Fumetti/Cartoni americani > star vs the forces of evil
Segui la storia  |       
Autore: Khailea    21/03/2018    1 recensioni
[][Star vs. the Forces of Evil]In guerra nessuno è completamente vincitore. Ciascuno deve sopportare numerose perdite per arrivare ad ottenere i propri obbiettivi, c'è però anche la timida voce di qualcuno che chiede la pace, anche se per arrivare a questa prima si dovrà dare prova della propria fiducia.
Il pensiero che un mostro alloggi nel palazzo della famiglia Butterfly sembra impossibile, ma attraverso i suoi occhi si potrebbe svelare quali siano le ombre e le luci al suo interno.
(Quarta ed ultima parte della storia riguardante un mio OC, questa sarà divisa in più capitoli, la parte precedente è Everything for you)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Se avessi modo di non notare con quanta lentezza il tempo passa di sicuro lo userei.
I giorni a palazzo sono stati vari, alcuni interessanti, mentre altri invece tremendamente inutili.
Dopo aver trascorso, tempo fa, una notte intera a parlare con Luna ho imparato molto di più sul loro regno e la principessa ha iniziato a voler essermi sempre più vicina, sembra stia iniziando a pensar sempre più seriamente ad un mondo in cui mostri e mewmani possono convivere, anche se non le ho mai detto il mio reale pensiero riguardo a ciò.
Anche oggi sia lei che River mi hanno chiesto se volevo stare in loro compagnia, accettando ci siamo spostati tutti in una delle apposite stanze usate da Luna per studiare la magia.
-Ormai sono passati molti mesi da quando sei venuta qui, è quasi come se fosse la tua seconda casa.-
-E' un po' drastico che questa sia la casa di un mostro.-
Rispondo all'affermazione di River, con il passare del tempo anche lui non si è più trovato a disagio con me, anche se vista l'attitudine della sua famiglia a cacciare i mostri è sempre titubante in questi argomenti.
-Però ha ragione, sei stata qui per molto tempo, ormai non hai nemmeno più bisogno di me per muoverti.-
-Sono più che altro sorpresa che la principessa voglia passare così tanto tempo in compagnia di un mostro.-
-Ci sono cose molto più importanti di questa, non mi interessa più se la persona che mi sta accanto è un mostro o no. Mia madre aveva ragione a pensare che convivere fosse possibile e noi tre ne siamo la prova.-
Dice Luna con un  certo orgoglio mentre lancia un nuovo incantesimo, ormai è riuscita a migliore quasi in ciascuno di essi.
-Luna, stasera non si terrà quella cerimonia di cui ci avevi parlato?-
Alla domanda di River la ragazza si blocca.
-Preferisco non pensarci ancora...-
-Dovresti, mancano poche ore ormai.-
Ribatto guardandola, ha la tendenza a nascondere la testa sotto il cuscino quando c'è qualche argomento che non le piace, ma deve imparare a prendere in mano ogni situazione.
-Syrh ha ragione, inoltre noi ti saremo vicini in quel momento.-
Sorridendo River s'avvicina alla ragazza posandole la mano sulla spalla, non m'intrometto in risposta a quella frase solo perché non servirebbe a nulla.
-Nel frattempo non credo che restare ad aspettare sia la cosa migliore.-
-E cosa proponi River?-
Chiese Luna incuriosita.
-Potremmo vedere gli allenamenti dei soldati e degli scudieri?Non penso sia un problema.-
Alla proposta del ragazzo alzo leggermente lo sguardo, fino a quel momento nonostante fosse una cosa che mi incuriosiva non avevo mai chiesto nulla per non destare sospetti, non voglio certo tirarmi indietro ma potrebbero esserci veramente dei problemi.
-E per quanti riguarda Mina?-
Chiedo infatti tamburellando le dita sul tavolo.
-Non potrà fare nulla se ci sono anche io.-
Sentenziò Luna alzandosi, spero solamente che abbia ragione visto che non c'è non sembra voler tornare sui propri passi.
-Non pensavo t'interessassi di queste cose.-
-Come principessa è mio dovere assicurarmi che il castello funzioni a dovere.-
Mi risponde guardandomi, anche se è una ragazza seria e composta penso dipenda anche dal fatto ci sono molti scudieri della sua età tra le schiere dei soldati.
-E tu River?Come mai hai proposto proprio questo.-
-Per imparare a combattere meglio devo guardare i migliori.-
Questa è certamente una risposta più credibile. Conosco già la strada che bisogna seguire per arrivare alla zona d'allenamento dei soldati ma non mi sono mai spinta troppo oltre, soprattutto in quest'ultimo periodo in cui sento come se qualcosa non andasse.
Mi limito per questo a seguire i due scendendo varie scalinate fino ad arrivare ad un livello inferiore del castello. Qui la luminosità è ridotta al minimo, ci sono solo grigi muri di pietra ed alcune porte che tuttavia servono solo come ripostiglio per le armi.
La stanza in cui vogliamo entrare è in fondo ad un lungo corridoio, l'arredamento non ha nulla di particolare, solo delle semplici torce accese.
Superata la porta c'è un'altra rampa di scale che porta al pavimento della stanza, incredibilmente grande rispetto alle altre, qui i soldati si allenano nei modi più duri e fantasiosi, sotto la supervisione di un superiore o, peggio, della stessa Mina.
I meccanismi per gli allenamenti sono vari e divisi in sezioni, ci sono dei punti in cui il terreno manca ed al suo posto c'è solo lava bollente che i soldati devono superare attraverso delle sottili e distanti funi, dei tronchi d'alberi muniti di spuntoni che ruotando su se stessi creano un labirinto difficile da superare senza venir feriti, ci sono anche numerosi manichini ma la maggior parte di loro sono distrutti, tutti quanti però hanno le sembianze di mostri.
Per evitare di farci notare rimaniamo vicino alla porta, osservando in particolare come alcuni soldati lottano tra loro.
-Wow sono incredibili!-
-Sssh River, ci vedranno.-
-Ma tu non sei la principessa?-
-Solo perché sono una principessa non significa posso fare tutto ciò che voglio.-
-Ma questo non ti ha fermato dal venir qui.-
I due hanno iniziato a parlare tra loro aumentando sempre più il volume della voce ma non è così grave viste le urla dei soldati, sarebbe così semplice intrappolarli in questo posto e lasciarli a marcire...
Devo comunque ammettere che hanno delle basi notevoli, noi mostri non disponiamo della loro tecnologia ed anche se non siamo così arretrati questo è comunque un notevole impiccio.
Purtroppo la nostra visita è più breve del previsto a causa di una roca voce alle nostre spalle.
-Chi ha detto che un mostro può venire qui!-
Le urla di Mina bloccano ogni soldato, sento i loro sguardi puntati addosso ma non ci faccio troppo caso, mi fisso invece sulla donna trasformatasi.
Una delle sue "abilità" è assumere le fattezze di un colosso muscoloso incredibilmente potente, in questa forma mi sono sempre chiesta chi fosse il vero mostro tra noi.
-Sono stata io a chiederle di venire con me!-
Mettendosi tra noi Luna cerca di sostenere lo sguardo di Mina, anche se è chiaro non si trovi molto a suo agio in questa situazione.
-Principesse non capisce quanto è rischioso?Potrebbe estrapolare informazioni vitali sugli allenamenti e riferirli agli altri mostri!Oppure attaccarci nei momenti di riposo!Potrebbe perfino usarvi come scudo per impedirci di salvarli ed annientarla!-
-Syrh non lo farebbe!-
Risponde River intervenendo nel discorso, azzittendosi comunque non appena Mina lo fulmina con lo sguardo. Sono solo dei ragazzini di quattordici anni infondo, è già molto se sono in grado di rispondere così a degli adulti.
-E' proprio ciò che fanno i mostri, sono subdoli, ingannano per arrivare ai loro scopi. Non hanno alcun interesse in nient'altro che la violenza.-
-Non pensavo stessimo parlando di lei.-
Dico assottigliando gli occhi, basta un passo a Mina per arrivare di fronte a me, la differenza di stazza è palese.
-Ti strapperò la lingua e ci farò una sciarpa mostro...-
-Mina non parli così!E' stata la regina a voler la sua presenza ed ha specificato di trattarla come pari.-
Alle parole della principessa sento la donna ringhiare, ha ragione Luna, tutti i soldati hanno un guinzaglio stretto al collo che impedisce loro di toccarmi, anche se già nei primi giorni qualcuno non ha rispettato questo patto ed io prima d'andarmene scoprirò chi è stato.
-Benissimo, ma è inutile che stia qui. Non capirebbe nulla.-
-Fino a quando continui a pensarlo per me va benissimo.-
Rispondo impassibile.
-Non sapresti nemmeno seguire le più semplici procedure di uno scudiero.-
-Questo non è vero...è stata capace anche d'aiutare la principessa durante la mewbertà.-
Per la seconda volta River cerca di parlare, sembra incapace di non dire il proprio pensiero in queste situazioni. Almeno dimostra d'aver fegato.
-Non ne ha le capacità, non c'è bisogno di mostrare pietà nei suoi confronti.-
-Non è pietà!Sono sicuro ce la farebbe.-
Ho già capito dove Mina vuole andare a parare con River, sicuramente vuole spingermi a provare se sono in grado di svolgere i compiti di uno scudiero, se rifiutassi non fatico a credere inizierebbe anche ad andare su una questione personale.
-Non c'è bisogno di fare le bambine. Posso dimostrare che ti sbagli, infondo sono stata capace già una volta di vincere una competizione dimostrando le mie abilità contro voi mewmans.-
Rispondo riferendomi al gioco della bandiera di qualche mese fa, la mia risposta sembra aver in qualche modo soddisfatto Mina.
-Benissimo allora. Visto ci sei abituata inizia dal livello più basso. Uno degli scudieri ti ci porterà.-
Sorridendo spinge con malagrazia tutti e tre fuori dalla porta facendoci aspettare questo scudiero.
-Hai idea di cosa voglia fare Luna?-
-No River...non ho mai parlato molto con Mina.-
-Non importa, ci terrà occupati massimo per questo pomeriggio.-
Dopo le mie parole arriva un giovane ragazzo vestito con una maglia di ferro e dei pantaloni marroni, non ha alcuna arma e non sembra abbastanza robusto da poter reggere le normali armature, si avvicina a noi con fare sereno ed al contrario degli altri non sembra voler mostrare apertamente l'odio verso i mostri.
-Mi è stato ordinato di scortarvi verso la lavanderia, prego, seguitemi.-
-La lavanderia?Ma ci state prendendo in giro?-
Chiede River perplesso, anche se effettivamente non ha tutti i torti ad esserlo.
-No affatto, prego seguitemi.-
Risponde candidamente l'altro sorridendo, iniziando poi a camminare davanti a noi.
-Sembra non abbiamo scelta.-
Rispondo facendo spallucce e seguendolo, convinta di dovermi muovere ben poco per raggiungere la lavanderia ma le mie supposizioni si rivelano completamente sbagliate visto che scendiamo lungo una serie di piani di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza.
-Wow, non sono mai stato qui.-
Confessa River guardandosi intorno, le pareti non sono cambiate visto non c'è null'altro che mattoni grigi ma le strade da prendere si sono triplicate e confesso d'aver notato fin troppe volte una certa titubanza nel fare dello scudiero.
-Nemmeno io sinceramente. Sono sorpresa.-
-Non è un grande problema principessa, infondo nessuno viene mai qui.-
Risponde lo scudiero, ormai però è chiaro siamo arrivati alla fine della nostra lunga camminata, arriviamo così in una stanza che sembra essere una sottospecie di sala caldaie, con lunghi tubi alimentati da fiamme violacee e con un gigantesco arco in fondo alla stanza sotto cui si trova un piccolo corridoio dalle pareti rosate.
Ci sono due porte lungo questo, sopra entrambe c'è la scritta cavaliere del lavaggio e sono munite di un oblò, nella prima sopra questa c'è scritta abbandono, nella seconda raccogliere.
Lo scudiero sorridendo s'avvicinò alla prima porta battendo due colpi sull'oblò, comparve così un uomo dalla pelle scura con una corta barbetta azzurra, indossava vesti verde scuro tipiche da cavaliere formate da tessuti leggeri ma non sembrava possedere armi o armature pesanti, alle sue spalle c'erano solamente vestiti accatastati gli uni sugli altri.
-Salve, cosa posso fare per voi?-
-Buon pomeriggio sir Lavabo, siamo qui per proporvi uno scudiero.-
Alle parole del ragazzo l'uomo strabuzzò gli occhi.
-Uno scudiero per me?Sarebbe fantastico!Qualcuno ad assistermi nel mio arduo compito, qualcuno a cui tramandare le mie gesta.-
Non penso d'aver alcun motivo d'esserne entusiasta, sento inoltre River ridacchiare alle mie spalle.
-Dunque posso affidarvi l'ospite del castello.-
Conclude lo scudiero indicandomi.
-Prima devo vedere se ne è all'altezza, tutti coloro vogliono intraprendere questo sentiero dovranno dimostrare d'esser degni.-
-Cosa devo fare di preciso?-
Domando alle parole di Lavabo, non penso Mina mi abbia chiesto di venir qui se non fosse certa mi sarei ferita...
-Seguimi.-
-Veniamo anche noi.-
Alle parole della principessa tutti si fermano.
-Ma...principessa...voi dovreste prepararvi per questa sera...-
Inizia lo scudiero titubante.
-Ha ragione, inoltre questo non è affare per principesse.-
Sentenzia Lavabo alzando una mano, Luna tuttavia non sembra voler tornare sui suoi passi.
-Ci rivedremo stasera durante la cerimonia, non passerà molto.-
 -Ma Syrh...-
-Una principessa deve conoscere i suoi doveri.-
La ragazza rimane in silenzio per qualche istante, forse soppesando le mie parole. La loro presenza non cambierebbe nulla nella situazione quindi preferisco vadano sia lei che River da un'altra parte.
-Va bene...allora ci rivedremo dopo.-
Cercando di sorridere per evitare s'opponga ancora inizio a seguire sir Lavabo, il luogo in cui ci troviamo è decisamente grande ma è quasi completamente ricoperto dai vestiti. Non mi è comunque difficile capire quale sarà la mia meta.
In fondo ad uno degli intricati corridoi che hanno iniziato a diramarsi è presente un gigantesco congegno strabordante una strana schiuma violacea.
-Eccoci arrivati signorina. Tutto ciò che deve fare è pulire l'interno di questo congegno in modo io possa riutilizzarlo.-
-Pulirlo?Solo questo?-
-Precisamente, è compito di ogni scudiero far sì che il proprio cavaliere abbia ogni strumento in perfette condizioni. Le consiglio d'iniziare dall'interno.-
Annuendo osservo il piccolo oblò dal quale sta fuoriuscendo quella schiuma e, senza bisogno di sforzarmi troppo, mi arrampico raggiungendolo incurante di quella sostanza che mi si sta appiccicando addosso.
L'interno del macchinario è completamente ricoperto dalla schiuma, ci sono numerosi tubi ed all'altro lato del macchinario c'è una gigantesca ventola di ferro.
Curiosa è anche la presenza di alcune lampade ad olio.
Iniziando a camminare noto che appeso al soffitto c'è qualcosa che si sta muovendo, avvicinandomi un po' di più mi rendo conto che si tratta di una strana creatura all'interno della schiuma, o forse essa stessa è la schiuma.
Il viso infatti è immerso in essa e si vedono solo gli occhi, una piccola lingua ed un calzino sulla punta della sua testa, come mi avvicino però la creatura mi fa una pernacchia.
-Non ho tempo per giocare...-
Come ho parlato la creatura nuovamente fa una pernacchia ma inizia anche a muovere tutta la schiuma nella sua direzione, presto questa s'ingrossa  andando a formare un gigantesco corpo munito di tentacoli, compaiono poi tre occhi ed una gigantesca bocca con almeno tre file di denti.
Non mi aspettavo certo un risvolto simile!
Ora capisco perché Mina ha scelto questo posto...
Dopo un forte ruggito la creatura cerca d'attaccarmi con uno dei suoi tentacoli ma piegandomi di lato riesco ad evitarlo, utilizzando poi una magia del vento sul mio braccio riesco anche a tagliare l'arto che, tuttavia, appena tocca terra ritorna verso l'essere.
-Ah...interessante...-
A quanto pare una tattica corpo a corpo è inutile, schivo quindi  un altro pario d'attacchi prima di tentare un diverso sistema, stavolta usando la magia.
Creo infatti nel palmo della mano un vortice che inizia lentamente a risucchiare la creatura, nonostante la sua stazza non può non venirne catturato anche se oppone resistenza aggrappandosi con i tentacoli ad ogni tubo presente.
Mi rendo comunque conto che qualcosa mi sta stringendo il corpo, si tratta della schiuma sui miei vestiti che, come per l'altra, si è trasformata in dei tentacoli che tuttavia non sono andati ad unirsi alla creatura.
Stringendo i denti cerco di strapparmeli via ma questi tornano schiuma ad ogni contatto nonostante il loro stringere inizia a farmi perdere la circolazione agli arti.
Tento così un nuovo incantesimo, stavolta utilizzando l'acqua. Faccio sì che questa esca dal mio corpo creando così uno strato superficiale, il mio intendo riesce abbastanza da far sì che la schiuma non mi raggiunga ulteriormente concentrandosi solo sul fantoccio d'acqua.
L'unica cosa che mi resta da fare è rinchiudere l'intero essere in questo spazio, non ho necessità d'ucciderlo e visto ha risucchiato tutta la schiuma h anche fatto sì completassi il mio incarico.
Senza quindi far altro creo attorno al turbine ed al fantoccio una barriera magica momentanea, in grado di bloccare ogni cosa fino a quando la mia presenza non sarà abbastanza distante, guardandomi intorno non vedo altro di quella schiuma.
-Bene, qui ho finito.-
Sorridendo leggermente soddisfatta mi dirigo verso l'uscita, vorrei vedere la faccia di Mina, certamente era convinta che una cosa simile sarebbe bastata per ammazzarmi ed invece ho perfino assolto l'incarico.
Non appena esco vedo che sir Lavabo e lo scudiero mi stanno aspettando.
-Ho finito.-
-Oh benissimo!Hai fatto un ottimo lavoro, penso di poterti accettare come mio scudiero.-
Alle parole dell'uomo tuttavia scuoto la testa.
-Servo un solo mostro. Ma ho dimostrato ciò che volevo.-
Perfino lo scudiero sembra sorpreso, in effetti senza quella schiuma quel marchingegno è notevolmente più splendente.
Senza mostrare alcun sentimento o dar loro modo di rispondere m'incammino verso l'uscita, ho un altro compito da assolvere infondo...
 
 
-La perfetta principessa Luna, lei è fantastica in ogni cosa!Ogni cosa che lei dice è assolutamente giusta!I suoi capelli sono così morbidi, il suo colore preferito è il rosa.  Lei si lava i denti tutti i giorni e non ha mai bisogno di dormire!La perfetta principessa Luna, lei è buona in ogni cosa. E' sempre di umore solare anche nei giorni nuvolosi. Il suo cuore doro coperto di zucchero filato renderà ogni cosa bella. Lei gioca con i cuccioli e bacia i gattini, mangia le sue verdure e profuma di lavanda!La perfetta principessa Luna, lei è una fan del sorriso!La perfetta principessa Luna diventerà la vostra regina!-
Se ci fosse stato un modo per descrivere questa canzone l'avrei detta, io, la regina ed i membri dell'alta commissione siamo tutti sistemati su un piccolo palco in una delle torri, con il popolo e gli altri nobili sotto di loro.
Nella parte opposta della piazza in cui ci troviamo è stato allestito un piccolo palco di legno sul quale il menestrello, munito di una bambola raffigurante Luna, ha cantato la sua ballata.
Tuttavia non mi sono curata molto di questa, infatti ho preferito guardare il cielo coperto da infinite stelle.
L'aria stasera è fresca ma quieta, non c'è nemmeno una nuvola e nonostante le luci non una stella è nascosta, dovrebbero essere loro ad essere acclamate in questa serata...
Al termine della canzone ho visto la principessa tremendamente in imbarazza ma non può andarsene, deve per forza sorridere e salutare tutti i presenti.
-Ormai è finita.-
Le sussurro cercando di mostrarmi partecipe.
-Grazie...almeno c'è una faccia amica che comprende come mi sento.-
Preferisco non rispondere a quest'ultima frase, anche perché la regina al mio fianco mi ha leggermente picchiettato sulla spalla.
-Sono felice tu sia riuscita ad ambientarti, spero che il tuo soggiorno sia stato piacevole.-
-Certamente.-
Rispondo sempre così quando parla di queste cose, ed ogni volta lei sorride felice.
-Da domani purtroppo dovrò assentarmi per questioni riguardanti la pace tra i mostri, ma quando tornerò tu sarai libera di tornare dai tuoi amici. Grazie anche al tuo contributo arriveremo ad un era di pace.-
Per la prima volta mostro una mia effettiva emozione, gioia non per la prospettiva di pace alla quale ancora non credo ma quanto più alla possibilità di tornare dagli altri, Rasticore, Arwen...e Toffee.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > star vs the forces of evil / Vai alla pagina dell'autore: Khailea