031. Sereno è
Prompt: Alba/ Fandom: Saint Seiya - post Hades/ Autore: Zefiro / Personaggi: Aiolia / Quando: settembre 1987
Sereno è
Rimanere a letto ancora un po'
E sentirti giù in cucina che
Già prepari il mio caffè
E far finta di dormire
Per tirarti contro me
(Drupi, Sereno è, 1974)
Acciottolio di piatti, lontano, una nota indistinta che ti richiama alla veglia. Socchiudi le palpebre: l’alba si deve ancora svegliare, ma lui no. Avrà anche fatto tutte le sue prime, cinquecento maledettissime flessioni, pensi. E siccome tu non dai segno di vita, ti tenta, coll’aroma del caffè che ti chiama, suadente, mentre sale lento e borbottante, com’è lui. Sincero, dopo quel primo approccio amaro e forte. Ma di alzarti, adesso, colle lenzuola che profumano di sole, proprio non ti va. Chi la spunterà?, ti chiedi, mentre lo ascolti sciabattare verso di te, il tintinnio del cucchiaino sulla ceramica della tazzina.
Momento fluffoso, prima che ricomincino a volare le mazzate. Un po' di respiro serve, giusto?
Giusto!
Certe mattine sono fatte per dilatare all'infinito quei cinque minuti cinque che chiediamo ci siano concessi (ancora e ancora e ancora) prima di abbandonare l'abbraccio delle lezuola, salutare il cuscino e accendere il cervello. Se poi l'amato bene è così cortese da portarci (leggasi: tentarci con) una tazzina di caffè a letto, sarebbe sconveniente non rispondere al richiamo, giusto?
Giusto.
Oh, poi niente ci vieta di tornare a rotolarci tra le lenzuola dopo aver bevuto il caffè, giusto?
Giusto!