Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: piccola_Calliope    20/02/2018    2 recensioni
Marco Castelli, il figlio di Alessandro e Gloria, un adorabile nanetto prepotente, diventato ora un adulto, un noto giocatore di basket dalla vita scellerata, che deve assolutamente trovare la donna adatta a lui...
Il fato vuole che incontri l'adorabile ma allo stesso tempo tagliente Margherita.
Saranno l'uno adatto all'altra? Non vi resta che scoprirlo.
La storia può essere letta indipendentemente da quella dei genitori.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                                                        
Epilogo 

4 anni dopo

POV. GIADA


-Amore faremo tardi-bacio l’ispida di guancia di Kevin che ancora non vuole decidersi ad abbandonare il letto.

-Qualche altro minuto-borbotta il mio meraviglioso marito, si io e Kevin ci siamo sposati 3 anni fa.

-Mia madre si arrabbierà-gli faccio presente, visto che era il 25 Dicembre e tutti i Castelli dovevano assolutamente riunirsi o Gloria Forti in Castelli avrebbe dato di matto.

-Tua madre mi ama-borbotta ancora Kevin.

-Non più se non porti a casa, il giorno di Natale la sua primo genita e il suo amato primo nipote-si io e Kevin eravamo genitori, un mese dopo il matrimonio ho scoperto d’essere incinta, mai gioia più grande per me e Kevin.

-Voglio dormire-Kevin si copre il viso con il cuscino.

Qualche secondo dopo un dolce bussare attira la nostra attenzione, Kevin apre i suoi occhioni azzurri e li punta verso la porta.

-Entra amore di mamma-chiamo il piccolo Alessandro, mio padre ha insistito tanto perché si chiamasse come lui e io e Kevin siamo stati ben lieti di assecondare questo suo volere.

Alessandro apre la porta e in un nano secondo è con noi sul lettone.

-Il mio ometto-Kevin prende a riempirlo di baci e il mio cuore si riempie di gioia come ogni volta che li osservo, sono la fonte della mia immensa felicità, sono follemente innamorata di questi uomini.

-Ma Babbo Natale mi ha portato quello che volevo io?-chiede il mio adorabile bambino.

-Non so, ma dobbiamo scoprirlo-Kevin inizia a fare il solletico ad Alessandro.

-E alla sorellina niente?-domanda Alessandro carezzandomi il pancione pronto a scoppiare, si a breve alla nostra allegra famiglia si sarebbe aggiunta una dolce donzella e io ogni sera ero costretta a sorbirmi le scenate di gelosia di Kevin…Nessun ometto dovrà mai avvicinarsi alla sua bambina.

-Il prossimo anno anche lei avrà un regalo-carezzo la paffuta guanciotta di Alessandro.

-Buongiorno principessa-Kevin mi bacia il pancione.-Buongiorno amore mio e buon Natale-cattura le mie labbra.

-Bleah i baci-Alessandro si copre gli occhietti.

-Io sono innamorato perso della mamma-Kevin mi sorride teneramente.-E adesso noi andiamo a vedere cosa ti ha portato Babbo Natale-Kevin prende in braccio il piccolo e finalmente scende dal letto.

-Dobbiamo andare dalla nonna-li ammonisco.

-Più tardi-rispondono i miei uomini, rubandomi un sorriso.

POV. EDOARDO

Sono in cucina che osservo il vassoio che ho preparato e sono pienamente soddisfatto del risultato, lo prendo e raggiungo Irene addormentata in camera, si signori e signore io e Irene stiamo insieme da 3 anni e mezzo e da 1 conviviamo e siamo più felici che mai, non si direbbe visto il caratterino della mia dolce metà, ma superati i mille muri che lei con cura ha costruito intorno al suo cuore, tutto va a gonfie vele, litighiamo si, ma poi facciamo pace con del magnifico sesso, è un violenta, brucia ancora la cicatrice sulla spalla che ho a causa del lancio di un posacenere, però io l’amo e non voglio altra donna accanto a me. Apro la porta e la trovo raggomitolata nel letto a pancia in giù, la osservo è cosi bella e cosi mia, è stato difficile conquistarla, un impresa eroica, Irene non voleva che l’avvicinasse, Irene mi baciava e poi scappava, Irene faceva l’amore con me e poi per giorni non mi rispondeva al telefono, fin quando una sera furioso, sono andato al locale di suo cugino dove lei faceva la cubista e ho fatto a botte con due uomini che insistevano per infilarle le mance nelle mutandine, sono salito sul cubo, le ho messo il mio giubbotto e portata via…

Da quel giorno in poi ho iniziato a tenere in pugno duro e la nostra storia ha avuto inizio, ogni volta che Irene era pronta a scappare io catturavo le labbra ancora e ancora da sfinirla, ogni volta che facevamo l’amore chiudevo la porta a chiave e nascondevo quest’ultima…Alla fine si è arresa, io l’amo e lei mi ama.

-Tesoro buongiorno-le carezzo la guancia.

-Edo-ha ancora gli occhi chiusi ma sorride…

-Buon Natale tesoro mio-affermo.

Lei a tentoni, non aprendo ancora gli occhi cerca il mio viso per carezzarlo.

-Ti ho portato la colazione-punto sulla sua golosità.

-Colazione?-domanda e apre immediatamente gli occhi.

Delicatamente le adagio il vassoio sul grembo.

Vedo i suoi occhi che sorpresi osservano la rosa rossa e la scatoletta di velluto blu.

-Cos’è?-la indica.

Io sorridendo l’afferro e l’apro.

-Che che che che si si sign significa Edo Ed Ed Edo Edoardo?-balbetta.

-Significa che ti amo infinitamente, che sei la donna perfetta per me e che ti voglio sposare-le sorrido.-Tu vuoi?-domando, vedo i suoi occhi farsi lucidi.

Due secondi dopo sono stretta tra le sue gracili braccine.

-Ti amo Edoardo Castelli e si ti voglio sposare, si ti voglio sposare-cattura le mie labbra.

POV. MARCO

Margherita accanto a me ancora dorme, io non riesco a dormire, devo farle una domanda fondamentale che da due notti non mi fa chiudere occhio, accidentalmente l’altra sera ho visto nell’immondizia due test di gravidanza entrambi positivi…Però lei non mi ha ancora detto nulla…

Forse non vuole questo bambino? Io vorrei tanto diventare papà, siamo sposati da un anno e per me al momento diventare papà sarebbe realmente un sogno.

-Il giorno di Natale in cui si può dormire un po' di più, Marco Castelli si sveglia presto-Margherita pronuncia questa frase, io mi volto e la trovo ad osservarmi sorridendo.

-Va bhe-rispondo.

-Marco succede qualcosa?-mi domanda seria.

Io non so proprio come iniziare il discorso…

-Marco-mi carezza la guancia.

-Ho trovato due test di gravidanza positivi, diventerò papà?-domanda di getto.

Margherita sorride…

Poi apre il secondo cassetto del comodino.

-Apri il tuo regalo di Natale-mi bacia la guancia.

Io apro la confezione e dentro uno scatolino mi trovo un paio minuscolo di scarpe da basket con sopra un bigliettino ‘’Giocheremo presto insieme papà’’.

-Sarà maschietto?-domando con gli occhi che pizzicano.

-E’ impossibile ancora saperlo, ma in tutti i casi giocherà a basket con il suo papà-Margherita si carezza il ventre, sorridendomi dolcemente.

-Sono l’uomo più felice di questa terra-affermo al settimo cielo.

-E io ti amo da morire-Margherita dolcemente mi bacia.

-Io vi amo da morire-bacio il suo pancino.-Diventerò papà-non riesco a smettere di sorridere.

-Dobbiamo dirlo ai tuoi-sorride la mia bellissima moglie e futura madre dei miei figli.

-Mia madre impazzirà di gioia-esclamo.

-Finalmente Gloria Forti in Castelli ha tutti i figli sistemati-dice Margherita, due secondi dopo scoppiamo a ridere entrambi.
Angolo autrice
Buon pomeriggio belle mie.
Lo so forse molte di voi non si aspettavano un epilogo, ma come annunciato precendentemente volevo una storia simpatica e senza drammi, tirarla ancora avrebbe significato rovinarla, quindi spero che questo dolce e simpatico epilogo sia di vostro gradimento, d'altronde finalmente Gloria Forti in Castelli ha tutti i figli sistemati ahahaha.
Per un epilogo che arriva, c'è un nuovo prologo, storia fresca fresca, vi lascio il link: https://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3746739
Grazie per avermi seguito in questo percorso.
Tanti saluti piccola_Calliope 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: piccola_Calliope