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Autore: EngelDreamer    03/04/2018    3 recensioni
E sente anche pompargli il sangue nelle orecchie, Bakugou, e una rabbia che non è la sua solita rabbia, ma una gelosia più nera della notte e del buio, invaderlo, mentre le mani gli iniziano a sudare e a tremare, emettendo piccole esplosioni che lui vorrebbe tanto ingigantire e scaraventare sul viso sempre composto di Todoroki.
•BakuDeku - accenni accennatissimi TodoDeku - scritta prendendo ispirazione dalla poesia “A me pare uguale agli dèi” di Saffo
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Izuku Midoriya, Katsuki Bakugou, Shouto Todoroki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ode alla gelosia

{ L'orgoglio lo fa solo guardare da lontano }



A me pare uguale agli dèi
chi a te vicino così dolce
suono ascolta mentre tu parli
e ridi amorosamente. Subito a me
il cuore si agita nel petto
solo che appena ti veda, e la voce
si perde sulla lingua inerte.
Un fuoco sottile affiora rapido alla pelle,
e ho buio negli occhi e il rombo
del sangue alle orecchie.
E tutta in sudore e tremante
come erba patita scoloro;
e morte non pare lontana
a me rapita di mente.

-Saffo, traduzione di S. Quasimodo



Bakugou osserva Midoriya, da lontano, in silenzio, e pensa che è così bello e delicato mentre ride con la sua voce cristallina che gli fa male al petto ammettere che non è suo, ammettere che quella sua risata dolce e serena e quel suo sorriso luminoso come il Sole non sono rivolti a lui ma a Todoroki, che gli è seduto di fronte e può guardarlo da vicino, immergersi in quei grandi occhi verdi che sanno tanto di pace e speranza, ascoltare la sua voce mentre parla di sogni ed eroi con quel candore infantile che non l’ha mai abbandonato.
E si maledice, anche, perché avrebbe potuto esserci lui al posto suo, ma la sua ira ed i suoi comportamenti l’hanno solo fatto allontanare, l’hanno diviso da chi diceva di odiare mentre in realtà il suo cuore l’amava solamente, di un amore tanto forte quanto tormentato.
E dentro a quel cuore una tempesta si scatena, gli punge dolorosamente e lo stringe in una morsa letale, mandandogli fitte lancinanti in ogni muscolo, in ogni parte più recondita del suo corpo, bloccandogli il respiro.
E sente anche pompargli il sangue nelle orecchie Bakugou, e una rabbia che non è la sua solita rabbia, ma una gelosia più nera della notte e del buio, invaderlo, mentre le mani gli iniziano a sudare e a tremare, emettendo piccole esplosioni che lui vorrebbe tanto ingigantire e scaraventare sul viso sempre composto di Todoroki. E gli invidia quella sua compostezza Bakugou, ed il suo saper gestire le emozioni, perché lui non ci riesce, non ce la fa, non sa come rimanere calmo, come avvicinarsi al suo Midoriya senza sentire qualcosa esplodere dentro di sé e le parole giuste mancare, come non urlare e lanciare insulti addosso a lui che fin da bambino non ha fatto altro che stargli vicino e dirgli che era fantastico nonostante le prese in giro ed i gesti violenti.
Digrigna i denti, Bakugou, fino a farsi male, e stringe i pugni così forte tanto che le nocche gli si sbiancano, perché la consapevolezza che se Midoriya, ora, non sorride più nella sua direzione ma in quella di qualcun altro è soltanto a causa sua e della sua irruenza, della sua ambizione e del suo non saper controllare le forti emozioni che lo invadono in ogni istante della sua vita.
Si volta e se ne va, perché ne ha abbastanza di quei due, ne ha abbastanza di soffrire e di stare come un idiota fermo a guardarli, ma come al solito è troppo preso da se stesso e dalle sue riflessioni per vedere che ora lo sguardo intristito di Midoriya è puntato su di lui, ignorando gli occhi severi di Todoroki che al contrario di loro due ha capito tutto e non approva i sentimenti palesi che entrambi provano l’uno per l’altro.
E Bakugou continua a camminare allontanandosi, mentre Midoriya lo segue come ha sempre fatto.



Angolo autrice:

Ehilà! Sono tornata con un'altra BakuDeku!

Come ho detto nell'introduzione questa flash è stata ispirata dalla poesia di Saffo "A me pare uguale agli dèi". Appena l'ho letta mi sono subito figurata Katsuki che guarda Midoriya e Todoroki mentre ribolle dalla gelosia e le frasi si sono scritte praticamente da sole XD. Non è chissà cosa, ma spero vi sia piaciuta!

Ringrazio infinitamente chiunque abbia deciso di leggerla e se volete lasciarmi un parere, positivo o negativo che sia, a me fa piacere ^.^

Ringrazio tantissimo Fiore6 che mi fa da beta, che si legge ogni cosa che partorisce la mia mente con pazienza e mi da quel poco di coraggio che mi manca a causa della mia perenne insicurezza facendo eventuali correzioni e riempendomi di complimenti probabilmente immeritati. Grazie mille, cara <3

Detto questo vi saluto!

A presto ^.^

EngelDreamer

  
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