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Autore: Palma95    28/02/2018    0 recensioni
Il destino diverso di due ragazzi li farà incontrare ma allo stesso tempo li terrà separati.
Prima ff, siate clementi :D
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Luci del paradiso, fiamme dell'inferno
Cap.1 : Nuvole, soffici e bianche nuvole.

"Ma... Dove sono finita?! - la ragazza stesa per terra si strabuzzò gli occhi color miele, come se si fosse risvegliata da un lungo sonno, poi si mise apposto i suoi lunghi capelli rossi e si alzò - Che posto è mai questo?!". Dopo aver camminato per alcuni minuti in lontananza si scorgeva una figura, che pian piano iniziò a farsi più nitida, era un ragazzo, dai capelli corvini il fisico di un adolescente, magro e molto alto, dava le spalle e stava poggiato su di un pilastro,ma di fronte a lui c'era solo una grande voragine e da li si poteva solamente intravedere un fascio di luce rossa, quasi ci fosse del fuoco giù di lì.
"Scusa - alzò una mano e, pian piano, l'avvicinò verso il braccio del ragazzo - sai per caso che posto sia quest....."
"Tsk, dove credi di essere?! - fece voltandosi, aveva uno sguardo serio ed i suoi occhi sembravano due rubini - Che razza di domande sono queste?! Guardati un po’ intorno, non credo sia un parco giochi questo! Rifletti, prima di importunare la gente, soprattutto quella che non conosci!"
"Ho solamente chiesto - sbuffò - chiederò a qualcun'altro.."
"E a chi hai intenzione di chiederlo?.... Oltre me e te, qui non credo ci sia qualcun'altro, in più tentare di cercare altre gente è inutile con tutte queste nuvole sembra di girare intorno.."
"Mmmmm....." guardò un pò in giro senza darlo a vedere
"Non mi credi?! Allora va e buon divertimento!"
"No no no, ti credo! - balbettò la ragazza - Ma hai la vaga idea di dove siamo almeno?"
"Hai mai sentito parlare del purgatorio?"
"Certo!"
Il giovane allargò le braccia "Bhè, eccolo qui - ridacchiò -  certo non credo sia come quello che si descrive nei racconti.- poi assottigliò lo guardo ed incrociò le braccia  - Ma adesso torniamo a noi .. Sei arrivata qui senza neanche presentarsi, le buone maniere sono gradite anche se si è morti.."
"Ahah divertente, - fece sarcastica - comunque io sono Hannah piacere" porse la sua mano verso il ragazzo
"Adam!" esclamò lui rimanendo fermo nella sua posizione con gli occhi fissi sulla ragazza
"Capisco....... Comunque hai ragione - si girò - il purgatorio me lo immaginavo diverso, pieno di anime vaganti, disperate e poi non pensavo ci fosse tutto questo...... Bianco."
"Hanno deluso le tue aspettative Hannah!" sorrise
"Eh già... Anche se lo preferisco così" ricambiò il sorriso
"Ma davvero?" tolse un braccio dalla stretta e lo portò verso il viso poggiando esso sul suo pugno
"Bhè, io mi trovo qui a causa di una malattia rara riscontrata circa 2 anni fa, e da li mai un attimo di pace, ero sempre circondata da molta gente, avevano tutti paura che io potessi sentirmi debole da un momento all'altro... In casa riuscivo a sopportare il caos ma in ospedale, con tutta quella gente che urla e piangeva, non riuscivo a stare a letto ed ogni tanto sgattaiolavo in chiesa. I miei unici momenti di tranquillità li avevo solo con Dio! - alzò lo sguardo - Sapevo che lui era lì con me, durante le analisi, durante la chemio, lui c'era sempre.. Quando il dolore era troppo forte da sopportare, dentro di me parlavo con lui, non sapevo se mi ascoltasse o no ma io gli esprimevo quello che provavo, perché limitarsi a pregare come fa certa gente non basta,  lui è un amico che non ti fa aspettare se ne hai bisogno!"
"Come posso ben notare sei molto devota a Dio."
"Già - abbassò lo guardo - fin da quando ero bambina ho trovato in lui un grande sostegno!"
"Che storia commuovente" sussurrò voltandosi
"Scusa, quando inizio a parlare non la smetto più... - guardò incuriosita il ragazzo - Adesso tocca a te, come mai sei qui Adam?"
"Siamo molto diretti vedo, comunque mi trovo qui, ehm, a causa di un incidente.. una macchina... booom.. ehm, hai capito no?!" fece ridacchiando e portandosi una mano sulla nuca
"Ehm, onestamente... No." lo guardò perplessa
"Bhe io.....", il ragazzo venne interrotto da una folata di vento che poi fu raggiunta da un uomo, e con lui un ragazzo che portava con se uno strano oggetto, un libro, forse, di un color oro brillante.
"Salve ragazzi miei, io sono Cedric, colui che vi indirizzerà verso la fine delle vostre scelte! - si voltò verso il ragazzo dietro di lui ed allungò le braccia - William porgimi il libro della vita!"
"Prego maestro." si inchinò il ragazzo porgendo il libro
I due giovani rimasero perplessi da quella scena che era accaduta poco prima e non emisero parola, dopo pochi attimi dall'apertura del libro l'uomo si voltò verso la ragazza sorridendo "Mia cara Hannah, sei sempre stata di animo buono e gentile, hai sempre tenuto fede nel tuo creatore e non hai mai dubitato di lui. La tua anima è pura come l'oro che ha forgiato questo libro ed è un aspetto molto raro mia cara... Saremo molto felici di accoglierti in paradiso con noi! - allungò un braccio verso il ragazzo che stava dietro di lui come a far cenno alla ragazza di venire avanti - il paradiso ti sta aspettando!"
La ragazza dalla gioia non disse una parola si prestò ad avvicinarsi al giovane, ma il suo sorriso valeva più di qualsiasi altra parola, l'uomo poi riprese a leggere ma stavolta non rivolse subito lo sguardo su Adam ma si voltò verso l'altro ragazzo "William prendi la ragazza, il nostro compito qui è terminato" chiuse il libro ed iniziò a scuotere la testa sussurrando qualcosa
"Lo sospettavo!" ridacchiò Adam
"Cosa?! - chiese Hannah - Perche lui non viene con noi?!"
"Ahimè l'anima di questo ragazzo non ci appartiene, - fece per avvicinarsi ad esso - hai deciso di seguire le tenebre commettendo molti errori nella tua vita, l'ultimo ti ha portato alla morte!"
"Ma ci deve essere uno sbaglio - balbettò Hannah - morire in un incidente d'auto non è..."
Cedric si voltò verso la ragazza e poi verso Adam "I bugiardi non sono ammessi in paradiso"! poi si voltò e si incamminò verso i due giovani
"Ingannare una ragazza è da codardi" ridacchiò William
Adam sgranò gli occhi nel sentire l'ultima parola "Ehi amico - si lanciò verso il ragazzo e lo afferrò per la maglia - dammi un'altra volta del codardo e giuro che ti uccido!"
"Fermati Adam" urlò Hannah afferrando il braccio del giovane
Il vecchio si avvicinò al ragazzo "La violenza non porta a nulla mio caro, proprio come le bugie, ecco perché non ti abbiamo perdonato"
"Forse è stato meglio così" fece il ragazzo lasciando la maglia ed allontanandosi
William si avvicinò alla ragazza e le poggiò una mano sulla spalla "Quando si sceglie la parte oscura si finisce così."
"Tsk, vengo giudicato da uno che indossa abiti color neonato!" ribatte Adam
William avanzò ma fu fermato dal vecchio "Adesso basta, è ora che ognuno vada per la sua strada, - poi indicò lo squarcio vicino alla colonna - ed è quella la tua destinazione, giù negli inferi troverai la tua sistemazione!"
Prima di andare il ragazzo lanciò uno guardo di sfida verso William "Credo che avremo modo di riprendere questo discorsetto un giorno!", poi i suoi occhi si posarono verso Hannah, come se volesse incidere quel volto nella sua mente, ed infine si lasciò cadere accennando un piccolo sorriso anche se sapeva già quello che lo stava aspettando lui no ne era intimorito.
"Adam! - sussultò Hannah correndo verso il precipizio, ma giunta li guardò verso il basso e ne rimase sconvolta dal vedere un luogo pieno di fiamme - Ma dov'è finito?!"
"Le fiamme, ragazza mia, le fiamme sono il portale degli inferi, solo chi ha l'anima oscura può varcarle. - rispose il vecchio, poi si voltò - Adesso andiamo ed ora che ti mostri la tua nuova casa, William a te l'onore!"
"Certo maestro - si avvicinò alla ragazza - perdonami ma anche per entrare in paradiso ci vuole qualcosa" e dopo quelle parole dalla sua schiena apparvero due grandi ali bianche, candide come la neve.
Alla vista Hannah ne fu meravigliata "Le potrò avere anch'io queste?"
"Ma certo" sorrise William
"Dopo che avrai superato alcune prove per sapere a cosa le tue scelte terrene ti hanno portato" aggiunse il vecchio
"Prove?! Quali prove?" si voltò la ragazza un pò perplessa
"Tempo a tempo mia cara, tanto qui di tempo ne avrai molto. - rispose Cedric - ora lascia che William ti accompagni alle porte del paradiso e da lì la tua nuova vita avrà inizio!"
Hannah, anche se un pò perplessa, fece cenno al ragazzo e fu così che William cinse il bacino della ragazza con le proprie braccia e con una spinta spiccò il volo.Nuvole, ovunque guardi solo bianche nuvole, soffici e vaporose nuvole, ma in pochi istanti ecco che tra queste appare un enorme cancello color oro, per aprirlo basta un battito d'ali bianche, pure come le nuvole, ed ecco che all'apertura gli occhi si impreziosiscono di meraviglie!!

   
 
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