Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: antonio_giuseppe1215    12/04/2018    0 recensioni
Leggiamo tante storie su una probabile relazione tra Draco Malfoy, sempreverde e futuro mangiamorte e Ginevra Weasley, grifondoro e membro dell' ES. Ma cosa sarebbe successo se Lord Voldemort non fosse mai esistito? Spero di avervi incuriosito.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Ginny Weasley, Luna Lovegood, Pansy Parkinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo primo. Ginevra Molly Weasley, grifondoro, percorreva il corridoio del treno che presto l'avrebbe portata ad Hogwarts alla ricerca di un vagone libero per lei e la sua amica Luna Lovegood, corvonero quando incontrarono Draco Malfoy e Blaise Zabini, entrambi serpeverde. Quando il biondo vide la rossa rimase senza parole. La giovane grifona era diventata una bellissima donna. Avrebbe voluto insultarla ma in quel momento non riusciva a trovare le parole esatte e se ne andò, lasciando le due ragazze perplesse. Dopo lo smistamento del primo anno venne servita la cena. Al tavolo dei serpeverde un giovane mago teneva gli occhi fissi sul tavolo dei grifondoro e su una persona in particolare. Lei era una pezzente e amica di una mezzosangue, lui invece era un purosangue di ceto sociale nettamente superiore, abbassarsi al suo livello era ridicolo eppure non riusciva a staccarle gli occhi di dosso ed ad immaginarsela nuda e ansimante sotto le sue lenzuola. Decise di ritirarsi, aveva bisogno di una doccia fredda. Halloween era arrivato in fretta e come ogni anno i ragazzi erano emozionanti per la festa che si sarebbe tenuta quella sera stessa. Ginevra aveva accettato l’invito di Neville Paciock, grifondoro. Si stava preparando, aveva comprato un delizioso vestito nero ricoperto di strass argento, con le maniche lunghe, lo scollo a barca e con una profonda scollatura sulla schiena. Le scarpe alte slanciavano le sue gambe e i capelli raccolti nel lato la rendevano bella e attraente. Appena fece il suo ingresso nella sala grande subito attirò l’attenzione su di sé ma lei non se ne accorse e andò a salutare il suo cavaliere. Dall’altro lato della sala Draco Malfoy assisteva alla scena e con i pugni chiusi a causa della rabbia e della gelosia che provava nei confronti di Paciock si alzò dalla sedia e si diresse al tavolo del buffet. Doveva fare qualcosa, non poteva permettere a quell’idiota di sfiorarla ancora per un secondo. Prese un bicchiere di burrobirra e si diresse verso la sua preda, urto volontariamente contro un ingenuo Paciock rovesciando addosso tutta la bevanda per poi insultarlo come se la colpa fosse tutta sua poi guardò Ginevra e se ne andò. La rossa rimase perplessa, il suo sguardo era strano, sembrava quasi…geloso. Si maledisse per averlo solo pensato e corse dietro Neville che ormai era tornato nella sua stanza. Le vacanze di Natale erano arrivate. Ginevra e Luna aspettavano la carrozza, Ron ed Harry erano in ritardo, come al solito, e così decisero di non aspettarlo e presero la prima carrozza libera ma prima che partisse ecco salire Draco Malfoy e Blaise Zabini. - non vi dispiace vero? - lei fece no con la testa. La carrozza partì. Per tutto il tragitto tenne la testa bassa. Ultimamente aveva notato che Draco non faceva altro che fissarla e la cosa la turbava parecchio. Ogni anno a Natale il ministro dava un ricevimento per tutti i membri del ministero. Lei odiava quel ballo ma doveva andarci e quando vide l’invito per poco non le venne un malore. Siete invitati al Galà di Natale il giorno 25 dicembre presso la residenza di Malfoy manor. Con il permesso della signora Weasley Ginevra e Luna andarono a Diagon Alley in giro per negozi e li incontrarono Draco Malfoy e Pansy Parkinson, serpeverde, seguiti da una schiera di coloro che lei chiamava “leccaculo". Ginevra odiava quella ragazza, la considerava un’ochetta presuntuosa. - guarda Draco due straccione a prezzo di uno. Dimmi Weasley, come mai tutta sola? Dov’è la tua mammina? - Ginny sorrise. Adesso sì che si sarebbe divertita. - non che la cosa ti interessi ma sto cercando un vestito per il galà di domani sera a Malfoy manor - notò l'espressione di Draco, era chiaro che lui non sapesse nulla. - e da quando una pezzente come te può permettersi di partecipare ad un galà come quello di domani sera - io ci vado ogni anno, mio padre lavora al ministero ed ora se non vi dispiace ho un vestito da comprare - era passata tra loro costringendoli a dividersi. Lei e Luna continuarono a camminare poi Ginny si voltò e vide lei verde d’invidia. Fece un sorriso malizioso. Le stava proprio bene. Poi il suo sguardo si incrociò con quello di lui e in quell’ attimo provo una strana sensazione. Arrivata a Malfoy manor diede uno sguardo in giro, non sapeva perché ma voleva vederlo. Il suo desiderio fu esaudito. Eccolo lì che parlava con Silente accanto a suo padre. Dopo che sua madre fece le dovute raccomandazioni ai suoi fratelli raggiunse Silente e lei la seguì. Mentre loro parlavano lei e Draco continuavano a scambiarsi sguardo sottobanco. Lei però non riusciva a reggere il suo sguardo e con il permesso della madre si allontanò e raggiunse la terrazza. Aveva bisogno di prendere una boccata d'aria fresca. - perché scappi? - socchiuse gli occhi si fece coraggio e si voltò. - cosa ti fa credere che io stia scappando - lui si avvicinò, era a pochi centimetri da lei. Potevo sentire il suo respiro. Lui voleva baciarla e stava per farlo ma la voce di sua madre che lo chiamava lo fece allontanare e lei poté respirare.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: antonio_giuseppe1215