Si ritrova a fissare per un tempo che sembra infinito quel telefono. Nero, immobile, vuoto.
Nella sua testa innumerevoli pensieri si accavallano; paranoia, timore, rassegnazione.
Sapeva che cominciando quel discorso sarebbe andata incontro ad una lite certa, ma nella sua mente arieggiava una sola frase. "Litigare è meglio del silenzio."
Nella sua follia, si era convinta che questa fosse la strada giusta, che avrebbe preferito recidere un legame già precario, piuttosto che il mero nulla.
Adesso, guardando quello schermo vacuo, si rendeva conto che era stato tutto vano.
Forse, avrebbe dovuto dire la verità. Quella che ormai portava dentro di sè da mesi.
Forse avrebbe dovuto trovare il coraggio e accettarne le conseguenze.
Ma è più facile litigare con qualcuno per qualche ora, piuttosto che perderlo per sempre. No?