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Autore: Milena83    01/07/2009    2 recensioni
un pirata bello e potente , dopo molti anni incontra il suo giovane amico che ormai ha anche lui la sua ciurma , chissà se ne farà una piacevole conoscenza ...
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nami, Shanks il rosso
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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premettendo che questa storia è una sorta di esperimento che la mia mente contorta ha emanato dopo aver letto una stupenda fanfiction e aver visto un'altre tanto stupenda fan art, aspetto critiche e giudizi da tutti coloro che vorranno dirmi cosa ne pensano, anche semplicemente prendendomi per pazza, non me la prendo mica

i personaggi appartengono al maestro oda , io li ho semplicemente presi in prestito per la mia storia





Il mare , quella immensa distesa d'acqua che si scorge fino a che il cielo e il mare sembrano congiungersi , sembrano in lontananza diventare una cosa sola, quella pozza azzurra nella quale veder riflessa la propria immagine .
Quella sorgente di acqua salata , lungo la quale tutte le imbarcazioni, passano regolarmente per raggiungere la metà più ambita, quello stesso mare che a volte nasconde inside tormente, a volte è benevolo da regalare a chi lo ama , grandi gioie.
Rufy e la sua ciurma erano appena sbarcati su una nuova isola, il clima primaverile, regalava loro sollievo dopo esser usciti da un'isola invernale che aveva preceduto poco prima quel paradiso.
Si erano informati del tempo che avrebbe impiegato il log pose per il nuovo riposizionamento,verso la prossima metà, sarebbero bastate appena venti ore, ma avevano deciso di passare lì qualche giorno, giusto per riprendere un po' fiato, per riposarsi dopo le innumerevoli e spiacevoli avventure che avevano vissuto negli ultimi periodi.
La vita di mare era pericolosa, e tutti lo sapevano , ma sembrava che per loro i pericoli si moltiplicavano a vista d'occhio senza seguire nessuna regola matematica o statistica, se c'era una possibilità su mille di trovare un pericolo o qualcosa di stano , beh loro avevano quell'un per mille , aparteneva senza dubbio a loro.
Dopo essersi divisi i compiti da adempiere sulla terra ferma si erano separati, recansodi ognuno alle proprie occupazioni, sanji i rifornimenti di viveri, usopp materiale per creare qualche nuova arma, franky tutto il necessario che potesse servire alla sunny nel loro viaggio, chopper tutte le varie bende e medicine per il termine della nuova battaglia che non si sarebbe fatta certo attendere troppo a lungo.
Le ragazze si diressero verso la zona commerciale della città, pronte per le spese, rufy decise di andare alla scoperta di quel posto incantato subito dopo le accurate raccomandazioni di nami che non si era resa conto che lui ormai non l'ascolatava già più, mentre zoro si era già perso in cerca di una locanda nella quale bere.
Si erano dati appuntamento al molo al tramonto, avevano davanti a loro un'intero pomeriggio libero, senza vincoli e preoccupazioni , cosa che non succedeva da tempi memorabili.
Il sole si stava nascondendo ormai dietro quello specchio d'acqua che tutti i pirati amavano e temevano, ormai si stava avvicinando sempre di più l'ora in cui si sarebbero ritrovati tutti a bordo della sunny.
Rufy inoltrandosi per la città e girando per infiniti viuculi , si era perso, ricordava solo come poche ore prima avesse riso di zoro e del suo “perfetto” senso dell'orientamento , ma ora anche lui si ritrovava nella stessa situazione.
“brrr ...”rabbrividì al pensiero di nami e di come si sarebbe infuriata se mai sarebbe stato capace di ritrovare la strada per la nave, continuando a girovagare e assorto nei suoi pensieri , si ritrovò in un'insenatura dell'isola, scorgendo in lontananza una nave
-chissà magari sono loro-sperava in cuor suo
Ma più si avvicinava a quel veliero , più capiva che non era la sunny , più si avvicinva e lo vedeva nitidamente più era convinto di averlo giò visto da qualche parte.
Era ormai a pochi passi da quel'enorme imbarcazione vedeva i suoi alberi , le vele ammainate e vedeva l'equipaggio passeggiare sul ponte , ma non aveva alcun dubbio era proprio lei, la Red Force.
Erano numerosi anni che non la vedeva, non era cambiata affatto, anzi forse era ancora più bella di quanto la ricordasse,da quando aveva lasciato il suo villaggio , dopo che il suo capitano aveva lasciato a lui il pegno della sua promessa.
Senti dei passi muoversi alle sue spalle, ma tant'era preso dall'ammirare la nave non se ne curò “senti non c'è posto per te a bordo, fattene una ragione , pensavo di essere stato sufficientemente chiaro” una voce ironica gli parlava , ma non doveva girarsi per sapere a chi apparteneva “ma io ho la mia ciurma e poi devo diventare il re dei pirati”si girò sorridendo verso shanks che lo guardava ridendo anche lui
“E' da tempo che non ci vediamo piccolo rufy, ho letto quello che hai combinato da quanto sei diventato pirata, devo farti i miei complimenti non lo avrei mai creduto”
“ma io te lo avevo sempre detto”e ridevano come due matti
poi anche la ciurma richiamata dalle risa del suo capitano si era affacciata per vedere cosa stava accadendo.
“ma.. non ci posso credere ”fece luky rivolto a ben e yasopp che gli erano di fianco “quello laggiù non è rufy”esclamò infine convinto
scesero tutti a terra e cominciarono a raccontarsi un po' gli uni gli altri le avventure che avevano avuto fino ad arrivare lì, quando improvvisamente si ricordò che i suoi lo stavano aspettando.
“devo ritrovare la nave”disse improvvisamente
“no.ahahah, non ci posso credere ti sei perso”e intanto shank se la rideva “ma che razza di capitano sei ahahah ... i tuoi ti devo pure venire a ripescare”e continuava imperterrito come l'ultima volta che si erano visti seduti al bancone di quell'osteria , non era cambiato niente.
“accompagnamolo ”disse ben accendendosi una sigheretta
“si così , restate alla sunny e facciamo cena e festeggiamo insieme , vi presento la mia ciurma”rufy aveva le stelline negli occhi , non poterono far altro che acconsentire.
Si avviarono insieme verso il porto, che non era molto distante da quell'insenatura .
Entrarono nella cucina mentre appena aperta la porta partiva la solita sfuriata di nami contro il povero capitano che non aveva , per altro , ancora avvisato che avevano ospiti speciali per quella sera.
Si resero tutti conto che c'era qualcun'altro con rufy quando il volto di usopp cambiò d'aspetto, facendo smettere anche nami di strillare
“sembra che hai visto un fantasma yohohoho”ma usopp ormai non ascoltava più perso nello sguardo su suo padre che non vedeva da quand'era in fasce, quindi non ne conservava neanche un ricordo , soltanto quello che la madre prima di morire gli aveva raccontato.si avvicinò emozionato a lui, e se ne andarono sul ponte a fare due chiacchiere
“razza di screanzato ci sono ospiti e non avvisi ”lo riprese anche sanji
“ma sei sicuro di essere il capitano” shank continuava imperterrito a prenderlo in giro e ridere di lui poi guardò i suoi che vedeva imbambolati senza capirne il perchè
“che vi prende” disse rivolto a luky , che semplicemente fece un cenno con la testa per dire tutto a posto
poi finalmente si rese conto.
Vide che nella cucina oltre loro , c'erano due belle ragazze, le fissò anche lui, capendo i suoi uomini , erano davvero belle da togliere il fiato
“ehi rufy, non sapevo avessi donne a bordo ”e intanto riprese a ridere “spero siano brave cuoche”
fù freddato immediatamente da nami
“cuoche???”gli urlò avvicinandosi “ma per chi ci hai prese?”
quella ragazza aveva un carattere incandescente , se ne rese subito conto , non tutti si mettevano a gridare contro di lui, uno dei quattro imperatori del mare, doveva essere sicuramente speciale
“ah scusa ” intanto cercava di ritornare serio, o almeno fingeva “non volevo offendere nessuno” disse guardando robin “sei tu la cuoca”poi tornò a guardare nami “e tu l'aiutante ahahaha ”e ricominciava a ridere, mentre vedeva quella meraviglia rossa diventare sempre più arrabbiata “ah scusa ”e continuava “sei l'aiutante cameriera”
“ehi senti tu”disse sanji sputando il fumo della sua inseparabile compagna “non ti rivolgere alla dolce nami-swan in quel modo” ma fù interrotto inaspettatamente da nami
“non ti preoccupare sanji, va tutto bene”ma quelle parole dette da lei con quella tranquillità, misero in allarme il povero cuoco, sicuramente si sarebbe vendicata.
Sanji si rimise subito ai fornelli , visto che ormai il numero dei commensali era cresciuto, mentre chopper aiutato da robin , sistemarono sul ponte in modo da poter mangiare tutti allo stesso tavolo. La cena si svolse tranquillamente tra risate e vecchi ricordi, era una bellissima serata, scortata da una luna luminosa e miriade di stelle, che schiarivano quel cielo scuro notturno, sembrava quasi che la famiglia di quei pirati per una sera si fosse allargata.
Ormai la notte avanzava sempre più , e non tutti riuscivano a stare svegli, tra la musica e la baldoria fatta, tra il sakè e altri liquori , molti si erano addormentati sparsi per il ponte.
Shank era ancora vicino a rufy che gli raccontava tutte le avventure che aveva dovuto affrontare da quando aveva lasciato il villaggio, vicino loro solo, zoro, ben e luky erano ancora svegli, ormai la serata volgeva al termine come anche il barile di sakè che si erano scolati quella sera , ne era rimasto solamente un boccale, appoggiato giusto sul tavolo.
Anche nami e robin erano ancora sveglie, parlavano tra loro dando un occhio ogni tanto anche agli altri, all'improvviso la rossa si alzò rivolta al tavolo per prendere l'ultima bevuta della serata, mise la mano intorno a quell'impugnatura quando si senti chiamare
“hei apprendista cameriera , non è che lo porteresti a me quel bicchiere ”
sorrise compiaciuta,ora toccava a lei “certo ”fece gentilmente , sorprendendo anche rufy che non l'aveva mai vista così gentile quando le veniva chiesto qualcosa.
Si mosse lentamente in direzione di shank, quando fu a pochi passi da lui , cominciò lentamente a bere il liquore contenuto in quel bicchiere, gustandoselo a fondo, finito si avvicinò a lui che la guardava estrefatto , lasciandogli il bicchiere, rise diabolica
“avevi chiesto il bicchiere”fece innocentemente “non dirmi che volevi anche il sakè” e se ne andò lasciandolo lì con quell'amaro in bocca , che non sapeva più se dipendeva dalla bevuta mancata o da qualcos'altro che stava crescendo in lui quella sera, mentre i suoi si mettevano a ridere guardando la sua faccia imbronciata.
Robin se ne tornò in camera ,mentre nami era scesa a fare due passi in riva al mare, mentre tutti gli altri se ne stavano strabaccati a dormire sull'erba del ponte della sunny.
Si era seduta sul bagnasciuga con i piedi bagnati ogni tanto dalle onde che tornavano alla riva, persa nei suoi pensieri, che si ricordasse non aveva incontrato nessuno che la irritasse tanto come shank, e pensare che poi di persone ne aveva davvero conosciute molte, soprattutto quando si spostava da sola.
Quella sera era riuscito ad irritarla terribilmente, non che ci volesse molto , sia chiaro, ma normalmente le bastava poco perchè le passasse , invece quel tipo per tutta la sera aveva continuato imperterrito, nonostante sanji di tanto in tanto si mettesse in mezzo, sembrava gli piaceva farla arrabbiare.
Si ridestò dai suoi pensieri solo quando sentiti qualcosa posarsi sulle sue spalle, caldo e avvolgende , sospirò accocolandosi tra quella coperta
“grazie”disse girandosi verso di lui
“mhh... allora non ce l'hai con me perchè ti ho sfottuto per tutta la sera”
“no, ho visto che è il tuo modo di fare, con rufy hai fatto lo stesso ”
“sei una buona osservatrice” rise guardandola di sottecchi
“devo avere occhio, sono una buona navigatrice e le mie mappe sono le migliori”disse tutt'orgogliosa, mentre lui per tutta risposta si mise a didere divertito guardando le sue mani
“e con queste mani tu disegni ahahha ma non farmi ridere, non si vedono neanche segni di inchiostro ne farai alcune giusto per passare il tempo” tiro sul viso e incontro il suo sguardo che sembrava una furia omicida, in effetti non solo rideva di lei ma addirittura , senza volerlo si intende, anche del suo sogno.
“non mi serve il tuo parere, io disegnerò la cartina del mondo ”decisa e ferma la sua voce non tradiva l'emozione che portava dentro shank si rese conto che forza aveva un po' esagerato , non tanto perchè scherzasse come al suo solito, ma perchè scherzava con qualcuno che non conosceva e aveva avuto la netta impressioni di averla ferita, sembrava così dura ma si rendeva conto che in realtà era molto dolce .
Senza che se ne rendesse conto la sua mano ando a prenderne una delle sue, piccola e sperduta fra quella mano grande e possente, la guardò meglio e poi aggiunse
“ah si forse è vero ci sono dei calli sulle dita” e si mise a ridere nuovamente, stavolta seguito anche da nami che aveva capito ormai il suo modo di parlare, era una specie di scusa quella.
L'aria cominciava a diventare fresca e la luna che aveva fatto da padrona in quella notte con la sua luce , cominciava a schiarisi, l'alba presto sarebbe attivata.
Nami si alzò per ritornare alla nave , ma venne trattenuta da quell'uomo che era seduto di fianco a lei
“fammi compagnia un'altro po'” le disse sorridendo e strattonandola per il braccio, ma non calcolò bene la forza tanto da farla cadere all'indietro.
Si mosse felino e veloce come una tigre e la prese per la vita prima che cadesse sulla sabbia.
Se la ritrovò stesa sopra di lui, lo sguardo fisso sul suo, non aveva battuto ciglio, sembrava tranquilla , come se sapesse che lui l'avesse protetta, neanche si conoscessero da anni.
In un'attimo senza nemmeno ragionare su quello che stava facendo , ma seguendo come faceva da anni il suo istinto, cambio quella situazione, ribaltandola si mise sopra quel corpo leggiadro accarezzandolo leggermente e sentendone il profumo , mentre la guardava sotto di se chiudere gli occhi godendosi quel tocco .
Poi le sue labbra sembrava non lo ascoltassero più, cercava di resistere , cercando di controllarsi , ma ignorando ogni appello che faceva a se stesso , si attaccò a quella pelle diafana , cominciando a baciarle il collo, assaporandolo leggermente, per poi intensificare di più, succhiandolo, fino a rendere visibili dei segni violacei che si formavano sotto le sue labbra, mentre lei godeva semplicemente di quel contatto, accarezzando i suoi capelli fino a perdersi lungo la sua schiena, andando avanti in quel gioco proibito e peccaminoso .
Nuove carezze, nuovi baci , nuovi giochi che si facevano via via sempre più audaci, che sfuggivano loro di mano, poi quella magica atmosfera venne bruscamente interrotta
“dove si sarà cacciato ”parlottavano due voci in lontananza “dovevamo partire all'alba e ad occhio e creoce manchera un'oretta”
“non ti preoccupare ”fece l'altra voce “salterà fuori” per poi perdersi in lontanza, diventanto sempre meno udibili ai loro orecchi
sospirò appena realizzando che erano i suoi uomini che lo cercavano “devo andare”disse alzandosi lentamente da quel posto morbido, e notando meglio il segno che aveva lasciato su quel collo, diventando rosso per l'imbarazzo nami se ne accorse subito , tocco lievemente quel posto per poi dirgli all'orecchio “anche questa è una promessa”disse mordendogli collo “ci rivedremo e riprenderemo da qui, dopo che avrò disegnato la cartina del mondo ” e lasciò anche lei un segno sul suo collo , lui le sorrise semplicemente, come segno d'assenso
si salutarono silenziosomente mentre lui si avviò verso la sua nave e lei rimase ad aspettare l'alba che ormai stava sorgendo , seduta in riva al mare , avvolta dalla coperta che shank le aveva portato qualche ora prima.
  
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