Ringrazio
anche solo chi legge.
Cap.7
La gatta a caccia
Non c’è posto dove
nascondersi.
Felicia
accavallò le gambe sode e le accarezzò con
movimenti lenti, si piegò in avanti e fece ondeggiare i
seni. Le sue iridi
color fumo erano liquide.
“Sai,
credo proprio di essere nella stagione del
calore. Miao” disse, facendo il movimento di una zampata.
Parker
la guardò seduta sul davanzale della finestra e
batté le palpebre.
“Non
è possibile. Come sapevi che sarei venuto qui in
vacanza?” domandò con voce tremante.
La
Gatta nera ridacchiò e balzò nella stanza.
“Non
c’è posto in cui tu mi possa sfuggire”
disse. Lo
raggiunse e gli passò la mano sul petto, coperto dal pigiama
di una taglia più
grande.
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