Ciao a tutti, questa è la mia prima FF a puntate. La trama segue in parte gli eventi della serie televisiva, fino alla 3x18. Nella mia FF Stiles scopre di avere la demenza fronto temporale, la stessa malattia che aveva la madre. Non è quindi posseduto, ma è malato. La storia si basa sulla coppia Stiles e Derek, che purtroppo non è canon!

“Si chiama demenza fronto-temporale. Alcune zone del cervello iniziano a ridursi. È quello che aveva mia madre, è l’unica forma di demenza che può colpire gli adolescenti. E non c’è nessuna cura.”

Stiles non riusciva a capire dove si trovasse e come fosse finito all’esterno, a vagare nella completa oscurità.

Riusciva a scorgere le fronde degli alberi, illuminate dalla luna, muoversi al ritmo del vento, che spirava gelido sulla sua pelle bluastra.

Stiles non sapeva da quanto tempo stesse correndo.

Ricordava di essersi addormentato dopo cena, ritrovandosi all’improvviso nella foresta.

Cercò di scaldare le mani sfregandole tra loro, ma la temperatura era troppo bassa e lui indossava soltanto un leggero pigiama di cotone.

Spostò lo sguardo, cercando qualcosa che potesse aiutarlo a orientarsi, ma riusciva solo a scorgere la fitta vegetazione estendersi fin dove riusciva a vedere.

Era esausto, appoggiò il palmo della mano sul tronco di un albero e si lasciò scivolare sul terreno.

Chiuse gli occhi e avvolse le braccia attorno al petto.

Aveva smesso di tremare, avrebbe soltanto voluto dormire, chiudere gli occhi per un istante.

Non lo aveva più fatto da… da troppo tempo.

Avrebbe riposato per qualche minuto, il tempo di raccogliere le forze e scaldarsi un po’.

Ma una vocina nella sua testa gli diceva di non farlo. Se Scott, Lydia o suo padre fossero stati presenti gli avrebbero detto di non farlo. Gli avrebbero detto che era in stato di ipotermia avanzata, che doveva restare vigile e cercare di sopravvivere.

Qualcuno si era accorto della sua scomparsa? Qualcuno lo stava cercando?

Ma Stiles era esausto, non aveva più la forza di lottare. Chiuse gli occhi e si abbandonò al sonno.

“Stiles, Stiles. Resta con me, resta con me!”

Stiles cercò di sbattere le palpebre, ma lo sforzo era troppo grande.

Non era più disteso a terra, qualcuno lo aveva sollevato. Si trovava ancora all’esterno, riusciva a sentire il rumore del vento, e uno scalpitio di piedi colpire il suolo in velocità.

“Stiles, apri gli occhi!”

Stiles aprì leggermente la bocca, ma la sua voce era un flebile sussurro.

“Tieni duro, siamo quasi arrivati.”

Sentiva il cuore dell’uomo battere all’impazzata e il suo respiro affannato soffiare contro al suo viso.

Aveva sentito la sua voce prima, gli era familiare, ma non riusciva a capire per quale motivo si trovasse lì.

“Derek?” domandò, prima di perdere di nuovo i sensi.


So che questa prima parte è molto breve, ma prometto che i capitoli seguenti saranno più lunghi. Spero di aver catturato il vostro interesse!