. Andrete stasera anche voi al ballo in maschera, vero? > chiese la commessa.
< Sì, esatto >
< E avete già un’idea di cosa indossare? >
< Non ne abbiamo la minima idea, ma tutte avevamo pensato a un qualcosa di elegante >
< Sì, con delle maschere come quelle che si vedevano alla festa in maschera in Gossip Girl > aggiunse Martina.
< Ho capito > rispose la commessa sorridendo < quindi le maschere che cercate voi sono simili a quelle di Gossip Girl… >
< O ancora meglio! > esclamai guardando tutte < e se usassimo le maschere del carnevale di Venezia? >
< Idea geniale Giu! > esclamò Alessia.
< Benissimo, ora vi mostro tutte le maschere del carnevale veneziano che abbiamo > disse la commessa sorridendoci < ah, a proposito…volete quelle che si legano con un cordone o quelle che si tengono in mano? >
< Se è possibile le vorremmo che si leghino >
< Molto bene, ne abbiamo tantissime! > rispose sorridendoci < ecco, ora vi mostro queste che a mio parere sono le più belle che abbiamo > aggiunse mostrandoci sei maschere: la prima maschera che ci mostrò fu una maschera blu con dei ricami color oro e con un fiore in stoffa attaccato al lato destro, la seconda era una maschera color oro ricamata con pietre nere e con varie perline e piume sul lato destro, la terza maschera era in oro con vari ricami in rilievo dello stesso colore la quarta era una maschera tutta in oro con dei fiori in oro e con due foglie verdi sempre sul lato destro e la quinta maschera era bianca con vari ricami in verde; mentre la sesta maschera era bordeaux con piccoli ricami rossi, come contorno occhi c’erano dei brillantini e sul lato destro c’era un fiore, sempre bordeaux, con accanto penne nere e bordeaux.
< O mio dio…è favolosa… > sussurrai prendendo l’ultima maschera che la commessa ci aveva mostrato.
< A me piace quella blu invece > disse Kristen.
< A me questa > rispose Alessia prendendo in mano la seconda maschera.
< Quella bianca e verde è favolosa! > esclamò Martina.
< Perfetto, allora io prendo questa… > disse Ashley sorridendo apertamente mentre prendeva in mano la quarta maschera.
< E io quest’ultima > rispose Nikki.
< Wow, complimenti ragazze! Siete le prime a non litigare per delle maschere > disse la commessa ridendo < ok, della maschera rossa e verde ho subito due vestiti pronti molto simili…volete vederli? >
< Assolutamente, grazie > risposi prendendo Martina per mano.
< Perfetto, arrivo subito. Se volete intanto potete dare un’occhiata in giro > disse la commessa sorridendo a tutte.
< Ragazze vado a vedere un vestito che avevo adocchiato prima > disse Kristen.
< Ok Kris ti aspettiamo > risposi.
< Eccomi > disse la commessa raggiungendoci < questo è il suo vestito. Credo che la taglia sia quella giusta, ma in caso contrario me lo dica > aggiunse porgendomi un vestito all’interno di una sacca porta abiti grigia con scritto Madame Fran in oro < se vuole c’è un camerino lì > disse indicandomi il camerino.
< Grazie > risposi sorridendo.
< E qui c’è il suo > disse dando il vestito a Martina < la stessa cosa che ho detto alla sua amica vale anche per lei > aggiunse sorridendo.
< Grazie > rispose Martina e insieme raggiungemmo i camerini.
< Caspita, questo camerino è due volte la mia camera! > esclamai.
< Buona prova cognatì! > esclamò dal suo camerino.
< Grazie, anche a te! > urlai in risposta.
Appoggiai tutto su un appendiabiti, poi tolsi impaziente la sacca porta abiti da sopra il mio vestito e lo indossai, entusiasta del fatto che la taglia fosse quella giusta. Il vestito era di raso color bordeaux e lungo fino ai piedi, con lo spacco lungo fino al polpaccio e un piccolo strascico e con una leggera scollatura a V. Mi voltai per vedere il retro del vestito e vidi che mi lasciava la schiena totalmente scoperta e il tutto era sorretto da due spalline sottili sempre in raso.
< Cognatì ci sei? > domandò Martina.
< Sì > risposi uscendo dal camerino < caspita Marti, sei favolosa! > esclamai guardandola: la commessa aveva ragione a dire che i nostri vestiti si somigliavano, solamente che il vestito di Martina era verde, il suo strascico era molto più lungo del mio e si tirava su grazie ad un anello che andava infilato al dito e anche lei aveva la schiena totalmente scoperta, solo che il suo vestito era senza spalline e si allacciava da dietro.
< Grazie, ma anche tu sei bellissima > disse guardandomi.
< Come vanno i vestiti? > domandò la commessa raggiungendoci < wow, siete bellissime > aggiunse sorridendo.
< Grazie >
< Mamma mia, siete fighissime! > esclamò Nikki guardandoci.
< Concordo > risposero Kristen, Alessia ed Ashley all’unisono.
< Io direi che questi vestiti li prendiamo, eh cognatì? > domandò Martina mentre faceva una giravolta.
< Ma…sono costosissimi… > obiettai.
< Smettila di stressare! > esclamò Kristen dal suo camerino < Robert ti ha dato la sua carta di credito e Kellan ha fatto la stessa cosa con Martina, quindi siete entrambe apposto >
< Ad Alessia invece ci penso io > rispose Ashley dal suo camerino.
< Grazie Ash! > urlò Alessia.
< Di niente tesoro! > rispose < ed ora sono pronta ad uscire! > aggiunse Ashley uscendo dal suo camerino: indossava un vestito in oro lungo fino alle ginocchia davanti e fino alle caviglie dietro che le lasciava la schiena scoperta, le spalline sottili e si incrociavano dietro la schiena e aveva una fascia di raso sempre in oro leggermente spiegazzata sotto il seno.
< Ash sei divina! > esclamai quando uscì dal camerino.
< Grazie Giu, ma anche tu non scherzi! Questa sera ci divertiremo un mondo > disse sorridendo.
< Lo spero >
< Hey ragazze io sono pronta > disse Alessia uscendo dal camerino e la stessa cosa fece Nikki: Alessia indossava un vestito nero di raso lungo fino alle caviglie con una scollatura profonda e con le bretelle larghe e aveva dei guanti neri lunghi fin sotto al gomito; Nikki invece stava indossando un vestito lungo color oro con lo spacco che partiva da metà coscia e si estendeva fino alle caviglie, aveva la schiena scoperta e il vestito si allacciava da dietro il collo e anche lei aveva uno scollo a V.
< Wow… > riuscii a dire.
< Siamo bellissime, vero? > domandò Nikki ridendo e prendendo sotto braccio Alessia.
< Sì, ma mai quanto noi tre > rispose Martina prendendo a braccetto me e Ashley e facendo loro la linguaccia.
< Kris stiamo aspettando tutte te! > esclamò Ashley.
< Sì, ci sono! > rispose uscendo dal suo camerino: il suo abito era a tubino color blu oltremare con uno scollo a U sorretto da sottili bretelle e aveva uno scialle in raso blu ornato da paillettes.
< Cavolo, è bellissimo anche il tuo… > sussurrai guardandola.
< Grazie > rispose sorridendo < bene, credo che questi siano i vestiti che compreremo >
< Non è meglio prenderli a noleggio? > domandai.
< No, Robert mi ha mandato un messaggio e mi ha espressamente chiesto di fartelo comprare in vestito e non di prenderlo a noleggio… > rispose Kristen.
< Perché? >
< Non lo so il perché, ma so che farò così > disse impuntandosi.
< Ok, tanto è inutile insistere > risposi sbuffando.
Tornammo tutte nei rispettivi camerini e ci cambiammo.
< Allora vanno tutti bene questi vestiti? > domandò gentilmente la commessa.
< Sì > rispose Kristen.
< Volete vedere altro o siete a posto così? >
< No, siamo a posto > rispose Ashley.
Ci mettemmo tutte in fila e pagammo i nostri vestiti.
< Diciassette mila sterline per un vestito e una maschera?! Ma siamo matti?! > domandai disperata non appena uscimmo dal negozio.
< E pensa che ti mancano ancora le scarpe! > ironizzò Nikki.
< Smettila di lamentarti > aggiunse Kristen < andiamo a cercare le scarpe da Sasha’s, ok? >
< Sì! > rispondemmo in coro.
In quel momento mi vivrò la gamba e velocemente estrassi il cellulare dalla borsa e lessi il messaggio. 

Spero tu non mi abbia prosciugato il conto in banca! Tranquilla amore, sto scherzando. Compra tutto ciò che ti serve senza farti problemi, chiaro? Se hai bisogno di scarpe e di qualche collana sai con cosa comprarle…stasera voglio che tu sia meravigliosa, anche se lo sei sempre. Ti amo

< Oh, che dolce! > esclamai.
< Chi? > domandò Alessia avvicinandosi a me.
< Rob…leggi cosa mi ha scritto > risposi passandole il telefono.
< Ragazze abbiamo il via libera per far spendere a Giulia un sacco di soldi! > esclamò Alessia.
< Evvai! > urlarono le ragazze in coro.
Camminammo per altri cinque minuti e poi giungemmo a destinazione.
< Wow, non credo di aver mai visto un negozio di scarpe così grande… > sussurrai spalancando la bocca.
< Beh, cosa credevi? Ti ricordo che sei a Londra > rispose Nikki < pronte ragazze? >
< Certo! > rispose Kristen a nome di tutte.
Lentamente camminammo verso la porta girevole del negozio e immediatamente ci avvicinammo verso il reparto con tutte le scarpe eleganti.
< Hey Giù, queste scarpe s’intonano al tuo vestito > disse Kristen porgendomi un paio di sandali gioiello color bordeaux e con il tacco di quindici centimetri.
< Sono stupende! Solo che sono altissime…e se cadessi? >
< Che problema c’è? Ci sarebbe Robert a sorreggerti > rispose Alessia dandomi una gomitata < mamy ti piacciono? > domandò indicando un paio di decolté nere in vernice che aveva ai piedi.
< Sono molto carine! > risposi sorridendo.
< Le mie? > domandò Kristen indicando un paio di decolté blu.
< Hey, sembri più alta! > esclamammo Alessia ed io in coro prendendola in giro.
< Ahahah spiritose ragazze! > rispose facendoci la linguaccia < e comunque anche voi siete messe esattamente come me, quindi vedete di rompere poco le scatole! > aggiunse incrociando le braccia al petto.
< Mamma mia Kris quanto sei permalosa! > esclamò Nikki baciandole una guancia.
< Belle scarpe! > esclamò Alessia indicando i sandali gioiello in oro con un tacco vertiginoso.
< Grazie > rispose Nikki.
< Nikki ti copio le scarpe > disse Martina ridendo indicando le sue scarpe.
< Tranquilla e poi il colore è diverso > rispose Nikki sorridendole.
< E tu Ash? Che hai trovato? > domandò Kristen.
< Beh, non lo so…sapete, con il fatto del bambino…ho paura che se indossassi delle scarpe troppo alte potrei cadere… >
< Ti piacciono queste? Non sono tanto alte e si abbinano perfettamente con il tuo vestito > dissi mostrandole un paio di sandali in oro con un piccolo tacco.
< Mi piacciono! Grazie Giu! > esclamò baciandomi una guancia.
< Ora quello che manca sono gli accessori… > disse Kristen dopo che uscimmo da Sasha’s.
< Io mi chiamo fuori. Non voglio indossare gioielli questa sera e quindi voi andate, io vi aspetto in quel bar lì > dissi indicando un bar proprio accanto ad una gioielleria.
< Ti faccio compagnia Giu! > esclamò Nikki < nemmeno io ho voglia di mettermi gioielli questa sera >
< Va bene allora ci vediamo lì quando avremo finito > disse Kristen allontanandosi con Marina, Alessia ed Ashley.
< Vuoi qualcosa da bere? > domandò Nikki quando ci sedemmo mentre chiamava il cameriere.
< Un succo alla pesca, grazie > risposi sorridendole.
< Ok…due succhi alla pesca per favore > disse rivolta al cameriere.
< Certo, arrivano subito > rispose questo sorridendoci.
< Avanti Nikki, sono cinque minuti che mi fissi senza interruzione…che cosa c’è? > domandai guardandola.
< Vorrei renderti irriconoscibile questa sera > ammise guardandomi con una sorta di ghigno.
< E come vorresti fare? > domandai.
< Beh, vediamo…intanto l’anello lo devi togliere… >
< No, mi rifiuto… >
< Avanti dai è solo per questa sera! > esclamò.
< Va bene, ok…e poi? >
< Voglio farti un neo con la matita > aggiunse ridendo.
< Perché vuoi rendermi irriconoscibile agli occhi di Rob? >
< Perché sarebbe divertente > rispose mentre sorseggiava il succo.
< Tanto lo sai benissimo che sarebbe impossibile… >
< Lo so, lui è in grado di riconoscerti anche tra tuoi cento cloni…ma che ti costa provare? >
< Ok, ci sto > risposi < stasera voglio essere perfetta come non mai > aggiunsi mentre guardavo il mio bicchiere.
< Perché? >
< Perché ci sarà Paris Hilton >
< è per quello che ha detto in un'intervista su Rob, vero? >
< Esattamente
… > risposi accasciandomi sulla sedia.
< Lo sai che Rob ha occhi solo per te? >
< Sì, lo so…è solo che sono gelosa lo stesso…non è facile stare con una celebrità… >
< Lo so… > rispose rabbuiandosi.
< Hai…hai più avuto notizie di Ben? > domandai riferendomi a Ben Barnes.
< No, è da più di un mese che non lo sento… >
< Mi…mi dispiace tanto Nik… > sussurrai prendendole la mano e stringendola forte.
< Già, anche a me…ma sai che ho scoperto perché la sera della premier del film di Batman non era venuto? >
< Davvero? Perché? >
< Era impegnato a spassarsela con una svedese che interpreterà la migliore amica di sua sorella nel suo prossimo film >
< Che bastardo > risposi schifata.
< Credo che stasera ci sia al ballo… >
< Allora questa sera dovrai essere bellissima anche tu, così lui si accorgerà di quanto è stato stupido a scaricarti così! > esclamai sorridendole.
< Grazie Giu > rispose Nikki sorridendomi.
< Non ringraziarmi, lo faccio con piacere. E poi…io aiuto te e tu aiuti me > dissi facendole l'occhiolino.
< Hai ragione > rispose ridendo.
< Eccoci! > esclamò Martina prendendo una sedia e sedendosi accanto a me.
< Cosa avete comprato? > domandò Nikki tutta sorridente.
< Io mi sono presa questa > rispose Martina aprendo una scatola con dentro una collana verde in swarovski.
< Wow, è stupenda! > esclamai tirandola fuori < e…lunga > aggiunsi.
< è stupenda! > disse soddisfatta.
< E voi che avete preso? > domandai alle altre.
< Io una collana con delle piccole perle > disse Alessia finendo di bere il mio succo alla pesca.
< Fai con comodo piccola! > esclamai sarcastica.
< Scusa mamy ma stavo morendo di sete > rispose giustificandosi.
< Io invece questo girocollo in oro > intervenne Ashley mostrandoci la sua collana.
< Io una stupenda collana con brillanti blu > disse Kristen sorridendo.
< Questa sera vorrò vedervele addosso ragazze! > esclamai.
< Per i capelli cosa facciamo? Parrucchiere o facciamo noi? > chiese Nikki guardando l’orologio < sono già le cinque… >
< Mmm…che ne dite se andassimo a casa mia per farci una doccia e poi ci preparassimo lì? Ci conciamo noi… > proposi.
< Sì, mi piace la proposta! > disse Kristen.
< Va bene, andiamo > disse Ashley alzandosi dalla sedia.
Nikki ed io pagammo i nostri succhi e poi andammo tutte a casa per prepararci.
< Ragazze abbiamo a disposizione una doccia e una vasca…chi va per primo? >
< Io a fare il bagno! > esclamò Martina.
< Mi raccomando cognatì, non metterci delle ore! > esclamai mentre lei stava correndo verso la sua stanza per prendere un asciugamano.
< Ovvio cognatì! > rispose lei.
< Se per voi non è un problema io andrei a fare la doccia…tanto mi ci vuole poco tempo > disse Nikki.
< Tranquilla Nik > rispondemmo in coro Alessia ed io.
Alessia andò a prendere la sua piastra e poi raggiunse me, Ashley e Kristen in camera mia, dove sia Martina che Nikki ci raggiunsero dopo venti minuti.
< Ora vado io a fare la doccia > dissi prendendo un asciugamano pulito.
< Ehm…Giu, avresti della biancheria pulita da prestarci? Sai, siamo venute qui ma non abbiamo pensato a passare a prenderla da casa… > disse Kristen a nome di tutte.
< Ma certo ragazze! È l'ultimo cassetto della cassettiera > risposi indicando la cassettiera e poi sparii in bagno, ricomparendo dopo un quarto d'ora.
Mi avvicinai anche io alla cassettiera e vi tirai fuori un completo bordeaux.
< Bello cognatì, solo che il tuo vestito ti lascia la schiena scoperta…non è meglio mettere un reggiseno con la fascia trasparente o stare addirittura senza reggiseno? > domandò Martina ancora avvolta dall'asciugamano mentre stava per mettere a scaldare la piastra.
< Esatto, così Robert sarà contento! > esclamò Nikki guadagnandosi un'occhiataccia dalla sottoscritta.
< Lasciando perdere il commento inappropriato di Nikki…guarda che Martina ha ragione > intervenne Alessia.
< Dite? > domandai mentre guardavo il reggiseno.
< Sì > risposero in coro le ragazze.
< Ok, proverò a stare senza… > dissi poco convinta.
< Chi viene per prima a farsi i capelli? > domandò Martina.
< Io! > rispose Nikki mettendosi a sedere su una sedia che avevo portato su prima.
< Come vuoi che ti faccia? >
< Mmm…guarda, basta che tu mi metta un po' di schiuma e che me li asciughi velocemente… > rispose Nikki.
< Bastava semplicemente dire "mossa, grazie" > disse Martina ridendo.
< Ah, ok…mossa, grazie! > esclamò Nikki prendendola in giro.
< Vado a farmi la doccia > disse Kristen.
< Eccomi! > esclamò Alessia.
< Bene, allora io ora vado a fare il bagno > disse Ashley.
< Ok ragazze > risposi sorridendo < piccola se vuoi ti faccio i capelli… > proposi ad Alessia.
< Sì! > esclamò sedendosi sulla seconda sedia.
< Come li vuoi? > le chiesi gentilmente.
< Io ce la vedrei bene con i boccoli e con un chignon > disse Martina.
< Mi piace la tua idea di Marti! > esclamò Martina sorridendo.
< Va bene, allora metto a scaldare l'arriccia capelli… > dissi sorridendo.
< Non è che qualcuno ha bisogno di farsi la ceretta? > domandò Nikki.
< Alessia ed io siamo a posto, ce la siamo fatte ieri pomeriggio > risposi.
< Io invece due giorni fa > disse Martina.
< Allora siamo a posto, anche perché Kristen, Ashley ed io ce la siamo fatta fare dall'estetista da poco > rispose Nikki.
Impiegai quaranta minuti per fare i boccoli ad Alessia, ma alla fine il risultato fu eccellente.
< Mamy sono stupendi! Grazie! > esclamò Alessia baciandomi la guancia.
< Figurati piccola > risposi sorridendole.
< Ale ti faccio le unghie? > domandò Nikki.
< Certo! > rispose lei.
< Cognatì mi fai tu i capelli? > domandai rivolta a Martina.
< Certamente! Tu poi fai i miei? >
< Ok…piastra questa sera, vero? >
< Indovinato! Tu? >
< Riccia > risposi.
< E riccia sia! > esclamò Martina prendendo una crema per i capelli ricci < questa crema me la sono fatta dare dal mio parrucchiere, lascia i capelli morbidissimi > disse sorridendo.
< Perfetto > risposi.
Non appena Martina finì di asciugarmi i capelli Ashley e Kristen ci raggiunsero.
< Ragazze se volete appena ho finito con Martina faccio una delle due > proposi.
< Tranquilla, io farò Kristen e lei farà me…giusto Kris? >
< Sì! Comincio io. Come vuoi che ti faccia? >
< Mmm, non lo so…ragazze, un consiglio? >
< Piastra! > rispondemmo tutte all'unisono.
< Benissimo, tanto mi ci vuole poco per farla…anche tu Kris la vuoi? > domandò Ashley.
< Sì, ma tanto poi mi faccio una coda > rispose lei.
Non appena finimmo di sistemarci i capelli passammo al trucco e infine ci vestimmo.
< Hey cognatì, provati questa > dissi passandole una molletta con un'orchidea verde.
< È stupenda! Ma quando l'hai presa? > domandò Martina.
< L'anno scorso in un negozio a Ravenna > risposi facendo le spallucce.
< Vanno bene i capelli così? > domandò Alessia mostrandoci lo chignon che si era fatta.
< Sei stupenda piccola > risposi sorridendole.
< Anche tu > disse abbracciandomi < hey, sei senza reggiseno! > esclamò ridendo.
< Già! Sono promossa? > domandai facendo una giravolta.
< A pieni voti! > esclamò Kristen.
< Darai del filo da torcere a Paris Hilton! > esclamò Nikki abbracciandomi.
< Che centra la Hilton? > domandò Ashley mentre si aggiustava il lucidalabbra.
< È una storia lunga… > risposi sorridendo a Nikki.
< Di chi è il telefono che sta squillando? > domandò Martina.
< Oh, è Teo! > esclamò Alessia allontanandosi dalla mia camera.
< Come lo sa? > domandò Kristen curiosa.
< Teo ha la suoneria personalizzata… > risposi alzando gli occhi al cielo.
< Oh, come è tenera! > esclamò Ashley sorridendo.
< Avete finito di prendermi in giro? > domandò Alessia rientrando in camera.
< Hai già fatto? > domandai sbigottita.
< Vuole parlare con te > rispose passandomi il telefono.
< Ok… > dissi prendendo il suo cellulare < hey fratellone! > esclamai.
< Ciao piccola…tu rispondere al telefono mai, eh? >
< L’ho lasciato dentro la borsa in sala. Che devi dirmi? >
< Puoi controllare se in camera mia ho lasciato la mia maschera? >
< Certo… > risposi allontanandomi dalle ragazze.
< Dove vai? > domandò Nikki.
< Vado a vedere se Teo ha lasciato la sua maschera in camera… > risposi dirigendomi verso la camera di mio fratello < ok, sono sola…che cosa devi dirmi? > domandai chiudendomi la porta alle spalle.
< Ho bisogno che tu mi faccia un favore… >
< Dimmi tutto >
< Sotto i miei calzini nel cassetto ci sono tre pacchettini di Tiffany… >
< Tre pacchetti di Tiffany? Sto invidiando Alessia, lo sai? Tu non mi hai mai fatto dei regali così… > dissi fingendomi offesa.
< Scema…allora, li hai trovati? >
< Sì! > risposi tirandoli fuori e mettendoli sul letto.
< Bene. Certo, avrei preferito consegnarli di persona, ma come c’era da aspettarsi me li sono dimenticati… >
< Vuoi che li dia io ad Alessia? > domandai.
< Sì grazie, però aspetta…mi dici i colori dei nastri? >
< Due sono blu e uno è rosso >
< Ok…quello rosso dallo ad Ale, quelli blu sono i tuoi >
< Cosa? > domandai sgranando gli occhi.
< Beh, sì…come ho già detto avrei preferito darveli di persona, ma visto che li ho dimenticati a casa dovrete fare da sole…però vorrei che li indossaste questa sera… >
< Teo sei stato un angelo, ma non dovevi disturbarti! > esclamai iniziando ad aprire il pacchetto blu più piccolo.
< No piccola fermati! Butta giù il telefono, porta il regalo ad Alessia e poi apriteli insieme…ti prego >
< Ok fratellone, allora ci vediamo dopo. Grazie… > dissi commossa.
< È stato un piacere. Appena li ho visti mi sei venuta subito tu in mente. Non potevo non comprarteli > rispose terminando la chiamata.
Ancora sorridente presi i regali e corsi da Alessia.
< Ehm…Ale? > la chiamai entrando in camera.
< Finalmente sei tornata mamy! > esclamò Alessia venendomi incontro < che cos'hai in mano? >
< Un regalo per noi da parte di Teo…questo è per te > dissi dandole il regalo con il nastro rosso.
Alessia l'aprì immediatamente e non appena vide cosa c'era dentro sgranò gli occhi e spalancò le bocca.
< Oddio, è stupendo! > esclamò tirando fuori un braccialetto con le perle e con tre cuori in oro appesi, di cui uno aveva un brillantino verde in alto a lato.
< Hai capito mio fratello… > sussurrai ammirando il braccialetto < vuoi una mano? > domandai.
< No tranquilla, grazie lo stesso. Ora apri i tuoi! > esclamò Alessia.
Feci come mi aveva detto e per primo aprii il pacchetto più piccolo, trovandovi dentro un ciondolo in swarovski attaccato ad una collanina d'argento.
< Cavolo! è…è meraviglioso! > esclamò Nikki prendendo la collana tra le mani < Teo è un amore! > aggiunse sorridendo < vuoi una mano? > domandò.
< Sì, grazie > risposi sorridendo mentre mi voltavo.
< Ok, fatto. Ora apri l'altro > disse Nikki.
Velocemente aprii anche il secondo pacchetto, trovandovi dentro un bracciale ad onde con al centro dei brillantini.
< Wow… > sussurrai mentre me lo infilavo.
< Bellissimo > constatarono le ragazze.
< Perché a te due pacchetti e ad Alessia uno solo? > domandò Nikki ridendo.
< Perché vuole più bene a me che a lei > risposi facendo la linguaccia ad Alessia.
< Hey! > esclamò fingendosi offesa e scoppiammo tutte a ridere.
< Ragazze tra pochi minuti verrà la limousine. Scendiamo di sotto? > domandò Kristen guardando l'orario nella mia sveglia.
< Sì, devo solo sistemare una cosa a Giulia… > disse Nikki prendendo una matita e facendomi sedere sulla sedia < ecco fatto! > esclamò poco dopo.
< Bello il neo! > esclamò Ashley.
< Davvero vi piace? > domandai guardandomi allo specchio.
< Sì, moltissimo! > risposero in coro.
< Ok, la limousine è qui davanti. Prendiamo le maschere e andiamo > disse Kristen dopo aver guardato fuori dalla finestra.
< Mamma mia che emozione! Non sono mai stata dentro una limo! > esclamò Alessia prendendomi a braccetto.
< Nemmeno io > rispose Martina.
< Mi associo >
< E quando sei venuta alla premiere? > domandò Nikki.
< Era venuto a prendermi Robert con la sua macchina > risposi.
< Ah… >
Infilai il cellulare e le chiavi di casa dentro una pochette in tinta con l'abito e poi ci dirigemmo verso la limousine bianca davanti al viale di casa.
< Buonasera signorine sono Cody, il vostro autista >
< Buonasera > rispondemmo in coro Alessia, Nikki ed io.
< Prego, accomodatevi e per qualunque cosa chiamatemi > disse aprendoci lo sportello.
< Grazie > disse Martina.
< Wow, è stupenda! > esclamai: gli interni erano beige e sul lato destro vi era un mobile con una televisione mentre su quello sinistro un divano a penisola in pelle, sempre beige.
< Possiamo portarcela in Italia? > domandò Alessia buttandosi a sedere sul divano.
< Certo, poi la tengo io! > esclamai ridendo.
< No, io! > rispose Alessia.
< Tra le due litiganti la terza gode… > disse Martina.
< Sapete, fino a qualche anno fa si litigava per gli uomini… > disse Nikki ridendo.
< I tempi cambiano Nik! > esclamò Alessia ridendo.
Ci sedemmo tutte sul divano e Cody ci chiuse la porta.
< Lo champagne non lo possiamo aprire, vero? > domandò Kristen.
< Perché no? > chiese Nikki.
< Forse perché ci sono tre minorenni? > disse Kristen indicando Alessia, Martina e me.
< Beh, io direi che per un brindisi non ci siano problemi… > obiettai.
< Tu sta’ lontana dagli alcolici! > esclamò Alessia ridendo.
< Ahahah molto spiritosa piccola > risposi facendole la linguaccia.
< Dai, Giulia ha ragione…un bicchiere per fare un brindisi è d'obbligo > intervenne Martina.
< Ok > rispose Kristen tirando fuori da sotto il mobile sei bicchieri e dal minifrigo una bottiglia di champagne.
< Un brindisi a noi ragazze! > esclamò Ashley alzando per prima il bicchiere.
< Che questa serata possa essere indimenticabile per ognuna di noi > aggiunse Martina alzando il bicchiere per seconda.
< E che noi possiamo restare amiche nonostante la lontananza… > dissi sorridendo.
< Cin cin! > esclamarono Alessia, Nikki e Kristen.
Bevemmo un bicchiere e mezzo e poi continuammo a chiacchierare finché non giungemmo davanti all'hotel Hilton, al 225 di Edgware Road.
< Ragazze prendete le maschere > sussurrai sorridendo.
< Eccoci a destinazione signorine e buona serata > ci disse Cody aprendoci lo sportello.
< Grazie mille > rispondemmo Alessia, Kristen ed io.
< Buona serata anche a lei > disse Ashley sorridendo a Cody.
< Ash smettila di rimorchiare e muoviti! > esclamò Martina ridendo e a due a due entrammo dentro l'hotel Hilton.
< O mamma > disse Alessia spalancando la bocca: la hall dell'hotel era enorme e tutta illuminata e nella stanza sulla destra della reception c'era un cartello con scritto "RISERVATO".
< Buonasera signorine > disse il receptionist sorridendo.
< Buonasera > rispose Nikki.
< Siete qui per la festa, vero? >
< Esatto >
< Posso vedere i vostri inviti? >
< Giulia li ho messi dentro la tua borsa > disse Kristen.
< Ecco > risposi porgendo gli inviti al receptionist.
< Benissimo, grazie mille. Divertitevi e per qualunque cosa chiamatemi > disse sorridendoci.
< Grazie > rispondemmo e ci incamminammo tutte insieme dentro la sala, dopo che Norman il portiere ci aprì la porta.
< Cavolo, questa è quattro volte la hall! > esclamò Martina.
< Chissà se i ragazzi sono già qui… > dissi guardandomi in giro.
< Non ancora, Michael mi ha mandato un messaggio dicendo che erano in ritardo… > rispose Kristen.
< Volete lasciare a me i vostri cellulari? > domandai aprendo la pochette.
< Ma poi cosa fai giri tutta la sera con quella addosso? > chiese Martina.
< Beh… >
< Aspetta… > disse Nikki prendendomi la borsa e uscendo dalla sala, rientrando pochi minuti dopo < ho lasciato la borsa al receptionist e mi ha detto che la metterà personalmente nel guardaroba. Però dobbiamo tener da conto questo biglietto > rispose passandomi un bigliettino con su scritto un numero.
< Lascia, lo tengo io… > disse Alessia infilandosi il biglietto dentro il reggiseno.
< Speriamo solo che Teo non ti sfili il reggiseno! > esclamò Martina ridendo.
< O che Kellan ti sfili il tuo… > rispose Alessia a tono.
< Scusate ragazze, posso rubarvi la vostra amica per questo ballo? > domandò Tom Welling prendendo la mano di Martina e facendo il baciamano.
< Assolutamente > rispose Martina sorridendo e non appena si voltò verso di me le feci l'occhiolino.
< Che ne dite, posso invitare a ballare Zac Efron? > chiese Alessia notandolo dall'altra parte della sala.
< Mah, se proprio vuoi… >
< Ok, ci vediamo tra poco! > esclamò allontanandosi.
< Lasciamole godere questi attimi di libertà, tanto sappiamo che quando arriverà Teo gli starà appiccicata per tutto il tempo… > dissi ridendo.
< Perché, tu non farai lo stesso con Robert? > domandò Kristen tirandomi una gomitata amichevole.
< No, finché Rob non la riconoscerà lei non potrà avvicinarsi a lui > rispose Nikki sorridendo.
< Ha ragione > dissi roteando gli occhi < però possiamo ballare con gli altri, vero? >
< Dobbiamo > rispose Nikki.
< Ragazze come si dice "ti va di ballare?" in francese? > domandai ad un certo punto sgranando gli occhi.
< Perché? > domandò Kristen curiosa.
< Perché a questa festa c'è… >
< Nikki! > esclamò una voce interrompendomi e quando vidi di chi fosse sbiancai.
< Gaspard! > rispose Nikki sorridendo e baciando la guancia di Gaspard Ulliel non appena ci si avvicinò < come stai? > domandò continuando a parlare in inglese.
< Sto benissimo! Sono appena tornato dalla Germania per il mio nuovo film > rispose sorridendole.
< Dalla Germania? > domandò Nikki curiosa.
< Sì, abbiamo girato un paio di scene lì, ma come sempre sarà un film francese > rispose Gaspard ridendo.
< Piacere di conoscerti Gaspard, sono Kristen > disse Kristen avvicinandosi a lui e offrendogli la mano.
< Il piacere è tutto mio Kristen, Nikki mi ha parlato tantissimo di te > rispose Gaspard sorridendole < e questa incantevole ragazza chi è? > aggiunse guardandomi e sorridendomi.
< Lei è la mia amica Giulia > rispose Nikki presentandomi.
<
Est un vrai plaisir de faire votre connaissance mademoiselle Giulia > * disse Gaspard prendendo la mia mano e facendo il baciamano.
"Se questo è un sogno non svegliatemi…" pensai mentre sorridevo come un ebete.
< Elle ne parle pas français > **
rispose Nikki ridendo.
< Oh, ma è un vero peccato > disse Gaspard dispiaciuto < meglio se parli in inglese allora > proseguì sorridendomi.
< Sì, credo proprio di sì > risposi sorridendo.
< Oh, noto con piacere che sai parlare allora > disse sorridendo < posso avere l'onore di questo ballo? >
< Con molto piacere > risposi incamminandomi con lui verso la pista e poco prima di iniziare a ballare guardai Kristen e Nikki sorridermi e alzarmi i pollici.
< Giulia…immagino tu sia la famosa fidanzata di Robert Pattinson > disse Gaspard mentre poco dopo aver iniziato a ballare.
< Sì, esatto > risposi appoggiando la mano sulla sua spalla.
< E come mai non è con te questa sera? >
< Era in macchina con i ragazzi, mentre io ero con le ragazze >
< Oh, capisco… > disse sorridendo < tu però non sei Inglese… > proseguì.
< No, sono Italiana > risposi mentre mi faceva fare una giravolta.
< Oh sì, sono stato una volta in vacanza in Italia…è molto bella >
< Dipende dai posti > risposi facendo un mezzo sorriso.
< E tu? Sei mai stata in Francia? >
< Sì, quando avevo tredici anni. Sono stata a Parigi con la mia migliore amica e le nostre famiglie >
< Davvero? E come ti è sembrata? > domandò facendo il suo famosissimo e incantevole sorriso sghembo.
< È una città magnifica. Certo, come cibo non c'è niente migliore dell'Italia, ma riguardo ai monumenti e ad altri luoghi…è incantevole > risposi ridendo.
< Mmm…io non sottovaluterei la cucina francese invece > rispose con lo stesso sorriso di prima.
< Infatti non lo faccio, ma continuo a dire che quella italiana è migliore > ribattei sorridendo e lui si mise a ridere.
< Credo sia meglio che tu torni dalle tua amiche, non stanno facendo altro che fissarti e cercarti con gli occhi… > disse Gaspard ridendo dopo quattro canzoni.
< Già. Beh…
merci beaucoup Gaspard > dissi accennando un inchino.
< De rien, ça a été un réel plaisir à danser avec vous. J'espère que la danse-moi un autre côté
> *** rispose baciandomi nuovamente la mano.
< Cosa? > domandai aggrottando le sopracciglia.

< Ti ho chiesto se mi concederai un altro ballo dopo > disse sorridendo.
< Con molto piacere.
Au revoir > ****
<
Au revoir Giulia >
Velocemente tornai dalle ragazze e non appena mi sedetti accanto a loro iniziarono ad applaudire e a ridere.
< Hai rimorchiato Gaspard Ulliel, ma ti rendi conto? > domandò Martina dandomi una gomitata.
< E tu Tom Welling > risposi sorridendole.
< Lo so! > esclamò ridendo.
< Piccola come è andata il tuo ballo con Zac? >
< Abbastanza bene, purtroppo dopo lui è andato da Vanessa > rispose Alessia sbuffando.
< Mi dispiace piccola >
< Non è niente. A proposito…dove sono i ragazzi? Non sono ancora arrivati? > chiese Alessia.
< Parli del diavolo… > sussurrò Martina.
Immediatamente ci voltammo tutte verso la porta e vedemmo i ragazzi entrare: Kellan indossava uno smoking nero e una maschera color argento che gli copriva una metà volto e arrivava fin sotto il naso; Robert invece indossava un vestito come quello del Fantasma Dell'Opera e la sua maschera era sempre argento, solo che gli copriva il volto interamente e gli arrivava fin sotto il naso, ma era riconoscibile per i suoi capelli; Teo indossava uno smoking e la sua maschera era simile a quella di Milord in Sailor Moon e la stessa cosa era per Jared, solo che la sua maschera era nera; mentre Taylor, Jackson e Michael indossavano uno smoking e una maschera nera.
< Teo! > esclamò Alessia correndo dal suo ragazzo.
< No, ferma! > la bloccammo tutte.
< Perché? >
< Prima dobbiamo mandare via Giulia… > rispose Kristen.
< Bisogna trovarle qualcuno con cui farla ballare… > intervenne Nikki.
< Ryan Philippe? L'ho intravisto prima mentre ballavo con Gaspard… > ipotizzai.
< È troppo vecchio! > rispose Kristen.
< Johnathan Rhys Meyers? > chiese Martina < è lì ed è da almeno cinque minuti che ci sta fissando >
< Anche lui è troppo vecchio… > continuò Kristen.
< Ma a me piace! > esclamai.
< Corbin Bleau? > domandò Alessia ridendo.
< No! > rispondemmo Kristen, Martina ed io all'unisono.
< Penn Badgley? > chiese Ashley.
< Chi? > domandai.
< Dan di Gossip Girl… >
< In Italia non è ancora uscito, non l'ho mai visto… > risposi.
< Io sì, mi sono guardata tutte le puntate in inglese > disse Martina < è quel ragazzo laggiù > rispose indicandomi un ragazzo alto e con i capelli neri.
< Ho trovato il mio ballerino! > esclamai allontanandomi dalle ragazze e avvicinandomi verso di lui < ciao > dissi quando gli fui praticamente accanto.
< Ciao. Sono Penn > rispose educatamente offrendomi la mano.
< Piacere, sono Giulia > risposi stringendogliela < senti, ti va… >
< Hey amore! > esclamò una ragazza bionda baciandolo sulla guancia < ciao > disse guardandomi.
< Ciao > risposi sorridendole < ma…tu non sei la ragazza che ha impersonato Bridget Vreeland in Quattro amiche e un paio di jeans? > chiesi curiosa.
< Beh, generalmente tutti mi fanno il paragone con Serena Van Der Woodsen di Gossip Girl, comunque sì. Piacere sono Blake > disse sorridendo offrendomi la mano e la strinsi anche a lei.
< Ciao, io sono Giulia. Mi dispiace ma io non ho mai visto Gossip Girl perché in Italia non l'hanno ancora trasmesso > dissi giustificandomi.
< Sei Italiana? > chiese Penn stupito.
< Esatto > risposi sorridendo < ehm…Blake, avrei un favore da chiederti: ti dispiace se ti rubo il ragazzo per un ballo? È che è appena arrivato il mio e io e le mie amiche non vogliamo che mi riconosca subito >
< Sicuro, chi è il tuo ragazzo? > domandò Blake curiosa.
< Ehm…Robert Pattinson >
< Tu sei la ragazza che Robert ha portato alla premiere, quella che Fragola Nera… >
< Ha tartassato di insulti? Esatto, sono proprio io > risposi sorridendo.
< Mi dispiace per quella storia… >
< Non ci do molto peso, comunque grazie >
< Ok, diamo inizio alle danze. Ci vediamo tra poco amore > disse Penn baciando Blake.
< Divertitevi > rispose lei sorridendoci.
Ballai con Penn un paio di canzoni e poi lo ringraziai, ringraziai Blake e andai a cercare le mie amiche. Mentre stavo camminando però mi scontrai con una ragazza.
< Oddio scusa, mi dispiace tan…oh Emma, ciao > dissi sorpresa di vederla.
< Giulia, come stai? > domandò sorpresa quanto me.
< Bene, tu? >
< Bene. Ma che ci fai qui? >
< Sono venuta qui con Robert e gli altri >
< Ah, giusto…beh scusa, ma ora devo proprio andare > disse frettolosamente senza salutare.
Continuai il mio giro e vidi tantissime celebrità: George Clooney, Brad Pitt e Angelina Jolie, Orlando Bloom e Johnny Deep che andai a salutare ma che inizialmente non mi riconobbero, Zac Efron e Vanessa Hudgens, Ashley Tisdale e tante altre.
< Giulia! > esclamò una voce facendomi voltare.
< Rupert! > dissi abbracciandolo < come stai? >
< Sto bene grazie. Tu? >
< Sto bene. Credevo fossi ancora impegnato con le riprese di Harry Potter. Daniel e Tom? >
< Hanno avuto un'intossicazione alimentare e purtroppo non sono venuti. Mi hanno detto di salutarti in caso ti avessi vista >
< Grazie. Ma tu con chi sei venuto? > domandai poco prima che mi trascinasse a ballare.
< Con Emma e Katie… >
< Katie?
Katie Leung intendi? > domandai sgranando gli occhi.
< Sì >
< Oh, fantastico > risposi roteando gli occhi.
< Perché? >
< Tu non sai cos'è successo un mese fa, vero? >
< No… >
< Katie ha baciato Robert >
< Cosa? > domandò sconvolto.
< Già… >
< Non…non lo sapevo… >
< Siamo stati per una settimana senza vederci, poi alla fine abbiamo chiarito >
< Sono contento > rispose sorridendomi < che dici, secondo te riuscirò a ballare con Ashley Tisdale? > domandò cambiando argomento.
< Perché no? Potresti provare a chiederglielo… >
< Beh, sta ballando con il tuo ragazzo…perché non dovrebbe ballare con me? > chiese fingendo di pavoneggiarsi.
< Cosa? > domandai guardando nella direzione che Rupert mi aveva indicato.
< Hey avanti, non essere gelosa… >
< La fai facile tu… >
< Beh, meglio che gli stia attaccato Ashley Tisdale che Paris Hilton, no? > domandò ridendo.
< Sì, quello è vero… > risposi con un mezzo sorriso.
< Però credo che quello che avete fatto ad Emma sia sbagliato > mi disse dopo qualche minuto.
< Hey io non voglio centrare in questa storia, anche perché l'ho scoperto da poco… > dissi mettendo le cose in chiaro < comunque Emma si è comportata male… >
< Lo so, però… >
< No Rup, basta. Se vuoi parlare di Emma fallo con Kristen perché la questione è unicamente la loro > dissi con fermezza.
< Ok… > rispose sorridendo < bene, ora puoi iniziare a preoccuparti >
< Perché? > domandai senza capire.
< Ashley Tisdale ha lasciato il posto a Paris Hilton >
< Cosa?!? > domandai voltandomi verso Robert e vidi Paris fare la svenevole con lui e mettergli le braccia intorno al collo < se prova ad avvicinarsi anche di un solo millimetro la uccido… > dissi minacciosa continuando a guardarli.
< Aventi Giulia, calmati > rispose Rupert ridendo.
Finimmo di ballare la canzone e poi tornai dalle ragazze.
< Sapevate che qui alla festa ci sono Katie Leung e Emma? >
< Sì, le abbiamo viste prima > rispose Kristen infastidita.
< Dov'è Martina? > domandai notando la sua assenza.
< Sta ballando con Kellan >
< E Alessia con Teo > disse Nikki.
< Ashley? >
< È in bagno >
< Ragazze vado a cercare Michael > disse Kristen alzandosi dal divanetto.
< Hey Nikki sei riuscita a rimorchiare qualcuno?
>
<
Sì, Johnathan Rhys Meyers >
< Wow!
> esclamai.
< Abbiamo ballato fino a poco fa e mi ha pregato di concedergli un altro ballo prima di andare via >
< Sono contenta per te >
< Anche io > rispose sorridendomi < sai, prima ho visto Ben ballare con Katie Leung >
< Davvero? >
< Sì, ma quando l'ho visto non mi ha fatto né caldo né freddo > rispose entusiasta.
< È magnifico! > esclamai abbracciandola.
< Hey ragazze > disse Ashley avvicinandosi a noi.
< Hey! Credevo ti fossi trattenuta con Jackson… > dissi facendole spazio tra me e Nikki.
< È fuori a fare una telefonata > rispose sedendosi.
< Ciao ragazze… > disse una ragazza avvicinandosi a noi alta e magra togliendosi la maschera: aveva la carnagione olivastra e gli occhi marroni, era castana e i capelli le ricadevano mossi sulle spalle.
< Lucy, ciao… > disse Ashley sorridendole un po’ imbarazzata e dall’espressione di Nikki capii che quella ragazza era la famosa ex ragazza di Robert.
< Ciao Ashley, ciao Nikki. Come state? >
< Tutto bene, tu? >
< Sto bene anche io, grazie > rispose sorridendo < ciao, sono Lucy > disse rivolta a me e tendendomi la mano.
< Piacere, sono Giulia > risposi sorridendole educatamente.
< Lei è… > disse Nikki ma le tirai una ginocchiata per impedirle di parlare.
< È una mia vecchia amica > disse Ashley intervenendo.
< Avete visto Robert per caso? > domandò guardandosi attorno mentre io sgranavo gli occhi, gesto che Nikki colse immediatamente.
< Veramente no, è da un po' che non lo vediamo > intervenne Ashley.
< Oh, ok…beh vado a cercarlo, devo parlargli. Ciao ragazze, è stato un piacere Giulia > disse andandosene.
< Paris Hilton, Ashley Tisdale, Lucy…ora ci manca solo Katie Leung e siamo al completo > sbuffai gelosa.
< Oh, lei è già andata da lui > disse Nikki.
< Nikki! > la rimproverò Ashley.
< Salve ragazze > disse Jared sedendosi accanto a noi.
< Papi! > esclamai.
< Bimba sei uno splendore > disse prendendomi la mano < mi concedi un ballo? >
< Anche due > risposi sorridendo < ragazze ci vediamo tra poco > dissi allontanandomi con Jared.
< Devi imparare ad essere meno gelosa > disse mentre appoggiava una mano sul mio fianco.
< Come…? >
< È da un bel po' che ti osservo sai? E anche Robert fa lo stesso… > rispose sussurrandomi in un orecchio.
< È con Lucy ora? >
< Sì, stanno ballando > rispose guardando verso il mio ragazzo < ma Robert è troppo impegnato a guardare in qua per ascoltare quello che Lucy le sta dicendo > aggiunse ridendo.
< Perché non viene qui allora? > domandai sbuffando.
< Ti fa così schifo ballare con me? > chiese ridendo.
< Cretino! > esclamai tirandogli una pacca sulla spalla.
< Sto scherzando > rispose baciandomi una guancia < poco prima di entrare lui e Kellan hanno fatto una scommessa >
< Ovvero? >
< Kellan ha scommesso cinquanta sterline con Robert che non riuscirà a non avvicinarsi a te per tutta la serata… >
< Quindi non posso stare con lui questa sera? > domandai con una smorfia.
< Non ho detto questo: ho semplicemente detto che Robert non potrà avvicinarsi per primo a te >
< Allora portami da lui > lo pregai.
< Spiacente, ma solo Kellan può farlo > disse ridendo.
< Uffa… >
< Avanti bimba sei con il tuo papi! Vedi di divertirti! > esclamò sorridendo.
< Sai una cosa? Hai ragione…e poi…come posso essere triste se ho ballato con Gaspard Ulliel? >
< Tu cosa? Hai capito Giulia… > disse ridendo.
< Sì e mi ha anche chiesto un secondo ballo… > risposi pavoneggiandomi e poi scoppiai a ridere.
< Smettila di pavoneggiarti > mi rimproverò Jared ridendo.
< Ok, sei tu il papi! >
< Scambio di coppia? > domandò una voce dietro di me e quando voltai riconobbi Teo e Alessia.
< Certo. Vieni Ale > rispose Jared sorridendo alla mia amica.
< Sorellina sei bellissima…se solo non fossi mia sorella… > disse Teo ridendo.
< Smettila di prendermi in giro > risposi ridendo.
< Ti piacciono i miei regali? >
< Sono meravigliosi, ma non dovevi spendere così tanti soldi per me… >
< Hai trovato lo scontrino? > domandò sgranando gli occhi.
< No, ma posso immaginare che non siano stati dei regali economici…e poi erano di Tiffany… >
< L'importante è che ti piacciano… >
< Sì, da morire > risposi avvicinandomi a lui e baciandogli una guancia.
< Alessia mi ha raccontato del tuo momento di gloria con Gaspard Ulliel >
< Sì! > esclamai sorridendo < mamma mia, ero convinta di svenire… > aggiunsi con occhi sognanti.
< Il prossimo anno andremo in vacanza a Parigi, ti va? >
< Così lascio Robert e mi metto con Gaspard? Non male come idea… > dissi ridendo.
< Ci crederò quando lo vedrò > rispose unendosi alla mia risata < Robert è tutta la sera che ti fissa… >
< Sì, Jared me l'ha detto. Purtroppo però non può avvicinarsi a me a causa della sua stupida scommessa… >
< Beh, sono passate due ore da quando siamo arrivati…io dire che la scommessa la sta vincendo alla grande >
< Non mi aiuta questo. Voi state ballando con le vostre ragazze ed io non posso ballare con il mio… > risposi sbuffando.
< Dai, pensa a Gaspard Ulliel che si sta avvicinando a noi > sussurrò in un mio orecchio prima di indicare Gaspard.
< Ciao Giulia >
< Ciao > risposi sorridendo.
< Posso strapparti dalle braccia del tuo cavaliere e ballare un'altra volta con te? > domandò sorridendo.
< Certo che puoi > rispose Teo facendomi avvicinare a lui < io vado da Alessia > proseguì in italiano.
< Ciao Teo > dissi sorridendo prima di avvicinarmi a Gaspard.
< Ho un messaggio da parte del tuo Robert > mi sussurrò in un orecchio.
< Davvero? > domandai sorridendo.
< Sì, davvero. Mi ha detto di dirti che vorrebbe essere lui al posto di tutti quelli che hanno ballato con te e che lo faranno e che sei una visione… >
< È uno stupido. Se solo non avesse fatto quella scommessa… >
< Sì, me l'ha raccontato! > esclamò ridendo < facciamo così: ora ti porto da Kellan e facciamo uno scambio di coppia e poi tu ti farai portare da Robert >
< Ti conosco da poche ore e già ti adoro! Se con Robert non dovesse funzionare sappi che ti chiamerò > dissi ridendo.
< Benissimo, aspetterò con impazienza la tua telefonata > rispose stando al gioco e poi mi accompagnò fino a Kellan < hey Kellan la mia amica vuole ballare con te… > disse Gaspard rivolgendosi a Kellan.
< Spiacente, ma sto ballando con questa graziosa fanciulla… > rispose Kellan stringendo a sé Martina.
< Hey cognatì ti va di ballare con Gaspard? > domandai guardando la mia amica.
< Sì! > esclamò staccandosi bruscamente da Kellan e finendo tra le braccia di Gaspard < a dopo Kellan! > esclamò allontanandosi con il mio ex ballerino.
< Siamo ad un ballo e tu che sei il mio ballerino personale non vuoi ballare con me? Mi ferisci Kell… > dissi avvicinandomi a lui.
< Scusami piccola Giu… > rispose mettendomi una mano dietro la schiena.
< Preferisco piccola Giu a Giubert > dissi ridendo.
< Hai già ballato con Robert? >
< Purtroppo no perché Rob non vuole perdere quella tua stupida scommessa >
< O forse perché è interessato a ballare con altre ragazze? > domandò ridendo.
< Può darsi > risposi voltando lo sguardo.
< Hey è tutto ok? >
< Sì, è solo che non sono abituata a queste feste e a vedere che tutte ronzano attorno al mio ragazzo, ex fidanzate incluse, mi rende gelosa >
< Ex ragazze? >
< Lucy… >
< Lucy è qui? > chiese Kellan sbigottito.
< Già >
< Oh, non lo sapevo…ora però è impegnato a ballare con Scarlett Johansson >
< Lei è qui? > domandai sgranando gli occhi.
< Sì >
< Oddio, devo conoscerla! Mi piace tantissimo come attrice! > esclamai sorridendo.
< Va bene basta, mi hai convinto…ti porterò da Rob, contenta? >
< Grazie Kell > risposi grata.
< Figurati…ma davvero ti piace Scarlett? >
< Mah, un po'… > risposi ridendo.
< Hai capito la bugiarda… >
< In amore e in guerra tutto è lecito… > dissi facendogli la linguaccia.
Kellan mi portò dall'altra parte della sala e ci avvicinammo a Robert.
< Hey amico posso rubarti la tua dolce dama e cederti la mia? > domandò Kellan sorridendo a Scarlett.
< Sì, certamente > rispose Robert sorridendo apertamente nella mia direzione < Scarlett spero proprio di poter ballare di nuovo con te > aggiunse rivolto a Scarlett mentre le faceva il baciamano.
< Lo spero anche io Robert > disse Scarlett sorridendo a Robert < è tutto tuo > aggiunse rivolta a me facendomi l'occhiolino e poi si allontanò con Kellan.
< Dio quanto sei sexy questa sera… > disse Robert stringendomi a sé.
< È opera delle ragazze… > risposi sorridendo.
< Solo che… >
< Che? > domandai mentre mi stava facendo fare una giravolta.
< Il neo non ti si addice > rispose sorridendo mentre premeva sul labbro col dito per togliermi il neo.
< Nikki… > dissi ridendo < ma davvero non ti piace? Tutti mi hanno detto che era bello… >
< A me personalmente non piace >
< Perché? >
< Perché sei già perfetta così > rispose accarezzandomi il volto.
< Grazie per il vestito…e la maschera…e le scarpe… >
< Di niente tesoro > disse sorridendo < hai deciso di rompere con me per questa sera? > chiese sorridendo.
< Cosa? > domandai spaventata.
< Non indossi l’anello… >
< È sempre per colpa di Nikki…voleva che questa sera fossi irriconoscibile… >
< Dille che ha fatto un ottimo lavoro > disse sorridendo.
< Ok. Mi spieghi solo una cosa? >
< Certo >
< Perché hai voluto che lo comprassi e non che lo prendessi a noleggio? >
< Prometti di non prendermi in giro? >
< Lo prometto >
< Perché voglio alcune cose tue per quando tornerai a Ravenna… > rispose guardandomi serio e mi vennero le lacrime agli occhi.
< Rob… > sussurrai stringendomi a lui < vorrei poter restare così per sempre… > aggiunsi mentre mi asciugavo una lacrima.
< Questa sera è vietato piangere, hai capito? > domandò sorridendomi mentre mi accarezzava una guancia.
< Capito > risposi sorridendo e tornando a ballare < ho conosciuto Lucy… > dissi poco dopo.
< Sì, l'ho vista poco fa >
< Di che avete parlato? >
< Sinceramente non loso, ero troppo impegnato a guardare te mentre ballavi con Jared > rispose mentre mi faceva fare una giravolta.
< Non ti credo… >
< È la verità invece! Lei mi parlava ed io ogni tanto annuivo. Sai che ho… >
< Ballato con la Hilton e con Ashley Tisdale? Sì, ti ho visto > risposi interrompendolo.
< Veramente io volevo dirti che ho parlato con Katie… >
< Ah…sì, Nikki me l'ha detto… > risposi serrando la mascella.
< Mi ha detto che si sente in colpa per come si è comportata e voleva che tu sapessi che ci ha pensato su e che ha deciso di non provare più a conquistarmi >
< Bene, mi piace questa cosa > risposi mettendogli le braccia intorno al collo.
< Sì, anche a me >
< Ah, per la cronaca mi sono trovata l'amante > dissi ridendo mentre il deejay stava mettendo su in console Nobody Wants To Be Lonely.
< Ah sì? E chi sarebbe? > domandò divertito.
< Gaspard Ulliel. Teo mi ha promesso di andare a Parigi il prossimo anno e quindi appena sarò là mi incontrerò con lui >
< Va bene, tanto anche io ho una schiera di ammiratrici, quindi posso trovarmi un'amante senza problemi > disse facendomi la linguaccia.
< Basta che non sia Paris Hilton… >
< Va bene, andata > rispose ridendo e poi scese a baciarmi la spalla < lo sai che ci sono tre ragazze che ti stanno guardando con uno sguardo assassino? >
< Uh, chi? > domandai ridendo.
< Paris Hilton, Ashley Tisdale e Lucy >
< Ma Ashley è fidanzata… > obiettai ridendo.
< Bene ragazzi è quasi mezzanotte e come per ogni festa parte la fascia con le vostre richieste: la prima richiesta è dedicata a Giulia e la canzone è Like Lovers Do > disse il deejay interrompendo il discorso che stavo avendo con Robert.
< La nostra canzone > sussurrai guardando Robert.
< Sorpresa… > rispose Robert stringendomi a sé.
< Ti amo > sussurrai avvicinando le mie labbra alle sue.
< Anche io > rispose baciandomi con passione nell'esatto momento in cui partiva la seconda strofa della canzone.
< La seconda richiesta invece è Just Dance della bellissima Lady Gaga > intervenne il deejay non appena Like Lovers Do finì.
< Una fonte attendibile mi ha detto che per questa sera per noi della festa le camere dell'albergo sono gratuite… > sussurrò il mio bellissimo cavaliere al mio orecchio.
< Robert Thomas Pattinson, che cos'hai in mente? > domandai fingendomi scandalizzata.
< Voglio continuare il discorso che abbiamo avuto ieri sera in cella… > rispose mentre mi accarezzava sensualmente un fianco.
< Continuare il discorso, eh? > domandai prendendolo in giro.
< Beh, che c'è di male? > domandò con non chalance.
< Assolutamente niente, possiamo andare…solo una cosa…chi sarebbe la tua fonte attendibile? >
< La nipote del proprietario della catena degli alberghi >
< Bastava rispondere: Paris Hilton >
< È più divertente come l'ho detto io… > rispose ridendo.
< Sì, certo…dammi due minuti, vado a riprendere la mia borsa >
< Vengo con te > rispose prendendomi per mano e insieme andammo a cercare Alessia.
< Hey piccola mi daresti il biglietto del guardaroba? Devo prendere la borsa…però lascio lì tutte le vostre cose… >
< Certo mamy > rispose Alessia sogghignando mentre mi lasciava il biglietto < ci vediamo domani allora >
< Certo, salutami tutti > dissi sorridendole e baciandole la guancia < ciao Teo > aggiunsi rivolta a mio fratello.
< Ciao piccola > rispose Teo sorridendo.
Immediatamente Robert mi prese per mano e dopo che anche lui ebbe salutato Teo e Alessia uscimmo dalla festa e ci avvicinammo verso la reception.
< Aspetta mamy! > esclamò Alessia.
< Dimmi >
< Aspetto che tu prenda le tue cose e poi mi riprendo il biglietto, così evito di farti tornare alla festa e di farvi attendere troppo >
< Grazie Ale > rispose Robert facendole l'occhiolino < salve > aggiunse prendendomi il biglietto dalle mani e porgendolo al receptionist.
< Buonasera > rispose questo sorridendoci e leggendo il numero del biglietto < benissimo, arrivo subito > aggiunse allontanandosi e ricomparendo pochi secondi dopo.
< Posso chiederle un favore? Non è che potrebbe rimettere questi via? > chiesi indicando i cellulari delle ragazze.
< Non c'è problema > rispose.
< Bene, io ora torno di là. Buona serata > disse Alessia sorridendoci.
< Ciao Ale >
risposi sorridendo.
< Andate via o volete una camera? > domandò il receptionist.
< Vorremmo una camera se è possibile > rispose Robert sorridendo.
< Certo, non ci sono problemi > disse il receptionist prendendo una chiave dal quadro < ecco a voi, buona serata >
< Anche a lei > risposi allontanandomi con Robert e non appena entrammo nell'ascensore lui mi fece appoggiare con le spalle al vetro e iniziò a baciarmi il collo.
< Sei una tentazione… > mi sussurrò mentre mi sfilava la maschera.
< Lo prendo come un complimento > risposi ridacchiando.
In breve tempo arrivammo alla stanza 1065 e non appena vi entrammo Robert mi prese in braccio e allacciai le gambe alla sua vita.
Con una lentezza esorbitante mi portò sul letto e mi fece sedere sopra di lui iniziando a togliermi il vestito.
< Sei senza reggiseno > disse sorridendo senza staccarmi gli occhi di dosso.
< Già…è un problema? > domandai facendogli due occhi da cerbiatta.
< No, dovrebbe? > domandò in risposta sorridendo mentre gli sfilavo la giacca dello smoking e la camicia < è vero quello che mi ha detto Teo? > chiese dopo avermi fatto stendere sotto di lui mentre mi mordeva leggermente il collo.
< Riguardo a cosa? > domandai accarezzandogli i capelli.
< Al fatto di farti il piercing all'ombellico… > rispose scendendo a mordermi in prossimità dell'ombellico.
< Ah, quello… > risposi ridendo < smettila, mi fai il solletico > dissi tirandomi su a sedere.
< Non fartelo > disse guardandomi negli occhi.
< Perché no? >
< Perché sei più bella così >
< E se io decidessi di farlo lo stesso? > domandai con aria di sfida appoggiando le mani sui suoi fianchi.
< Nessuno te lo vieta, però per me saresti sprecata… >
< Davvero? >
< Sì >
< Ok, hai vinto…ma in ogni caso non l'avrei fatto…sono una fifona nata e ho paura che mi faccia troppo male > dissi ridendo mentre gli sbottonavo i pantaloni
In breve ci spogliammo completamente e facemmo l'amore.
< Vado a fare un bagno > dissi mentre m'infilavo la sua camicia e mi allontanavo dal letto.
< Ok > rispose lui accendendosi una sigaretta.
Entrai dentro il bagno e aprii l'acqua della vasca mettendo il bagnoschiuma, poi aspettai che la vasca si riempisse e m'immersi dentro chiudendo gli occhi.
< Bella addormentata sei sveglia? > domandò Robert sedendosi sul bordo della vasca.
< Hey > risposi sorridendo < che cosa fai qui? >
< È vietato che io stia qui con te? > domandò sorridendo.
< No, anzi… > risposi sorridendo mentre mi tiravo su a sedere < è ancora valida l'offerta dell'altro giorno? > chiesi guardandolo maliziosamente.
< Assolutamente sì > rispose Robert sorridendo mentre prendeva il bagnoschiuma e incominciò a lavarmi la schiena.
< Certo che… >
< Che? > domandò incitandomi a continuare.
< Sarebbe più comodo se tu entrassi dentro la vasca per lavarmi la schiena, non credi? >
< Stavo giusto pensando la stessa cosa > rispose sfilandosi per la seconda volta i boxer ed entrando dentro la vasca con me.
I suoi buoni propositi di lavarmi la schiena finirono non appena mi girai per guardarlo negli occhi e baciarlo. Robert mi strinse a sé e facemmo l'amore per la seconda volta.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Vi linko le canzoni presenti nella storia (vi consiglio di ascoltarle ^^)
http://www.youtube.com/watch?v=5GpUtAeiKgw questa è la suoneria di Giulia del cellulare. La canzone si intitola OGNI ISTANTE ed è una delle mie canzoni preferite.
http://www.youtube.com/watch?v=hLthETv3GS4 LE DONNE LO SANNO…e non credo ci sia bisogno di dire altro ^^
http://www.youtube.com/watch?v=tr44tdNfz8w questa è la canzone che Giulia canta con Teo al karaoke. Si intitola MARGOT e assieme ad OGNI ISTANTE è una delle canzoni che preferisco dei Melody Fall
http://www.youtube.com/watch?v=4F5Ax8BD_5M NOBODY WANTS TO BE LONELY
http://www.youtube.com/watch?v=b3VS04y9Nzk la famosissima LIKE LOVERS DO ^^
http://www.youtube.com/watch?v=M65zI9LH-as JUST DANCE…per fare un piacere alla mia carissima amica Sara xD

Questa invece è la traduzione dal francese:
* è un vero piacere fare la tua conoscenza signorina Giulia
** lei non parla francese
*** di niente, è stato un vero piacere ballare con te. spero mi concederai un altro ballo più tardi

**** arrivederci

   
 
Leggi le 15 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori / Vai alla pagina dell'autore: Giulls