26/02/2018
3 recensioni017. Purgatorio
Prompt: Marrone/ Fandom: Saint Seiya – pre Serie Classica / Autore: Scorciacrape / Personaggi: Shura, Aphrodite, Deathmask, Aiolia (in absentia) / Quando: negli anni
"We have not touched the stars
nor are we forgiven, which brings us back
to the hero’s shoulders and the gentleness that comes,
not from the absence of violence, but despite
the abundance of it.
[...] We have read
the back of the book, we know what's going to happen.
The fields burned, the land destroyed, the lovers left
broken in the brown dirt."
– Richard Siken, da "Snow and Dirty Rain", in Crush (2005) –
L'eroe da romanzo è senza macchia: la coscienza non lotta, non s'insozza; nero su bianco, lo si canta soltanto. Ma il mondo, la colpa, sono fango, sfumato nei toni del marrone; terra bruciata, s'attaccano addosso.
"Era tuo dovere". Per Aphrodite, il fine purificava il resto; per lui, non bastava.
Tra vita e inferno, Mask non distingueva, e ci sguazzava: "Non puoi fare una frittata senza rompere le uova".
A Shura la coscienza domandava chi fosse l'uovo marcio, tra lui e il morto. Non rispondeva. Talvolta, tuttavia, desiderava che Aiolia lo spedisse all'altro mondo, lavandogli nel sangue il fango di dosso.
Ancora una volta abbiamo deciso di stornare lo sguardo dall'e vissero felici e contenti della precedente versione (che potete trovare qui) per focalizzarci sul prima. Perché Shura ha chiaramente la vocazione al martirio – e noi non possiamo non accontentarlo.
P.S. Nel caso non fosse evidente, noi abbiamo un debole per i Tre dell'Avemaria. E voi?