Naruto, 'Vuoto' di Meissa su EFP Fanfiction

Vuoto

“Che cosa fai, Sakura?”
“Shh, Sasuke-kun, sto guardando il cielo,” risponde la ragazza concentrata verso la volta celeste.
“Se guardi le stelle non dovrebbe essere un problema che io parli,” ribatte l’altro avvicinandosi.
“Sto cercando qualcosa, Sasuke-kun. Mi distrai.”
Sasuke resta fermo di fianco a lei, uno sbuffo e un sorriso derisorio. “E cosa cerchi, Sakura?”
Sakura distoglie l'attenzione dal cielo notturno e emette un sospiro, volge lo sguardo su di lui, e nelle sue iridi nere vede riflesso il bagliore delle stelle. E il rosso sangue che copre quella scintilla.
“Non lo so, Sasuke-kun. Forse cerco il vuoto.”
“Perché mai dovresti cercare il vuoto Sakura?” domanda corrugando la fronte.
“Perché mi sento piena. Piena di tante, troppe cose. Ti sfiancano, sono pesanti… ho bisogno del nulla.”
“E conti di trovarlo guardando il cielo e le stelle?”
“Non lo so. Dove altro potrei trovarlo, secondo te?” domanda leggera. “Ho escluso la terra. È così… concreta. Il cielo invece è lontano, e evanescente. ”
“Perché dovrei saperlo io, Sakura?” ribatte stizzito.
Sakura lo osserva, prima di parlare, la leggerezza di prima scomparsa. “Anche a te servirebbe un po’ di vuoto, Sasuke-kun,” commenta grave.
“Ne sei convinta, Sakura?”
“Sì, Sasuke-kun, ne sono convinta,” risponde ferma.
Sasuke rimane immobile, imperscrutabile. Poi, di scatto, cogliendo di sprovvista persino se stesso, la sua mano si muove e prende una ciocca di capelli rosa tra le dita, e avvicina il proprio viso a quello di lei.
“E quando l’avrai trovato, allora dimmelo,” sussurra contro la sua fronte.

Il vento spazza l’erba verde e il grigio della Lapide degli Eroi risalta in quel mondo in movimento, immobile e statuaria. Oggi, sulla lapide, c’è un nuovo nome, il nome di un eroe.
Sakura continua a fissarlo, lo sguardo vitreo. Si accorge che c’è qualcun altro lì solo perché vuole farsi sentire e spezza un ramo per terra. Altrimenti, non se ne sarebbe accorta; è veloce e silenzioso come sempre.
“Ciao, Sakura.”
Sakura trattiene un singhiozzo, gli occhi gonfi. “Ciao Sasuke-kun,” saluta mentre si gira per vederlo in faccia, deglutendo pesantemente.
E come sempre, è bello e impassibile, anche se cresciuto da come lo ricordava. Sakura ingoia aria e rabbia e la voglia di spaccargli qualcosa, perché sarebbe stupido e non ne ha la forza e non farebbe abbastanza male.
“Sai Sasuke-kun,” inizia tremula, le lacrime ancora ferme tra le ciglia. “L’ho trovato.”
“Che cosa... ?”
“È il tuo cuore, Sasuke-kun. È quello il vuoto,” lo accusa ferma, andandosene con un sorriso amaro, consapevole di aver mandato a segno il colpo.
Sasuke la lascia andare senza tentare di fermarla, e immobile fissa gli occhi sul nome inciso più di recente sulla Lapide.
Quell’idiota aveva detto che un giorno ci sarebbe stato anche il suo nome, su quella Lapide. È stato accontentato.

Note autrice: Non so cosa sia, non chiedetemelo. Avevo solo bisogno di scrivere, e l’ho fatto. Sasuke sarà come sempre OOC, pare impossibile che io riesca a tenerlo IC, invidio mortalmente chiunque ci riesca. Ah, per chi non l’avesse capito, visto quanto è criptica questa storia, il nome sulla lapide è Naruto Uzumaki. Sì, be’, lo so che ci siete arrivati tutti, ma meglio mettere le mani avanti. Prima parte ambientata quando esisteva ancora il Team 7, seconda parte in un ipotetico futuro in cui Naruto è morto per difendere il villaggio, perché ha perso il controllo, Kyuubi l’ha sopraffatto ed era necessario ucciderlo per la sopravvivenza del villaggio. Se indovinate chi l’ha ucciso vi regalo dei biscotti. Come non li volete?! Ma… oh, accidenti! Allora vi scrivo una storia. Volete i biscotti? Lo sapevo.
Un piccolo particolare, prima che qualcuno mi dia davvero della matta. Il pensiero finale di Sasuke è amaro, non è soddisfatto, né niente del genere. Non ho messo Spoiler! Perché credo che questo finale potrebbe essere plausibile sia che si seguano le scans che non. Poi plausibile… lo so che Kishimoto non ucciderà mai Naruto, ma pare che io nutra una certa avversione verso i protagonisti delle storie, o meglio sono fermamente convinta che il vero colpo di scena sarebbe far morire il protagonista, piuttosto che tutti gli altri. Prendete HP, tutti sapevano sarebbe finita così –magari speravamo di evitarci le allegre famiglie della Mulino Bianco, ma vabbè- il vero colpo di scena ci sarebbe stato se con Voldemort fosse morto anche Pottah.
Lasciamo stare le mie elucubrazioni mentali prive di qualsiasi senso e torniamo alle cose interessanti. Sasuke mi sembra incredibilmente e dannatamente OOC, e anche Sakura. Io non lo so perché mi immagino situazioni drammatiche di questo tipo, che poi non sono manco in grado di gestirle come si deve e mando a puttane i personaggi, ma mi viene così. In questi giorni penso alla povera Ainsel, che si dovrà sorbire la mia SasuSaku, non so davvero come farà.
Evitando i miei sproloqui –e due- lascio qui una breve informazione di servizio, per chi fosse interessato –leggasi i pochi che l’hanno letta XD. Ho deciso di cancellare Pedinamento dopo che avrò finito questo dannato esame e tutto perché ho deciso di trasformarla in una long, ebbene sì. Sarà uno dei capitoli e ho deciso di riscrivere l’appuntamento tra i due, proprio perché cambiando il tipo di storia, cambia anche l’obiettivo. Su, su, non piangete, potete sempre non leggerla, dai…
Bene ho detto tutto! Grazie a bacinaru e Petalo per i commenti alla ff sopracitata, un in bocca al lupo a chiunque serva, e io è meglio torni a studiare che domani ho la terza prova e sono ancora in alto mare con la tesina XD Non vedo l’ora che sia il 2 luglio, verso mezzogiorno-una perché sia tutto finito.
Alla prossima, gente.
Meissa.