Life
Vedere
il tempo e gli eventi scorrere, e rimanere spettatore senza poter far nulla per
parteciparvi.
Dei
bellissimi attori che recitano copioni pieni di sentimento, e tu? Tu, rimani
fermo, limitandoti ad applaudire quando devi, a ridere delle loro gioie, a
piangere dei loro dolori, trovandoti a chiederti il motivo di tali eventi, ma
non scoprendoli mai, e continuerai a piangere e ridere, di sentimenti non
tuoi….
Hai
mai provato a salire su quel palco?
Hai
mai visto quegli attori senza trucco? Così pallidi, così morti, così
passionali…così vivi…
Ti
piacerebbe vero fare parte di loro? Sento il tuo cuore battere più forte ogni
volta che ti sfiora questo pensiero, così allettante, così piacevole.
Le
loro azioni ti avvolgono, ti cullano, ti trascinano in un turbine di colori, in
un mare di sentimenti, e finalmente, avverti tutto, non sei più solo uno
spettatore, sei parte integrante di quel mondo che tanto ti affascinava, ma a
che prezzo?
Hai
dovuto donare tutto te stesso per loro, e per il tuo pubblico.
Hai
dovuto donare la tua vita, ora non ti appartiene più.
Hai
donato la tua anima, ora è loro, te l’hanno resa e la usano a loro piacimento,
ci giocano, la torturano, la amano, e poi ricominciano a giocarci.
Ora
sei felice?
Vedi
la tua vita da sopra quel palco, vedi i poveri spettatori che rimangono fermi,
mentre tu puoi muoverti, vedi i loro occhi aprirsi e chiudersi ad un ritmo
regolare, il loro respiro sfiorargli le labbra, senti il loro cuore battere, ed
avverti il calore del sangue, è una sensazione nuova, mai provata prima, la
sete ti assale, e tutto d’un tratto, la tua attenzione non è più concentrata
sul palco, ma su quelle piccole creature al di sotto, cominci a vederle sotto
una nuova luce.
Ti
affascinano, e cominci a desiderarle.
Tutto
ciò che hai ottenuto passa in secondo piano davanti a quella nuova, emozionante
scoperta.
Ne
parli con i tuoi nuovi compagni, e loro ridono, ti dicono che è il loro regalo
per te, ti dicono di provare ad assorbire quella luce che vedi in loro, di
provare a cibartene, e per la prima volta lo fai, assaggi il sangue, senti il
suo calore invaderti, bruciarti dentro, donare nuova forza a l tuo corpo,
avverti i battiti del cuore della tua prima vittima, vai in estasi, il rumore
diventa più veloce, più incessante, le tue sensazioni sono amplificate, ti
accorgi di non aver desiderato altro, per tutte le tue esistenze, quella
sensazione è tutto ciò che ti serve per sopravvivere, è tutto ciò di cui hai
bisogno, è l’amore assoluto.
Alla
fine abbandoni la vittima, il suo cuore ora batte debole, non vuoi ucciderla,
ti ha regalato sensazioni così belle che non puoi fargli ulteriore male.
Ora
ti guardi ancora attorno, vedi i tuoi nuovi compagni al tuo fianco, ora ce
l’hai veramente fatta.
“
Il teatro dei vampiri” ti ha spalancato le sue porte.
E
per vivere, non ti serve altro.