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Autore: _Ely_BM    25/02/2018    1 recensioni
Stacie Torres, una ragazza come tante altre di sedici anni, forse un po troppo sbadata e sempre nervosa, che ama sognare ad occhi aperti il suo principe azzurro e suo grande amore da quando ha dieci anni di nome Steven Walker, migliore amico venticinquenne di suo fratello maggiore, sperando che un giorno la veda come una donna e non più "piccolina" come l'ha sempre soprannominata lui.
Tra amori e gelosie, vedremo le vicende di Stacie e Steven, che ci faranno sognare con il loro quasi impossibile amore!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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Capitolo trentuno) Non riesco a lasciarti andare!

...POV STACIE...

Oggi è un grande giorno!
Oggi, Theo, chiederà ad Olivia di sposarlo!
Sono molto emozionata e felice per i miei amici.
È stata una vera impresa tenere all'oscuro di tutto Olivia. Ogni santo giorno non ha fatto altro che riempire tutti di domande, ma per fortuna nessuno di noi ha sputato il rospo, nemmeno Theo che temeva di non riuscire a tenere la bocca chiusa.
Theo... Questa mattina mi avrà chiamato un centinaio di volte. Povero, è così agitato ed emozionato. E poi non ha fatto altro che lamentarsi di Olivia. Dice che non la sopporta più, che non fa altro che riempirlo di domande e bla bla bla. Beh posso capirla, poi la mia migliore amica è la ragazza più curiosa che conosca, ma posso capire anche lui se volesse cambiare idea e non volesse più sposarla! 
A parte gli scherzi, sono molto emozionata pure io. Non vedo l'ora che arrivi l'ora della proposta e di vedere la faccia della mia migliore amica, perché sono sicura che non si aspetti per niente una proposta di matrimonio!

Mi passo sulle labbra il mio rossetto rosso e poco dopo mi sistemo i miei lunghi capelli, che ho deciso di lasciare sciolti sulle spalle e poco mossi. Per quanto riguarda gli occhi, ho deciso di incorniciarli con un leggero ombretto nero, una riga di eyeliner e tanto mascara.
Per l'outfit, invece, ho deciso di indossare un tubino aderente bianco, con scollo a V. Ai piedi un paio di scarpe con tacco vertiginoso nere con cinturino alla caviglia, e per quanto riguarda la borsa, ho deciso di indossare una pochette nera.

"Amore, adesso ti accompagno da zio Lance, perché la mamma deve andare da zia Olivia, va bene?" -domando al mio bambino, sistemandogli la piccola camicia azzurra dentro i suoi jeans-

"Non posso andare da papà?" -mi domanda lui, toccandomi i capelli-

"Mi sono messa d'accorda con lo zio che saresti andato da lui." -gli spiego, infilandogli ai piedi delle scarpe da ginnastica bianche- "Tanto papà lo vedrai alla festa." -lo rassicuro, facendo il fiocchetto alle sue scarpe-

"Mh, va bene." -accetta lui e io gli sorrido. Mi sono messa d'accordo con mio fratello che avrebbe tenuto i bambini a casa da lui, mentre io e Rosie saremmo andate da Olivia per prepararla per la sua serata.
Lei non sa nulla. Non sa nemmeno che le abbiamo comprato un favoloso abito da sera per questa importante serata. L'ha scelto personalmente Theo per la sua sposa. Dice che con quell'abito, la sua amata, sarà una vera favola e lo credo anch'io!-

"Pronta a farti tartassare di domande da Olivia?" -domando a mia cognata, mentre parcheggio la mia auto davanti la piccola casetta di Theo e della mia migliore amica, e lei ridacchia. Sono sicura che nemmeno ci farà mettere piede in casa sua, che ci riempirà di domande a raffica!-

"Oh, siete arrivate!" -esclama la mia migliore amica appena apre la porta d'ingresso di casa sua- 

"Permesso! Ciao." -le sorridiamo sia io che Rosie, varcando l'ingresso- 

"Theo prima di uscire mi aveva detto che sareste arrivate, ma non ha voluto dirmi nient'altro. Non so cosa stia tramando, anzi, cosa stiate tramando, ma non me la raccontante giusta. Mi state tenendo all'oscuro di qualcosa, ne sono sicura, ma cosa? È da giorni che siete tutti quanti strani e io non ne posso più di tutto questo mistero. Ditemi immediatamente che cosa sta succedendo?! Che cosa mi state nascondendo tutti quanti, insieme a quel pazzo del mio ragazzo? Sono davvero sul punto di una crisi isterica, ragazze!" -inizia a straparlare lei e io, ascoltandola, non faccio altro che alzare gli occhi al cielo-

"Per favore, ti puoi calmare? La mia bambina, nel sentirti, si è agitata!" -esclama Rosie, posando una sua mano sul suo enorme pancione e Olivia fa un grosso respiro-

"Potete dirmi che cosa sta succendo? È da giorni che vi comportate tutti in modo strano, soprattutto Theo. Scappa ad ogni mia domanda o svia il discorso e io non sopporto più tutto questo mistero." -esclama lei, osservandoci entrambe-

"Olivia non possiamo dirti proprio nulla, ordini del tuo caro ragazzo." -le dico, afferrandola dal braccio e con poca grazia la tiro verso la loro camera da letto-

"Non tirare, Stacie!" -esclama lei, venendomi dietro goffamente- 

"Possiamo solo dirti che Theo ci ha dato l'ordine di farti bellissima." -le dice Rosie sorridendo-

"Dovete farmi bellissima per cosa esattamente?" -ci domanda lei, osservandoci entrambe, mentre la faccio sedere con la forza sulla sedia, spingendola verso il basso dalle spalle-

"Cosa non hai capito, esattamente, di quello che ti ho detto poco fa? Abbiamo l'ordine di non dirti nulla. Niente di niente!" -le rispondo e lei sbuffa- "Hai già fatto la doccia? Se non l'hai fatta, corri a farla." -le ordino, puntandole l'indice contro-

"L'ho fatta!" -sbuffa lei, incrociando le sue braccia sotto al suo seno-

"Perfetto, possiamo iniziare allora." -sorrido a Rosie e lei annuisce tutta entusiasta- "Io mi occupo del make-up e tu dei capelli, va bene?" -le domando, recuperando i trucchi di Olivia-

"Perfetto!" -esclama la mia cognatina, tirando fuori l'arricciacapelli-

"Potete darmi un piccolo indizio?" -ci domanda Olivia-

"No!" -le rispondiamo duramente io e Rosie, guardandola un tantino male-

"Ok, non vi arrabbiate!" -sbotta lei e poco dopo sbuffa-

"Chiudi gli occhi, su." -la sprono e lei, sospirando, li chiude subito- 

"Mentre mi fate bellissima, posso sapere cosa ci stai nascondendo, da giorni, amica mia?" -mi domanda Olivia, mentre le passo sulle palpebre un ombretto molto chiaro e perlato-

"Lei ha ragione! Ho notato anch'io che qualcosa ci stai nascondendo." -esclama Rosie, impegnata a divididere i capelli castani e lunghi di Olivia-

"Ecco, io non ve ne ho parlato prima, perché... Beh sinceramente non lo so esattamente il perché, ma.." -sospiro un attimo- "Io e Steven siamo finiti a letto insieme." -concludo-

"Che cosa??" -quasi urlano loro all'unisono e quasi mi fanno venire un infarto per lo spavento-

"Ma che cavolo vi urlate? Mi avete spaventata!" -sbotto, posando una mano sul cuore-

"Quando, esattamente?" -mi domanda Rosie, osservandomi-

"Esattamente una settimana fa." -le rispondo, riprendendo a truccare gli occhi di Olivia- "Abbiamo passato una splendita giornata allo zoo insieme a nostro figlio e una volta tornati a casa, lui ha insistito tanto che il suo papà rimanesse a cena da noi. Finita la serata, beh.. Ci siamo scambiati qualche bacetto e io vi giuro che ho provato a resistere, a convincerlo di non andare oltre, ma non è servito a nulla e siamo finiti a fare l'amore sul mio letto." -racconto, mentre sono impegnata con il make-up della mia amica- "È stato bellissimo, ragazze! Non mi sentivo così bene da così tanti anni, ma poi.. Poi l'ho cacciato." -aggiungo e poco dopo sospiro-

"Come l'hai cacciato? Perché?" -mi domanda Olivia, aprendo un occhio per potermi guardare-

"Perché abbiamo sbagliato nei confronti di Meredith, anche se è stato lo sbaglio più bello della mia vita." -le rispondo, osservandola per un breve istante-

"È anche lo sbaglio che rifaresti più e più volte!" -aggiunge sorridendo Rosie e io sorrido per quelle sue parole-

"Probabilmente hai ragione!" -esclamo e tutte insieme ridacchiamo-

"Perché non metti fine alle vostre sofferenze? State soffrendo entrambi come cani stando lontani." -mi dice la mia migliore amica e io sospiro-

"Lo farei, credimi, ma non ce la faccio a dividerlo da Meredith. Non credo che riuscirei a sopportare di stare con lui, sapendo che una donna aspetta un figlio dal mio uomo." -le rispondo. È da una settimana che evito Steven come la peste. 
Sono sicura che, dopo quella serata di passione, non riuscirei a resistergli e probabilmente commetteremo, di nuovo, lo stesso sbaglio. E io non voglio che questo accada. 
Non voglio finire a letto di nuovo con lui e maledirmi mentalmente per quello che ho rifatto, sentirmi in colpa verso la sua ragazza, ma soprattutto venire meno alla mia stessa promessa.
So quello che si prova ad essere traditi, l'ho testato sulla mia stessa pelle e non voglio far provare a nessuno quel dolore straziante. Nemmeno alla mia peggior nemica, in questo caso Meredith!-

...POV STEVEN...

"Devo per forza venirci? Cosa centro, io, con i tuoi amici?" -mi domanda Meredith, entrambi in camera nostra a prepararci per la festa di Theo e Olivia-

"Ti hanno invitata perché sei la mia ragazza, Meredith. Sarebbe brutto se tu non venissi, ci rimarrebbero male." -le dico o al meno credo. Insomma, nessuno dei miei amici la sopportano molto, l'hanno invitata solo per rispetto nei miei confronti dato che è la mia ragazza!-

"Io credo, invece, che ne sarebbero tutti contenti se io non venissi, ma ci verrò comunque. Mi annoierò tutta la sera a casa da sola." -esclama lei, mentre indosso la mia camicia bianca, abbinata a dei pantaloni blu scuri, eleganti. Ai piedi, invece, dei mocassini in camoscio, color mattone.
Lei, invece, indossa un abito a maniche lunghe, in pizzo verde acqua. Ai piedi delle scarpe con tacco, argetante, abbinate ad una borsetta dello stesso colore.-

"Ehi, siete arrivati!" -esclama Theo, appena mettiamo piede dentro il castello- "Ciao." -ci sorride lui, raggiungendoci-

"È bello qui." -esclamo sorridendo, guardandomi intorno-

"Già, tutto merito di Stacie!" -esclama lui entusiasta e io sorrido. Stacie è sempre stata molto brava con l'allestimento di ogni tipo di festa. E anche questa volta si è superata. 
È davvero tutto fantastico!-

"Papà!" -quasi urla Jaxon, correndomi incontro appena mi nota-

"Ehi campione!" -lo saluto, prendendolo subito in braccio- 

"Finalmente sei arrivato! Stavo uscendo di testa a tenerli entrambi!" -esclama Lance, raggiungendoci insieme a Garret e io rido-

"Hai fatto esasperare lo zio?" -domando divertito a mio figlio-

"Come sempre!" -mi risponde lui fiero e io scoppio a ridere-

"Tu ridi, ma prova a tenerli entrambi da solo! Non fanno altro che battibeccare questi due, ti fanno uscire di testa!" -esclama Lance, osservando sia mio figlio che il suo e io sorrido divertito-

"Come ti senti, Theo?" -gli domando, mettendo a terra mio figlio-

"Beh, sono abbastanza agitato, ma felice. Non vedo l'ora di chiederle di sposarmi." -mi risponde lui, entusiasta e io sorrido, dandogli una pacca sulla spalla-

"È arrivato il migliore!" -esclama Mitch, raggiungendoci mano nella mano con la sua ragazza-

"Ciao." -ci saluta lei, sorridendo-

"Ben arrivati!" -sorride ad entrambi Theo-

"Come ti senti, amico?" -gli domanda Mitch, stringendogli la spalla-

"L'ho appena detto a Steven: agitato, ma felice." -gli risponde Theo sorridendo e si nota che è davvero felice, entusiasta di chiedere la mano ad Olivia. 
Si vede che la ama molto!-

Dopo una lunga mezz'ora che aspettiamo l'arrivo della futura sposa, il mio sguardo lo cattura una meravigliosa Stacie, appena entrata al castello con al suo fianco Rosie e il mio cuore non può fare a meno di battere forte e di pensare quanto meravigliosa sia, mentre saluta e chiacchiera con i suoi amici.

"È bellissima la mamma, vero papà?" -mi domanda Jaxon, al mio fianco, mentre mi tiene per mano-

"Sì, è bellissima." -sussurro, ammirandola quasi incantato e ho occhi solo che per lei. Non riesco a smettere di guardarla e di sorridere come un perfetto imbecille. Ma all'improvviso il mio sorriso svanisce, quando quel coglione di Luke, raggiunge Stacie con un altrettato sorriso da coglione-

"Ehi!" -la saluta lui, posando le sue schifosissime mani sui fianchi di Stacie e lei non perde tempo a voltarsi a guardarlo-

"Ciao, sei appena arrivato?" -gli domanda lei e sotto il mio sguardo si abbracciano. E dentro di me cresce la gelosia e la voglia di avvicinarmi a quello, per poterlo ammazzare di botte.
Ma oltre ad essere geloso, sono invidioso.
Sì, invidio quel coglione perché è da una cazzo di settimana che Stacie mi evita come se fossi la peste, mentre quel mongolo le sta tutto il tempo intorno.
Dopo aver fatto l'amore con me, è come se per Stacie, io, non esistessi più, invece con quello ci scherza, ci ride, ci passa del tempo insieme, perché sì ha ripreso ad uscire con lui. E io sono geloso...
Geloso di lei.
Geloso che esca con lui.
Geloso che rivolga a lui quei sorrisi che amo tanto.
Geloso che rida insieme a quel coglione dei miei stivali.
Geloso che si lasci abbracciare, accarezzare, toccare da lui.
Sono geloso, punto. E non sopporto di vederla insieme a lui!-

...POV STACIE...

"Olivia rimani qui e non ti muovere." -le dico, fermandola a pochi passi dall'entrata del castello con addosso il suo meraviglioso vestito a sirena blu con qualche dettaglio argetato sullo scollo a cuore-

"Perché devo rimanere qui? Che succede ragazze? Perché tutto questo mistero?" -ci domanda lei curiosissima e in ansia-

"Ancora qualche minuto e scoprirai ogni cosa." -le risponde Rosie con il sorriso e lei sbuffa-

"Rimani qui." -l'ammonisco, raggiungendo l'entrata con al mio fianco Rosie-

"Theo come starà?" -mi domanda lei, varcando l'entrata insieme-

"Immagino che sia agitato e non poco." -le rispondo, notandolo insieme ai nostri amici- "Theo." -richiamo la sua attenzione e sia lui che i nostri amici si voltano a guardarmi-

"Finalmente siete arrivate." -esclama lui, osservandoci-

"Non solo noi. La futura sposa è fuori che aspetta in ansia." -gli dice Rosie e lui sorride-

"Vai alla tua postazione." -gli dico sorridendo-

"Ok." -esclama lui e facendo un grosso respiro, si allontana-

"Ehi!" -mi saluta all'improvviso Luke, posando le sue mani sui miei fianchi e io mi volto subito a guardarlo-

"Ciao, sei appena arrivato?" -gli domando, abbracciandolo-

"Già, ho avuto qualche difficoltà a trovare il posto." -mi risponde lui e io annuisco capendo, allontanandomi da lui. Io e Luke, in questa settimana, ci siamo avvicinati ancora di più.
Abbiamo ripreso ad uscire insieme, ma soltanto come due semplici amici. Si è offerto di aiutarmi per farmi svagare e non pensare all'impensabile.
Giorni fa mio fratello mi ha detto che Steven è geloso nel credere che stia uscendo con Luke e la cosa mi va bene così. L'idea che Steve creda che tra me e Luke ci sia qualcosa di romantico, mi va bene. Tra noi non ci potrà essere più niente e se pensa che io stia andando avanti senza di lui, va benissimo!-

"Olivia è il tuo momento." -esclamo, raggiungendola fuori dal castello-

"Il mio momento? Momento di fare cosa? Stacie, che sta succedendo?" -mi domanda lei stranita e ansiosa-

"Ma nulla di cui tu ti debba preoccupare." -le dico, prendendola per mano, trascinandomela dentro-

"Che significa tutto questo? Non è il mio compleanno." -esclama lei, osservando sorpresa tutti gli invitati che sorridono e c'è chi la saluta con la mano-

"Non sarà il tuo compleanno, ma è una serata davvero speciale per te e per qualcun'altro." -le dico sorridendo, accompagnandola nel grande giardino del Restaurant Castle, con tutti gli invitati che ci seguono e lei aggrotta le sopracciglia-

"Qualcun'altro? E chi?" -mi domanda perplessa e io, sorridendo, le indico con un gesto del capo Theo, al centro del piccolo palco che ho fatto sistemare in giardino- "Amore." -sussurra lei, osservandolo con un dolcissimo sorriso, mentre mi allontano da lei, raggiungendo gli altri invitati-

"Piccola, puoi raggiungermi sul palco?" -le domanda lui sorridendo e lei non perde tempo, lo raggiunge immediatamente, ritrovandosi subito occhi negli occhi e sotto i nostri sguardi si stampano un piccolo bacio sulle labbra- "Ho organizzato tutto questo, ho invitato tutte le persone più care a noi grazie all'aiuto di Stacie, soltanto per dirti che sei la donna della mia vita. Sono passati sette lunghissimi anni dal nostro primo incontro e fin da subito, fin dal nostro primo sguardo, ho capito di aver trovato la mia anima gemella. La donna che avrei voluto al mio fianco, per il resto della mia vita. Ogni giorno mi rendi l'uomo più felice di tutta la terra e averti al mio fianco è la cosa più bella che mi sia capitata nella vita, ed è per questo che qui, davanti ad amici e parenti, ti chiedo di diventare mia moglie." -esclama, inginocchiandosi davanti a lei e la mia migliore amica si porta entrambe le mani davanti alla bocca, visibilmente sorpresa- "Mi vuoi sposare, vita mia?" -le domanda, guardandola dritto negli occhi, tenendo a mezz'aria l'anello e lei, in lacrime, annuisce-

"Ti amo così tanto, certo che accetto!" -gli risponde lei e lui, sorridendo emozionato, le infila l'anello al dito e sotto i nostri applausi e fischi, si abbracciano forte, mentre nell'aria inizia a risuonare una dolce melodia e loro iniziano a ballare lentamente, scambiandosi qualche tenero bacio. E io sono così contenta per la mia migliore amica.
Theo è l'uomo degno di stare al suo fianco. Per tutti questi anni non ha fatto altro che renderla terribilmente felice, anche se, come ogni coppia, hanno avuto i loro alti e bassi, ma li hanno superati sempre insieme.-

Li osservo ballare lentamente, quando all'improvviso il mio sguardo lo cattura Steven trascinato da Meredith verso la pista da ballo, dove altre coppie hanno iniziato a volteggiare lentamente, e lei, mentre lo stringe a sé, mi rivolge uno sguardo e un sorrisino davvero cattivo. Che stronza!
Lei lo fa apposta. Sa che mi fa male vederli insieme e lei fa di tutto per ferirmi, per farmi stare male. 
È davvero cattiva!

"Signorina, mi concede questo ballo?" -mi domanda mio figlio, porgendomi la sua piccola mano e io rido intenerita-

"Ma certo, bel principe!" -accetto, stringendogli la manina e lui, tutto sorridente, mi trascina tra le altre coppie che danzano e prima di iniziare a ballare, decido di prendendo in braccio e lui subito mi stringe forte, mentre inizio a muovermi lentamente-

"Mammina lo sai cosa mi ha detto papà?" -mi domanda lui, guardandomi dritto negli occhi-

"Cosa?" -gli domando, continuando a muovermi lentamente sulle note di questa dolce canzone-

"Ha detto che sei bellissima." -mi risponde con un enorme sorriso e il mio cuore perde un battito per quelle sue parole, mentre sorrido, voltandomi a guardare Steve che ha il suo sguardo fisso su di noi, mentre balla con quella stronza. E anche io penso che sia davvero bellissimo.-

"Posso avere l'onore di ballare con te?" -mi domanda Luke e io distolgo subito il mio sguardo da quello di Steve e lo poso subito su di lui, sorridendo-

"No! Non vedi che la mia mamma sta ballando con me?" -gli domanda antipatico mio figlio-

"Jaxon non essere sgarbato." -lo rimprovero e lui mette su il broncio, fulminando con lo sguardo Luke- "Possiamo ballare tutti e tre insieme." -esclamo con il sorriso e mio figlio sbuffa, mentre Luke, sorridendo pure lui, porta un suo braccio intorno alla mia schiena, tenendomi stretta contro il suo corpo e mio figlio lo fulmina, mentre ci muoviamo lentamente-

"Tu non avrai mai un posto importante nel cuore della mia mamma, perché è già occupato dal mio papà." -gli fa la linguaccia mio figlio e io sono davvero senza parole-

"Jaxon!!" -lo rimprovero e lui si volta dall'altro lato- "Scusami." -esclamo dispiaciuta, voltandomi a guardare Luke e lui mi sorride-

"Tranquilla, è tutto apposto." -mi sorride lui per tranquillizzarmi e io gli sorrido pure, mentre il mio sguardo lo cattura Steven, dall'altro lato del giardino a fissarci e sembra davvero furente. La gelosia si sarà impossessato di lui!-

...POV STEVEN...

Non ce la faccio a vederla insieme a lui. 
Sento davvero di impazzire ad ogni loro sguardo o sorriso. 
Per non parlare del fatto che hanno ballato insieme a nostro figlio, come se fossero una famiglia felice, anche se Jaxon non lo sembrava poi così tanto.
Mio figlio lo detesta quanto me.

Distolgo lo sguardo da Stacie insieme a quello o non risponderò di me, ma la mia attenzione la cattura Meredith, al banco degli alcolici..

"Ma che diavolo pensa di fare?" -domando, raggiungendola velocemente e prima che possa bere il contenuto del bicchiere che tiene in mano, glielo tolgo immediatamente-

"Ma che fai?" -mi domanda lei sconcertata, guardandomi negli occhi-

"Che faccio io? Che fai tu?! Non puoi bere alcolici nelle tue condizioni!" -esclamo serissimo, posando il bicchiere sul tavolo e lei alza un sopracciglio, non riuscendo a comprendere le mie parole- "Meredith sei incinta, non puoi bere alcol!" -le dico, osservandola-

"Lo so che sono incinta e quel drink è analcolico!" -esclama lei, indicando il bicchiere-

"Oh!" -esclamo, posando per un momento lo sguardo su di esso- "Io credevo.." 

"Credevi male!" -mi risponde, interrompendomi-

"Ok, ma non bere alcol durante la gravidanza mi raccomando, farebbe male al bambino." -le dico e lei annuisce-

"Lo so, non commetterei mai un terribile sbaglio come questo." -esclama, stringendomi la mano e io annuisco, osservandola.
Che strano! Sembra quasi che si riferisca a qualcos'altro e non alla gravidanza.-

Dopo tutta la serata a festeggiare il fidanzamento ufficiale di Olivia e Theo e dopo i saluti e gli auguri ai futuri sposi, ognuno si avvia alla propria macchina..

"Ti sei divertita?" -domando a Meredith, mentre ci incamminiamo verso la mia auto-

"Abbastanza!" -mi risponde, prendendomi per mano-

"Mammina ho sonno!" -esclama Jaxon e io nel sentirlo, mi volto a guardarlo e noto sia lui che Stacie-

"Adesso chiamo un taxi così ci porta a casa." -gli risponde lei, prendendolo in  braccio e tenendolo recupera il cellulare dalla sua pochette, mentre nostro figlio appoggia la testolina sulla sua spalla, chiudendo gli occhi. Taxi? Perché chiamarlo quando ci sono io?-

"Posso darvi un passaggio io. Viviamo nello stesso condominio, non sarà un problema." -esclamo, osservando Stacie che nel sentirmi si volta subito a guardarmi, mentre Meredith sbuffa-

"Ehi Stacie, c'è qualche problema?" -le domanda Luke, raggiungendoci quasi di corsa. Ma questo tipo è sempre in mezzo? Mamma mia, che nervi!!-

"In realtà sì. Sono venuta con Olivia e Rosie in limousine e adesso, sia io che Jaxon, siamo rimasti a piedi." -gli risponde lei, guardandolo dritto negli occhi-

"Ma hanno già trovato il passaggio. Vieni Stacie, la mia macchina è qui vicino." -la richiamo serissimo-

"Non è necessario. Ci accompagna Luke." -mi risponde lei, prendendo per mano quel coglione e io serro la mascella-

"Non è un problema!" -esclama quel mongolo, sorridendo-

"Bene!" -sbotto serissimo, fulminando quel damerino dei miei stivali-

"Perfetto, siccome abbiamo tutti un passaggio, buonanotte!" -esclama Meredith e con poca grazia, mi tira con sé verso la mia auto. Perché quel coglione deve stare sempre in mezzo? È peggio di una sanguisuga, le sta attaccato come una cozza!

Non lo sopporto proprio, vorrei poterlo mandare dall'altra parte del mondo con un calcio nel culo!!-

...POV STACIE...

Non lo sopporto proprio quando si offre di darmi aiuto.
Perché fa così? Non può semplicemente ignorarmi come faccio io? 
Per fortuna è arrivato Luke a togliermi da quella situazione. Sarebbe stato un viaggio infernale, ne sono sicura. Sicuramente quell'arpia avrebbe parlato del loro bambino e di quanto sia felice Steven, per tutto il viaggio.

"Grazie per il passaggio, Luke!" -gli sorrido, appena accosta davanti il condominio dove vivo-

"Figurati, quando vuoi." -mi sorride lui, facendomi l'occhiolino-

"Buonanotte." -lo saluto, aprendo la portiera-

"Aspetta, ti accompagno fino al tuo appartamento." -mi dice, mentre scendo dalla sua auto, facendo attenzione a non svegliare mio figlio-

"Ma non è necessario." -esclamo, osservandolo scendere dalla sua auto- 

"Voglio farlo perché mi va, Stacie." -mi dice sorridendo e io gli sorrido pure-

"Ok." -accetto e uno al fianco dell'altro, raggiungiamo l'entrata del condominio. Luke è davvero un uomo tanto dolce. Abbiamo passato quasi tutta la serata insieme. Ci siamo divertiti e abbiamo ballato tutto il tempo, anche se a volte Jaxon gli faceva i dispetti. 
A mio figlio non gli sta per niente a genio. Lo vuole lontano anni luce da me e vuole a tutti i costi che io torni insieme al suo papà.-

Appena usciamo dall'ascensore, il mio sguardo lo cattura subito Steve intento ad aprire la porta del suo appartamento e da gentiluomo, lascia passare prima Meredith e sta per entrare subito dopo di lei, se non fosse che il suo sguardo si posa su di noi e di conseguenza serra la mascella..

"Grazie Luke." -gli sorrido, fermandoci davanti la mia porta e sento addosso il suo sguardo. Lo sguardo di Steven, ma cerco come posso di ignorarlo.-

"Figurati!" -mi sorride lui, lasciandomi una carezza sul viso e sta per avvicinarsi a me, per potermi stampare un bacio sulla guancia, ma non fa in tempo perché uno Steve furente si avvicina a noi-

"Perché non tieni giù le mani?" -gli domanda lui furente, allontanando di malo modo Luke da me-

"Sì papà, suonagliele!" -esclama Jaxon con voce impastata dal sonno-

"Jaxon va in camera tua!" -gli dico, mettendolo a terra e lui, sbuffando, entra nel nostro appartamento, mentre mi volto a guardare quei due che non fanno altro che fissarsi dritto negli occhi e i loro sguardi non promettono nulla di buono- "Finitela!" -esclamo serissima, mettendomi in mezzo tra loro e adesso gli occhi di Steven si posano su di me-

"Non sai difenderti da solo? Hai bisogno dell'aiuto di una donna?" -lo sfida lui con un ghignetto e Luke inizia a ridere in modo nervoso-

"Fatti avanti, coglione! Ti faccio vedere io!" -esclama furente Luke, spintonandolo con forza dalla spalla-

"Piantala Luke!" -lo ammonisco, voltandomi a guardarlo per un breve istante- 

"È lui che provoca!" -si giustifica, cercando di mantenere la calma-

"Perché non vai dalla tua ragazza, non ti sta aspettando?" -domando a Steven, voltandomi a guardarlo negli occhi-

"Non posso crederci che dopo aver fatto l'amore con me hai ripreso ad uscire con lui!" -quasi urla fuori di sé Steven e io gli tappo subito la bocca con la mia mano-

"Ma sei impazzito? Che diavolo ti salta in mente?" -gli domando sconcertata. Nessuno deve venire a sapere di quella serata!-

"Sì, sto impazzendo Stacie! Sono impazzito cazzo!! Sto impazzendo a stare lontano da te. Tu non puoi minimante immaginare come mi sento a vederti ogni santo giorno al bar e non poterti baciare, toccare, accarezzare. Sto impazzendo a vederti con lui ogni santo giorno a sorridervi, ad abbracciarvi. Sto impazzendo ad averti fuori dalla mia vita. Sto completamente impazzendo, Stacie!" -mi dice, fissandomi dritto negli occhi e queste sue parole mi fanno battere forte il cuore-

"Steven, basta!" -sussurro con occhi lucidi-

"No, basta lo dico io. Basta questa distanza tra noi. Basta stare lontano da te. Basta Stacie, basta!" -esclama, accarezzandomi il viso, ma io mi scanso-

"Steven sto uscendo con Luke, adesso." -mento, ma non è proprio una bugia. Io e Luke stiamo uscendo, ma come amici, non come voglio farglielo credere io!-

"Cosa dovrei fare, me lo spieghi?" -mi domanda lui serissimo e a vederlo così mi si spezza il cuore-

"Metterti da parte!" -gli risponde Luke, portando un suo braccio intorno alle mie spalle e Steven lo fissa per qualche istante, serrando la mascella-

"È quello che vuoi, Stacie? Vuoi che mi metta da parte?" -mi domanda, guardandomi negli occhi e io abbasso lo sguardo- "Lo capisci che non ci riesco? Non riesco a lasciarti andare!" -mi dice, prendendomi il viso tra le mani e subito i nostri occhi si incatenano tra di loro-

"Steve ti prego." -sussurro con le lacrime agli occhi-

"Ti prego io, piccola. Non può finire così tra noi." -sussurra lui con occhi davvero lucidissimi-

"Va da Meredith." -gli dico e senza aggiungere altro, prendo per mano Luke e lo tiro dentro casa con me, ma appena mi chiudo il portone alle spalle, scoppio a piangere in silenzio-

"Stacie." -sussurra Luke, abbracciandomi forte e io piango sul suo petto-

"Mi dispiace per aver mentito." -gli dico tra le lacrime e lui mi prende subito il viso tra le mani-

"Non è stata proprio una bugia, noi usciamo sul serio insieme, ma come due semplici amici." -esclama con quel sorriso dolce, mentre mi asciuga le lacrime con delle dolci carezze- "Perché lo allontani così? Voi vi amate, lo vedrebbe perfino un cieco, quello che non capisco è il motivo." -dice, guardandomi dritto negli occhi-

"Lui aspetta un bambino dalla sua ragazza, capisci? E io non posso dividerli proprio adesso. Lei non ha nessuno, è sola e ha bisogno di lui." -gli rispondo, osservandolo-

"È nobile da parte tua, ma così soffrirete soltanto." -esclama e io tiro su col naso, abbassando lo sguardo- "Senti, perché adesso non vai a riposarti? Sei distrutta, hai bisogno di dormire." -mi dice dolcemente e io annuisco, con un piccolo sorriso-

"Grazie Luke, sei un buon amico." -esclamo, abbracciandolo e lui mi stringe-

"Buonanotte." -mi saluta, allontanandosi da me e dopo avermi stampato un bacio sulla fronte, va via. Luke ha ragione, stando lontani stiamo soffrendo soltanto, ma non ce la faccio a dividerlo da Meredith.
Lei aspetta il suo bambino e ha bisogno di lui, adesso più che mai!-
 
Spazio autrice:
 
Buongiorno mie care e scusate l'enorme ritardo!
Vi chiedo perdono, ma in questo periodo non sono riuscita ad aggiornare.

 
Ecco tutto per voi un nuovo capitolo ^^
Come vi sembra? Theo ha chiesto alla sua Olivia di sposarlo, mentre tra Steven e Stacie non va per niente. I due stanno soffrendo tantissimo!
Fatemi sapere che cosa ne pensate di questo capitolo lasciandomi qualche recensione, mi farebbe davvero piacere sapere le vostre opinioni : )
 
Adesso vi mando un bacio e vi auguro una buona giornata ^^
Alla prossima.
-Elisa.
   
 
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