Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.29 Dopo il sacrificio di
MajinVegeta
Bulma si fece sedere Trunks sulle
gambe e gli accarezzò la
testa, passandogli le dita tra i capelli color glicine. Le sue labbra
odoravano
di tabacco, i suoi occhi erano arrossati, ma la sua stretta era forte.
“Quindi papà non
tornerà più?” gemette il bambino. I
suoi
occhi color cielo erano liquidi e gli pizzicavano.
“Non devi piangere. Lui si
aspetta che tu sia un ometto”
disse la donna. Gli posò un bacio sulla fronte.
“Lo sconfiggerò
io Majinbu. Per vendicare il mio papà!”
gridò Trunks.
Bulma se lo premette contro il petto.
“Non ho dubbi”
sussurrò.
< Devo essere forte
anch’io e incoraggialo > pensò.
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