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Autore: Evola Who    17/04/2018    2 recensioni
Kylo Ren, leader dei cavalieri Ren, apprendista dell’imperatore Snoke, capo supremo del primo Ordine.
Prima, Kylo Ren era un ragazzo, Ben Solo, figlio di Leia Organa e Han Solo, e nipote di Luke Skywalker.
Scoprì i suoi poteri e la Forza a soli 7 anni per salvare sua madre da un attentato e convinse i suoi genitori a concedergli di essere addestrato come Jedi da suo zio Luke.
Così, dopo due anni, Ben si allenò con la forza, costruendo la sua spada laser, dominando le sue abilità ancora acerbe. Ma Luke sapeva che aveva un grande potenziale.
Ma ora, la meditazione e gli allenenti per Ben non bastavano più, voleva partecipare a una vera missione con il suo maestro.
Genere: Avventura, Commedia, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ben Solo/Kylo Ren, Chewbacca, Han Solo, Luke Skywalker
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Family Solo Story '
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Capitolo 6
La ragazza misteriosa
 
 
 
Ben e Chewbe erano in una casa fuori dalla città mercante. Era di arredamento umile, ma grande e accogliente. I due erano seduti su un piccolo divanetto simile a quello che si trovava dentro al Falcon, con tanto di tavolino da gioco di fronte.
 
La ragazza si sedette davanti a loro, posando sul tavolino due bicchieri di latte blu.
 
Il bambino rimase un po’ stranito e disse: “Latte di Bantha? Perché?”.
 
“Perché mia madre mi diceva sempre: ‘Prima e dopo aver affrontato una situazione complicata, non c’è niente meglio di bere un buon bicchiere di latte blu’.” sorrise, ma era un sorriso malinconico come i suoi occhi “Quindi, bevete.”
 
Ben e Chewbe si guardarono perplessi, ma il ragazzo prese il bicchiere e disse: “Grazie.” Poi lo bevve tutto in un sorso.
 
Chewbe gentilmente declinò la sua offerta, così la sconosciuta prese il bicchiere che gli aveva offerto e lo bevve lei.
 
“Comunque, io mi chiamo Jeva. Jeva Colours.” Si presentò posando il bicchiere vuoto sul tavolo “Voi come vi chiamate?”
 
“Io mi chiamo Ben, e lui è mio zio Chewbe.”
 
Jeva rimase perplessa della sua affermazione.
 
“Tuo… zio?”
 
“Zio acquisito, ovviamente.”
 
Il Wookie fece un verso di conferma. Jeva rimase stranita, ma disse solo: “Okay.”
 
“E io e mio zio umano siamo dei Jedi.”
 
“Jedi?”
 
Così Ben raccontò del tempo e di quello che stava facendo lì, fino al momento dell’attacco da parte dei cacciatori di taglie.
 
“Caspita. E io che pensavo che gli Jedi non esistessero più” commentò la ragazza, sbalordita dal racconto di quegli eventi.
 
“E ora ho bisogno di aiuto, ma non voglio che i miei genitori… è solo colpa mia e devo risolvere questo casino senza che loro lo sappiano” confessò Ben poi guardò in basso con aria inespressiva, ma con gli occhi malinconici.
 
Jeva capì che doveva sentirsi veramente in colpa e capì come si sentiva.

La ragazza sospirò, dicendo: “Allora, chi erano quei cacciatori di taglie?”
 
Ben riferì le razze dei contrabbandieri, ma Chewbe guardò Jeva con aria sospetta, chiedendosi se fosse una cacciatrice di taglie o una contrabbandiera.
 
Jeva capì il sospetto dello Wookie: “Comunque, tranquilli. Sono solo viaggiatrice. Una viaggiatrice che si gode i suoi crediti guadagnati nel corso della sua vita” disse, quasi leggendogli nella mente e fece un sorriso sodisfatto.
 
Chewbe non smise di fissarla, mentre Ben rimase sorpreso dalla sua sicurezza e spavalderia. Gli ricordò un po’ suo padre.
 
“E per vostra fortuna, conosco tutti i contrabbandieri e cacciatori di taglie della galassia” continuò Jeva “Ma… comunque, avete detto che erano tre. C’è un capo tra di loro?”
 
“Il Duros. Sembrava il capo di quella banda.”
 
Jeva rimase incuriosita dalla sua informazione, dicendo: “Un Duros? E sai come descriverlo?”
 
Ben descrisse i suoi vestiti, ma quando disse che portava il cappello a Fedora marrone scuro, Jeva spalancò gli occhi e il suo viso apparve addirittura terrorizzato.
 
“Hai detto… un capello a Fedora?
 
“Sì.” Rispose Ben perplesso dalla sua reazione, guardando il muso confuso del suo amico.
 
“Oh no… e tuo zio è nelle sue mani?!”
 
“Ma chi è quel Duros?”
 
Jeva sospirò, armeggiò sotto il tavolo e fece vedere un ologramma del cacciatore di taglie.
 
“Haado Rsoo, cacciatore di taglie alle dipendenze dell’eccentrico miliardario, Zararan Bregulm, noto come il collezionista.”
 
Fece vedere l’ologramma di un Pau’an, con una lunga tunica rossa e il tipico copricapo che doveva proteggere le orecchie sensibili.
 
Chewbe chiese chi fosse e la ragazza lo spiegò: “È un miliardario eccentrico che ha fatto una fortuna con le armi. È stato un grande sostenitore dell’Impero. Ma quando esso è crollato si è lavato le mani dei sui ‘ideali.’ E ora, è un grande sostenitore della nuova repubblica.” Jeva aveva uno sguardo irritato.
 
“Ma perché lo chiamano ‘il collezionista’?” chiese Ben confuso da un soprannome del genere.
 
“È ricco, famoso per la sua collezione eccentrica di cose rare e uniche di tutta la galassia. Si dice che non possegga solo oggetti, ma anche esseri viventi. Tipo razze che si pensava fossero estinte, stessa cosa con gli animali…” continuò a spiegare, e chiuse l’ologramma.
 
Ben rimase con gli occhi spalancati, mentre Chewbe fece un verso spaventato.
 
“Quindi… se tuo zio è l’ultimo Jedi rimasto…”
 
“Lo avrà portato a Zarran perché lui possa collezionarlo” concluse Ben terrorizzato.
 
I tre rimasero in silenzio. Ben era spaventato, non aveva idea del pericolo in cui si fosse cacciato, ed era terrorizzato l’idea di perdere suo zio e R2 per sempre.
 
Ma gli viene un dubbio: “Ma… non può farlo!” esclamò.
 
“Lui non può prendere mio zio e rinchiuderlo dentro ad una cella come se fosse un oggetto! È un essere umano! Non può usarlo come un oggetto da mostrare!”
 
Era arrabbiato e frustato, ma soprattutto confuso da quel gesto inumano. Chewbe fece un verso arrabbiato concordando con Ben.
 
“Lo so e lo capisco. E non lo sanno solo i contrabbandieri e i cacciatori di taglie, ma anche molte persone importanti della nuova repubblica che lo aiutano per la sua collezione.”
 
“Ma… allora perché nessuno lo ferma?”
 
“Perché non ci sono prove contro di loro…”
 
“E nessuno lo può fermare” finì Ben.
 
Rimasero di nuovo in silenzio, in un silenzio teso e frustrato per la situazione.
Ma Jeva aveva un dubbio così disse: “Ma vi hanno seguito quando siete scapati?”
 
“No” rispose Ben “Beh, sì. Hanno tentato di seguirci, ma siamo riusciti a scappare con la nostra navetta.”
 
“Quindi non vi hanno seguito fino qui?”
 
Ben e Chewbe si guardarono sopresi da quella frase, infatti da quando erano fuggiti via dal tempio, non avevano avuto la sensazione di essere seguiti.
 
“No… non chi hanno seguito fin qui.” Rispose Ben perplesso.
 
Jeva rifletté dalla sua affermazione, finché non capì la situazione.
 
“Lo sai che cosa vuol dire?” disse seria, guardando Ben.
 
“Che hanno già portato via zio Luke?” rispose subito nel panico.
 
“No, al contrario. Che sono ancora lì. Visto che hanno l’ultimo Jedi…”
 
“Vogliono anche l’ultimo Padawan…” finì Ben capendo che cosa stava dicendo.
 
Chewbe fece un verso spaventato, mentre Ben non sapeva che cosa dire o come reagire. Di certo, aveva capito che Haador voleva consegnare suo zio e lui stesso al collezionista.
 
“Allora, che facciamo?” chiese Ben, guardandola.
 
“Beh, dobbiamo coglierli di sorpresa.” Rispose Jeva alzandosi.
 
Andò in cucina, aprì uno scaffale del ripiano di sopra, tirò fuori prima una fondina marrone che si allacciò alla gamba, e poi prese un blaster.
 
“Pensavo di aver smesso con questa vita…” disse tra sé e sé.
 
Ben e Chewbe si guardarono stupiti dal suo gesto.
 
Quando Jeva ebbe sistemato il blaster nella fondina ritornò da loro, mise le mani sul tavolo e disse con tono fermo: “Okay, se volete il mio aiuto, ho un piano. Ma dovete fare quello che vi dico e ascoltarmi, se vuoi rivedere vivi tuo zio e il tuo droide. D’accordo?”
 
Ben ci pensò, rimanendo stupito dalla sua freddezza ma soprattutto dalla sua sicurezza. Guardò Chewbe che non era sicuro, ma fece un verso di consenso. Allora Ben guardò Jeva e rispose: “D’accordo.”
 
Jeva per la sua fiducia sorrise ricambiata subito da Ben.


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Note:
E finalmete ecco il mio nuovo capitolo!
Un capitolo dedicato al nuovo presonaggio che avete
conosuto del capitolo precerente!
Pultroppo, il prossimi capitoli arrivedo un pò
iritardo. Ma spero che avere pazienza.
Spero che il capitolo vi sia piacuto e grazie
mille per aver letto!
Evola

 
   
 
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