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Autore: Ron23    03/04/2018    2 recensioni
Due persone che si amano e che il destino farà incontrare nuovamente.
Questa storia si svolge cronologicamente dopo la fine di Lightning Returns e di Dissidia.
Coppia Lightning x Squall
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quel venerdì pomeriggio Lightning si trovava nel parco non distante dalla sua abitazione. La sua vita nel nuovo mondo procedeva tranquilla, oltretutto quell'assurdo conflitto fra le divinità ha cui aveva preso parte era solo un ricordo, ma quando era tornata al suo mondo aveva lasciato qualcuno di molto importate per lei.

Ad un tratto notò che si era generato un portale dimensionale, aveva già visto portali del genere e si avvicinò per controllare. Dall'altra parte del portale vide il suo compagno Squall che affrontava da solo un ferocissimo Behemoth, e il giovane SeeD sembrava stesse per avere la peggio contro il mostro, che lo aveva scagliato a terra disarmandolo. Lightning senza neanche pensarci un istante attraversò il portale, e velocemente afferrò da terra il Gunblade di Squall e sferrò una serie di rapidi colpi contro il Behemoth già ferito uccidendolo definitivamente, poi si diresse velocemente verso il compagno ferito il quale fece appena in tempo a vederla prima di perdere i sensi. Si trovavano in una zona isolata e Squall aveva bisogno di cure, così lei decise di oltrepassare di nuovo il portale portandolo con sé, subito dopo averlo attraversato questi si chiuse alle loro spalle.

 

Lightning era nel suo appartamento e stava medicando le ferite del compagno che fortunatamente non erano gravi. Il cellulare di lei squillò improvvisamente, lo prese e vide che la chiamata era di Serah, a causa del lavoro di Lightning le due abitavano in città diverse se pur vicine, e quindi ultimamente si sentivano solo per telefono.

«Scusa Lightning ti disturbo?»

«No! piuttosto dimmi cosa volevi?» le domandò lei.

«La settimana prossima abbiamo deciso di dare una festa per ritrovarci tutti quanti assieme.»

«Fammi indovinare! È stata un idea di Snow vero?»

«Be’ Si! E ovviamente tu non puoi mancare.»

«Scusa! Ma in questo periodo sono molto occupata» le disse Lightning.

«Uhm... Capisco» rispose Serah con un tono avvilito.

«Serah non ti preoccupare, vedrai che le occasioni per vederci tutti non mancheranno» lei cercò di consolarla.

«Hai ragione! Ci sentiamo presto allora, ciao.»

Terminata la breve telefonata con sua sorella, Lightning tornò ad occuparsi di Squall, quest'ultimo stava riprendendo lentamente i sensi.

«L...Lightning!» disse lui quando la vide.

«Tranquillo, sei a casa mia! Ti spiegherò tutto mentre finisco di medicarti» rispose lei.

Mentre terminava le ultime medicazioni, Lightning gli raccontò quello che era accaduto.

«Scusami... ma portandoti qui ti ho probabilmente precluso la possibilità di tornare al tuo mondo.» Commentò lei dopo aver terminato di medicarlo.

«Non preoccuparti se non fossi venuta in mio soccorso ora non sarei vivo!» fu la risposta di lui.

I due si guardavano intensamente, poi lei si avvicinò lentamente e dolcemente lo baciò mentre lui la strinse fra le braccia.

«Mi sei mancato amore mio!» disse Lightning dopo essersi allontanata dalle sue labbra.

«Anche tu mi sei mancata!» rispose lui.

Durante il periodo del conflitto fra Cosmos e Chaos, si erano innamorati l'uno dell'altra ma nessuno dei due era riuscito a dichiarasi, entrambi credevano di essere gli unici a provare quei sentimenti, e per questo li lasciarono celati anche dopo la fine del conflitto. Ma quando furono convocati da Materia, durante un occasione in cui riuscirono a trovarsi da soli, Lightning riuscì a dirgli ciò che provava scoprendo che lui ricambiava i suoi sentimenti.
 

Erano seduti l'uno accanto all'altra.

«Quando sei tornato nel tuo mondo, l'hai rivista vero!» esclamò Lightning.

«Se ti stai riferendo a Rinoa, guarda che io e lei ci siamo lasciati!» replicò lui.

«Rinoa, dunque è così che si chiama. Scommetto che non le hai detto niente di me!» affermò lei.

«E cosa le dicevo! Che la ragazza che amo vive in una altra dimensione, e non sapevo se e quando l'avrei rivista!» dichiarò lui.

Probabilmente avrebbe pensato che la stavi prendendo in giro, o magari che d'un tratto eri impazzito. Con quei pensieri lei non poté trattenersi da una leggera risatina.

«Vedo che lo trovi divertente!» asserì lui.

«Dai non te la prendere!» disse Lightning poggiando la testa sulla spalla di lui mentre lo accarezzava dolcemente, poi i due si baciarono nuovamente, ma questo secondo bacio era più intenso del precedente.

 

Era mattino e la sveglia suonava, Lightning allungò il braccio sul comodino per spegnerla, erano le 8:00 Squall dormiva abbracciato a lei, quella notte i due avevano fatto l'amore ed era stata la prima volta per entrambi.

Squall si svegliò. «Resta ancora un po' a letto, ti chiamo io quando è pronta la colazione» disse lei dopo avergli dato il buongiorno con un bacio.

Scese da letto e dopo essersi rivestita andò in cucina, mise la macchinetta del caffè sul fuoco. Lei si sentiva appagata da quella notte, ma nonostante questo c'era qualcosa che non le dava pace.

Possibile che mi senta quasi in competizione con una ragazzina che neanche conosco. È come se avessi paura che lei prima o poi arrivi qui per portarmelo via. No! Questo non glielo permetterò mai. Però l'ho portato io qui! E se lui volesse tornare al suo mondo, che diritto avrei di impedendolo. Sono sicura che lui mi ama, e anch'io lo amo. Ma allora... per quale motivo ho tutti questi timori. È solo gelosia? Oppure c'è qualcos'altro?

Mentre lei era assorta nei suoi pensieri Squall entro in cucina.

«Ti sei alzato! Scusa ma dovrai pazientare ancora un po' per la colazione» disse lei.

Squall le si avvicinò alle spalle e la strinse fra le braccia.

«Light, Rinoa appartiene al passato!» esclamò lui.

Squall allora tu l'hai capito! Pensò lei.

«Non posso cancellare il passato! Ma la ragazza che amo sei tu, è con te che voglio stare, e se per restare assieme devo rinunciare al mio mondo, Be’ è un prezzo che sono disposto a pagare» Commentò Squall.

Lightning si votò verso di lui, sorrideva quelle poche parole avevano spazzato via quei dubbi che la stavano tormentando. Nessuno dei due poteva sapere cosa gli avrebbe riservato il futuro, ma l'unica cosa certa per loro era che si amavano e che desideravano restare assieme per sempre.

   
 
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