All Was Golden When The Day Met The Night

 E’ passato così tanto dall’ultima volta che ho pubblicato qualcosa qui o in generale su qualunque sito,    scrivo costantemente ma mi dico sempre che non sono brava abbastanza. Però oramai la mia vita ha attraversato talmente tanti cambiamenti, (vivo a Londra! E sto finalmente pensando a cosa fare della mia vita.) quindi ho pensato di postare questa one-shot che è stata nel mio google docs per mesi e mesi.

Spero tanto vi piaccia,

Chiari;

Quando Chiara pensa all’inverno le vengono in mente la neve che cade soffice sul terreno, al freddo pungente sugli zigomi e alla punta delle  orecchie e a grandi sciarpe morbide da abbinare all’outfit del giorno.

Avendo vissuto per anni a Londra il suo inverno era quello ma quest’anno è tutto diverso: il suo lavoro l’ha portata in California, più nello specifico a Los Angeles e la città degl’angeli la neve non la vede da un bel po’ di tempo. Chiara si accontenta ad andare in giro in felpa, lasciando la giacca invernale che è sempre abituata ad indossare nell’armadio.

E’ una mattina come tutte le altre: Chiara si sveglia per le nove, consuma una veloce colazione e esce di casa, borsa pendente dalla spalla e rossetto rosso splendente sulle labbra. Appena apre il portone di casa nota tre uomini muniti di fotocamera, cammina nella direzione opposta congedandoli con un sorriso cortese e un movimento veloce della mano.

Sale in macchina chiudendosi dietro la portiera e posa la fronte contro il volante, dandosi qualche attimo di calma prima di partire per lo studio di registrazione ed essere circondata da persone costantemente; passato un minuto inforca gli occhiali da sole e mette in moto: sarà una giornata interessante.

Quattro ore passano velocemente ed è già ora di pranzo, Brennen (il suo chitarrista) la invita a mangiare con il resto della band, ricevendo un immediato si (stare lontana dalla sua agente le farà solo che bene, con l’avvicinarsi dei Grammy tutto quello che ha in testa è la pubblicità: la pubblicità per l’album, il singolo, il video del singolo. Beh… credo abbiate tutti afferrato il concetto.).

Il telefono squilla a metà del pranzo, il nome sullo schermo è capace di portare il sorriso sulle labbra della ragazza in meno di un secondo “Ah...l’amour.” commenta Jack, il bassista, facendola arrossire violentemente “Zitto tu.” commenta Chiara, dandogli un pizzicotto sul braccio “Ouch.”.

“Hey Haz.” “Buongiorno signorina, pronta per tornare a casa?”

“Dio, non immagini nemmeno, arrivo alle sette e mezza a Heathrow, ci sei tu o Gemma?” “Scherzi? Dopo tre mesi senza di te verrei pure a piedi.” “Ci vediamo dopodomani allora, love.” “Ti aspetto qui baby.”.

“Quel ragazzo ti ha stregata C, non avrei mai pensato di poterti vedere con un sorriso prima di un volo di sedici ore.” commenta Veronica, la sua agente, mentre vengono dirette verso i loro posti in prima classe (Chiara ancora non ci può ancora credere che finalmente, dopo milioni di viaggi in economy e notti passate su quei malvagi seggiolini, può finalmente dormire in pace) “Che ci posso fare, quando accalappi il tuo cantante preferito non te lo fai più scappare.” risponde la ragazza con la risata nella voce “Sante parole sorella.”.

Il viaggio non è molto interessante di per sé: Chiara riguarda una valanga di film nello piccolo schermo davanti a lei e fa milioni di foto a Veronica, che è capace di dormire in ogni posizione possibile.

Quando finalmente viene aperto il portellone Chiara è la prima a precipitarsi giù per le scale e al recupero bagagli (dopo la coda infinita al controllo passaporti).

Appena riesce a recuperare i suoi due enormi trolley praticamente si lancia in una corsa, l’unico obiettivo? Le grandi braccia del riccioluto fidanzato.

Le porte scorrevoli si aprono e -trascinando i valigioni con non poca fatica- gli occhi della cantante si muovono sulla folla di gente che aspetta con un sorriso quando finalmente lo vede: maglione color crema e skinny jeans neri a fasciare le lunghe gambe “Haz!” il ragazzo registra la sua presenza e per un attimo il tempo sembra fermarsi, i due si scrutano per qualche istante prima che Chiara lasci andare le due valigie (che i bodyguard dietro di lei raccolgono con un sospiro) e si catapulti verso di lui. L’impatto è talmente forte che i due finiscono per terra, insieme a lacrime e parole confuse.

Arrivano finalmente al loro appartamento la bellezza di due ore dopo e Harry lascia alla sua ragazza giusto il tempo di sfilare le scarpe  e il cappotto prima di spingerla contro il muro, appropriandosi della sua bocca con una calma struggente. Tutto è finalmente al proprio posto.

Dopo due giorni di ozio e milioni di baci i due finalmente si alzano dal letto, fanno una lunga doccia e si preparano per una serata romantica (“Da quanto tempo non ti porto fuori a cena? Ti giuro che Love Actually lo guardiamo domani sera, ti prego.”).

E mentre Chiara si lacca i capelli rosa meticolosamente piastrati, Harry nasconde nella tasca interna della giacca una scatoletta con una forma familiare.

Il ristorante è (ovviamente) un sushi bar e i due mangiano talmente tanto che alla fine della serata la ragazza è obbligata a slacciarsi i pantaloni eleganti furtivamente, sotto il tovagliolo strategicamente posizionato. La prima cosa che la coglie di sorpresa è un cameriere insolitamente sorridente che le porta il suo dolce preferito, un fantastico Tiramisù alla Nutella; Chiara guarda il suo ragazzo con un sopracciglio inarcato “Non ce l’hanno questo nel menù normalmente, hai qualcosa a che fare con tutto questo Mr.Styles?” il ricciolo la guarda con un’espressione sorpresa “Io? Assolutamente no, mangia prima che si squagli però!”.

La seconda cosa che le fa inarcare di nuovo il sopracciglio ben truccato sono le luci, che sembrano essersi affievolite da quando ha portato alla bocca il primo boccone del (buonissimo) dolce; poi Harry si alza in piedi e si posiziona davanti alla sua sedia, lei si guarda intorno con aria sperduta, i tavoli intorno a loro oramai tutti girati a guardarli con curiosità “Amore che succede?” il cantante si guarda intorno per un attimo, prima di posare gli occhi verdi in quelli castani scuro di lei “Chiari, quando sei finalmente tornata dopo quei tre lunghissimi mesi il mio mondo ha ripreso a girare. Ho passato il tempo in cui non c’eri immerso nella mia musica, nei vecchi film, in cucina. Ho provato in tutti i modi a distrarmi, sono anche andato a giocare a golf con Niall!” la ragazza a quel punto ridacchia, la rughetta in mezzo alle sopracciglia però persiste mentre Harry comincia a frugare nelle tasche della bella giacca “Ho pensato tanto e mi sono reso conto che la vita senza di te non è semplicemente vita, quindi…” quando si lascia cadere su un ginocchio Chiara arrossisce fino alle punte delle orecchie “Oh mio dio” “Chiara Alexandria Winchester, mi faresti l’uomo più felice del mondo, diventando mia moglie?” a quel punto la cantante scoppia in un mare di lacrime e si butta tra le braccia del ragazzo più grande “sì sì sì sì sì, mille volte sì.” il ristorante scoppia in un boato di applausi e congratulazioni, i due innamorati si baciano. Il mondo si ferma e tutto è sospeso in un attimo di gioia infinita.

Proprio come quando, due mesi dopo, un bacio proprio come quello se lo scambiano davanti alle persone a loro più care, due anelli identici a coronare un amore da film.