Fanfic su attori > Cast Once Upon a Time
Segui la storia  |       
Autore: ballerina 89    15/04/2018    2 recensioni
E se Jennifer e Colin si fossero già incontrati prima di Once upon a time? Piccolo viaggio nel tempo dai loro anni adolescenziali fino ai giorni nostri.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: colin o'donoghue, Jennifer Morrison, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Un rumore di piatti rotti fece voltare i quattro ragazzi seduti sul divano.

- Mamma tutto bene? - chiese Julia preoccupata mentre sua mamma, con faccia alquanto shoccata continuava a guardare la sua nipotina che le continuava a dire nascosta sotto il tavolo di restare in silenzio

- Shhhh... te lo diranno loro! - mimò con la bocca la bimba

- Mamma!!!! Allora? Ti senti bene? - continuò sua figlia

- Emmh... Si sì tutto... tutto ok! - Disse per poi andare a ripulire il danno fatto.

- Papà! Sembra che abbiate visto un fantasma, si può sapere cos'è successo?

- Niente... tranquilli tutto ok! A tua madre sono scivolati i piatti dalle mani! - con quella pessima scusa si dileguó anche lui.

- Mmmmm.... c'è qualcosa che non va! - disse Jen

- Che abbiamo discusso? - continuò Daniel

- No... non credo almeno, stavano bene fino a 3 minuti fa!

- Bah... magari hanno ragione loro e non è nulla... Insomma: di cosa stavamo parlando? Ah già, che domani ripartite.

- Si, da domani si torna ai lavori forzati! - esclamò Colin.

- I vostri colleghi sono già lì?

- Si, solamente noi due, Ginny e Josh siamo partiti, il resto ha pensato che rimanere a Vancouver sarebbe stata la soluzione migliore.

- Caspita non deve essere facile gestire il vostro lavoro con gli impegni personali.

- È difficilissimo Dan, ma sapevamo tutti a cosa andavamo in contro. Il lato positivo però è che abbiamo formato una famiglia insieme e questo ci aiuta a sentire un po' meno la mancanza di casa! - rispose Jen sorridendo

- Io anche se sono originario dell'irlanda comunque la mia casa ce l'ho a Vancouver - Colin strinse la sua fidanzata a se - Sei tu! - di risposta lei lo baciò non curante degli spettatori presenti

- Ma che carini che siete! - Li prese in giro Dan facendoli staccare.

- Io almeno ne ho scelto uno, tu che hai fatto? Hai scelto tra le due spasimanti?

- Lascia stare Jen! -si intromise julia - Le ha mollate entrambe e ora ogni sera esce con una diversa!

- E bravo il cognatino!

- Zitto tu, non incoraggiarlo.

Durante quel comico scambio di opinioni in sala entrò la Sig.ra Morrison la quale con toni un po troppo freddi chiamò tutti a tavola. - E' pronto in tavola! - furono le uniche parole che disse prima di tornare in sala da pranzo.

- Arriviamoooooo! - disse Dan guardando le sue sorella - Ma che le è preso?

- Non lo so ma c'è qualcosa che non va!

Il pranzo fu molto tranquillo, i ragazzi sentivano il clima teso che regnava in cucina ma faceto finta di nulla, chiacchierarono del più e del meno dopodiché tornarono in salotto.

- Jen! - Disse Colin - vuoi rispondere sul gruppo di Ouat si o no?!? Manchi solo tu!

- Non ho ricevuto messaggi... - rispose cadendo dalle nuvole. Provò a prendere il suo cellulare dalla borsa ma non lo trovò. Non ho il telefono dietro, devo averlo lasciato di sopra. Non mi va di andare a prenderlo quindi dimmi: che vogliono?

- Ci chiedono se ci uniamo a loro domani una volta arrivati a Vancouver per studiare il copione. L'appuntamento è a casa di lana. Per te va bene o abbiamo altri programmi?!?!

- Magari avessimo altri programmi, ci toccherà studiare. Digli che anche per me è ok!

***

Mentre al piano di sotto ci si organizzava per la partenza del giorno seguente, nella vecchia cameretta di Julia una piccola bimba dai capelli biondi era intenta a sbirciare e smanettare il contenuto del cellulare di sua zia preso furtivamente dalla sua borsa.

- Nonna nonnaaaaa!!! - esclamò la bambina non appena la sentì arrivare

- Dimmi amore

- Guarda che bello! È il vestito da sposa della zia! - Disse mostrandole una foto dal cellulare della stessa ragazza. La signora Morrison prese il cellulare per vedere meglio la foto e li non ebbe più dubbi. La sua ragazza stava davverp per compiere quel passo. Un passo secondo lei decisamente troppo affrettato. La cosa che più le faceva male però era il fatto che sua figlia non le avesse detto nulla.

- Dove hai preso il cellulare? - cercò di non pensare a quella schoccante notizia e si concentrò su sua nipote.

- Me lo ha dato la zia prima! - disse con un sorrisetto furbetto.

- Elle? Lo hai preso di nascosto?!?!

- No!

- E invece sì! - disse Jen entrando in stanza e prendendolo dalle mani della bimba. - Grazie, questo è mio!

- Scusa zia! - la bambina sembrava davvero dispiaciuta. - Non volevo fare nulla di male.

- Tranquilla tesoro mio, non fa niente, però la prossima volta chiedimelo ok?

- Va bene zia...

- Ellie amore di nonna perché non vai a giocare un po' fuori? E' una bellissima giornata.

- Non mi va!

- Non fare i capricci, che hai di meglio da fare in casa? Vai! - la incoraggiò.

- E va bene! - sbuffò e offesa uscì.

- Vado anche io, la vaigia non si sistemerà da sola. - rise la ragazza

- Ferma! - la bloccò - Vorrei scambiare delle chiacchiere con te se per te non ci sono problemi. - il suo sguardo parlava per lei.

- Non so perchè ma sento odore di guai! - Scherzò - Ti è andata male stavolta mammina, sono innocente!

- Sediamoci!

- Mamma, mi metti ansia quando fai così!

- Senti, non voglio iniziare nuovamente la discussione di ieri ma volevo capire una cosa. Quanto è seria la vostra relazione?

- Molto seria! Ma... perchè me lo chiedi?

- Da entrambe le parti lo è?

- Si! Cioè credo di sì. Non posso di certo metterci la mano sul fuoco. Mi fido di quello che mi dice: vuole stare con me come io voglio stare con lui.

- Non ti sembra di correre un po' troppo?!?!

- Correre? Non stiamo correndo affatto! Ci stiamo solo godendo la vita!

- Cerca di capirmi, non voglio che tu commetta errori inreparabili. Pensaci bene ok?

- Mamma ma di cosa stai parlando? Cos'è che ti fa credere che io stia correndo troppo?

- Lo sai bene di cosa sto parlando!

- No invece, non lo so! Siamo rimaste che gli avresti dato una possibilità cos'è che è cambiato da ieri? - si stava iniziando ad alterare.

- Gliela stavo dando devi credermi ma mi sono già ricreduta!

- Perché? Cosa ha fatto che non ti è andato a genio questa volta?

- Ti porta a mentirci e a tenerci le cose segrete! - confessò, aveva assolutamente bisogno di togliersi quel peso dal petto.

- A sedici anni forse...

- Anche ora! Jen, tesoro, mi fai davvero così stupida?

- Mamma ma hai bevuto per caso?!?! Colin non è assolutamente il tipo che fa queste cose e poi sono adulta abbastanza da non farmi mettere i piedi in testa; non ho bisogno della mammina che mi stia dietro dietro.

- Beh se lui è innocente allora la cosa è ancora più grave: non ti senti libera di parlare con noi. - sullo sguardo della donna c'era tristessa.

- Ma di cosa dovrei parlarvi me lo spiegate?!?! - disse ormai la ragazza esasperata non capendo il motivo per cui sua madre si stesse comportando così.

- Lo sai tesoro lo sai! Non te ne faccio una colpa sai? Magari siamo stati troppo rigidi con te in passato ed ora hai difficolta ad aprirti... una cosa voglio dirti: Pensaci bene, ci sei già passata anni fa e purtroppo non è andata bene. Non ripetere lo stesso errore... è ancora presto!

- Non so davvero di cosa tu stia parlando mamma! Per favore, puoi evitare di girarci intorno? Siamo tu ed io, non ci ascolta nessuno quindi dimmi: qual'è il problmea?

- È semplice tesoro, sto parlando del tu....

- Jen! Finalmente ti ho trovata. Io e dan e il tuo bel moroso stavamo pensando di andare a fare aperitivo, vieni con noi?

- Aspettate un secondo e vi raggiungo! - Sua sorella uscì dalla stanza e lei tornò a rivolgersi a sua madre - Dicevano?!?!

- Niente! Tranquilla.... ne parleremo un altro giorno.

- Mamma e dai! Si vede lontano un Km che c'è qualcosa che non va!

- Tranquilla va con loro, è giusto che passi del tempo anche con i tuoi fratelli, noi avremo tutta stasera per parlare.

- Sicura? Guarda che non ho problemi a restare.

- Sono sicurissima.

- Va bene! Ma non buttarti giù! Colin è una brava persona mamma te lo posso garantire e mi tratta come una regina. Puoi fidarti di lui!

- Va bene! Andate piano con la machina ok?

Jen finalmente sorrise - Ecco, ora si che ti riconosco! - l'abbracciò. - Ci vediamo tra poco!

***

Erano nel bel mezzo del loro aperitivo

- Che voleva la mamma prima?!?! - chiese Julia

- Non l'ho mica capito sai?!?! Crede che le stia nascondendo qualcosa.

- E perché mai dovresti farlo! Dopo che hai lanciato una bimba del genere ieri sera... - disse indicando Colin - Cos'altro dovresti nascondere

- Ah io proprio non lo so! Mi dispiace però se pensa questa cosa! Ormai non sono più una ragazzina che motivo avrei di nascondergli le cose?

- Sicuramente è ancora in fase di accettazione colin e vede pericolo ovunque.

- Sara sicuramente così! - Guardò l'orologio - Sono le 20:45 ci conviene rincasare...

Arrivarono a casa e si misero subito a tavola mangiarono e chiacchierano tranquillamente senza tornare sugli argomenti della sera precedente o di quel pomeriggio. Tutto sembrava essere tranquillo fino a quando sua madre di punto in bianco scattò:

- Mi dispiace ma io proprio non c'è la faccio a far finta di nulla!

- Mamma che succede? - disse Dan. La donna diede una veloce occhiata al figlio ma poi guardò dritta negli occhi Jennifer:

- Spiegami per quale motivo non ti fidi più di noi!

-Chi ha mai detto una cosa del genere? Certo che mi fido di voi!

- E allora perché diamine non ci hai detto che ti sposi!

- COSAAAAAAAAAAAA????????? - Esclamò Dan con gran stupore

- Jen! - continuò Julia - Alla faccia di chi non stava nascondendo nulla!

- Veramente io...

- Jen?!?! - Anche colin cadde dalle nuvole

- Non mi guardare così! Ne so quanto te.

- Io ci provo a fidarmi Jen ma come posso farlo se poi cose importanti come questa non ci vengono riferite?

- Ma...

- E poi penso anche che non puoi fare un passo del genere ora! Vi siete rimessi assieme da poco... non potete correre così.

- Mamma....

- Ci sei già passata con Jesse e vi siete ritrovati ad annullare il tutto. Sembra che da quella storia tu non abbia capito nulla.

- Scusa?!?! Posso parlare?!?! Mamma chi ti ha detto che mi sposo? Non è vero!!! Non sto per sposarmi e non sto programmando di farlo!

- Non prendermi in giro, non attacca.

- Mamma è la verità. Non ho più sedici anni, se mai decidessi di fare una cosa nella mia vita la farei a prescindere da un vostro assenzo o meno quindi perché mai avrei dovuto mentirvi su una cosa del genere è?

- Ma Ellie...

- Ellie?!?! Ellie ti ha detto che mi sposo?

- Si! E mi ha fatto vedere anche la foto del vestito. Se non stai per sposarti perché hai sul tuo cellulare una foto in abito da sposa all'interno di una sartoria?

- No non ci credo. - disse ridendo - Non ci voglio credere.

- È quello che penso? - Chiese Colin

- Credo proprio di sì. Dov'è Ellie?

- È di sopra credo, ha già mangiato.

- Beh vorrà dire che glielo spiegherete voi un altro giorno. In pratica quella teppistella di mia nipote ci ha chiesto questa mattina quanto ci saremo sposati io e Colin. Le abbiamo detto che zio e zia non stanno pensando ad un matrimonio ma che il 7 maggio però Killian ed Emma convoleranno a nozze, deve aver frainteso. Il vestito che hai visto mamma, se è in stile Grace Kelluy, è il vestito che userò sul set per il matrimonio di Emma!

- Mi prendi in giro?

- Perché dovrei! Mamma davvero non mi sto sposando. Non sono pronta per quel passo non dopo quello che ho passato con Jesse. Pensavo fosse chiaro a tutti che ho un problemino con la parola matrimonio.

- Che sollievo! Ora mi sento molto meglio! - un sorriso tornò finalmente sul volto della padrona di casa

- Mi fa piacere mamma vederti così felice - disse ironicamente

- Non fraintendermi ma non sono ancora pronta per questo!

- Tranquilla, quando sarà il momento ti preparerò come si deve! Ora vado di sopra a fare le valige visto che nel pomeriggio non sono riuscita a concludere nulla. - Prese la mano del suo fidanzato e insieme iniziarono a salire le scale

- Colin scusa posso parlarti un secondo? - Disse il Sing Morrison

- Certamente. Amore ti raggiungo dopo. - le diede un veloce bacio a stampo dopodichè torno nella sala da pranzo.

- Prego siediti. - gli indicò la sedia - Vado dritto al sodo: Non le dirò nulla stai tranquillo però mi preme sapere la verità. Non cambierà nulla se mi dirai qualcosa che non vorrei sentirmi dire.

- Pendo di aver già capito...

- Hai mai tradito mia figlia? Passato o presente che sia.

- No signor Morrison e non ho assolutamente intenzione di farlo. La lasciai davvero per il fatto che si stava annullando per me. E anche io come lei sono stato male. Lei lo ha manifestato chiudendosi in casa, io vivendo alla giornata. Ero diventato un delinquente che pensava solamente a bere e ad avere donne. Helen con la scusa di aiutarmi mi ha raggirato... Cioè, lei ha giocato bene le sue carte e io ho fatto un macello. Volevo solamente dimenticare sua figlia... ma non ci sono mai riuscito.

- Ti credo.

- Davvero?

- Davvero! Si vede che non stai mentendo e poi mia figlia è rinata da quando ci sei tu quindi non posso far altro che chiudere finalmente questo capitolo e andare avanti.

- Non sa cosa significhi per me il suo perdono.

- Attento però ! Quella ragazza è rimasta già scottata una volta, non farla soffrire ancora.

- Ha la mia parola! - Il cellulare di Colin squillo. Un sms: rise nel leggerlo, era niente di meno che della sua fidanzata.

" Hai deciso di istaurare una relazione con mio padre o vuoi degnarti a raggiungermi?!?! Ho bisogno di coccole! Tante coccole. Ps. Ho un completino che non hai mai visto ehehehehe"

"Piccola tentatrice." pensò e neò giro di tre secondi era già su in stanza da lei.

- Beh?!?! Questo completino? - disse vedendola ancora completamente vestita.

- È a casa a Vancouver! - rispose tranquillamente lei

- Ma hai detto....

- Che ne avevo uno nuovo, niente di più! - scoppiò a ridere.

- Mi hai preso in giro è? - disse chiudendo la porta a chiave e avanzando verso di lei minacciosamente

- Ok ok ok scusa scusa scusaaaaa - si fece scappare un urlo - No ti prego il solletico no!

- Non mi bastano le tue scuse... lo sai adesso che voglio per farmi perdonare vero?

- No dai Colin, è pieno giorno, sono tutti giù.

- E allora?!?! Loro sono giù e noi siamo su!

- Dai se ne accorgerebbero, sarebbe imbarazzante. Un po' di contegno dai!

Sbuffò - Ok ma quando torneremo a Vancouver, domani, passerai la notte da me!

- Affare fatto! Dai aiutami a chiudere questa benedetta valigia adesso. Penso proprio di averla riempita un po’ troppo.

- Dammi un bacio prima. - stavano per unire le loro labbra quando un messaggio su entrambi i telefoni li disturbò

- Sarà il gruppo! - disse lei cercando di afferrare il telefono sul comodino. Lui la fermò:

- Ignoralo, dammi un bacio prima! - da quel momento iniziò una lunghissima sequenza di baci: da casti a bollenti e nel giro di poco si ritrovarono sul letto ad ispezionare i loro corpi. Riuscirono a fermarsi solamente perché nella foga fecero cadere la valigia a terra.

- No cavolo! L'avevo appena finita - disse Jen vedendo tutti i suoi vestiti a terra.

- Potevi chiuderla. - la prese in giro lui

- E tu potevi aspettare domani! - rispose a tono lei

- Sembriamo due idioti.

- No, veramente sembriamo due adolescenti alle prese con la prima cotta!

- Dici?

- Beh si... Io e te facciamo solo sesso ultimamente.

- E ti lamenti? Comunque signorina, tanto per la cronaca, Io non faccio sesso con te!

- Va beh hai capito quello che volevo dire!

- Forse hai ragione ma non mi dispiaceva però quello che stavamo facendo! - le si avvicinò nuovamente

- Dovrai aspettare domani amore - rispose baciandolo

- Mi piace quando mi tieni testa.

- E a me piaci sempre. Promettimi una cosa! - gli prese le mani - Prometti che non mi lascerai mai!

- Ho trovato tutto ciò che di più bello c'è al mondo con te, non lo farei mai! - rimasero abbracciati per un lungo periodo, fu lui a sciogliere l'abbraccio. - Prima che riaffiorino in me idee poco caste, direi che sia giunta l' ora di vedere cosa vogliono i nostri colleghi. - prese il telefono - E' un messaggio di Adam. - lo lesse ad alta voce

"Notizia bomba ragazzi! Confermati per una settima stagione!"

 

note dell'autore: vi dico solo una cosa: sappiamo tutti cosa accadrà nella stagione 7 di Once upone a time... quindi: cosa succedera tra i nostri due piccioncini?
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: ballerina 89