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Autore: lonewolf87    12/04/2018    2 recensioni
Sequel di “La leggenda continua”
Dopo circa sette anni, Goku torna finalmente a casa, ma molte cose sono cambiate. Qualcuno non sembra contento di rivederlo e, come se non bastasse, il suo ritorno coinciderà con un triste evento. Nel frattempo compariranno nuovi nemici e ancora una volta Goku e gli altri saranno chiamati a proteggere la Terra e l’intera umanità.
Genere: Avventura, Drammatico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Goku, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Vegeta | Coppie: Bra/Goten, Bulma/Vegeta, Chichi/Goku, Gohan/Videl , Pan/Trunks
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Dragon Ball Ultimate Heroes'
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Accadde tutto nell’arco di pochi giorni: dopo il malore, Chichi fu portata in ospedale e la visita portò brutte notizie. Le sue condizioni si erano aggravate e le restavano ormai pochi giorni di vita, in cui decise, contro il parere dei medici, di trascorrerli a casa con la propria famiglia.
“Mamma, come ti senti?” domandò Gohan.
“Sempre la stessa, Gohan. Ormai aspetto che tutto questo finisca.” rispose la madre, ormai indebolita dalla malattia.
“Mamma… non ci lasciare, ti prego!” singhiozzò Goten.
Chichi guardò dolcemente il figlio e l’accarezzò. “Stai tranquillo, Goten. Ormai sei cresciuto, hai una moglie e una figlia. Devi continuare a vivere la tua vita senza di me.”
“Sì, però…”
“Prima o poi tutti quanti dobbiamo lasciare questo mondo, anche se avrei voluto che questo momento arrivasse il più tardi possibile.”
“Spero che il nonno arrivi in tempo.” disse Pan.
“Ne dubito fortemente. Ho come l’impressione che Kakaroth non tornerà mai più.” commentò Vegeta.
“No, non è vero! Io sento che arriverà! Mio nonno mantiene sempre le promesse!” esclamò la nuora.
“Pan, vorrei anch’io che Goku tornasse, ma cerca di essere realista. Non si è fatto vedere al funerale di mia madre, la prima amica che ha conosciuto nella sua vita, non è venuto al nostro matrimonio e a quello di Goten e mia sorella e non è stato presente alla nascita dei bambini. Credi che tornerà proprio adesso?” domandò Trunks.
“Trunks…” mormorò delusa la moglie. Sapeva che Trunks non aveva tutti i torti. I primi tempi dopo la sua partenza, il nonno aveva fatto delle brevi apparizioni, seppur per pochi minuti, ma poi era nuovamente sparito dalla vita di tutti, senza lasciare alcuna traccia.
“Pan ha ragione. Il mio Goku tornerà.” disse Chichi.
“Mamma, ma papà non si fa vedere da sette anni.” cercò di smentirla Gohan, anche lui ormai sfiduciato all’idea di un ritorno del padre.
“Il mio Goku tornerà. Me l’ha promesso.” affermò ancora la madre.
“Oh, papà. Cerca di tornare. Non puoi mancare adesso.” pensò Goten.
All’improvviso, Goku comparve dal nulla a casa sua, come se avesse sentito i pensieri di Goten e al tempo stesso le parole di Pan.
“Papà!!!!” esclamarono sorpresi Gohan e Goten.
“Goku!!!!” fece altrettanto Trunks.
“Ehi! Ma è Goku!” indicò Videl.
“Kakaroth!!!!” lo chiamò Vegeta.
“Nonno!!!!” Pan corse ad abbracciare il suo caro nonno. Nessuno credeva ai propri occhi, ma Goku era di nuovo tornato, anche se non nel momento migliore.
“Pan, piccola mia. Non piangere.” le accarezzò la testa Goku.
“Mi sei mancato, nonno!” singhiozzò la nipote.
“Ciao, ragazzi. Come va?” salutò tutti il buon sayan.
“Goku…” balbettò Chichi.
“Amore, come stai?” chiese il marito appena la vide a letto.
“Me ne sto andando.” rispose la moglie.
“Oh,no! Ma cosa ti è successo?” domandò ancora Goku.
“Purtroppo la mamma era malata da tempo, ma qualche giorno fa ha avuto una crisi e le sue condizioni sono peggiorate. Ormai le resta poco da vivere.” spiegò Gohan.
“Non ci credo…” commentò incredulo lui.
“Sapevo che saresti tornato. Tu le promesse le mantieni.” disse Chichi.
“Mi sei mancata tantissimo, cara.”
“Anche tu, tesoro. Mi dispiace non poterti stare ancora accanto, non cucinare qualcosa per te o non passare un po’ di tempo insieme ai nostri nipotini, ma purtroppo la mia ora è giunta.”
“I nostri nipotini…”
“Gon, Yumi e Nari. Li abbiamo lasciati con Bra a casa sua. Dopo te li faremo conoscere, nonno.” disse Pan.
“Hmph! Come vedi, hai perso tante cose mentre eri via.” intervenne Vegeta, con tono freddo.
“Vegeta…” mormorò Goku.
“Del resto non c’è da meravigliarsi, è il tuo modo di fare. Abbandoni la tua famiglia e sparisci senza lasciare traccia. Il tutto mentre una tua cara amica stava lentamente morendo.” aggiunse il principe dei sayan.
“Non è così. Voi mi siete mancati e Bulma…”
“Stai zitto, Kakaroth!!! Non voglio sentire una parola da te!!! Facevi meglio a restare con Shenron, invece che tornare qui!!!”
“Adesso piantala, Vegeta!!! Mia madre sta morendo! Vuoi renderle brutti i suoi ultimi momenti di vita?” lo rimproverò Gohan.
“Hmph! D’altronde uno che non va al matrimonio della nipote che l’ha atteso per anni e del suo secondo figlio…” continuò ancora Vegeta.
“Ho detto basta!!!!” lo interruppe ancora in malo modo il figlio maggiore di Goku e Chichi, stufo del suo atteggiamento.
“Papà, per favore, calmati!” lo pregò Trunks.
“Adesso zitti tutti quanti!!!!!!” gridò Chichi, prima di tossire fortemente e toccarsi il petto per il dolore.
“Mamma, non ti sforzare!” la calmò Goten.                             
“Come vorrei… essere di nuovo…  giovane… così urlerei più forte.” ansimò la donna anziana.
“Scusaci per il casino, mamma.” disse Gohan.
“Chichi…” mormorò Goku, sconvolto. Era sofferente e ormai aveva capito anche lui che stava per andarsene via.
“Aaahhh! Il mio tempo qui… è finito! Addio Goku… sono felice …di averti… rivisto… per un’ultima volta…” concluse lei, prima di spirare.
“Chichi! Chichi!!! Chichi!!!!!!” urlò in ginocchio il marito, prima di scoppiare in lacrime.
“Addio,mamma.” singhiozzò Goten.
“Mi dispiace, Goten.” l’abbracciò Trunks.
“Perché? Perchèèèèèèè????????” si disperò ancora Goku.       
“Papà… non dare retta a Vegeta. Noi ti vogliamo bene, lo sappiamo che non vai lontano con Shenron per il piacere di farlo, ma che hai le tue ragioni. Anzi siamo felici di rivederti.” cercò di consolarlo Gohan.
“Grazie, figliolo.” disse il padre, prima di fissare per un’ultima volta il corpo senza vita della moglie. “Chichi, amore mio. Ti prometto che ci rivedremo.” pensò lui.
Chichi alla fine era morta, ma con la soddisfazione di aver rivisto il proprio marito per un’ultima volta. Goku era completamente distrutto: si sentiva in colpa per essere stato così tanto tempo lontano da Chichi, dalla famiglia e dagli amici e sapeva che questa volta non ci sarebbero state le sfere del drago, neanche quelle di Namek, per resuscitare sua moglie. Tuttavia, nonostante la sua lunga lontananza, nessuno ce l’aveva con Goku, anzi, tutti erano contenti per il suo ritorno, tranne Vegeta, che era stranamente infuriato con lui.  
 
Intanto, nell’aldilà…
“Questo posto… mi sembra di esserci stata in passato…” mormorò una donna dai capelli corvini raccolti.
“Chichi!” la chiamò una voce familiare alle sue spalle.
“Ma questa voce… Bulma! Sei tu?” esclamò sorpresa Chichi appena si voltò.
“Sì, sono io.” annuì la turchina.
“Quanto tempo!” l’abbracciò l’amica. “Quindi… siamo in paradiso?”
“Proprio così. E guardati, anche tu sei tornata giovane e bella come me.”
“Sul serio?”
Bulma tirò fuori uno specchietto e lo mostrò all’altra donna. “Allora? Che ne pensi?”
“Hai ragione. A parte l’aureola, sono io in carne ed ossa, e più giovane di prima.” osservò Chichi.
“A quanto pare Goku deve aver chiesto a re Enma e a Baba di mantenere il tuo corpo dopo la morte, com’era successo a me.”  spiegò la sua consuocera.
“Goku…” s’intristì Chichi, prima di crollare in ginocchio.  “Proprio ora che è tornato… me ne sono andata. Non è giusto!” singhiozzò lei, disperata.
“Mi dispiace tantissimo, cara. Purtroppo il tuo tempo sulla Terra era terminato. Però guarda il lato positivo. Sei riuscita a rivederlo e hai potuto goderti i nostri nipotini. Nari è ancora piccola, ma Gon e soprattutto Yumi conserveranno per sempre il ricordo della loro nonna, cosa che non potranno fare con me.” cercò di consolarla Bulma.
Chichi annuì in silenzio, rendendosi conto che l’amica aveva ragione. Bulma infatti non aveva avuto la sua stessa fortuna di conoscere i bambini, di vederli nascere, o di trascorrere del tempo con loro.
“Non so se potrà esserti di consolazione, ma sono felice di rivederti. E comunque non preoccuparti per Goku, qualcosa mi dice che prima o poi lo rivedremo. È stato lui ad accogliermi in paradiso quando sono morta.” raccontò la scienziata.
“Davvero?”
“Goku è ancora legato a Shenron. È tornato sulla Terra, ma probabilmente non ci resterà a lungo. Chissà, mentre sarà in viaggio, potrebbe fare un salto nell’aldilà, e a quel punto potrai riabbracciarlo. Io invece dovrò ancora pazientare prima di rivedere Vegeta, e il suo stato d’animo mi preoccupa non poco.”
“Che vorresti dire?”
“Hai visto anche tu come ha reagito mio marito al ritorno di Goku.”
“Già. Persino mentre morivo, Vegeta non ha avuto il tatto di comportarsi bene e di mettere da parte le proprie questioni con Goku, di cui non sapevo niente.”
“Purtroppo Vegeta non è riuscito a superare del tutto il dolore per la mia morte, nonostante la presenza di Trunks, Pan e dei loro bambini. È un nonno amorevole, adora Gon, Nari e Yumi, ma il fatto che Goku sia sparito in tutti questi anni l’ha mandato su tutte le furie al punto da provare rancore nei suoi confronti.”
“Non capirò mai questi sayan.”
“Nemmeno io. Certo che abbiamo dei gusti molto particolari in fatto di uomini.”
“Ahahahah! È vero. Però non mi pento di aver sposato Goku, nonostante le sue lunghe assenze. Abbiamo sofferto e litigato, ma il mio amore per lui è rimasto immutato.”
“La stessa cosa vale per me con Vegeta.”
“Spero che quei due riescano a fare pace e che Goku si faccia apprezzare dai nostri nipotini.”
“Su questo ci puoi mettere la mano sul fuoco. Goku avrà i suoi difetti, ma non esiste persona più buona e simpatica di tuo marito. Sarà sicuramente un bravo nonno per Gon, Yumi e Nari.”
“Hai ragione, Bulma.”
“Bene, visto che sei già qui, ti mostro il paradiso. Così ne approfitti per rivedere i tuoi genitori.”
“Volentieri. Andiamo.” annuì Chichi, con i pensieri rivolti a Goku, ai suoi figli e ai suoi nipoti che d’ora in poi avrebbe vegliato dal paradiso assieme a Bulma.
  
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