Non ce la faccio più. Non riesco più a reggere questa situazione...se continuassi ad amarlo non farei altro che soffrire sempre di più. Quindi è finita... addio per sempre Edward Cullen, anche se so che non riuscirò mai a dimenticarmi di te, voglio almeno provare ad essere felice.

Chiudo la valigia e mi avvio verso la porta, salutando per l'ultima volta questa casa, ricordando tutti i momenti passati qui insieme. Calde lacrime sfuggono dai miei occhi, ma le asciugo velocemente con la manica della giacca.

"Isabella, cosa stai facendo?" non mi giro nemmeno, non ho il coraggio di incrociare il suo sguardo.

"Me ne vado"dico solamente.

"Ma cosa stai dicendo? Girati e parlami...non puoi andartene così" Non posso? Dopo tutto quello che mi ha fatto? Sarei una pazza a restare. Non rispondo e continuo a camminare verso la porta.

"Ferma" mi stringe il braccio e mi gira facendo incontrare i nostri sguardi... come posso amarlo così tanto dopo tutto quello che mi ha fatto? Come può l'amore far soffrire così?

"Ti prego resta" sussurra dolcemente al mio orecchio facendomi percuotere da mille brividi. Mi lascia il braccio e mi poggia la mano sulla guancia accarezzandola.

"Edward" tutta la convinzione di prima va scemando sempre di più. La sua vicinanza ha sempre avuto questo effetto, mi sono sempre sentita impotente in sua presenza.

"Ti prego so di aver sbagliato...ma non buttiamo via tutto per un mio errore, ti prego lo sai anche tu che è la cosa migliore" allunga la mano nella  mia direzione.

Non posso afferrarla, non posso fare un passo indietro... ho preso la mia decisione e se tornassi indietro me ne pentirei amaramente.

"Non sono più la tua bambola Edward, ormai decido io per la mia vita" lo guardo decisa, fino ad ora è sempre stato lui a prendere le decisioni, ma è tempo che anche io prenda le mie.

"Lo sai che te ne pentiresti, non riusciresti a vivere senza di me Bella...dammi un'altra opportunità" il buffo è che una volta lo pensavo anche io, non credevo ci fosse un mondo senza Edward, lui era il mio centro, il mio tutto...ma ora tutte le mie convinzioni di un tempo si sono infrante.

"Chi ti credi di essere? Pensi di poter andare a fare quello che vuoi, scoparti le ragazze che voi poi tornare a casa come se niente fosse pretendendo che io stia qui sempre pronta ad assecondare ogni tuo minimo capriccio? Hai perso l'amore che ho amato di più... e sarai tu a pentirtene" mi fermo un attimo per reprimere un singhiozzo... non voglio dargli la soddisfazione di vedermi piangere per lui. "In quest'ultimo periodo ho fatto finta di niente, ho cercato di perdonare e andare avanti... ma facendo così mi sono eclissata, è stato come vivere a metà e ora tu pretendi che ritorni da te un'altra volta. Hai distrutto tutto, mi hai distrutta, hai distrutto il nostro amore... ma soprattutto hai distrutto il mio cuore in mille pezzi" Delle lacrime mi scendono sul viso senza che io possa farci niente. Tu però non fai nulla, stai fermo immobile davanti a me tenendo ancora in aria la mano. Guardo i tuoi occhi e sono inespressivi, non capisco a cosa stai pensando.

Un "Mi dispiace" esce flebile dalla tua bocca.

"Mi dispiace... non sai dire altro?" Non ho bisogno delle sue scuse.

"Io...non pensavo che sarebbe successo questo"

"Non pensavi? Ovvio che speravi che non venissi a sapere delle tue scappatelle con Tanya...dimmi è così brava? Per questo ti piace tanto farti scaldare il letto da lei? Cosa ti piace tanto di lei da avermi tradita? Deve aver pur qualcosa meglio di me. Forza Edward dimmi che cazzo ha quella che io non ho!" urlo l'ultima frase, il mio autocontrollo se ne sta andando.

"Smettila" mi ordina.

"Hai pure il coraggio di dirmi di smetterla? Sai una cosa Edward Vaffanculo" prendo la valigia e esco da quella maledetta casa una volta per tutte!

Prendo un taxi che mi riporta al mio vecchio appartamento, lì sono sicura di trovare Alice, la mia coinquilina, nonché migliore amica.

Una volta davanti alla porta busso e aspetto che Alice mi apra.

"Bella...cosa ci fai qui?" chiede sorpresa.

"Alice..." mi butto fra le sue braccia incapace di dire altro. Piango, piango tutte le lacrime che ho nel corpo cercando di far uscire anche il dolore...ma non fanno altro che renderlo ancora più reale.

Le racconto tutto... le racconto di come Edward mi abbia mentito per tutti questi anni dicendomi di amarmi. Di come mi abbia tradito con la sua segretaria più e più volte. Di come io da stupida mi sono innamorata di lui.

"Vedrai, andrà tutto bene" mi dice abbracciandomi.

 

Angolo Autore

Ciao a tutti! Spero che il primo capitolo della mia storia vi sia piaciuto! A presto

V