CAPITOLO 3: La festa dei Serpeverde Appena entrata Rose vide che c’era una piscina, una postazione per il dj, molti divanetti e dei tavoli in cui le persone giocavano a carte. Naturalmente tutto questo era verde/argento. Scorpius, poi, la portò ad un tavolo dove c’erano dei suoi amici che lui chiamava Mj, Zab e Ben. Il primo veniva chiamato così perché si chiamava Michael, il secondo si chiamava Jack, ma il suo cognome era Zabini e il terzo si chiamava Benjamin. Appena videro Scorpius, lo salutarono e gli diedero le carte per giocare a poker. L’unico problema era che c’erano solo quattro sedie. -E dai, Rose, siediti sulle mie gambe- mi disse Scorpius. -No -Che hai paura?- questo mi fece scoppiare a ridere e io mi sedetti sulle sue gambe. Scoprii che Mj era molto simpatico e che mi trovavo molto bene con lui. Anche Zab e Ben erano simpatici, ma un po’ meno. Continuavo a fissare le carte da poker senza sapere niente di come si giocava, e dopo un po’ di tempo, vedendo il mio sguardo confuso, Mj si offrì anche di spiegarmi come si giocava. Ed a quel punti dissi:- Si, grazie- Mentre spiegava io non capivo niente e mi accorsi che la mano di Scorpius stava accarezzando la mia coscia e che Zab e Ben ridevano vedendolo. A me non dava tanto fastidio, anche perché era una cosa del tutto innocua. Fino a quando la mano di Scorpius cominciò a salire fino ad infilarsi nella scollatura. A questo punto mi arrabbiai a tal punto da girarmi e tirargli uno schiaffo talmente forte da lasciarli il segno rosso delle dita. Quindi mi alzai, cercai e trovai una sedia e mi sederti tra Ben e Mj, guardando le carte in po’ di uno e un po’ dell’altro, pensando a non so cosa. Mezz’ora dopo mi accorsi che una mano accarezzava, di nuovo, la mia coscia e notai che ero di nuovo sopra le gambe di Scorpius. Non so come ci ero finita. Forse si erano spostati e lui, approfittando di quella scusa, mi ha presa in braccio. Aspetta un secondo, ma la mano si è fermata. Allora notai che adesso mi accarezzava lentamente e si spostò un po’ più in mezzo. A quel punto, mi toccò la verginità e, allora, gli tirai un altro schiaffo e me ne andai. Mj mi forse dietro urlando:- Ehi, Rose! Aspetta! Lasciami parlare!- allora mi fermai perché non mi sembrava giusto non ascoltare un ragazzo cosi gentile. – Ascolta, Rose, non giudicare Scorpius da quello che ha fatto stasera. Certo, non è giusto, ma lui sta riscoprendo un cuore che prima non aveva nell’argomento ragazze. Per lui tutte erano “ragazze da divertimento” ed erano da una notte e via. Tu per lui, invece, non sei così. Ti prego, resta. Non sederti vicino a lui e , questa volta, gli impedirò di prenderti in braccio-. Ad una supplica così, non potei resistere e tornai alla festa sedendosi tra Zab e Mj e con l’ultimo che mi difendeva sempre. Se non teniamo conto degli episodi successo con Scorpius, di una festa molto bella. SPAZIO AUTRICE: Ciaoooo! Allora, come vi sembra questo capitolo? Vi sareste mai aspettati che Scorpius fosse così? Credo che bisogna mettere un giorno fisso in cui pubblicò un capitolo. Che ne dite del martedì e del sabato? Io vi saluto, _Lily_Scorpius_!!