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Autore: KingCiuffo    08/02/2018    2 recensioni
Ho intrapreso la strada della poesia l'anno scorso senza sapere quale mondo fantastico avrei scoperto. Questa prima poesia parla dell'umanità: il titolo , come immagino vi chiederete, è in svedese e significa "umani". Buona lettura.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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MÄNNISKOR
Triste. Triste per quello che vedo ogni giorno.
Di come le donne vengano isolate e
richiuse nell’assordante silenzio delle loro stanze,
costrette a subire umiliazioni costanti
da parte di tiranni, mariti e ignoranti.
 
Stanca. Stanca di tutte le bugie.
Di come politici presuntuosi, che si credono
figli di un futuro futuristico,
mangiano a discapito del popolo,
che ignaro, lo continua a nutrire.
 
Delusa. Delusa dai miei simili.
Di come mi stupiscano continuamente
dimostrando una disarmante determinazione
nel vessare chi non è come loro,
per religione, lingua o colore della pelle.
 
Rincuorata. Rincuorata da poche anime.
Di come rispettino la vita
in tutte le sue formidabili forme:
e fantasticano su quel giorno lontano
in cui gli ignoranti diventeranno come loro.
   
 
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