Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Soleil Jones    11/04/2018    2 recensioni
Parola chiave: closure;
Disclaimer: Non sono abbastanza certa dei dettagli tecnici per definirla una poesia vera e propria, direi che si tratta più di un flusso di coscienza. All'inizio questo scritto era stato postato su un account condiviso; poi, data la sua importanza a livello personale, ho deciso di spostarlo (in quanto sua legittima fautrice) su questo.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lo scopo di questo scritto non è altro che quello di far sentire, provare qualcosa.
A tua discrezione, ecco un possibile sottofondo musicale.

 


hiraeth:
(n.) a homesickness for a home to which you cannot return;
a home which maybe never was; the nostangia, the yearning,
the grief for the lost places of your past.



Image and video hosting by TinyPic
 
 
Thomas scrisse: 
«Non andartene docile in quella buona notte.
Infuriati, infuriati, contro il morire della luce.
»

E il bello delle poesie è che 
la si può sentire
(Sotto la propria pelle)
ognuno a modo proprio,
sulla mappature del proprio essere.

Perdersi in ogni singolo morfema
e sentirlo forte e chiaro.
(L'invito a non rinunciare a chi sei)

La tua anima vibrante di colori e suoni e profumi,
ricordi di un passato avvenuto 
o di un futuro da scoprire.

E quando la vedi ti sembra che
un cuore solo non sia abbastanza per tutto questo.

E ti senti bellissima.

Mi sento bellissima,
perché in quei rari momenti
scorgo quella luce nascosta.

Ed è incredibile.

Ed è triste,
perché non è bastata a vincere il buio.
(Perché nessuno può bastare a sé stesso per sempre)

Il buio che nessuno può vedere.

Tinto del rosso del sangue
(Può l'anima sanguinare?)
e silenzioso come lacrime mai sgorgate.

Avanza.

Taglia, 
ma senza lasciare cicatrici sulla pelle.

Parla,
e la tua mente ascolta attentamente.

Conquista,
e ti getta via.

È ciò di cui sono fatti gli esseri umani.
(Della stessa sostanza dei sogni)

Polvere di universo
dall'alba di tutto,
che si dissolve 
e poi rivive.

Altrove.

In un altro tempo.

In un altro luogo.

Per cui a che pro temerlo,
quel salto nel buio?

Sarà solo un altro sogno,
dal cui buio nascerà
la luce.



 
"IT'S ALRIGHT, IT'S OKAY."
IT'S LIKE A SPELL, THE LIE CAN FINALLY FADE.
AND THE LYING PIERROT THAT I WAS HAS GONE AWAY.

 
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Soleil Jones