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Autore: Malinne    01/07/2009    6 recensioni
Due deviati mentali hanno deciso di scrivere una storia incentrata sul mondo di Final Fantasy. Cosa potrà mai saltarci fuori? Vi promettiamo tanto divertimento e un sorriso da paralisi facciale! "Eve e Mad: due anime legate da un incredibile destino? No, due completi imbecilli incontrati per caso. FF VII: una trama epica e coinvolgente? No, una serie di idiozie una peggiore dell’altra. Quindi leggendola potrei perdere la mia sanità mentale? Sì, nel modo più assoluto". Curiosi? No, eh?
Genere: Demenziale, Avventura, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 9
Il Punguino - II parte


Eve PoV by RtM

Ore 12.48, Salone da pranzo per feste occasionali della Shin-Ra
Bzzt! Riavvio del sistema. Eve aprì un occhio. Pensò: “Che palle, è già mattina”.
Bzzt! Recupero coscienza in corso. Eve aprì anche l’altro e riconobbe la mensa. Pensò: “OCCAZZO”, a lettere cubitali e illuminate da un neon lampeggiante.
Bzzt! Recupero controllo del corpo in corso. Eve scattò in piedi all’istante, buttando all’aria i due SOLDIER di fianco a lei che stavano cercando di capire cosa le fosse successo. Pensò: “Tre first class tra cui Sephiroth sono venuti qui per me e io mi faccio trovare svenuta per terra!! Idiota idiota idiota! Calmati e mantieni il controllo!”. Bzzt! Recupero consapevolezza in corso. Eve alzò lo sguardo. Era lì. Davanti. A. Lei.

Poteva sentirne l’odore. Inebriante, pungente, perfetto. Come un giglio solitario e purissimo in un campo di inutili margherite.

Poteva toccarlo. Bastava allungare la mano, appoggiare i polpastrelli sulla sua pelle perfetta e sentire il battito del suo cuore.

Poteva sentirlo. Respirava, lentamente, dolcemente. Un violino non avrebbe mai potuto produrre note più armoniose di quelle.

Poteva assaporarlo. Sentiva sulla punta della lingua l’energia che fluiva nel suo corpo statuario, scorreva nelle vene e l’elettrizzava sempre di più.

Poteva vederlo. Vedere i suoi occhi dalla profondità infinita, che la guardavano desiderandola e togliendole ogni volontà, la ipnotizzavano incatenandola e trascinandola verso le sue labbra per…

- Beh, cari signori First Class, noi siamo i due SOLDIER che abbiamo sconfitto un intero accampamento in Wutai! O, meglio, io l’ho fatto, e il mio compagno (so che non sembra un granché, ma non tutti sono fortunati come me) mi ha dato una mano! Che ne dice, signor Sephiroth, non siamo una bella coppia? Ma, mi dica, è vero che lei evapora invece di evacuare? Perché secondo me non è vero, ma non ne sono più così sicuro…

Una carica di rinoceronti obesi probabilmente avrebbe avuto un effetto molto meno violento di quello che riuscì ad ottenere su Eve quell’essere che rispondeva al nome di Madison Square, il quale, come se non bastasse, l’aveva anche cinta per le spalle, ricoprendo la sua uniforme di schifezze. Era talmente scioccata dalla situazione che non riusciva nemmeno a dire una parola, tanto che cominciò a tremare.

Fu la voce di Sephiroth che ruppe il silenzio attonito che si era formato intorno a loro, una voce carica del disprezzo più tagliente che Eve avesse mai sentito in vita sua.

- Spero di rivedervi presto in battaglia… tra le file dei cadaveri!

Poi, leggero come il vento nelle notti d’estate, si allontanò senza più degnarli di un’occhiata.

Persino Angeal e Genesis erano rimasti scioccati dalla crudeltà con cui il loro amico aveva detto quella frase, e buona parte dei SOLDIER in quella sala avrebbe avuto incubi per parecchie settimane. Si affrettarono a seguirlo, lasciando la sala attonita e sconvolta.

Eve era pietrificata. Mad sembrava tranquillo, e stava ancora sorridendo, anche se un po’ perplesso. Infatti, si voltò verso Eve e le chiese:

- Scusa, ma non avrebbe dovuto dire “tra le fila dei soldati”? No, perché mi sembra…

Il rumore del pugno riecheggiò per tutto il palazzo, scuotendone le fondamenta. A lungo sarebbero circolate le voci della recluta mingherlina che aveva bucato un muro lanciandoci contro un suo compagno. E a lungo Mad avrebbe provato dolori alla schiena rivedendo Eve, senza capire esattamente perché gli venissero proprio in quei momenti.

La ragazza si avvicinò al poveraccio, ancora sdraiato tra le macerie, incapace di muoversi, con passo lento e inesorabile. Tutti gli altri SOLDIER evacuarono in fretta la stanza, Zack compreso.

- Ok, ok, credo di aver capito… - rantolò Mad, tossendo – forse non gli abbiamo fatto una buona impressione e quindi…

- Tu!! – urlò Eve istericamente – Ti rendi conto di quello che hai appena fatto?

- Beh, credo di essermi rotto una o due cost…

- Hai…hai appena distrutto qualsiasi mia possibilità di rivederlo! Di parlarci! Hai visto come mi ha guardato? Era furioso!! E ora… ora io… - e, con sua grande sorpresa, i nervi le crollarono e scoppiò a piangere.

A quella vista, persino Madison sembrò stupito.

- Ehi, ehi! Cosa ti prende? Aah! – si rialzò con una fatica tremenda: ogni cellula del suo corpo stava gridando di dolore.

- Ah… ecco, ce l’ho fatta! – barcollò vicino a lei, tenendosi appoggiato al muro.

- Su, su, non fare la donnicciola! E’ stato davvero stronzo, ma non c’è bisogno di prendersela così tanto!

Eve cercò di trattenere i singhiozzi, ma non riusciva a farlo.

- Ti ha offeso? Vuoi che vada io a sistemarlo? Ci pensa Mad, gli dà una bella lezione! Eh? Che ne dici?

Eve cominciò a battere i pugni sul muro.

- Dai, non ti preoccupare… non diceva sul serio! Allora? Vado a picchiarlo?

- MA IO LO AMO!! – urlò Eve.

Ci fu un momento di silenzio.

Eve si rese conto di quello che aveva detto. Mad si rese conto di quello che aveva sentito.

Si guardarono con facce stralunate. Al che la ragazza lo prese per il bavero, lo strattonò e lo portò e un centimetro dal proprio viso, guardandolo con occhi di fuoco.

- Adesso tu ripeti con me: “Io non ho sentito niente”, e te lo scrivi bene in testa, se non vuoi che ti faccia bucare anche la finestra con un altro pugno!

- Ma… ma… Se me lo scrivo in testa non riesco a leggerl…

- RIPETI!!

- Ok, ok, non ti arrabbiare! Mi fai male!! Ahi… allora… ehm… com’è che era? Io ho sentito il niente…? Io non ho niente da sentire? Io…

- IO! NON! HO! SENTITO! NIENTE!

- Ecco, ecco! Ce l’avevo proprio sulla punta della lingua… allora… “io non ho sentito niente!” Ehi, ce l’ho fatta! E adesso cosa vinco?

- Un giro in infermeria.

E lo lanciò per terra qualche metro più in là, andandosene sbuffando.

 

Mad PoV by Rob/RtM

Ahia… lo sapevo che dovevo rimanere con Alfred! Mi sarei evitato tutti questi problemi! E forse il mio compagno non l’avrebbe presa così male. Certo che non avrei mai creduto che sarebbe arrivato al punto di piangere. Si vede che è veramente troppo sensibile.

Ah, le donne.

...ho detto donne?

Volevo dire i gay.


 





Il patio degli autori!
Bene! Abbiamo finito le due parti de "Il pinguino", questo capitolo intrinso d'avventura, realismo platonico, figure retoriche, una metrica sublime e parole impresse a fuoco, a tutto tondo, nitide e ricercate tanto da far rabbrividire Mark Strand.
Un applauso.
Rick @ White Shadow: mea culpa, mea grandissima culpa!! Per qualche strano motivo quando ho scritto le risposte non ho inserito anche la tua... per farmi perdonare ti invierò il casco originale di Eve con ancora l'ammaccatura causata dall'impatto con la testa di Mad!! (è un pezzo da collezione) Comunque grazie mille! Non saprei dirti come ci vengono in mente le trovate, ma probabilmente il fatto che sia io sia la mia collega siamo fuori come dei balconi aiuta non poco! ^^ (più lei di me, eh... intendiamoci U__U )
Rick @ Roy4ever
Attenta a quello che fai... leggere troppo in fretta tutte le idiozie che scriviamo può arrecare danni irreparabili alla mascella... ;) grazie!
Rob @ White Shadow: O_O hai ragione. Chiediamo venia. Non so perché né percome, ma effettivamente non ti abbiamo risposto! Honto ni sumimasen, fedelissima!
Come ci vengono? Si chiama talento. Talento per le boiate, più precisamente. È proprio da invidiare...

@ Lirith: non ci abbattiamo affatto, l'unica cosa è che la gente, evitando di lasciare alcuna traccia di sé, copia brutalmente (così come è successo con le mie drabble di Naruto "Gelosia". Credono poi che non me ne accorga xD non dico niente perché non ho le prove)...
Sei carinissima, Lirith!! Ti prenderei per le guance! Grazie! Spero ti faremo venire sempre un sorriso da paralisi facciale!!
@ LadySnape: sto scrivendo il prossimo capitolo (nei momenti "bastanoncelafacciopiùdevostaccaredallostudioomispaccolatestacontroalmuro"... questa volta Eve è gestita dalle mie manine. Vedrai, vedrai... ci sarà una scena che ti piacerà! Eheh...
@ KuRoNeKoChAn: come ho detto a LadySnape: vedrai. Ti rivelo un segreto: il tuo nick è un casino da scrivere, faccio sempre copia-incolla, gatto nero xD


Molto felici che tutti ridiate, che l'idiozia sia con voi.
R&R

  
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