Back to the past
Prologo
Era una normalissima mattina al Villaggio della Foglia, il sole splendeva, gli uccellini cinguettavano e le urla di Kushina Uzumaki si sentivano dall’altro capo del villaggio. Tutto nella norma.
La dolce signora Namikaze, alias Kushina, era una giovane donna sulla ventina con lunghi capelli rosso fuoco, due grandi occhi verdi da cerbiatto e una faccia da angelo. Niente a che vedere, però, con il suo carattere forte, determinato e un tantino violento. Il contrario del marito, Minato Namikaze, Yondaime Hokage, un ragazzo dai capello color del grano, gli occhi azzurri e il perenne sorriso. Minato era il più giovane Hokage che Konoha avesse mai avuto, nonostante ciò tutti gli abitanti nutrivano un profondo rispetto verso di lui e grande fiducia nelle sue capacità. E, in effetti, avevano ragione a credere in lui. Minato era un ninja dalle mille sorprese che non si lasciava sorprendere da nulla e non si trovava mai impreparato. La persona adatta a comandare in quel periodo di continue guerre.
Ciò che il giovane Hokage di certo non si aspettava e a cui non era di certo preparato era la presenza di un suo sosia, del tutto identico a lui tranne che per tre paia di baffi sulle guance, in stato decisamente confusionale che lo fissava come se avesse appena visto un fantasma. La cosa più strana di tutte, però era che sembrava conoscere il villaggio alla perfezione, nonostante quella fosse la prima volta che lo vedeva, ne era certo. La cosa che lo sorprese di più furono però le sue parole:
“Devo parlare con l’Hokage”
Questa è la mia prima storia, per ora posto il prologo, spero vi piaccia perché ci tengo molto. A presto.
Giulia