Call me Robin-ya

-Notizie di Mugiwara-ya?- chiese più per conoscere l'esito della missione del suo alleato che per reale preoccupazione. Non che non gliene importasse nulla del suo collega pirata, sapeva che aveva la pellaccia dura e che era un tipo più che tosto.
-Purtroppo ancora no.-
-Neppure Nami-ya si è fatta sentire?- chiese schiacciandosi il cappello sulla testa.
-No, neanche lei.- rispose lei nascondendo la punta di invidia che stava per prendere il sopravvento al sentire il modo in cui il Chirurgo chiamava la sua nakama. Sapeva che erano pensieri estremamente sciocchi quelli ma non poteva evitare di provarli.
Perché lei era solo Nico-ya e Nami invece veniva chiamata per nome?
-Tu cosa ne pensi? Secondo te stanno bene?- le chiese per cercare di capire quale fosse il suo stato d'animo al riguardo. Sapeva che la donna si nascondeva dietro una maschera fatta di sorrisi ed educazione, soprattutto ora che si trovava su una nave che fondamentalmente non conosceva, e avrebbe voluto spogliarla di quella stessa maschera per comprendere quali fossero i suoi reali pensieri.
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Per il compleanno di MissAllSunday3