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Autore: Spensieratezza    18/02/2018    1 recensioni
Abbiamo visto per poco tempo il padre di Jerome, ma come sarebbe andata se avesse avuto un ruolo più importante nel telefilm? Come sarebbe andata se Jerome gli avesse voluto davvero bene?
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jerome Valeska, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Jerome avvertì, a livello quasi incosciente, che qualcuno lo aveva afferrato e lo stava trascinando chissà dove.

Saranno le braccia del diavolo per portarmi all’Inferno…
 
Tutto quello che avvenne dopo, fu come un Sogno per Jerome. Avvertì la risalita, l’aria fredda quando uscì dall’acqua, assieme ai polmoni che bruciavano per essere stati così a lungo sott’acqua e privi dell’ossigeno.

La vita. La vita che viene a reclamarti di nuovo e che brucia così dannatamente le tue viscere.

Tornare a vivere era come bruciare, per Jerome.

E il vento, oh, quel vento gelido che sembrava volesse toglierti la pelle a furia di schiaffi, faceva davvero un male cane.

Qualcuno dovrebbe fare qualcosa per tutti quei cani e mici randagi costretti a vivere anche di notte al gelido freddo delle braccia della morte, che li culla come una madre con il suo cucciolo.

Dovrebbero ucciderla, come io ho fatto con la mia.
 



“Jerome, figliolo, stai bene?”

Jerome non si era accorto di aver borbottato frasi sconnesse ad alta voce.

Tentò di parlare, ma ne uscì solo un verso acquoso sputacchiato.

Si trovava tra le braccia di una voce famigliare.

“L’inferno..è una voce che ti perseguiterà per sempre nel luogo dove tu espierai i tuoi peccati..” disse con voce triste e disagiata, reclinando il capo a occhi chiusi, pensando sicuramente di essere all’inferno e che quella voce fosse la sua punizione per l’eternità.
 
Quelle braccia si strinsero attorno a lui di più, cullandolo come se fosse un bambino e Jerome si ritrovò a pensare che, se quello fosse l’inferno, non era poi tanto male, non era quello il calore che si aspettava di trovare all’inferno e se lo avesse saputo prima, forse si sarebbe fatto sparare prima, senza opporre tutta quella resistenza.
 
Le braccia che lo avevano sollevato, non lo lasciarono andare. Qualunque cosa fosse che lo stava trasportando, continuò ad arrancare, in quella sorta di sciabordio acquoso che faceva un suono che alle sue orecchie sembrò quasi adorabile.



“Ah…la natura, Jerome! Non trovi che abbia un suono adorabile?” aveva detto Cicero una volta, indicandogli il canto degli uccellini. Jerome gli aveva rifilato una smorfia disgustata e aveva riso con quella sua risata tetra.

Ora invece piangeva, risentendo nelle sue orecchie lo stesso suono, nei suoi ricordi e anche adesso, da qualche parte, tra gli alberi.
 
Osò aprire gli occhi, più per curiosità che per altro e vide che Era Cicero la figura che lo stava trasportando.

Era tutto bagnato da capo a piedi e lo portava in braccio con una forza sovrumana che non trovava sbocchi nel vecchio fragile e debole che aveva sempre preso in giro, con una maestosità forse pari solo a un Mosè adulto e non più bambino, che veniva fuori dalle acque, come risorto.

Guardò meglio Cicero, la luce che aveva negli occhi e capì che non era Cicero ad essere Mosè, era lui Mosè.
 
Cicero ricambiò lo sguardo, guardandolo con solennità e poi con un debole sorriso. Jerome continuò a guardarlo pietrificato, senza tuttavia riuscire a cambiare la sua espressione da bambino smarrito e indifeso che guardava un miracolo appoggiato sui gradini di casa sua.
 
“Ce…ce ne hai messo di tempo..” riuscì solo a dire Jerome, prima di tossire.

E furono le ultime parole che disse prima di svenire, appoggiando la testa al petto di suo padre.






















Note dell'autrice: 

voglio precisare che non intendo in nessun modo giustificare quello che ha fatto Jerome alla madre, nè farlo passare come un eroe, ma mi ispira tenerezza , non ci posso far niente xd non so quanto andrà avanti questa storia ancora, di certo ci sarà ancora un altro capitolo! eh si alla fine il padre non lo ha tradito <3 riguardo al fatto che il padre di jerome sia cieco, è una cosa di cui di sicuro parlerò!
   
 
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